Nuova Livrea Alitalia
- Autore Discussione Amministrazione AC
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Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
E dillo che le hai disegnate tu quelle 3 livree azzurrine!
E dillo che le hai disegnate tu quelle 3 livree azzurrine!
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Si sono stato io. Sara' un piacere accogliervi a bordo e vedere la vostra espressione di giubilo!
Si sono stato io. Sara' un piacere accogliervi a bordo e vedere la vostra espressione di giubilo!
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Enrico, ho ampiamente ribadito che la questione della livrea e' puramente soggettiva: a me piace a te no. E ti rispetto. Ma la polemica sterile la puoi leggere nel momento in cui si travalica la bellezza o bruttezza e ci si pone la questione: ma che diritto ha ethiad a cambiare la livres attuale? Perche' non rovina i suoi aerei? Acc, ha gia' rovinato Darwin! Ma chi comanda? Ma di cosa stiamo parlando?
Enrico, ho ampiamente ribadito che la questione della livrea e' puramente soggettiva: a me piace a te no. E ti rispetto. Ma la polemica sterile la puoi leggere nel momento in cui si travalica la bellezza o bruttezza e ci si pone la questione: ma che diritto ha ethiad a cambiare la livres attuale? Perche' non rovina i suoi aerei? Acc, ha gia' rovinato Darwin! Ma chi comanda? Ma di cosa stiamo parlando?
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Come molti di voi ribadiscono il punto è un CAMBIO NETTO col passato. E nessuno può discutere su questo. Qui credo si discuta sul fatto che la discontinuità si può ottenere con una livrea bella o con una brutta. E si è optato per la seconda. Peccato.
Come molti di voi ribadiscono il punto è un CAMBIO NETTO col passato. E nessuno può discutere su questo. Qui credo si discuta sul fatto che la discontinuità si può ottenere con una livrea bella o con una brutta. E si è optato per la seconda. Peccato.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Sono assolutamente d'accordo. Un atto di Chiara discontinuita con il passato è necessario.....e deve oltretutto essere il primo di una lunga serie.
Sono assolutamente d'accordo. Un atto di Chiara discontinuita con il passato è necessario.....e deve oltretutto essere il primo di una lunga serie.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Sai, francamente non ho ancora capito di cosa stai parlando tu. Come non capisco perchè ti stai impuntando su un post come tanti altri. Comunque contento tu...
Per me prosegui da solo.
Sai, francamente non ho ancora capito di cosa stai parlando tu. Come non capisco perchè ti stai impuntando su un post come tanti altri. Comunque contento tu...
Per me prosegui da solo.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
grazie, avevo bisogno delle tue parole. rileggi il tuo post e chiediti cosa hai scritto e se sia IT o OT.("Visto che hanno un sacco di aerei, sarebbe bene che questi esperimenti li facessero sui loro.
Del resto sono gli stessi che hanno dipinto gli ATR Svizzeri di Darwin, con il colore del deserto, in perfetta sintonia con l'ambiente.....") all the best!
grazie, avevo bisogno delle tue parole. rileggi il tuo post e chiediti cosa hai scritto e se sia IT o OT.("Visto che hanno un sacco di aerei, sarebbe bene che questi esperimenti li facessero sui loro.
Del resto sono gli stessi che hanno dipinto gli ATR Svizzeri di Darwin, con il colore del deserto, in perfetta sintonia con l'ambiente.....") all the best!
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
E allora? Dov'è il problema? Comincio a sospettare veramente che tu sia il designer scelto da Etihad per creare la nuova livrea.... Dai, rilasati, questo è un luogo dove ognuno può serenamente esprimere le proprie opinioni. Non serve essere aggressivi.
Ti auguro in ogni caso una buona serata.
E allora? Dov'è il problema? Comincio a sospettare veramente che tu sia il designer scelto da Etihad per creare la nuova livrea.... Dai, rilasati, questo è un luogo dove ognuno può serenamente esprimere le proprie opinioni. Non serve essere aggressivi.
Ti auguro in ogni caso una buona serata.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Sì, ma il cambiamento deve avere un senso, che nell'accezione etimologica del termine significa dare una direzione ben precisa al cambiamento.
