Odissea Pista Aeroporto di Firenze


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E la voce di un upgrade dell'ILS a CAT III è vera?

Non conoscevo questi lavori su PSA.....ma già ora la DH è superiore alla minima di CATI, per arrivare a CATIII devono scendere di parecchio....mi chiedo allora che tipo di ostacoli ci siano per aver innalzato la minima di CATI se pensano di poter scendere a <100Ft
 
7 milioni a Pisa mi sembrano tantini....

14 anni di tempo si presume uscita dalla crisi e nessun disastro su scala mondiale, direi che ci può stare, forse perfino qualcosa di più.
Già adesso, in un periodo non certo roseo fa quasi 4.5 milioni + 2 di firenze.

Con la pista Firenze ruberebbe passeggeri a Bologna e con migliori collegamenti (A12 completata, migliori servizi ferroviari) il bacino di Pisa potrebbe allargarsi ancora di più.

Intanto in francia il dipartimento di Provence-Alpes-Côte d'Azur

che ha una popolazione di circa il 50% in più di quella toscana ha 20 milioni di passeggeri annui, mentre la Toscana non arriva a 6.5
La Toscana non ha niente da invidiare a Provenza e Costa Azzurra se non il numero di turisti, cosa di cui sono responsabili i governi locali e nazionali. L'Italia infatti viene surclassata dalla Francia nel turismo.
Non penso che potremo avvicinarci alle prestazioni francesi ma sicuramente avremmo potuto avvicinarci un bel pò, magari al 40%-50%
 
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APPROVATO IL PIT IN COMMISSIONE INFRASTRUTTURE ED AMBIENTE:

