Multa da 5000£ per chi prova ad andare in vacanza da UK


Non so perche' ma oggi mi sento democristiano (mi passera', eh) e secondo me la riapertura di scuole e universita' deve essere una priorita' dal punto di vista educativo e sociale. Prima dei viaggi, prima di lasciar andare i vecchi in vacanza a Maiorca, prima del parrucchiere e della pizzeria.

Non so come sia giu' nel Belpaese, ma ho un amico la cui moglie fa l'insegnante in quel di Haringey, il pezzo di Londra Nord tra Tottenham e Finsbury. Zona di gang, che sono il primo datore di lavoro nell'area... c'e' anche il famoso "Murder Mile". Mi diceva che, dei suoi studenti (eta' tra i 10 e i 15 anni), meta' sono letteralmente spariti nell'etere. Non fanno didattica a distanza, non vanno a scuola... e' facile immaginare dove siano finiti. L'abbandono scolastico e' sempre stato alto e le chances, in questa societa' classista all'inverosimile, sono poche se non hai le origini giuste, ma tra il 2020 e ora siamo finiti a livelli da Sudafrica. Se non rimediamo in fretta avremo una generazione veramente fott*ta.

E non entro nemmeno nel discorso universita', dove paghi £9000 all'anno per Zoom e spesso manco ti rimborsano gli extra x-mila sterline per l'accomodation in cui non entri...
Qui additiamo gli insegnanti come privilegiati e i docenti universitari baronetti...
Primo, il vaccino AstraZeneca è prodotto da loro (insieme alla Svezia); secondo, non hanno fatto gli schizzinosi e hanno racimolato tutti i vaccini in commercio; terzo, hanno intelligentemente soministrato la prima dose al più alto numero di gente possibile dando una prima protezione (IgG dopo la prima dose già schizzano sopra 100, in media); quarto, a proposito della multa, in un paese schifosamente anarchico e menefreghista come l'Italia se cominci a multare a tappeto con 7.000 euro (quasi 5.000 sterline) chi non tiene la mascherina, chi si sposta per puro sfregio, chi fa il "furbetto" ecc, vedrai come il contagio crolla (e, di conseguenza, anche il numero dei morti) già con questo deterrente.
Siamo anche il paese dei condoni e dove chiunque fa ricorso, anche per 50€ di sacrosanto avviso di accertamento. Multare con 7.000 euro chiunque, probabilmente avrebbe l'effetto di mandare gambe all'aria i tribunali fino al prossimo stralcio per regio decreto.
 
Il problema della riapertura delle scuole non è dentro le scuole, ma appena i ragazzi escono dalle scuole. Se fossero tutti in boarding school senza uscire, il problema non sussisterebbe. In Italia inoltre il problema è amplificato dal fatto che molti bambini/ragazzi vedono i nonni quasi tutti i giorni. I bambini in molti casi non vengono neanche testati, ma si vedono gli effetti su tutti i loro contatti.
Secondo me ci stiamo raccontando una storia riguardo al fatto che le scuole non siano veicolo di contagio. Tenere X studenti chiusi una stanza per 5 ore al giorno è per forza oggetto di contagio e se si ha contezza sul territorio la cosa è palese. Per farvi ridere alcuni mesi fa uscì uno studio su casi nelle scuole della provincia di Genova che portava meno contagi rispetto ad una semplice scuola primaria con 500 alunni a 100 metri da casa mia. Semplicemente ci è stato raccontato che le scuole erano sicure perché in 6 mesi non è stato fatto nulla per metterle in sicurezza.
Ad esempio invece degli inutili banchi a rotelle andava installata una VMC in ogni aula per dirne una che avrebbe garantito il continuo ricambio d'aria (cosa che servirebbe anche a COVID superato). Ci sono poi il buco nero delle mense scolastiche. Se a questo aggiungiamo che appena fuori dalle scuole se ne sono viste di ogni, da pigiama party, feste di ogni tipo, assembramenti vari all'uscita, ecc. ci spieghiamo anche come si sono impestate trasversalmente le varie classi facendo saltare il tracciamento dei contagi nelle classi.
 