Per dirla in modo volgare, ma che C..... di senso è questo???? E' una livrea che rappresenta una compagnia a 5 stelle quella? E vogliamo parlare del baffetto tricolore che è un affronto alla nostra Bandiera, buttato lì in quel modo?
Per il resto concordo con TW843 e Londonfog. Da un lato rabbrividisco nel pensare a come possano ipotizzare i nuovi interni, come scrive TW843: io ci ho viaggiato sulla vecchia Business EY che utilizzava l'azzurrino negli interni, e vi assicuro che era davvero orrendo al solo vedersi. Era il 2012, se non ricordo male, ed ero davvero rimasto basito. (PS: l'open kitchen mi aveva poi fatto dimenticare il tutto, ma queste sono cose che solo alcuni forumisti, sensibili al palato, possono capire....).
D'altro canto AZ nel cambiare la livrea stringe un nuovo patto con il passeggero. E per onorarlo è fondamentale che cambi tutto ciò che ha descritto egregiamente Londonfog. Aggiungo però che c'è un rischio: che quella consumer promise non sia mantenuta, o sia soddisfatta solo in parte. In tal caso, l'aggravante della debolezza della nuova livrea porterebbe ad infliggere un colpo mortale alla reputation di AZ, paragonabile all'assunzione di un mix di medicinali sbagliato che anziché aiutare il paziente, gli causa effetti allucinogeni e stupefacenti (nelle varie accezioni del termine).
PS: ho usato termini che sono un po' forti, e poco rispettosi del lavoro dei dipendenti AZ. Ma è opportuno che qualcuno capace di intendere e volere (se esiste) si dia una mossa...
Sì, ma il cambiamento deve avere un senso, che nell'accezione etimologica del termine significa dare una direzione ben precisa al cambiamento.
Per dirla in modo volgare, ma che C..... di senso è questo???? E' una livrea che rappresenta una compagnia a 5 stelle quella? E vogliamo parlare del baffetto tricolore che è un affronto alla nostra Bandiera, buttato lì in quel modo?
Per il resto concordo con TW843 e Londonfog. Da un lato rabbrividisco nel pensare a come possano ipotizzare i nuovi interni, come scrive TW843: io ci ho viaggiato sulla vecchia Business EY che utilizzava l'azzurrino negli interni, e vi assicuro che era davvero orrendo al solo vedersi. Era il 2012, se non ricordo male, ed ero davvero rimasto basito. (PS: l'open kitchen mi aveva poi fatto dimenticare il tutto, ma queste sono cose che solo alcuni forumisti, sensibili al palato, possono capire....).
D'altro canto AZ nel cambiare la livrea stringe un nuovo patto con il passeggero. E per onorarlo è fondamentale che cambi tutto ciò che ha descritto egregiamente Londonfog. Aggiungo però che c'è un rischio: che quella consumer promise non sia mantenuta, o sia soddisfatta solo in parte. In tal caso, l'aggravante della debolezza della nuova livrea porterebbe ad infliggere un colpo mortale alla reputation di AZ, paragonabile all'assunzione di un mix di medicinali sbagliato che anziché aiutare il paziente, gli causa effetti allucinogeni e stupefacenti (nelle varie accezioni del termine).
PS: ho usato termini che sono un po' forti, e poco rispettosi del lavoro dei dipendenti AZ. Ma è opportuno che qualcuno capace di intendere e volere (se esiste) si dia una mossa...
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Attenzione Silvano, sono due storie un po' differenti.
Quando Walter Landor fu chiamato, nel 1967, a rinnovare l'immagine di AZ, si trovò in un contesto particolare, ovvero la democratizzazione del trasporto aereo e, conseguentemente, la messa in crisi dei precedenti stilemi rappresentativi di un brand attivo in questo campo (non a caso, fino alla fine degli anni '60 le livree si somigliano un po' tutte).
Quando Landor concluse i primi studi di prodotto scoprì che l'immagine che Alitalia trasmetteva nella clientela, specialmente quella straniera, era quella di una piccola compagnia a vocazione prevalentemente domestica, cosa inconciliabile con la continua espansione internazionale di quel periodo.
