News easyJet


AirFleet

Utente Registrato
16 Giugno 2009
902
136
Easyjet Trimestre positivo L’esercizio chiuderà in utile​


La compagnia low cost Easyjet ha chiuso il terzo trimestre dell’esercizio 2008-2009 con ricavi in aumento del 12% a 721 milioni di sterline (838 milioni di euro). La società punta a chiudere l’anno con un utile pre tasse tra 25 e 50 milioni di sterline. I passeggeri trasportati sono cresciuti del 2,9%, a 11,9 milioni, con i ricavi per posto saliti del 10,9% a 51,42 sterline. «La nostra posizione ha continuato a rafforzarsi - ha commentato l’ad Andy Harrison - ci aspettiamo di essere una delle poche compagnie in profitto quest’anno».


fonte: IlGiornale
 
Risultati finanziari easyJet - terzo trimestre​


In sintesi:
I ricavi totali sono cresciuti del 12% a 721 milioni di Sterline.
• Il ricavo totale per posto è cresciuto del 10,9%, pari a 51,42 Sterline, una crescita per posto del 4,8% sulla valuta corrente di base, in parte dovuta allo spostamento della Pasqua dal secondo trimestre del 2008 al terzo trimestre del 2009.
• I passeggeri trasportati sono cresciuti del 2,9% a 11,9 milioni, con una crescita del 12% del numero di passeggeri nell’Europa continentale.
• La posizione di easyJet risulta rafforzata nei mercati più importanti: Gatwick, Milano, Parigi e Madrid.
• Situazione patrimoniale solida che al 30 giugno 2009 includeva cassa e banche attive per un ammontare pari a 962 milioni di Sterline (al netto di depositi vincolati a vario titolo) e linee di credito inutilizzate fino a 0,5 miliardi di Dollari a tassi favorevoli.
• I ricavi e i costi totali alla valuta corrente, al netto dei costi del carburante, sono in linea con le previsioni e più del 75% dei posti per la stagione estiva sono stati prenotati.
• La situazione economica rimane incerta e sicuramente il mese di agosto è importante per easyJet, è previsto quindi che per l’anno al 30 settembre 2009 easyJet abbia un profitto pre- tasse compreso tra 25 e 50 milioni di Sterline.
Commentando i risultati Andy Harrison, Chief Executive di easyJet, ha dichiarato:
“E’ stato un buon terzo trimestre e la nostra posizione ha continuato a rafforzarsi poiché abbiamo incrementato le nostre quote di mercato in Europa. easyJet continua a essere performante anche durante queste dure condizioni commerciali e ci aspettiamo di essere una delle poche compagnie a essere in profitto in quest’anno. La fondamentale forza competitiva di easyJet continua a prevalere, in particolare la forza del nostro network e il focus sulla riduzione dei costi.”
Outlook
In un mercato difficoltoso e incerto, le performance di easyJet sono in linea con le previsioni per l’anno.
• Si ritiene che il numero dei posti volati aumenterà, comparandolo all’anno precedente, del 4% nel quarto trimestre, con un aumento del 3% nel secondo semestre.
• La lunghezza media delle tratte per il secondo semestre sarà in linea con l’anno precedente.
• Con più del 75% dei posti per la stagione estiva già venduti, i ricavi totali per posto alla valuta corrente nel secondo semestre dell’anno sono previsti essere almeno allo stesso livello dell’anno precedente.
• Il totale dei costi operativi per posto al netto del carburante è in linea con le previsioni precedenti e crescerà di mezzo punto alla valuta corrente, paragonato all’anno precedente, principalmente dovuto alla riduzione dell’utilizzo degli aerei
durante l’inverno, la crescita della lunghezza media delle tratte e l’incremento dei costi dell’equipaggio, poiché in ottobre 2008 i costi sono aumentati in concomitanza dell’introduzione di contratti europei.
• Come precedentemente sottolineato ci sarà una riduzione di 30 milioni di Sterline del reddito al netto degli interessi rispetto all’anno precedente.
• Il costo del carburante nel secondo semestre all’attuale costo del carburante e tassi
di cambio è previsto essere ampiamente in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente.
• La situazione economica rimane incerta e sicuramente il mese di agosto è importante per easyJet, è previsto quindi che per l’anno al 30 settembre 2009
easyJet abbia un profitto pre- tasse compreso tra 25 e 50 milioni di Sterline. Le variabili chiave che influenzeranno il risultato finale saranno le performance dell’ultimo rendimento e il cambio euro-sterlina. E’ ancora presto per valutare
qualsiasi potenziale impatto dell’epidemia di influenza suina sul business di easyJet ma ovviamente il Board sta monitorando attentamente gli sviluppi.


