Nuovo bilaterale Italia - UAE


Re: nuovo bilaterale italia-uae

Non credo ci sarà tutta questa crescita sul MO. Già nel confronto 2014 vs 2013 il duo EK-QR ha aumentato solo dell'11.4%, nonostante il traffico aggiuntivo della MXP-NY di EK e i vari upgrade di macchine ed aumenti di frequenze. Non ho i dati EY, che comunque nel 2014 al massimo può aver trasportato circa 300.000 pax, contro i 2mln del duo EK-QR.
VCE ha già dimostrato di non reggere il doppio daily di EK, non so quanto spazio ci possa essere per un WB su AUH, in aggiunta all'upgrade di macchina di QR. Non dimentichiamo che per evidenti ragioni geografiche, il mercato aggredibile dalle M3 è perfettamente sovrapponibile, network permettendo.
Su BLQ ammettiamo che arrivi un daily di EK: già non sono sicuro che starebbe in piedi così bene (idem per il volo EY).
Il mercato bolognese non è infinito e lo dimostra la modesta crescita di TK sullo scalo bolognese: +3.4% nel confronto 2013-2014. Anche se va detto che l'exploit di Pegasus a BLQ ha sicuramente depresso i dati della major turca.
Ma la sensazione si spazio di crescita non infinito, a me rimane.
Altri scali secondo me hanno potenzialità ancora minori e dubito che potranno contribuire con frequenze plurigiornaliere verso il Golfo.
Anche la moderata crescita che si registra a DXB da alcuni mesi, secondo me è un chiaro segnale che il grosso della torta papabile, le M3 se lo sono già preso. Certo, ci saranno aumenti e nuove aperture anche in Italia, ma secondo me non vedremo 18 voli AR al giorno per gli Emirati, da sommarsi a quelli di QR.
Vedremo i numeri, come possiamo vedere EK negli ultimi mesi ha inondato il mercato italiano di extracapacità in risposta a AZ-EY.
Concordo che sarà difficile per tutti riempire, ma le mediorientali hanno già dimostrato di sopportare lunghi periodi di dumping finchè non si butta fuori dal mercato la concorrenza. Alla luce di ciò direi che i meno contenti saranno TK e gruppo LH.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Grazie della news.

Come ampiamente previsto (ne abbiamo discusso tante volte) arriva la concessione a EK di ulteriori frequenze ma non troppe, già aveva un 8xd e la stabilizzazione della 5° libertà su MXP-JFK (vediamo se qualche americana molla il prossimo inverno).
Di contro per reciprocità AZ ottiene le stesse frequenze e EY pareggia le frequenze dei cugini di Dubai.
Oltre a FCO, MXP e VCE arrivano BLQ e CTA.

EK così potrà disporre di un 10xd sull'Italia da impiegarsi probabilmente 3xd MXP-DXB, 3xd FCO-DXB, 2xd VCE-DXB (oppure 1xd utilizzando la 9° frequenza sul CTA-DXB), 1xd BLQ-DXB e 1xd MXP-JFK,
AZ potrà aprire BLQ-AUH e CTA-AUH arrivando a 5xd potendo aprire anche BLQ e CTA
EY potrà probabilmente doppiare i BLQ-AUH e CTA-AUH di AZ offrendo un 2xd operando in maniera speculare a come avviene ora a MXP e FCO e immagino che nel prossimo futuro arriverà own metal anche VCE-AUH portandolo a 2xd complessivo con AZ.

I compromessi che ipotizzavamo si sono concretizzati, EK ha ottenuto qualche frequenza in più evia libera su JFK, AZ ha ottenuto i 5 gateway che voleva, EY ha ottenuto di pareggiare i cugini.

Quello che salta all'occhio è l'enormità di posti offerti fra ITA-EAU che andrà ancora di più a prosciugare tutti i possibili voli diretti verso il sud-est asiatico e probabilmente a ridurre al lumicino i transiti via nord Europa verso tutta quell'area.
Inoltre ad essere colpita direttamente sarà Turkish che si vedrà entrare una enorme capacità aggiuntiva anche su aeroporti dove banchettava come BLQ e CTA.