Sono anni in cui le cose cambiano molto in fretta, il designer ne è consapevole, anni in cui si ha necessità di creare un'identità forte, diversa da tutte le altre, per renderla immediatamente riconoscibile e, al contempo, iniziare un processo ancora parzialmente sconosciuto all'epoca, la fidelizzazione del cliente.
In questo contesto, si decise perciò di prendere la "Pentagramma", cestinarla, e di presentare qualcosa di completamente nuovo, diverso, tanto patriottico quanto stilisticamente riuscito ed elegante.
Poteva far discutere, ma era una cosa nuova, un'identità che prima Alitalia non aveva.
Quella che ci prospetta oggi Ivan è una porcata, da qualunque prospettiva la si guardi e senza alcuna possibilità di appello; nessun designer degno di tale nome potrebbe (o meglio dovrebbe) mai anche solo proporre una cosa del genere.
Il progetto inizia già con un concetto di base sbagliato: tagliare i ponti con l'immagine del passato.
Questione opinabile, tenendo conto che nel mondo del design esiste una nozione basilare denominata "customer recognition", creata da Landor stesso, ma ci si deve liberare di un recente passato molto, forse troppo scomodo, dunque passi.
Passi anche il discorso del colore, a mio avviso orrido in qualunque declinazione lo si voglia proporre, ma può avere il suo perchè se misurato a dovere e, tirato, può avere anche la sua spiegazione.
Il resto è di una bruttezza inconcepibile, una scimmiottatura di una livrea iconica e riuscita, a cui non è possibile attribuire alcun senso, se non l'evidente mancanza di gusto degli australiani, essendo fortemente voluta da Hogan e, si dice, imposta al CdA.
Si deve tagliare con il passato, dunque quale migliore idea di storpiare l'identità attuale, cambiandone i colori sociali? Un po' come lamentarsi dei problemi meccanici e degli assemblaggi della propria vettura e, per rompere con il passato, comprarne una uguale, ma azzurra.
Semplicemente geniale.
La seconda richiesta prevedeva che il modello che al quale si deve ispirare la nuova Alitalia sia quello della compagnia degli anni '60, ambasciatrice dello stile e delle eccellenze italiane; quale miglior modo per farlo se non riprendendo i colori della Freccia Alata (non so quanti lo abbiano notato) sostituendoli nella nuova livrea, che comunque di nuovo ha ben poco, essendo fortemente ispirata a quella precedente? Doppiamente geniale.
L'ultimo punto fisso di Hogan prevedeva che la livrea rappresentasse inequivocabilmente l'Italia nel mondo. Facile, bastava piazziarci un tricolore "ad minchiam" ed è quello che è stato fatto.
Tutto questo teatrino per dire che, se si vuole tagliare con il passato lo si deve fare in maniera netta, senza richiami o altro; piazzateci poligoni, stelle, cuoricini, ma dell'immagine precedente non deve esserce nemmeno un tratto.
Potrà piacere o meno, ma sarà un segnale inequivocabile di svolta.
Questo invece non è niente, se non un pessimo esempio di design, italiano per giunta.
Scusatemi per avervi annoiato.
Attenzione Silvano, sono due storie un po' differenti.
Quando Walter Landor fu chiamato, nel 1967, a rinnovare l'immagine di AZ, si trovò in un contesto particolare, ovvero la democratizzazione del trasporto aereo e, conseguentemente, la messa in crisi dei precedenti stilemi rappresentativi di un brand attivo in questo campo (non a caso, fino alla fine degli anni '60 le livree si somigliano un po' tutte).
Quando Landor concluse i primi studi di prodotto scoprì che l'immagine che Alitalia trasmetteva nella clientela, specialmente quella straniera, era quella di una piccola compagnia a vocazione prevalentemente domestica, cosa inconciliabile con la continua espansione internazionale di quel periodo.
Sono anni in cui le cose cambiano molto in fretta, il designer ne è consapevole, anni in cui si ha necessità di creare un'identità forte, diversa da tutte le altre, per renderla immediatamente riconoscibile e, al contempo, iniziare un processo ancora parzialmente sconosciuto all'epoca, la fidelizzazione del cliente.
In questo contesto, si decise perciò di prendere la "Pentagramma", cestinarla, e di presentare qualcosa di completamente nuovo, diverso, tanto patriottico quanto stilisticamente riuscito ed elegante.