In Germania aprono le finestre ogni mezz'ora. In Norvegia i figli dei miei colleghi fanno un sacco di didattica all'aperto (dall'asilo in poi). Dicono che aiuta, poi boh.
 
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Purtroppo in Germania non sembra aver aiutato, negli ultimi mesi. La classe è a prova di virus, ma poi fuori e nei bagni ci si sbaciucchia e si fanno i selfie assieme comunque, e non si può fare nulla.

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Riporto un attimo il thread in topic, più o meno. Aumentano i paesi che chiedono esclusivamente il test PCR. Alcuni magari la malattia già fatta o il vaccino. Vaccini non ce ne sono, anche se continuano a raccontarci che ne stanno arrivando a fiumi, ma chiaramente mentono perchè sennò inizia la rivoluzione. Quelli mettono le multe a chi viaggia.
Quindi...che si fa con viaggi, spostamenti, vacanze? Ancora qualcuno crede che riprenderanno a breve?
 
Devo ripescare l'articolo ma ho letto di sfuggita che a Rodi stanno organizzando un resort Covid-free con annesso volo dall'Olanda.
Posti: 189 (penso sia la capienza dell'aereo). Richieste ricevute: circa 20mila.
 
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Devo ripescare l'articolo ma ho letto di sfuggita che a Rodi stanno organizzando un resort Covid-free con annesso volo dall'Olanda.
Posti: 189 (penso sia la capienza dell'aereo). Richieste ricevute: circa 20mila.

ne parlano qua, come esperimento.


Rodi è praticamente la mia seconda casa per l'estate solitamente, ma quest' anno la vedo grigia e quella mi pare un po una mossa disperata se questi sono i piani. In pratica una colonia penale.
 
Secondo me ci stiamo raccontando una storia riguardo al fatto che le scuole non siano veicolo di contagio. Tenere X studenti chiusi una stanza per 5 ore al giorno è per forza oggetto di contagio e se si ha contezza sul territorio la cosa è palese. Per farvi ridere alcuni mesi fa uscì uno studio su casi nelle scuole della provincia di Genova che portava meno contagi rispetto ad una semplice scuola primaria con 500 alunni a 100 metri da casa mia. Semplicemente ci è stato raccontato che le scuole erano sicure perché in 6 mesi non è stato fatto nulla per metterle in sicurezza.
Ad esempio invece degli inutili banchi a rotelle andava installata una VMC in ogni aula per dirne una che avrebbe garantito il continuo ricambio d'aria (cosa che servirebbe anche a COVID superato). Ci sono poi il buco nero delle mense scolastiche. Se a questo aggiungiamo che appena fuori dalle scuole se ne sono viste di ogni, da pigiama party, feste di ogni tipo, assembramenti vari all'uscita, ecc. ci spieghiamo anche come si sono impestate trasversalmente le varie classi facendo saltare il tracciamento dei contagi nelle classi.

vero.....purtroppo è una scelta che politicamente paga( chiedere di tornare a scuola) , porta consenso :risolve il problema dei genitori( studenti a casa di difficile collocazione ) e larga parte dei professori.

oltre alla VMC , invece dei banchi con le rotelle, avrebbero dovuto investire anche nel fornire strumenti che migliorassero l'amara medicina della dad ( collegamenti più veloci e strumenti che permettessero una miglior fruizione delle lezioni dove si sono fatt\faceva didattica mista (parte in presenza parte a distanza)

i banchi a rotelle sono state la solita cosa vergognosa ...scuola di mio figlio cambiati tutti i banchi ,che erano stati cambiati 2 anni fa.....
 