Nel medio-lungo periodo in caso di domanda in crescita tale da sostenere una tale capacità l'alleanza AZ-EY potrà rispondere con maggiori frequenze agli A380 di EK.



quindi su BLQ andranno a lottare TK EY EK ! Vedo messe male AF KLM E LH per proseguimenti asiatici!
come se non bastasse con la forte presenza di FR per queste compagnie e' molto compromesso anche il point to point o proseguimenti interni europei!
vediamo se il mercato di BLQ reggera' tutta questa super offerta !
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Pessima notizia la revisione del bilaterale, renderà le cose più difficili sia per le compagnie asiatiche che per, paradossalmente, Alitalia.

Due pensieri sparsi sulla situazione della compagnia di bandiera:


  • difficilmente potrà espandersi a sud e sud-est (Africa orientale, meridionale, medio-Oriente, India, sud-est asiatico) in quanto traffico dichiaratamente in carico a EY
  • solo marginalmente a est (Cina: problemi di slot a PVG e PEK, saturazione del mercato; Giappone: KIX chiusa; Corea: ?)
  • A ovest è vincolata dalla jv sull'apertura di nuove rotte
  • in sud America è vincolata all'arrivo di nuovi aerei e non lo vedo un mercato così florido: a parte Brasile e Argentina, Venezuela se si liberano del folle, le altre destinazioni sono davvero di nicchia e/o per lo più traffico VFR/etnico (BOG mi incuriosisce davvero tanto). C'è da costruirsi un intero mercato in loco, al di fuori di questi tre paesi, considerando che la presenza di IB e TP (Brasile) è molto capillare e UX sta investendo molto.

E due pensieri sulla situazione delle altre compagnie, soprattutto chi si trova sulla rotta delle golfare:


  • compagnie cinesi: per ora mi sembra che siano messe nettamente meglio delle altre, vuoi per un discorso di alleanza (MU, CZ) vuoi per il numero di destinazioni/frequenze offerte (CA, CX) e possibilità di generare transiti per un'ampia zona
  • compagnie coreane: la destinazione non genera un flusso enorme verso l'Italia ma è un mercato interessante, da stimolare. La posizione geografica non dovrebbe risentire troppo delle ME3; KE/AZ possono sfruttare la reciproca appartenenza a SkyTeam
  • compagnie giapponesi: hanno abbandonato il mercato italiano, a parte i tre charter in croce di JAL. I flussi ci sono ma la maggior parte sono turistici, il business c'è solo a Tokyo e, a quanto pare, non abbastanza per due compagnie
  • Singapore Airlines: ha una situazione un po' traballante; la rotta via Golfo non richiede molto tempo in più, sconta il fattore prezzo e le frequenze sono sicuramente a sfavore
  • Thai: mi stupisce non abbia già chiuso
  • Malaysia, Garuda: praticamente impossibile vederle
  • LAN/JJ: chi li capisce è bravo. Avianca sta iniziando a sembrare una compagnia aerea con una strategia. Aerolineas missing in action. Se tutte e tre si danno una ripulita e una strategia potrebbero muovere numeri interessanti, stante che i loro costi dovrebbero essere ben più bassi rispetto a quelli delle compagnie europee

DaV
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

DAVE un certo tipo di traffico non è mai stato nei programmi, è logico che passi via AUH.
EK ha ottenuto giusto la JFK e 7 frequenze aggiuntive, in cambio AZ ottiene BLQ e CTA el'aumento di frequenze EY che potrà liberare WB in futuro, altrimenti tutti i voli verso AUH sarebbero dovuti essere operati da AZ oltre ai 2xd concessi nel vecchio bilaterale.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

DAVE un certo tipo di traffico non è mai stato nei programmi, è logico che passi via AUH.
EK ha ottenuto giusto la JFK e 7 frequenze aggiuntive, in cambio AZ ottiene BLQ e CTA el'aumento di frequenze EY che potrà liberare WB in futuro, altrimenti tutti i voli verso AUH sarebbero dovuti essere operati da AZ oltre ai 2xd concessi nel vecchio bilaterale.