Poteva far discutere, ma era una cosa nuova, un'identità che prima Alitalia non aveva.
Quella che ci prospetta oggi Ivan è una porcata, da qualunque prospettiva la si guardi e senza alcuna possibilità di appello; nessun designer degno di tale nome potrebbe (o meglio dovrebbe) mai anche solo proporre una cosa del genere.
Il progetto inizia già con un concetto di base sbagliato: tagliare i ponti con l'immagine del passato.
Questione opinabile, tenendo conto che nel mondo del design esiste una nozione basilare denominata "customer recognition", creata da Landor stesso, ma ci si deve liberare di un recente passato molto, forse troppo scomodo, dunque passi.
Passi anche il discorso del colore, a mio avviso orrido in qualunque declinazione lo si voglia proporre, ma può avere il suo perchè se misurato a dovere e, tirato, può avere anche la sua spiegazione.
Il resto è di una bruttezza inconcepibile, una scimmiottatura di una livrea iconica e riuscita, a cui non è possibile attribuire alcun senso, se non l'evidente mancanza di gusto degli australiani, essendo fortemente voluta da Hogan e, si dice, imposta al CdA.
Si deve tagliare con il passato, dunque quale migliore idea di storpiare l'identità attuale, cambiandone i colori sociali? Un po' come lamentarsi dei problemi meccanici e degli assemblaggi della propria vettura e, per rompere con il passato, comprarne una uguale, ma azzurra.
Semplicemente geniale.
La seconda richiesta prevedeva che il modello che al quale si deve ispirare la nuova Alitalia sia quello della compagnia degli anni '60, ambasciatrice dello stile e delle eccellenze italiane; quale miglior modo per farlo se non riprendendo i colori della Freccia Alata (non so quanti lo abbiano notato) sostituendoli nella nuova livrea, che comunque di nuovo ha ben poco, essendo fortemente ispirata a quella precedente? Doppiamente geniale.
L'ultimo punto fisso di Hogan prevedeva che la livrea rappresentasse inequivocabilmente l'Italia nel mondo. Facile, bastava piazziarci un tricolore "ad minchiam" ed è quello che è stato fatto.
Tutto questo teatrino per dire che, se si vuole tagliare con il passato lo si deve fare in maniera netta, senza richiami o altro; piazzateci poligoni, stelle, cuoricini, ma dell'immagine precedente non deve esserce nemmeno un tratto.
Potrà piacere o meno, ma sarà un segnale inequivocabile di svolta.
Questo invece non è niente, se non un pessimo esempio di design, italiano per giunta.
Scusatemi per avervi annoiato.
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Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Alfly, senza polemica e con il sorriso. Sono l'unico a cui piacciono i rendering; a voi no. Vi rispetto. Ho posto una domanda iniziale: se sono voci di corridoio e i disegni sono "impressioni" basate su tali voci (presidente dixit), perche' non aspettare e giudicare dal vivo? Ho fatto l'esempio di AA, AF, mettiamoci AY anche. Ho solo espresso cautela. Tutto qui. Quello che continuo a non capire e' l'atteggiamento di molti (o alcuni fai tu) che invocano la crociata contro una azienda che ha salvato (per ora) il cul@ ad un'altra fallita. Ora, sarebbe stato meglio fare un survey tra i clienti Millemiglia, Ulisse, etc? sentire l'opinione di chi vola AZ? certo. Ma cosi' non e' stato. A me non hanno chiesto nulla, a voi? anche chi ha 1M di miglia? non penso. Ergo, il mio pensiero e spero sia chiaro e' che si Ethiad ha tutto il diritto di cambiare RADICALMENTE l'immagine di una compagnia fallita, senza sbocchi e velleita' di competere con grandi nomi. Il logo e la livrea si possono cambiare quando si vuole: vi ricordate tutti gli ultimi di UA o DL negli ultimi 5/10 anni? se non va non va. Period. TW si chiedeva degli interni: quante compagnie (sborsando M$) hanno cambiato piu' allestimenti? Se la percezione del cambio d'immagine si rivelasse azzeccata anche in maniera brutale? migliorerebbero anche le altre criticita'? a questo non so rispondere, ma almeno si potrebbe dire: one done, n to go! se c'e' la volonta' chiaramente.