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Secondo me ci stiamo raccontando una storia riguardo al fatto che le scuole non siano veicolo di contagio. Tenere X studenti chiusi una stanza per 5 ore al giorno è per forza oggetto di contagio e se si ha contezza sul territorio la cosa è palese. Per farvi ridere alcuni mesi fa uscì uno studio su casi nelle scuole della provincia di Genova che portava meno contagi rispetto ad una semplice scuola primaria con 500 alunni a 100 metri da casa mia. Semplicemente ci è stato raccontato che le scuole erano sicure perché in 6 mesi non è stato fatto nulla per metterle in sicurezza.
Ad esempio invece degli inutili banchi a rotelle andava installata una VMC in ogni aula per dirne una che avrebbe garantito il continuo ricambio d'aria (cosa che servirebbe anche a COVID superato). Ci sono poi il buco nero delle mense scolastiche. Se a questo aggiungiamo che appena fuori dalle scuole se ne sono viste di ogni, da pigiama party, feste di ogni tipo, assembramenti vari all'uscita, ecc. ci spieghiamo anche come si sono impestate trasversalmente le varie classi facendo saltare il tracciamento dei contagi nelle classi.
Nell'asilo di mio figlio, circa 150 alunni, nessun caso da settembre a oggi.
E sono a casa per colpa di altri
 
Secondo me ci stiamo raccontando una storia riguardo al fatto che le scuole non siano veicolo di contagio. Tenere X studenti chiusi una stanza per 5 ore al giorno è per forza oggetto di contagio e se si ha contezza sul territorio la cosa è palese. Per farvi ridere alcuni mesi fa uscì uno studio su casi nelle scuole della provincia di Genova che portava meno contagi rispetto ad una semplice scuola primaria con 500 alunni a 100 metri da casa mia. Semplicemente ci è stato raccontato che le scuole erano sicure perché in 6 mesi non è stato fatto nulla per metterle in sicurezza.
Ad esempio invece degli inutili banchi a rotelle andava installata una VMC in ogni aula per dirne una che avrebbe garantito il continuo ricambio d'aria (cosa che servirebbe anche a COVID superato). Ci sono poi il buco nero delle mense scolastiche. Se a questo aggiungiamo che appena fuori dalle scuole se ne sono viste di ogni, da pigiama party, feste di ogni tipo, assembramenti vari all'uscita, ecc. ci spieghiamo anche come si sono impestate trasversalmente le varie classi facendo saltare il tracciamento dei contagi nelle classi.
Vero. Chiudiamo anche tutti i mezzi pubblici, i supermercati e anche gli uffici con più di dieci persone. Per sempre, visto che le varianti sono teribbbbbili. Le cose o si fanno bene o è inutile farle. Ps propongo anche di posizionare sui tetti dei cecchini anti vecchietti, visto che se ne fottono bellamente di ogni divieto e visto che l'Europa è ferma per proteggere loro....
 
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Vero. Chiudiamo anche tutti i mezzi pubblici, i supermercati e anche gli uffici con più di dieci persone. Per sempre, visto che le varianti sono teribbbbbili. Le cose o si fanno bene o è inutile farle. Ps propongo anche di posizionare sui tetti dei cecchini anti vecchietti, visto che se ne fottono bellamente di ogni divieto e visto che l'Europa è ferma per proteggere loro....
Prendo spunto dal tuo post perchè hai detto una cosa molto giusta, anche se in senso ironico.
Il problema di fondo è che si sta uccidendo una generazione di giovani (ancora una volta): il lockdown sembra essere tassativo solo per i giovani e alcune categorie come i commercianti e ristoratori, mentre per tutto il resto della popolazione è un eufemismo. Se ci si fa caso in giro si vedono solo anziani e vecchi, quelli che, detto in modo crudo, non sono così preponderanti all'economia spiccia di un paese: l'anziano deve stare a casa e la famiglia deve stare attenta a non contagiarlo. Mi spiego: l'80enne/85enne che cavolo di senso ha mandarlo in giro quando gli scolari, i giovani, gli adolescenti, gli studenti, i lavoratori in genere devono stare chiusi a casa? Siamo il secondo paese più vecchio del mondo dopo il Giappone, vero, ma che senso ha vaccinare gli 85enni adducendo che sono quelli che muoiono di più? Falli stare dentro casa, al sicuro, e vaccina il tessuto produttivo e gli scolari/studenti, in modo di far ripartire tutto. Inoltre, tutti i giovani e gli adolescenti che costringi a stare a casa si sfondano di seghe e di computer e poi, appena possibile, si sfogano distruggendo le città e ammazzandosi di botte a vicenda.
Non c'è una visione del futuro ma non c'è nemmeno una visione rispetto a ciò che potrà e dovrà essere la società post-covid.
 