Pacifico, infatti nessuno credo si aspettasse di vedere un FCO-CMB o KUL AZ-metal, d'altro canto che AZ non sarebbe più stato un global carrier era palese. Il problema sono le rotte che potrebbero essere aperte (o avrebbero potuto essere aperte, ormai) e che non lo saranno per tutta una serie di motivi, l'ultimo dei quali (e grazie per avermelo ricordato!) è che EY o AZ inizieranno a feederare direttamente AUH anche da città come BLQ e CTA, in aggiunta ai danni che farà EK con il suo solito dumping. Il nuovo hub per l'Asia sarà AUH, non FCO.

Più guardo a questa revisione e meno cose positive trovo.

Chi ci guadagna sono solo i "piccoli" aeroporti, come Bologna e Catania. Mi stupisce che nessuno prenda in considerazione NAP.

La somma, per il sistema-paese, è negativa.

DaV
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Credo che per AZ la salvezza sara' guardare altrove, tipo centro-sud america, e (forse) qualche rotta africana per la quale il transito ad AUH non avrebbe senso. Ma certo scordiamoci vecchi sogni di "grandeur" e vediamo le cose dalla prospettiva di una compagnia regionale. Che, diciamola tutta, e' perfettamente coerente con un hub del calibro di FCO.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Chi ci guadagna sono solo i "piccoli" aeroporti, come Bologna e Catania. Mi stupisce che nessuno prenda in considerazione NAP.

Io credo che, per una volta, abbiano usato una logica di mercato. Se guardi la graduatoria di Assoaeroporti di Marzo 2015

Pax gen-mar '15 prime posizioni

1. ROMA FCO 7.884.113 +8,48%
2. MILANO MPX 3.816.023 -2,45%
3. BERGAMO 2.163.344 +18,29%
4. MILANO LIN 2.037.310 +2,07%
5. VENEZIA 1.499.978 +1,20%
6. BOLOGNA 1.351.793 +4,53%
7. CATANIA 1.269.439 +2,11%
8. ROMA CIA 1.257.624 +13,25%
9. NAPOLI 1.041.161 +7,23%
10. TORINO 865.904 +4,44%
11. PISA 811.913 +16,42%
12. PALERMO 802.321 +3,62%
13. BARI 779.818 +10,92%

Escludendo Linate e Bergamo hanno pensato ai due "piccoli" aeroporti che seguono nella graduatoria, vale a dire BLQ e CTA.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Io credo che, per una volta, abbiano usato una logica di mercato. Se guardi la graduatoria di Assoaeroporti di Marzo 2015

Logica di mercato di EY, non di AZ, che appunto:

Ma certo scordiamoci vecchi sogni di "grandeur" e vediamo le cose dalla prospettiva di una compagnia regionale. Che, diciamola tutta, e' perfettamente coerente con un hub del calibro di FCO.

Spiace solo che per le logiche di mercato si siano esternalizzate le passività (CIG, investimento Poste, 2€ aggiuntivi a biglietto, ecc). Se mercato dev'essere, che lo sia davvero, non solo quando serve per giustificare assurdità come revisioni di bilaterali.

DaV
 
Ma quando mai AZ avrebbe potuto mettersi in concorrenza diretta con gli 8xd di EY per rotte verso il sud est asiatico. È palese e cosa buona e giusta utilizzare AUH come hub verso il sud est asiatico.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Credo che per AZ la salvezza sara' guardare altrove, tipo centro-sud america, e (forse) qualche rotta africana per la quale il transito ad AUH non avrebbe senso. Ma certo scordiamoci vecchi sogni di "grandeur" e vediamo le cose dalla prospettiva di una compagnia regionale. Che, diciamola tutta, e' perfettamente coerente con un hub del calibro di FCO.

Alitalia un tempo era un global carrier di tutto rispetto. La scelta di ridurla prevalentemente al corto/medio raggio è stata un errore grossolano di cui ora si pagano le conseguenze, quasi una condanna a morte certa.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Alitalia un tempo era un global carrier di tutto rispetto. La scelta di ridurla prevalentemente al corto/medio raggio è stata un errore grossolano di cui ora si pagano le conseguenze, quasi una condanna a morte certa.