Passano con il voto di consiglieri di maggioranza le osservazioni all’integrazione al Pit (Piano di indirizzo territoriale) per la definizione del Parco agricolo della Piana e la qualificazione dell’aeroporto di Firenze. Nelle commissioni Infrastrutture e Ambiente, rispettivamente presiedute da Fabrizio Mattei e Gianfranco Venturi entrambi del Pd, la delibera di Giunta ottiene il parere favorevole, ma registra la non partecipazione al voto e l’abbandono della seduta dei consiglieri di opposizione, del presidente Mattei e della consigliera Monica Sgherri (Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani). Si astiene Paolo Marcheschi (FdI). Con l’approvazione del pacchetto delle osservazioni, l’atto di integrazione al Pit può ora passare all’esame dell’Aula. Il commento di Marcheschi (FdI) Marcheschi, (Fdi): “Un’astensione tecnica oggi n commissione (sulle numerose osservazioni) per Fratelli d’Italia che diventerà un voto favorevole sull’atto conclusivo nella prossima seduta di Consiglio” – commenta così il consigliere regionale Paolo MARCHESCHI membro della 6 commissione che oggi ha votato sul Pit. “Oggi 9 luglio è una giornata storica non solo per la città di Firenze, ma per tutta la Toscana – continua Marcheschi - E’ stato votato un atto di cui si dibatte da oltre 30 anni e che porterà 12 MILIONI di passeggeri l’anno sul nostro territorio e sarà volano sia per l’ occupazione sia per l’economia. Oggi finalmente l’integrazione fra i due scali toscani, Pisa e Firenze, è una realtà. Naldi ha illustrato bene il piano di investimenti previsti per entrambi gli aeroporti e le differenti vocazioni, e dovrà tenere conto delle prescrizioni ambientali contenute nella disciplina del Pit. Sarebbero necessari solo 18 mesi per costruire la nuova pista a Firenze, adesso non ci sono più alibi. La lunga e approfondita fase istruttoria si è conclusa, la Politica faccia la sua parte. Al momento del voto finale – conclude Marcheschi – si capirà chi davvero è favorevole o contrario allo sviluppo. Mi auguro che tutto il centro destra sia unito nello schierarsi a favore”. Il commento di Romanelli (Sel) “La richiesta inviata dai primi cittadini di Prato e della Piana al Presidente Rossi per esprimere le preoccupazioni delle comunità che rappresentano e per chiedere garanzie e tutele prima della definitiva approvazione del PIT, ci confermano della bontà della nostra posizione. L’allungamento della pista di Peretola è una scelta totalmente sbagliata, in ossequio a poteri che non hanno come priorità la valutazione della ricaduta ambientale e dell’impatto sulla salute dei cittadini di quella vasta porzione della Toscana, ma neppure di valorizzare lo sforzo che inizialmente la Giunta Toscana aveva compiuto per armonizzare il sistema aeroportuale toscano. Che tale scelta sia dirompente è chiaro anche da come il Sindaco di Sesto Fiorentino, Sara Biagiotti, di certa fede renziana, avendo espresso un’apertura verso la variante del Pit, sia stata messa in minoranza, subito appena eletta, anche da un pezzo del proprio partito, incalzato da un’iniziativa politica della sinistra di opposizione, Sesto Bene Comune, di cui fa parte anche Sel” – dichiara Mauro Romanelli, Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia Libertà. “Vogliamo ribadire in modo chiaro la nostra netta contrarietà ad una scelta che non ci ha convinto fin dall’inizio, ma che ad oggi rischia di venir presentata in Consiglio regionale e a tutti i cittadini come una vera e propria presa di giro: sappiamo bene che ci verrà chiesto di votare l’allungamento della pista fino a 2000 metri quando invece la Società aeroporto di Firenze (ADF) ha presentato alla Regione un progetto di pista lunga due chilometri e ad Enac, invece, oltre a questa, anche un’altra ipotesi lunga 400 metri in più, quindi ancora più impattante, oltre che in grado di creare attriti politici e sovrapposizione funzionale con lo scalo di Pisa . E’ stato grazie ad un nostro ordine del giorno approvato nella fase di adozione del Pit che ADF è stata impegnata a presentare il piano economico dettagliato, dal quale è emerso che per ultimare i lavori per l’allungamento della pista di Peretola sarebbero stati necessari circa 120 milioni di euro pubblici. Avevamo sempre chiaramente detto, in accordo con il Presidente Rossi, che qualsiasi ampliamento dell’aeroporto di Firenze non avrebbe dovuto essere in nessun modo a carico delle finanze pubbliche. Per tutta risposta, qualche giorno fa, in un convegno a Prato, è stato il portavoce del socio privato di maggioranza a dire che almeno in 50% del costo dell’ ampliamento di Peretola dovrà essere a carico del pubblico. Se questo risulterà vero, i cittadini si troveranno con una tassa in più da pagare”. “Non abbiamo alcuna intenzione di prestarci a questa farsa e non condividendo nel merito e nel metodo tali scelte voteremo contro alla variante al PIT” conclude Romanelli.

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No comment. Questi utilizzano la parola "impatto ambientale" solo quando fa comodo.
Intanto, colui che si è sempre dimostrato ostile all'inquinamento atmosferico e alle spese per opere altamente inquinanti (leggasi pure Aeroporto di Firenze) pubblica e dichiara ciò:



Mi ricorda tanto quell'utente del Comitato no aeroporto che scrisse "gli aerei di Pisa sono più ecologici e silenziosi".
 
No comment. Questi utilizzano la parola "impatto ambientale" solo quando fa comodo.
Intanto, colui che si è sempre dimostrato ostile all'inquinamento atmosferico e alle spese per opere altamente inquinanti (leggasi pure Aeroporto di Firenze) pubblica e dichiara ciò:



Mi ricorda tanto quell'utente del Comitato no aeroporto che scrisse "gli aerei di Pisa sono più ecologici e silenziosi".

autobus elettrici?
 
AdF e Sat. In Consiglio i primi "Si" per l'allungamento della pista, tra polemiche e astensioni

Firenze, Italia - Naldi rassicura: "Ryanair non volerà mai su Firenze"


11774
(WAPA) - È stato approvato nella giornata di ieri il Piano di indirizzo territoriale (Pit) per la nuova pista dell'aeroporto "Amerigo Vespucci" di Firenze-Peretola, in sede del Consiglio regionale Toscana, al quale hanno partecipato le commissioni Infrastrutture e Ambiente, rispettivamente presiedute da Fabrizio Mattei e Gianfranco Venturi, entrambi del Pd.

