Re: nuovo bilaterale italia-uae
Non mi sembra comunque molto lungimirante mettersi a 90 e dare carta bianca d'accesso alle emiratine, se veramente l'obiettivo è l'opensky dal 2017.
In pratica l'Italia diventa come l'India: le tre del Golfo si avviano a diventare de facto la nostra compagnia di bandiera.
Concordo e dissento allo stesso tempo. Cosa vuol dire compagnia di bandiera? Lasciamo stare TK, EK, EY e QR per un momento e guardiamo alle Europee, inclusa AZ, al di la' di commenti sulla logica di certe decisioni aziendali.
AZ e', al piu', la compagnia di bandiera di Roma e, forse, Milano. Nel Nord Est (BLQ, VCE e gli altri) il gruppo LH e' molto piu' presente. BA sembra quasi la compagnia di bandiera per il traffico Nord-Italia - Nord America e AF aspira come puo' JV o non JV. Non commento sul Sud Italia perche' non lo conosco allo stesso modo di BLQ e VCE ma sulla carta mi sembra che i transiti su FCO siano, per lo meno, considerati una valida alterniva a hub stranieri.
Sul nazionale e sul corto raggio la concentrazione su FCO e LIN e' ancora piu' marcata, oramai FR, Volotea e in misura minore U2 (che concentra su MXP) sono le uniche alternative ai voli via FCO. LIN puo' offrire poco come coincidenze nazionali perche' (per ovvi motivi), l'unico volo trasversale ancora in piedi e' TRS-LIN; il resto trova piu' conveniente transitare da FCO se vuole il volo diretto.
Se ricordo bene, un'analisi della CAPA su MXP pubblicata un po' di tempo fa (dopo l'avvio del MXP-JFK in quinta di EK ma prima dell'arrivo degli A380) vedeva U2 come prima compagnia aerea su MXP per posti offerti, la seconda era EK.
A FCO la concorrenza a AZ sono (in ordine sparso) FR, U2 e VY. Il resto delle italiane (Meridiana e Blu Panorama) se la da a gambe levate appena vedono un briciolo di concorrenza (vedi, per esempio, le voci sull'abbandono di BLQ-CAG da parte di IG non appena FR annuncia un BLQ-CAG)
L'Italia non ha gia' piu' una compagnia di bandiera. Esiste una linea aerea di base a FCO che da lavoro a molti italiani, ha l'italiano come lingua principale e si richiama all'Italia nel nome e nel brand. Tutto li'.
Non c'e' bisogno di pensare di 'mettersi a 90'. Nel campo dell'aviazione civile l'Italia e' una terra di conquista da vario tempo, siamo messi a 90 da tanto tempo.