I problemi furono molteplici e le strategie non certo al passo con gli altri concorrenti. AZ era una global quando anche le altre compagnie volavano ovunque nel Mondo 1/2/3xw con tratte multiscalo, dopodiché quando le altre lagacy europee hanno ricevuto notevoli interventi di ristrutturazione e hanno rivisto i piani strategici AZ non è riuscita a stare al passo. Il resto, poi, è noto a tutti. Ad ora AZ è una compagnia di medie dimensioni con buone possibilità di sviluppo, soprattutto sul versante sudamericano e ovest africano, il resto, quello apribile, EY permettendo, è stato già ampiamente reso noto.
 
Alitalia un tempo era un global carrier di tutto rispetto. La scelta di ridurla prevalentemente al corto/medio raggio è stata un errore grossolano di cui ora si pagano le conseguenze, quasi una condanna a morte certa.

A mio avviso è inutile e persino dannoso ricordare quel che era Alitalia. Inutile perché l'amarcord non serve, dannoso perché inculca nel retrocranio dei più ingenui l'idea che Alitalia possa tornare ai fasti passati.

Altri tempi, altri mercati, altro modo di concepire il mercato aereo.
Il protezionismo old style si è liquefatto.
E' arrivata l'UE che non concede aiuti di Stato.
Sono entrate a gamba tesa le low cost che hanno rivoluzionato il corto e medio raggio.
Le ME3 stanno lentamente conquistando l'Europa, e con strategie diverse hanno un unico obiettivo: trasformare il Regno degli Emiri come il perno attorno a cui ruota il traffico aeronautico mondiale, ed utilizzare la supremazia acquisenda come cavallo di Troia per influire pesantemente nei campi più disparati ove possano mettere a reddito quei quattro copechi che hanno messo da parte e che non sanno come utilizzare.
La crisi ha fatto il resto.

E noi stiamo qui a rivangare gli anni d'oro?
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

Alitalia un tempo era un global carrier di tutto rispetto. La scelta di ridurla prevalentemente al corto/medio raggio è stata un errore grossolano di cui ora si pagano le conseguenze, quasi una condanna a morte certa.

mah, la condanna di alitalia e le sue conseguenze sono oramai da tempo un fatto storico.
Ho la sensazione che in questo giro saranno piu' che altro af e lh a pagare le conseguenze dell'aumento dei voli dall'italia verso gli uae.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

e BA da questa offensiva resta indenne?
BA è abbondantemente la più attrezzata a sopravvivere all'attacco del golfo, per una serie di ragioni geografiche, storiche e di mercato.
E anche perché è stata l'unica compagnia europea ex di bandiera a prendere sul serio il concetto di privatizzazione e liberalizzazione del mercato
 
Più che BA, ad essere preoccupata è TK, che pure ha una diffusione capillare notevole.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

e BA da questa offensiva resta indenne?
È evidente che per tutta una serie di motivi, geografici e di competitività, IAG è quella delle big europee che soffre meno la concorrenza della ME3.
TK in primis, a seguire stretto il gruppo LH e per finire AF-KL.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

È evidente che per tutta una serie di motivi, geografici e di competitività, IAG è quella delle big europee che soffre meno la concorrenza della ME3.
TK in primis, a seguire stretto il gruppo LH e per finire AF-KL.

conq questo tipo di espansione e dispiego di capacita', direi che tutti sono preoccupati. cmq qualcuno predisse che ci sarebbero stati 3 mega gruppi, vedremo se saranno capitanati da ek-qr e ey.
 
Re: nuovo bilaterale italia-uae

conq questo tipo di espansione e dispiego di capacita', direi che tutti sono preoccupati. cmq qualcuno predisse che ci sarebbero stati 3 mega gruppi, vedremo se saranno capitanati da ek-qr e ey.
Fino a quando rimarranno le limitazioni agli investimenti stranieri il mercato europeo e USA potrà subire delle ulteriori concentrazioni marginali. E non mi vedo le golfare alleate fra di loro.