...
Se ci si fa caso in giro si vedono solo anziani e vecchi, quelli che, detto in modo crudo, non sono così preponderanti all'economia spiccia di un paese: ...

Non so dove vivi, io faccio casa/ufficio tutte le mattine a piedi, e vedo una marea di giovani. Al rientro, stessa solfa, con gente a fare l'aperitivo "da asporto" bellamente ammassata fuori dai bar, pur con tutta la zona rossa, pur con tutti i dati della Lombardia e di Milano.
 
Non so dove vivi, io faccio casa/ufficio tutte le mattine a piedi, e vedo una marea di giovani. Al rientro, stessa solfa, con gente a fare l'aperitivo "da asporto" bellamente ammassata fuori dai bar, pur con tutta la zona rossa, pur con tutti i dati della Lombardia e di Milano.
Da te, a Milano, dove c'è "vita" a prescindere! A Roma girano solo ottantenni, che tra l' altro ammassano gli ospedali perché, oltre a prendersi il Covid, si sfondano i femori precipitando nelle buche grosse come caverne.
Chi dovrebbe produrre e/o studiare sta chiuso dentro casa.
Non dimentichiamoci che uno dei governatori regionali più pezzenti venne proprio in Lombardia e a Milano a dire che il Covid non esisteva e che si doveva continuare a prendere l'aperitivo senza preoccupazioni, come sempre a Milano sembra che uscire per lo spritz sia un bisogno primario per la società. Cosa che non capirò mai.
 
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Da te, a Milano, dove c'è "vita" a prescindere! A Roma girano solo ottantenni, che tra l' altro ammassano gli ospedali perché, oltre a prendersi il Covid, si sfondano i femori precipitando nelle buche grosse come caverne.
Chi dovrebbe produrre e/o studiare sta chiuso dentro casa.
Non dimentichiamoci che uno dei governatori regionali più pezzenti venne proprio in Lombardia e a Milano a dire che il Covid non esisteva e che si doveva continuare a prendere l'aperitivo senza preoccupazioni, come sempre a Milano sembra che uscire per lo spritz sia un bisogno primario per la società. Cosa che non capirò mai.

Quanta banalità, un tanto al quintale. Passo 2 giorni a settimana a Roma, tralasciando la mancanza delle frotte di turisti, per strada si vedono giovani e diversamente giovani, in braghette e giacca con cravatta. L’happy hour è per i milanesi come l’andare a Freggene per i romani.
 
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  1. Un lockdown che dura da ottobre, tipo zona rossa italiana, escluse due brevissime settimane a dicembre.

Lo sai anche tu che il lockdown inglese è tutto tranne che paragonabile alla zona rossa italiana. Potrei iniziare dicendo che la lista di essential shop è a dir poco ridicola, continuo con il fatto che in un anno non sono mai stato controllato da una pattuglia della polizia (anche a Marzo-Aprile 2020) e finisco dicendo che il sabato e la domenica, nonostante lo stay at home order, in giro c'è persino la nonna 99enne con 18 nipoti in coda per il caffè take away. Macchine che fanno miglia su miglia perché l'inglese medio deve andare per forza in un parco (insieme ad altre centinaia di persone) e non può camminare vicino a casa Quindi il paragone non ci sta per nulla. L'unica cosa simile sono i pub/ristoranti ed alcuni esercizi chiusi.
 