La delibera di Giunta ha ottenuto parere favorevole, ma ha registrato l'astensione al voto e l'abbandono della seduta da parte dei consiglieri dell'opposizione, del presidente Mattei e della consigliera di Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani Monica Sgherri. Non ha partecipato il consigliere di Fratelli d'Italia Paolo Marcheschi. L'atto d'integrazione al Pit è dunque pronto per passare all'esame in aula, giorno 15 luglio. La lunghezza prevista nel Pit per la nuova pista è di 2000 metri, ma l'Ente nazionale per l'aviazione civile insieme a Corporación America, la compagnia guidata dall'argentino Eurnekian che detiene la maggioranza nei pacchetti azionari degli scali toscani, puntano ai 2400 metri.

Al Consiglio era presente anche Roberto Naldi (vedi AVIONEWS), uomo di fiducia di Eurnekian, che ha tentato di smorzare le polemiche che da tanto tempo ruotano intorno alla fusione, ormai prossima perché prevista entro ottobre, tra AdF e Sat. A tal proposito il manager ha chiarito che al "Galileo Galilei" resteranno i voli low-cost e intercontinentali, con due novità che prevedono il collegamento per il Qatar e per il Canada. Ryanair dunque assicura Naldi che rimarrà a Pisa, indipendentemente dalle richieste della compagnia. Da Firenze invece partiranno i voli per tutta Europa, concentrando lo scalo sul turismo d'alta classe e il business. Un nuovo collegamento potrebbe essere quello Firenze-Mosca.

Un nodo da sciogliere rimane ancora quello dei finanziamenti pubblici, ai quali Corporación America non intende rinunciare. Naldi ha spiegato infatti che allo scalo di Firenze spetterà il 50%, perché sotto di 3 milioni di passeggeri, mentre a Pisa, sotto di 5 milioni, il 25%.
(Avionews)
 
Prato, protesta sugli aeroporti, Biffoni: no gonfalone contro altra istituzione

Variante al Pit, no gonfalone contro altra istituzione per protesta sull'aeroporto di Peretola
"Non ritengo che sia utile che ci siano particolari manifestazioni, ivi compreso l'uso del gonfalone, perchè rappresenta la città e l'uso ostile di questo verso un'altra istituzione non mi convince"



Prato, protesta sugli aeroporti, Biffoni: no gonfalone contro altra istituzione
„Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni conferma il suo ''no'' a usare il gonfalone del Comune per portare la protesta contro l''ampliamento dell''aeroporto di Peretola fuori da palazzo Panciatichi a Firenze, martedi'' prossimo, in occasione del via libera definitivo da parte del Consiglio regionale alla variante al Pit, il piano urbanistico della Regione. "Le modalità di protesta sono tutte quelle istituzionalmente previste. Tendenzialmente non ritengo che sia utile che ci siano particolari manifestazioni, ivi compreso l'uso del gonfalone, perchè rappresenta la città e l'uso ostile di questo verso un'altra istituzione non mi convince". Così, il primo cittadino rispondendo ad una question time del leader dell'opposizione in Consiglio comunale, Roberto Cenni (lista civica di centrodestra).

"Questi atteggiamenti - aggiunge - tendono solo ad avvilire posizioni che vengono espresse con ordini del giorno". Nel tardo pomeriggio ci sarà un momento di confronto istituzionale del sindaco Biffoni col presidente della Giunta regionale, Enrico Rossi insieme ai sindaci della Piana pratese e dell''hinterland fiorentino.