Per chiudere, mi scuso con te e con chiunque si sia sentito attaccato dalle mie parole.
Vik.
Alfly, senza polemica e con il sorriso
. Sono l'unico a cui piacciono i rendering; a voi no. Vi rispetto. Ho posto una domanda iniziale: se sono voci di corridoio e i disegni sono "impressioni" basate su tali voci (presidente dixit), perche' non aspettare e giudicare dal vivo? Ho fatto l'esempio di AA, AF, mettiamoci AY anche. Ho solo espresso cautela. Tutto qui. Quello che continuo a non capire e' l'atteggiamento di molti (o alcuni fai tu) che invocano la crociata contro una azienda che ha salvato (per ora) il cul@ ad un'altra fallita. Ora, sarebbe stato meglio fare un survey tra i clienti Millemiglia, Ulisse, etc? sentire l'opinione di chi vola AZ? certo. Ma cosi' non e' stato. A me non hanno chiesto nulla, a voi? anche chi ha 1M di miglia? non penso. Ergo, il mio pensiero e spero sia chiaro e' che si Ethiad ha tutto il diritto di cambiare RADICALMENTE l'immagine di una compagnia fallita, senza sbocchi e velleita' di competere con grandi nomi. Il logo e la livrea si possono cambiare quando si vuole: vi ricordate tutti gli ultimi di UA o DL negli ultimi 5/10 anni? se non va non va. Period. TW si chiedeva degli interni: quante compagnie (sborsando M$) hanno cambiato piu' allestimenti? Se la percezione del cambio d'immagine si rivelasse azzeccata anche in maniera brutale? migliorerebbero anche le altre criticita'? a questo non so rispondere, ma almeno si potrebbe dire: one done, n to go! se c'e' la volonta' chiaramente. Per chiudere, mi scuso con te e con chiunque si sia sentito attaccato dalle mie parole.
Vik.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
FlyKing, davvero splendide parole, soprattutto la seconda parte, straquoto quello che hai detto al 2000%
FlyKing, davvero splendide parole, soprattutto la seconda parte, straquoto quello che hai detto al 2000%
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Credo che sia un po troppa fiamma in giro, ma voi pensate veramente che un pax Corporate se sa che AZ offrirà un prodotto 5***** eviterà di salire a bordo perchè non apprezza la nuova livrea? Credo che questo sia il nostro punto di forza ( il design e l'eleganza ) ma la nostra più grande schiavitù ( la Forma più' del contenuto )......
Credo che sia un po troppa fiamma in giro, ma voi pensate veramente che un pax Corporate se sa che AZ offrirà un prodotto 5***** eviterà di salire a bordo perchè non apprezza la nuova livrea? Credo che questo sia il nostro punto di forza ( il design e l'eleganza ) ma la nostra più grande schiavitù ( la Forma più' del contenuto )......
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Non dimentichiamoci, però, che si sta ragionando solo su dei rendering fatti in base a descrizioni "orali" delle varie proposte.
Correggetemi se sbaglio, ma mi pare che nessuno abbia visto direttamente i bozzetti originali, quindi potrebbe anche essere che le versioni definitive, quando rivelate, si presentino meglio.
Sopratutto perché non credo che questa livrea sia frutto di una notte insonne di Hogan: penso che almeno qualche studio di design sarà stato interpellato.....anche perché, appunto, è probabile che la livrea sia solo un tassello di un mosaico più ampio.....che prevederà anche il rifacimento degli interni, del l'interfaccia software, delle divise, di tutta l'accoglienza in genere.
Certo.....poi anche Hogan e gli arabi possono sbagliare...ma hanno acquisito il diritto/dovere di provarci.
Non dimentichiamoci, però, che si sta ragionando solo su dei rendering fatti in base a descrizioni "orali" delle varie proposte.
Correggetemi se sbaglio, ma mi pare che nessuno abbia visto direttamente i bozzetti originali, quindi potrebbe anche essere che le versioni definitive, quando rivelate, si presentino meglio.
Sopratutto perché non credo che questa livrea sia frutto di una notte insonne di Hogan: penso che almeno qualche studio di design sarà stato interpellato.....anche perché, appunto, è probabile che la livrea sia solo un tassello di un mosaico più ampio.....che prevederà anche il rifacimento degli interni, del l'interfaccia software, delle divise, di tutta l'accoglienza in genere.