fonte: etribuna
 
easyJet rende noti i risultati annuali 2009

easyJet rende noti di risultati annuali
Tuesday 17 November 2009

easyJet, compagnia low cost britannica, ha reso noti i risultati annuali al 30 settembre 2009. I ricavi totali per posto sono cresciuti del 10,9% (4,1% a valuta corrente), guidati dal rafforzamento del network della compagnia, dalla riduzione della capacità dei competitor di circa il 6%, dalle performance dei ricavi dei servizi accessori eda una crescita del settore del 2.6%. Il numero di passeggeri è cresciuto del 3,4% raggiungendo i 45,2 milioni e con una crescita del load factor di 1,4 punti che ha così raggiunto l’85,5%. L'utile ante imposte è stato di 43.7 milioni di sterline; la riduzione di 79,4 milioni dell’utile ante imposte in confronto all’anno precedente sarebbe dovuto a un incremento dei costi del carburante pari a 86,1 milioni di sterline e alla diminuzione degli interessi delle entrate pari a 30,5 milioni di sterline.





I costi operativi per posto (escluso carburante e fluttuazioni delle valute) sono cresciuti del 3,9% per l’intero anno. Il totale dei costi per posto (escluso carburante e fluttuazioni di valuta) è cresciuto del 6,2% guidati in parte dalla crescita del settore, un utilizzo meno intenso della flotta durante l’inverno e una riduzione di 30,5 milioni di sterline degli interessi delle entrate.
Vi sono stati significativi progressi nelle iniziative di riduzione dei costi:
19 aeromobili sono stati dismessi dalla flotta;
implementazione dei sistemi;
la rinegoziazione con SRT dell’organizzazione preposta alla manutenzione per ottenere un risparmio di circa 175 milioni per i prossimi 11 anni di contratto.

Il posizionamento di easyJet nel mercato europeo dei voli a corto raggio si è rafforzato con una crescita della quota di mercato in molti importanti mercati come Parigi, Londra Gatwick, Milano e Madrid con una crescita del 10% degli slots negli aeroporti a “capacità vincolata”.
Un buon numero di risorse è stato messo in campo attraverso una combinazione di servizi richiesti ma non usufruiti e di un surplus nel cash per finanziare le commesse future di aeroplani per i prossimi 18 mesi.
Il numero di prenotazioni dei biglietti si conferma in linea con l’anno precedente.
Commentando i risultati, Andy Harrison, amministratore delegato di easyJet ha dichiarato: “Questa è una performance estremamente buona che rende easyJet la compagnia aerea europea più efficiente dati i nostri forti ricavi. Siamo stati uno dei pochissimi vettori europei a fare profitti durante gli ultimi 12 mesi di recessione. Questo è un tributo alla forza del nostro modello di business a alla qualità delle nostre persone e del nostro network. Offriamo i migliori prezzi nei principali aeroporti. Prevediamo un inverno difficile. Stiamo concentrando i nostri sforzi su un ulteriore taglio dei costi e sul miglioramento dell’efficienza insieme ad una ottimizzazione della profittabilità delle rotte e dell’allocazione della flotta. Avremo anche un beneficio dalla rinegoziazione delle riassicurazioni sui carburanti ai prezzi di mercato. Mettendo insieme tutti questi fattori, ai correnti prezzi del carburante e tassi di cambio, ci aspettiamo che easyJet registrerà una sostanziale crescita dei profitti nel 2010.”