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Lo sai anche tu che il lockdown inglese è tutto tranne che paragonabile alla zona rossa italiana. Potrei iniziare dicendo che la lista di essential shop è a dir poco ridicola, continuo con il fatto che in un anno non sono mai stato controllato da una pattuglia della polizia (anche a Marzo-Aprile 2020) e finisco dicendo che il sabato e la domenica, nonostante lo stay at home order, in giro c'è persino la nonna 99enne con 18 nipoti in coda per il caffè take away. Macchine che fanno miglia su miglia perché l'inglese medio deve andare per forza in un parco (insieme ad altre centinaia di persone) e non può camminare vicino a casa Quindi il paragone non ci sta per nulla. L'unica cosa simile sono i pub/ristoranti ed alcuni esercizi chiusi.

Onestamente fare la gara a chi ce l'ha più duro mi interessa relativamente, ma il fatto è e rimane che, qui, da praticamente fine ottobre non si può andare in un ristorante, andare in un pub, in un bar, comprare vestiti di persona, andare in una libreria, all'IKEA (meglio così per quello eh) e teoricamente vige il divieto di uscire dal paese se non per alcune limitazioni. Poi, in parti non cretine del paese, sono riusciti anche a decidere quanto lontano si può viaggiare. Il mio punto era di far notare a chi diceva, secondo me improvvidamente, che "ancora una volta gli inglesi insegnano all'Europa" che... in realtà la lezione non è esattamente una da standing ovation.
 
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Onestamente fare la gara a chi ce l'ha più duro mi interessa relativamente, ma il fatto è e rimane che, qui, da praticamente fine ottobre non si può andare in un ristorante, andare in un pub, in un bar, comprare vestiti di persona, andare in una libreria, all'IKEA (meglio così per quello eh) e teoricamente vige il divieto di uscire dal paese se non per alcune limitazioni. Poi, in parti non cretine del paese, sono riusciti anche a decidere quanto lontano si può viaggiare. Il mio punto era di far notare a chi diceva, secondo me improvvidamente, che "ancora una volta gli inglesi insegnano all'Europa" che... in realtà la lezione non è esattamente una da standing ovation.

Insomma...

Uk adesso ha decessi nell’ordine di un centinaio scarso di persone al giorno, i nuovi casi sono nell’ordine di 5-6K, oltre 29 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose e le forniture vaccinali le ha gestite una persona che mi sembra avesse un CV un pelino più spinto (in materia) di quello della nostra mitica Sandra Gallina. Poi per carità hanno ancora 20K morti in più in totale di noi in totale, ma temo che questo tristissimo primato verrà presto battuto. L’Europa non si è dimostrata all’altezza di una battaglia così importante e sicuramente questi aspetti verranno considerati per una riforma strutturale dell’EC nel post covid.
 
Insomma...

Uk adesso ha decessi nell’ordine di un centinaio scarso di persone al giorno, i nuovi casi sono nell’ordine di 5-6K, oltre 29 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose e le forniture vaccinali le ha gestite una persona che mi sembra avesse un CV un pelino più spinto (in materia) di quello della nostra mitica Sandra Gallina. Poi per carità hanno ancora 20K morti in più in totale di noi in totale, ma temo che questo tristissimo primato verrà presto battuto. L’Europa non si è dimostrata all’altezza di una battaglia così importante e sicuramente questi aspetti verranno considerati per una riforma strutturale dell’EC nel post covid.

La questione-vaccini è stata indubbiamente gestita meglio (ci sarebbero dei distinguo per l'UE ma lasciamo perdere), e la distribuzione è di sicuro migliore di quella, per esempio, tedesca. Ma se togliamo quello, il resto è un disastro e la lista è troppo lunga per scriverla qui (due punti due: £10 miliardi di forniture pubbliche dati senza gara e con contratti ancora non resi pubblici; scuole riaperte il 4 di gennaio e chiuse il 4 sera). Ciò che io temo è che, a fine emergenza, ci saranno grandi pacche sulle spalle, reciproche congratulazioni e nessuno farà luce sul malaffare del ministro della salute che dà contratti al suo amico, a Cummings che fa lo stesso... e ci troveremo un debito pubblico delle dimensioni di quello italiano.
 
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