Certo.....poi anche Hogan e gli arabi possono sbagliare...ma hanno acquisito il diritto/dovere di provarci.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Non c'è assolutamente problema Viking. Avremo sicuramente modo di confrontarci ancora su questo o altri argomenti, e capiterà anche di pensarla allo stesso modo.
Ciao, a risentirci su queste frequenze!
Alfly, senza polemica e con il sorriso
Per chiudere, mi scuso con te e con chiunque si sia sentito attaccato dalle mie parole.
Vik.
Non c'è assolutamente problema Viking. Avremo sicuramente modo di confrontarci ancora su questo o altri argomenti, e capiterà anche di pensarla allo stesso modo.
Ciao, a risentirci su queste frequenze!
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Aggiungo un paio di considerazioni a quanto ha scritto FlyKing: di per sé l'idea di tagliare i ponti con il passato non è sbagliata. La customer recognition va pesata anche con la reputation attuale di AZ. Qui andrebbero fatti studi seri per valutare davvero se valga salvare capra o cavoli, o mandare a stendere il tutto. Spero per loro che abbiano fatto un'analisi accurata. Di per sé però non mi scandalizza un passo così radicale, se meditato e mediato non ad AUH, ma a FCO, ovvero se è frutto dell'intelligenza non di chi vede AZ con gli occhi freddi di un acquirente, ma di chi ne conosce le caratteristiche e le peculiarità (il mercato europeo non può essere trattato con la stessa formalità con cui si indirizza il mercato da compagnia mediorientale. EY ha già fatto un errore colossale con Darwin. Ma sembra che la lezione non gli sia bastata).
Nella società in cui lavoro, che dal 2014 ha messo in campo l'omicidio di uno dei brand più importanti in Italia, omicidio che si concluderà nel 2016 dopo due (dicesi d-u-e) anni di pilotata migrazione verso un altro brand, ci hanno lavorato in molte Funzioni a lungo. Lo scrivo solo per dire che processi del genere NON si improvvisano dall'oggi al domani, come sta accadendo in AZ.
Infine l'idea di un ritorno al passato, ovvero di partire dal colore del pentagramma per creare il nuovo brand: ha un senso se questo apporta valore. Ora, a parte noi rimbambiti e a parte 4 vecchi rinco, mediamente c'è qualcuno nato dagli anni 80 in poi che si ricorda quali erano i colori sociali di AZ, ed a cui batte forte il cuore di piacere ai limiti dell'infarto nel vedere una livrea il cui colore richiama le origini? Non credo. Anzi, gli infartuati rischiano di essere proprio quei 4 vecchi rinco, oltre a qualche rimbambito.
Insomma, l'impressione è che:
a) si stiano prendendo decisioni manageriali: sono quelle peggiori. Frutto di sentiment di singoli o di ristretti entourage e non di studi non dico ragionati, ma almeno ragionevoli;
b) si voglia dare un taglio con il passato (giusto, per carità), ma senza essersi posti il tarlo del dubbio se il passato sia davvero da rottamare e in quali modalità;
c) nulla del Sistema Italia abbia non dico contribuito, ma almeno partecipato in forma consultiva alle decisioni prese. E, beninteso, il punto non è sottolineare che chi detiene il 49% di fatto governa AZ senza appello, quanto che per decisioni così rilevanti non sembra sia stata investita nessuna istituzione o azienda privata italiana che eccelle in quei campi che potrebbero fare la differenza. E tutto questo cozza con i proclami che la stessa SAI va sbandierando.
Aggiungo un paio di considerazioni a quanto ha scritto FlyKing: di per sé l'idea di tagliare i ponti con il passato non è sbagliata. La customer recognition va pesata anche con la reputation attuale di AZ. Qui andrebbero fatti studi seri per valutare davvero se valga salvare capra o cavoli, o mandare a stendere il tutto. Spero per loro che abbiano fatto un'analisi accurata. Di per sé però non mi scandalizza un passo così radicale, se meditato e mediato non ad AUH, ma a FCO, ovvero se è frutto dell'intelligenza non di chi vede AZ con gli occhi freddi di un acquirente, ma di chi ne conosce le caratteristiche e le peculiarità (il mercato europeo non può essere trattato con la stessa formalità con cui si indirizza il mercato da compagnia mediorientale. EY ha già fatto un errore colossale con Darwin. Ma sembra che la lezione non gli sia bastata).
