Nuova lowcost italiana: AirBee


I-DAVE

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6 Novembre 2005
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a Taiwan, nel cuore e nella mente
Leggo su Panorama Economy di questa nuova compagnia low-cost italiana con base a Brescia Montichiari. Dovrebbe iniziare ad operare ad aprile 2008 con tre Md80 in leasing da Airgo per servire destinazioni in est Europa. Gli attuali tre soci sono BConsulting (con il 15%), Renato Cassaro (15%), Aerbiz, società di consulenza di Agostino Cassaro, ex a.d. di AZ Express (40%) e Aerodep di Roberto de Pompeis, ex d.g. di Minerva (30%). Al capita sociale (che sarà di 17 milioni di € entro il 30 aprile 2008) si dovrebbe aggiungere anche Ruggero Magnoni.

DaV
 
Pur non conoscendo il piano industrale, nè le rotte che si intendono operare, nutro alcuni dubbi sul progetto. Innanzitutto l'MD80 non è un aereo low cost, si potrà sicuramente trovare sul mercato a cifre basse ma ha dei costi operativi molto alti e, visto che il business delle LC si basa su un intenso sfruttamento degli aereomobili, non mi sembra una scelta azzeccata, tant'è che le low cost operano quasi esclusivamente con B737 e A32X.
Montichiari, poi è un aeroporto sfortunato stretto com'è tra BGY e VRN, che non offre alcuna possibilità di prosecuzione al contrario di BGY ad esempio,ben collegato con il Sud. Si trattarebbe di solo P2P e anche considerando la presenza massiccia di immigrati nell'area di BS-BG-VR-MN, non so se si possano raggiungere LF e yeld soddisfacenti.
 
Comunque mi sembra una pazzia perchè MD80 ha costi operativi altissimi.
C'è da dire che Blue1 (brand low cost di SAS) usa MD90. Però viste le tariffe tanto low cost non si può definire...
 
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compensati da bassi costi di leasing.

Si ma il leasing è un costo fisso che va pagato comunque.(non conosco le tipologie di contratto per il leasing aereo potrei sbagliarmi).
I costi operativi variano in base a quanto si vola. Ed una low cost per essere tale deve volare molto.


Giá, ma considerando che se non si é "grandi clienti", il leasing di un A320/319 é quasi 10 volte piú caro, l'uso di un MD80 puó compensare il maggior consumo di combustibile.
Oltretutto se si baseranno sull'AOC di un'altra compagnia, il costo é quello stabilito dalla stessa che puó essere moooolto vantaggioso ;)
 
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Ma... c'è tutto sto guadagno a fare rotte per Romania e Bulgaria?

Guardando le tariffe dei voli Italia-Romania, e confrontandole ad esempio con quelle Italia-Spagna, mi viene da dire di sì!
 
i passeggeri italiani dovrebbero iniziare a boicottare le nuove compagnie aeree almeno fino a che non siano risanate o chiudano definitivamente le decine di compagnie sull'orlo dle fallimento che oggi ci sono in Italia.
 
Il punto è che ci sono in giro dei pirla che mettono soldi in un settore non decotto ma stracotto.E' pazzesco è folle...............non so che altro scrivere se non che di pirla in giro ce ne sono tanti davvero
 
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Il punto è che ci sono in giro dei pirla che mettono soldi in un settore non decotto ma stracotto.E' pazzesco è folle...............non so che altro scrivere se non che di pirla in giro ce ne sono tanti davvero

guarda una cosa è certa: ruggero magnoni è tutto fuorchè un pirla. tanto per iniziare è vice presidente di una delle più grandi banche d'affari del mondo (lehman brothers), secondo è un grande amico e consulente molto ascoltato di un'uomo che ha un patrimonio personale stimato da forbes tra i 12 e i 13 miliardi di dollari, terzo sa di trasporto aereo essendo stato nel cda di air europe ai tempi di rattazzi (sono due compagnoni per la pelle)... quindi credo proprio che magnoni non abbia bisogno dei consigli, ne miei, ne di un forum... anzi... al limite ci "faccio un'operazioncina per divertirmi un pò..."
 
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Il punto è che ci sono in giro dei pirla che mettono soldi in un settore non decotto ma stracotto.E' pazzesco è folle...............non so che altro scrivere se non che di pirla in giro ce ne sono tanti davvero

guarda una cosa è certa: ruggero magnoni è tutto fuorchè un pirla. tanto per iniziare è vice presidente di una delle più grandi banche d'affari del mondo (lehman brothers), secondo è un grande amico e consulente molto ascoltato di un'uomo che ha un patrimonio personale stimato da forbes tra i 12 e i 13 miliardi di dollari, terzo sa di trasporto aereo essendo stato nel cda di air europe ai tempi di rattazzi (sono due compagnoni per la pelle)... quindi credo proprio che magnoni non abbia bisogno dei consigli, ne miei, ne di un forum... anzi... al limite ci "faccio un'operazioncina per divertirmi un pò..."

senza dire che nel pezzo hanno "dimenticato" un altro nome. in italia ci sono poche persone (meno di cinque) in grado di mettere su un network "logico", di costruire onde ecc ecc... uno sta in sea, uno è all'estero e un'altra di quelle persone è dietro ad uno dei soggetti di quest'operazione...

resto, comunque, anch'io convinto che l'idea non girerà come programmato
 
La cosa migliore e' il brand e l'idea.

Molte compagnie aeree si associano a volatili vari.

Ma questa e' la prima volta che sento che si associa ad un ad un'ape (a parte prodotti, perlatro di enorme successo, della Piaggio non della divisione aereonautica).

E' carino, simpatico, si ricorda bene e ben si associa con un low cost.... le cose "povere" sembrano meno povere se si associano ad un clima fresco, giovane, giocoso e a colori sgargianti.

Io se fossi in loro dipingerei gli aerei ad anelli gialli e neri, sarebbero bellissimi! [:308]