www.ilvolo.it
 
EASYJET: UTILE ESERCIZIO DIMEZZATO SU COSTO CARBURANTE


(ASCA) - Roma, 17 nov - Il costo del carburante ha fatto scendere l'utile per easyJet. La compagnia aerea low cost ha chiuso l'esercizio al 30 settembre con un risultato netto dimezzato, a 54,7 milioni di sterline, mentre i costi del carburante hanno subito un incremento pari a 86,1 milioni di sterline. Bene invece i ricavi totali, saliti del 12,9%, a 2,7 miliardi di sterline.

www.asca.it
 
syJet posts 'resilient' annual profit
Wednesday November 18, 2009

EasyJet reported net income of £71.2 million ($119.2 million) for its fiscal year ended Sept. 30, down 14.4% from £83.2 million for the prior fiscal year, a performance that CEO Andy Harrison called "extremely resilient" given that the year encompassed "12 recessionary months."

In a statement, the carrier added, "We have strengthened the fundamentals of the business with improvements in network quality, lower cost deals with key suppliers and enhancements to easyJet.com, giving easyJet a great platform for profitable growth."

It noted that during the fiscal year, 28 "underperforming routes" were eliminated while 70 new routes were launched. Despite the route additions, the LCC's number of seats flown rose just 1.8% during the year as it cut capacity on weak routes, "optimizing" its network.

It also got a boost from ancillary revenue, which lifted 38% to £9.77 per seat for FY2008-09 compared to the previous year. It earned £1.73 extra per seat on bag check charges as well.

Harrison warned that "we see a tough winter ahead" but predicted that the airline will "make substantial profit improvement" in FY2009-10 if fuel prices and exchange rates remain constant.

Fiscal-year revenue increased 13.1% to £2.67 billion while costs heightened 17% to £2.62 billion, producing an operating profit of £60.1 million, down 34% from £91 million in the prior year. Traffic grew 6% to 50.57 billion RPKs as capacity lifted 4.4% to 58.17 billon ASKs, producing a load factor of 85.5%, up 1.4 points. RASK rose 8.1% to 4.58 pence while CASK decreased 12.1% to 4.51 pence. CASK excluding fuel lowered 13.6% to 3.12 pence.


by Aaron Karp atwonline
 
EasyJet, -14% utile 2008-2009

La compagnia aerea britannica low cost ha archiviato l'esercizio 2008/2009 (a settembre) con un calo dell'utile netto a 71,2 milioni di sterline benchè il fatturato sia aumentato

La compagnia aerea britannica low cost easyJet ha archiviato l'esercizio 2008/2009 (a settembre) con un calo dell'utile netto del 14% a 71,2 milioni di sterline benchè il fatturato sia aumentato (grazie soprattutto al ribasso della capacità concorrente, stimata al 6%) del 13% a 2,67 miliardi. Il gruppo prevede di aumentare significativamente i profitti nel nuovo esercizio grazie alla stabilità dei cambi e del prezzo del petrolio.

Dietro all'aumento del giro d'affari ci sono anche la forza della rete della compagnia, un aumento dei redditi collegati (come i supplementi per bagagli o la vendita di prodotti alimentari a bordo) e un allungamento della distanza media percorsa dai passeggeri. Durante l'ultimo esercizio, il gruppo ha trasportato 45,2 milioni di persone (+3,4%), con un tasso di riempimento in rialzo di 1,4 punti all'85,5%.




fonte: MilanoFinanza
 
Easyjet perde quota, utili dimezzati


Easyjet perde quota, affossata dall'aumento del costo del carburante. La compagnia aerea low cost britannica ha chiuso l'esercizio al 30 settembre 2009 con un risultato netto pari a 54,7 milioni di sterline, la meta' del risultato messo a segno nello stesso periodo del precedente anno.

In impennata i costi del carburante, aumentati di 86,1 milioni di sterline.