Nella società in cui lavoro, che dal 2014 ha messo in campo l'omicidio di uno dei brand più importanti in Italia, omicidio che si concluderà nel 2016 dopo due (dicesi d-u-e) anni di pilotata migrazione verso un altro brand, ci hanno lavorato in molte Funzioni a lungo. Lo scrivo solo per dire che processi del genere NON si improvvisano dall'oggi al domani, come sta accadendo in AZ.
Infine l'idea di un ritorno al passato, ovvero di partire dal colore del pentagramma per creare il nuovo brand: ha un senso se questo apporta valore. Ora, a parte noi rimbambiti e a parte 4 vecchi rinco, mediamente c'è qualcuno nato dagli anni 80 in poi che si ricorda quali erano i colori sociali di AZ, ed a cui batte forte il cuore di piacere ai limiti dell'infarto nel vedere una livrea il cui colore richiama le origini? Non credo. Anzi, gli infartuati rischiano di essere proprio quei 4 vecchi rinco, oltre a qualche rimbambito.
Insomma, l'impressione è che:
a) si stiano prendendo decisioni manageriali: sono quelle peggiori. Frutto di sentiment di singoli o di ristretti entourage e non di studi non dico ragionati, ma almeno ragionevoli;
b) si voglia dare un taglio con il passato (giusto, per carità), ma senza essersi posti il tarlo del dubbio se il passato sia davvero da rottamare e in quali modalità;
c) nulla del Sistema Italia abbia non dico contribuito, ma almeno partecipato in forma consultiva alle decisioni prese. E, beninteso, il punto non è sottolineare che chi detiene il 49% di fatto governa AZ senza appello, quanto che per decisioni così rilevanti non sembra sia stata investita nessuna istituzione o azienda privata italiana che eccelle in quei campi che potrebbero fare la differenza. E tutto questo cozza con i proclami che la stessa SAI va sbandierando.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Flyboy anche il tuo post è senza dubbio incredibile, hai detto molte verità. Se mi permettete mi aggiungo ai 4 vecchi rimbambiti ai quali batte forte il cuore di piacere quando vedono una livrea che riporta alle origini (soprattutto se è AZ), non immagini come ero quando ho visto EI-IXI faccia a faccia....
Ragazzi però seriamente se dovessero rifare gli interni sedili etc... come pensate che diventerebbe l'aereo? se fosse l'azzurro confermato(spero il Presidene dica presto che hanno avuto un incubo immaginandosi un aereo in livrea azzuro-blu e si sono ricreduti) cioè non sarebbe una forzatura? Grazi mille per l'aiuto
Flyboy anche il tuo post è senza dubbio incredibile, hai detto molte verità. Se mi permettete mi aggiungo ai 4 vecchi rimbambiti ai quali batte forte il cuore di piacere quando vedono una livrea che riporta alle origini (soprattutto se è AZ), non immagini come ero quando ho visto EI-IXI faccia a faccia....
Ragazzi però seriamente se dovessero rifare gli interni sedili etc... come pensate che diventerebbe l'aereo? se fosse l'azzurro confermato(spero il Presidene dica presto che hanno avuto un incubo immaginandosi un aereo in livrea azzuro-blu e si sono ricreduti) cioè non sarebbe una forzatura? Grazi mille per l'aiuto
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Il fiocco tricolore fa tanto convegno di Fratelli d'Italia, inguardabile.
Per il resto quoto pienamente Flyking e Flyboy.
Il fiocco tricolore fa tanto convegno di Fratelli d'Italia, inguardabile.
Per il resto quoto pienamente Flyking e Flyboy.
Re: Sondaggio : Nuova Livrea Alitalia
Ho aperto un nuovo sondaggio per dare un giudizio dopo le ultime notizie, restiamo su questo per i commenti, grazie.
Ho aperto un nuovo sondaggio per dare un giudizio dopo le ultime notizie, restiamo su questo per i commenti, grazie.
- Stato