Insoddisfatto della condotta della Regione il consigliere Cenni che rilancia l'uso dell'alto stemma della città per ingaggiare il duello col Parlamento toscano. "Giusto non fare delle violenze- dichiara l''ex sindaco, nel corso della seduta odierna del Consiglio comunale -, ma la Regione ne ha fatta una bella contro di noi con la delibera del Pit". Si potrebbe pensare, è la convinzione di Cenni, molto preoccupato per le ricadute ambientale dei voli in seguito all'allungamento della pista di Peretola (Firenze), di "andare con tutta l'ufficialità del caso, tutti i consiglieri. Se si ritiene che sia dannoso per la comunità potremmo decidere di andare tutti col gonfalone. Non avremmo fatto noi la violenza, nel caso, ma rappresenterebbe la violenza compiuta dalla Regione ai nostri danni". (Agenzia Dire)“

Potrebbe interessarti: http://www.firenzetoday.it/politica/aeroporti-gonfalone-prato-protesta.html
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sappiamo bene che ci verrà chiesto di votare l’allungamento della pista fino a 2000 metri quando invece la Società aeroporto di Firenze (ADF) ha presentato alla Regione un progetto di pista lunga due chilometri e ad Enac, invece, oltre a questa, anche un’altra ipotesi lunga 400 metri in più, quindi ancora più impattante,

Cioè i 325 metri con cui allungheranno la pista di Pisa sono la soluzione all'impatto dell'aeroporto sull'abitato di Pisa mentre quelli fiorentini sono più impattanti?

Facessero pace con il proprio cervello sta gente.....
 
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Cioè i 325 metri con cui allungheranno la pista di Pisa sono la soluzione all'impatto dell'aeroporto sull'abitato di Pisa mentre quelli fiorentini sono più impattanti?

Facessero pace con il proprio cervello sta gente.....

Si torna sempre lì. A Pisa tutto è un paradiso. Gli aerei non inquinano, non fanno rumore e non volano MAI sul centro abitato.
A Firenze inquinano enormemente, impediranno agli alunni delle scuole di Sesto-Campi-Calenzano-Prato di poter assistere alle lezioni, distruggeranno flora e fauna della Piana e chi più ne ha più ne metta.
Brutta bestia l'ignoranza mischiata al campanilismo.
 
Non credo che un "sostituto" possa fare meglio... arriverà un altro che prometterà mari e monti, le persone abboccheranno e lo voteranno. E' un film già visto :)

Non farà di meglio ma gli farà capire che possono perdere e che questi personaggi è meglio che non li presentino più. Vedi Livorno.

Io sono sempre stato favorevole ad un'adeguamento di Peretola ma quanto fatto a Pisa è vergognoso.
 
chissà cosa gliene frega a Livorno dei presunti problemi ambientali a Firenze

Aeroporti: Firenze; sindaco M5s Livorno, no variante a Pit
TOSCANA - 11/07/2014 - Errore concorrenza con Pisa, perplessità su linea soci Sat


"Riteniamo un grave errore la variante al Pit per Peretola. Da un lato ha un impatto ambientale non indifferente, ma soprattutto pone l'aeroporto fiorentino in pericolosa concorrenza con quello pisano". Lo ha detto il sindaco M5s di Livorno Filippo Nogarin, puntando il dito anche contro gli investimenti della Regione Toscana per la realizzazione del 'People Mover' di collegamento tra la stazione ferroviaria di Pisa e lo scalo Galilei per l'impatto sulla mobilità ferroviaria tirrenica "con l'eliminazione dell'attuale collegamento". "C'è perplessità - ha rilevato ancora il sindaco Cinquestelle - sulla linea tenuta dai soci pisani di Sat con i quali era sembrato invece esserci convergenza oltre la difesa dell'aeroporto Galilei, nella tanto auspicata sinergia d'area vasta". "Riteniamo - ha spiegato Nogarin - che, a causa di una svista, sia mancata la comunicazione al sindaco di Livorno del verbale dell'ultima conferenza di servizi, prima dell'invio del documento alla Regione Toscana. Puntualizziamo che abbiamo potuto osservare solo alcuni minuti prima dell'inizio di tale riunione quella bozza. Pertanto, per alcuni punti attorno ai quali abbiamo lungamente dibattuto in conferenza possiamo sottoscrivere pienamente la nostra posizione. Invece, per altri punti contenuti nel documento ci prendiamo il tempo per comprenderne il valore politico". "Infine - ha concluso Nogarin - nell'individuazione dei membri pubblici Sat, il sindaco Filippeschi non sembra aver tenuto in nessun modo conto dell'apporto livornese, puntando su nomi, non solamente legati al territorio, ma pure all'area politica attorno al Pd".(
 