I ricavi totali della compagnia aerea hanno invece fatto segnare un aumento di 12,9 punti percentuali a quota 2,7 miliardi di sterline.




fonte: MiaEconomia
 
easyJet: "Il mercato italiano cresciuto più di altri"

Parola del ceo Andy Harrison



"Il mercato italiano, nonostante la crisi del trasporto aereo, è cresciuto più velocemente rispetto ad altri Paesi. Abbiamo intenzione di crescere ancora, aumentando le destinazioni e le frequenze". Parola di Andy Harrison, ceo di easyJet, che in un'intervista a Il Sole 24 Ore di stamane racconta le strategie della low cost. La ricetta anti-crisi? Non aumentare le tariffe, anzi: il vettore ha cercato di trattare con le autorità aeroportuali per diminuire le tasse sui biglietti. La flotta attuale di easyJet conta su 181 velivoli che saliranno a 207 entro il 2012. "Dal punto di vista finanziario abbiamo a disposizione una cassa di un miliardo di sterline e stimiamo risparmi per 10 mln per il ribasso dei tassi di interesse".



fonte: GuidaViaggi
 
easyJet amplia l'operativo da Malpensa e Catania

Le rotte decolleranno a febbraio 2010



easyJet lancia quattro nuove rotte da Malpensa per Agadir (trisettimanale) e Casablanca (sei volte alla settimana), Malta (trisettimanale) e Porto (cinque volte alla settimana). Inoltre da Catania sarà presto possibile volare a Parigi Charles De Gaulle. I voli sono acquistabili fin da ora, ma le rotte saranno operative a partire da febbraio 2010. A partire dal 28 marzo 2010, easyJet attiverà il collegamento Cagliari – Londra Stansted in sostituzione della rotta, già esistente, per Londra Luton.



fonte: GuidaViaggi
 
easyJet lancia la campagna I Love Italia


La low cost easyJet lancia la campagna I Love Italia: dall'annuncio di nuove rotte allo sviluppo delle attività già esistenti, dalla creazione di nuovi posti di lavoro all’aumento degli investimenti per il mercato italiano. La prima iniziativa della campagna “La città fuori rotta” partirà nel mese di dicembre e coinvolgerà le principali città italiane per terminare entro la fine del 2010.
easyJet chiede a tutti gli italiani di indicare le attrazioni non-convenzionali delle città coinvolte nella campagna (Roma, Venezia, Milano, Napoli, Bari, Palermo, Cagliari). Si tratta di panorami, ristoranti, attività e tutto quello che non verrà mai riportato sulle classiche guide turistiche, ma che deve assolutamente essere provato da chi si trova in quel luogo.
La prima città con cui partirà la campagna I Love Italia è Roma, per cui easyJet invita tutti i Romani e non, a iscriversi alla fan page easyJet Italia di Facebook per suggerire i luoghi che sono assolutamente da non perdere nella Città Eterna.

Thomas Meister, Marketing Manager Italia di easyJet, spiega il perché dell’iniziativa “Abbiamo appena investito 200 milioni di euro a Roma Fiumicino basando 4 aerei perché crediamo fortemente nelle potenzialità di questo aeroporto e dell’Italia in generale. Noi ci impegniamo a far volare da e per l’Italia sempre più viaggiatori, ma chiediamo anche agli Italiani di valorizzare il proprio Paese facendo scoprire ai loro concittadini, e non, quegli aspetti della città che non si può non vedere prima di partire.”




fonte: IlVolo
 
cmq anche l'easyjet si è adeguata alle altre compagnie!!!! Se si vuole viaggiare il fine settimana i prezzi nelle ore di punta sono gia arrivati a piu di 60 euro!!!!!!! e non sto parlando di voli del prossimo mese ma di quelli messi in vendita da maggio a settembre!!!!Vogliono forse far credere che hanno gia riempito metà aereo?A questo punto da mxp posso volare LHI imbarcando il bagaglio e ottenendoo un servizio eccellente...o sbaglio??
 
EasyJet punta su Facebook: al via la campagna I Love Italia


EasyJet lancia su Facebook la campagna I Love Italia: gli iscritti alla fan page dovranno indicare le attrazioni non convenzionali di varie città. La prima meta scelta da EasyJet per Facebook è Roma.


EasyJet presenta su Facebook I Love Italia. La nuova campagna della compagnia low cost è volta a valorizzare le attrazioni "non convenzionali" di diverse città italiane. Gli iscritti alla fan page di EasyJet su Facebook sono chiamati a indicare ristoranti, attrattive, panorami non noti al pubblico di massa.

La città con cui parte I Love Italy è Roma. A seguire EasyJet darà il via su Facebook a iniziative simili per altre città: Venezia, Milano, Napoli, Bari, Palermo, Cagliari.

