CRL con Ancona e ora Bari lo vedo molto difficile, forse ormai solo d'estate ... meglio BVA
Penso che crl potrebbe andare bene lo stesso (d'estate sicuro) nonostante aoi e bari oppure potrebbero aprire su Lille anzichè Charleroi..
CRL con Ancona e ora Bari lo vedo molto difficile, forse ormai solo d'estate ... meglio BVA
quindi bender c'è effettivo traffico tra l'abruzzo e la sardegna?vabbè che un 2x è azzeccato
D'estate ovviamente si .
D'altronde le statistiche di vendita delle agenzie di viaggio ci dicono che la destinazione CAG è la piu venduta dopo LIN dall'Abruzzo quindi il traffico esiste. Ora bisogna vedere il prossimo inverno se l'operativo FR intercetterà questo traffico...
Comunque tra 15 giorni termina il volo su Treviso, e PSR si trova con un buco 4x non rimpiazzato, fatto abbastanza singolare per una base di un solo aereo.
Tra 15 giorni termina il volo su Treviso, e PSR si trova con un buco 4x non rimpiazzato, fatto abbastanza singolare per una base di un solo aereo.
Non è escluso che possa uscire TPS, soprattutto ora che Pescara si trova senza connessioni con la Sicilia.
E' vero che una tratta verso la Sicilia a PSR serve, ma in questo momento non so se TPS sia la scelta migliore.Ciò per una serie di motivi:
-sarebbe meglio iniziare una rotta del genere con la summer 2010;
-PSR "pesca" di più nella zona di Catania (anche se per ovvi motivi CTA non è possibile);
-un 4x per TPS d' inverno non è proponibile.
Perchè no su Palermo....................!!!!!!!!!!!
I rapporti tra Palermo e Ryanair stanno conoscendo una lunga stagione di stallo...
Nell'ultimo anno a PMO sono arrivati i voli per PSA e BGY![]()
PESCARA - Ha raggiunto quota +55% il volume dei passeggeri transitati nell’aeroporto d’Abruzzo nel mese di dicembre (30.383 contro i 19.635 del 2008). Cifre che consentono di tirare le somme a fine anno con un bilancio pari a un totale annuo di 410mila (+1,8%) passeggeri contro i 402mila del 2008. I numeri confortano le scelte effettuate dal consiglio di amministrazione della Saga, la società che all’inizio del 2009 ha deciso di puntare sulla destagionalizzazione delle attività, incrementando i collegamenti nel periodo ottobre-marzo, semestre che vede protagoniste le tratte di Bergamo, Cagliari, Eindhoven.
«Consuntivo soddisfacente -dice Vittorio Di Carlo, presidente della Saga- , considerata la situazione di crisi economica generalizzata, e considerando anche e soprattutto il terremoto che ha colpito una parte importante del territorio regionale. Ringrazio gli amministratori, i dirigenti e i collaboratori che hanno reso possibile tale risultato». Le previsioni per il 2010 indicano in 500mila i transiti realizzabili nell’aeroporto d’Abruzzo, riportando la crescita dello scalo in linea con il piano industriale 2007/2013 che prevede nel 2013 di raggiungere gli 800mila passeggeri.
Beh vabbè almeno è andata meno peggio del previsto,speriamo che con nuovi voli ben mirati si faccia di più,visto che i buchi sono come il groviera e facilmente riempibili.
Se con questi due voletti si fanno questi LF figuratevi con delle scelte mirate cosa si può fare
PESCARA - Ha raggiunto quota +55% il volume dei passeggeri transitati nell’aeroporto d’Abruzzo nel mese di dicembre (30.383 contro i 19.635 del 2008). Cifre che consentono di tirare le somme a fine anno con un bilancio pari a un totale annuo di 410mila (+1,8%) passeggeri contro i 402mila del 2008. I numeri confortano le scelte effettuate dal consiglio di amministrazione della Saga, la società che all’inizio del 2009 ha deciso di puntare sulla destagionalizzazione delle attività, incrementando i collegamenti nel periodo ottobre-marzo, semestre che vede protagoniste le tratte di Bergamo, Cagliari, Eindhoven.
«Consuntivo soddisfacente -dice Vittorio Di Carlo, presidente della Saga- , considerata la situazione di crisi economica generalizzata, e considerando anche e soprattutto il terremoto che ha colpito una parte importante del territorio regionale. Ringrazio gli amministratori, i dirigenti e i collaboratori che hanno reso possibile tale risultato». Le previsioni per il 2010 indicano in 500mila i transiti realizzabili nell’aeroporto d’Abruzzo, riportando la crescita dello scalo in linea con il piano industriale 2007/2013 che prevede nel 2013 di raggiungere gli 800mila passeggeri.