La campagna di disinformazione ha i suoi effetti. Hanno diffuso il terrorismo psicologico e la disinformazione pure a Livorno e ovviamente abboccano tutti come pesci. Che poi non abbiano la minima idea di come sia il progetto è un altro discorso... L'importante è dire NO a prescindere.
Schifo.
 
chissà cosa gliene frega a Livorno dei presunti problemi ambientali a Firenze

Aeroporti: Firenze; sindaco M5s Livorno, no variante a Pit
TOSCANA - 11/07/2014 - Errore concorrenza con Pisa, perplessità su linea soci Sat


"Riteniamo un grave errore la variante al Pit per Peretola. (

ci voleva giusto l'aereopista di Firenze per alleare livornesi e pisani
 
chissà cosa gliene frega a Livorno dei presunti problemi ambientali a Firenze

Aeroporti: Firenze; sindaco M5s Livorno, no variante a Pit
TOSCANA - 11/07/2014 - Errore concorrenza con Pisa, perplessità su linea soci Sat


"Riteniamo un grave errore la variante al Pit per Peretola. Da un lato ha un impatto ambientale non indifferente, ma soprattutto pone l'aeroporto fiorentino in pericolosa concorrenza con quello pisano".(

D'altronde si guarda a Firenze per non guardare quanto è inquinato il Porto... Tanto ormai tutti danno fiato alla bocca, tra poco le parole staranno a 0 e i fatti cominceranno ad emergere.
 
chissà cosa gliene frega a Livorno dei presunti problemi ambientali a Firenze

Aeroporti: Firenze; sindaco M5s Livorno, no variante a Pit
TOSCANA - 11/07/2014 - Errore concorrenza con Pisa, perplessità su linea soci Sat


"Riteniamo un grave errore la variante al Pit per Peretola. Da un lato ha un impatto ambientale non indifferente, ma soprattutto pone l'aeroporto fiorentino in pericolosa concorrenza con quello pisano". Lo ha detto il sindaco M5s di Livorno Filippo Nogarin, puntando il dito anche contro gli investimenti della Regione Toscana per la realizzazione del 'People Mover' di collegamento tra la stazione ferroviaria di Pisa e lo scalo Galilei per l'impatto sulla mobilità ferroviaria tirrenica "con l'eliminazione dell'attuale collegamento". "C'è perplessità - ha rilevato ancora il sindaco Cinquestelle - sulla linea tenuta dai soci pisani di Sat con i quali era sembrato invece esserci convergenza oltre la difesa dell'aeroporto Galilei, nella tanto auspicata sinergia d'area vasta". "Riteniamo - ha spiegato Nogarin - che, a causa di una svista, sia mancata la comunicazione al sindaco di Livorno del verbale dell'ultima conferenza di servizi, prima dell'invio del documento alla Regione Toscana. Puntualizziamo che abbiamo potuto osservare solo alcuni minuti prima dell'inizio di tale riunione quella bozza. Pertanto, per alcuni punti attorno ai quali abbiamo lungamente dibattuto in conferenza possiamo sottoscrivere pienamente la nostra posizione. Invece, per altri punti contenuti nel documento ci prendiamo il tempo per comprenderne il valore politico". "Infine - ha concluso Nogarin - nell'individuazione dei membri pubblici Sat, il sindaco Filippeschi non sembra aver tenuto in nessun modo conto dell'apporto livornese, puntando su nomi, non solamente legati al territorio, ma pure all'area politica attorno al Pd".(

Siamo veramente al ridicolo. Ma cosa c'entra il sindaco di Livorno con l'aeroporto di Firenze. E' come se i fiorentini si opponessero alla costruzione di una nuova banchina al porto di Livorno...Assurdo...
 
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