"Abbiamo appena investito 200 milioni di euro a Roma Fiumicino basando 4 aerei perché crediamo fortemente nelle potenzialità di questo aeroporto e dell’Italia in generale", ha spiegato Thomas Meister, marketing manager Italia di EasyJet; "noi ci impegniamo a far volare da e per l’Italia sempre più viaggiatori, ma chiediamo anche agli italiani di valorizzare il proprio Paese facendo scoprire ai loro concittadini, e non, quegli aspetti della città che non si può non vedere prima di partire".

In realtà il programma I Love Italia lanciato da EasyJet è ben più ampio rispetto all'iniziativa di Facebook. La compagnia aerea low cost punta ad ampliare le rotte su territorio italiano e anche a creare nuovi posti di lavoro, secondo le dichiarazioni della società.

Nello specifico l'opera di valorizzazione delle attrazioni meno conosciute delle varie città italiane si chiamerà La Città Fuori Rotta. La novità lanciata da EasyJet e targata Facebook andarà avanti fino alla fine del 2010.




fonte: CiaoPeopleMagazine
 
Passeggeri e load factor in aumento nel novembre di easyJet



Sono stati 3.35 milioni i passeggeri trasportati da easyJet nel mese di novembre. La cifra rappresenta un incremento del 12,2% rispetto allo stesso mese del 2008, quando i posti venduti erano stati quasi 3 milioni. In lieve aumento anche il load factor, che ha raggiunto l'84,8% contro l'83,9 del novembre dello scorso anno. In tutto da gennaio a novembre i passeggeri trasportati dal vettore hanno raggiunto la quota di 45,8 milioni, il 3,2% in più rispetto all'analogo periodo del 2008. Nello stesso periodo il load factor è salito di 1,4 punti percentuali.



fonte: TTG
 
EasyJet: oltre 3 milioni di passeggeri a novembre


La compagnia low-cost EasyJet presenta le statistiche passeggeri del mese di novembre 2009: con un load factor che si attesta all'84,8%, rispetto ad un 83,9% dello stesso mese del 2008, la compagnia ha chiuso il mese di novembre con 3 milioni 351 mila 187 passeggeri trasportati (nello stesso mese del 2008 erano stati stimati 2 milioni 985 mila 826 passeggeri). Su scala annule, a novembre 2009 i passeggeri che hanno scelto EasyJet sono stati 45 milioni 789 mila 542, in crescita del 3,2% rispetto al 2008, con una variazione percentuale del coefficiente di riempimento pari all'1,4%.



fonte: TravelQuotidiano
 
se gli Italiano non sanno fare meglio....è giusto che i più bravi vengano premiati!
Bene U2 avanti così!
 
"Imbarco
easyJet adotta un sistema di imbarco prioritario ben preciso che prevede il seguente ordine di imbarco:

Gruppo 1: passeggeri che hanno acquistato Speedy Boarding o Speedy Boarding Plus
Group SA: passeggeri che necessitano di assistenza speciale e famiglie (max 2 adulti) in cui almeno uno dei figli abbia un’età non superiore ai 5 anni
Gruppo 2: tutti gli altri passeggeri
Si noti che in alcuni aeroporti gli orari di chiusura del check-in e dell’imbarco possono variare. Controllare l'e-mail di conferma del volo per maggiori dettagli.
easyJet non assegna posti a bordo, pertanto è possibile scegliere il proprio posto non appena si sale a bordo. Con Speedy Boarding e Speedy Boarding Plus puoi scegliere i posti migliori a bordo, ma non puoi occupare il posto a persone con cui viaggi che non abbiano acquistato il servizio – vogliamo che tutti i nostri passeggeri siano liberi di scegliere dove sedersi."



Hanno di nuovo cambato le modalità di imbarco...praticamente fare il checkin da internet non serve piu a nulla......praticamente su ogni volo il 95% dei passeggeri è del gruppo 2!!!!
e non vi dico cosa sta succedendo con i bagagli!!!! ieri ne hanno sbarcati 30 e il volo è partito con 30 minuti di ritardio
 
infatti credo che una rotta nord-sud sia spaventosa...così come i voli con il marocco...un mamma seguita da un gregge di figli...