[Molto OT] volo sull'invidia della gente


india9001

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6 Novembre 2005
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<center>Volo sull'invidia della gente
(postato da Mio Capitano)

Volo, non ci credo nemmeno io, ma sto volando, senza veicoli o motori, volo a braccia tese sopra il mondo come un uccello. Posso andare in alto e picchiare in basso, posso deviare di qui e di là con un semplice spostamento delle braccia o delle gambe. E' incredibile la sensazione di libertà che provo librandomi nell'aria. Rido e rido, e canto come un ubriaco. Non ci sono uomini quassù o di sicuro mi prenderebbero per pazzo. Naturalmente si chiederebbero pure se siano più pazzi loro a vedere un tizio che vola come se fosse un supereroe dei fumetti.

All'inizio ho avuto paura, non sapevo come controllare la direzione del mio spostamento in aria, perdevo quota, ero spaventato, ho evitato per un pelo di schiantarmi contro un grattacielo che mi si è parato all'improvviso davanti. Poi ho capito come controllare questa mia straordinaria capacità. Ho imparato a volare, a virare, persino a fare capriole come un novello Peter Pan. Magari più tardi cercherò anch'io una seconda stella a destra.

Ho giocato per un po' a sorvolare i paesaggi metropolitani, ma poi mi sono spostato fuori dalla città, dove il mondo è più libero e dove sono più libero io. Sotto di me scorrono le cime delle foreste di abeti rossi e pini montani. Ecco laggiù lo sciabordio delle acque di un lago da cartolina, ecco distese e distese d'erba che sorvolo sentendomi parte del mondo come mai mi è successo finora. E' fresco quassù, ma non fa freddo, il vento d'alta quota ti porta odori fragranti che certo nessun essere umano ha mai sentito prima. Posso fare tutto. Cabrare a folle velocità verso il mondo là sotto e poi virare verso l'alto come nessun aereo potrebbe mai fare, e posso sforacchiare le nuvole, tuffarmi nei nembi o accodarmi a uno stormo di oche migratrici.

Sotto di me c'è un piccolo aereo da turismo. Procede a velocità limitata. Picchio in basso e mi metto in rotta di collisione con il barbaro invasore del cielo. Procedo senza paura verso il muso dell'aereo. Ecco che vedo il pilota in viso. E' spaventato. Forse si chiede se è impazzito. Ha la faccia di un piccolo imprenditore della pasta con l'hobby del brivido in cielo. Ora glielo do io un bel brivido! Viro all'ultimo momento quando il pilota ha già chiuso gli occhi per prepararsi all'impatto. Ci sarà da ridere quando racconterà in giro dell'uomo volante che stava per schiantarsi sul suo velivolo. Ma forse il reuccio dei tortellini e della pasta all'uovo è abbastanza intelligente da tenere la bocca chiusa e sembrare sano di mente. Sotto di me pianure senza fine, praterie placide e orizzonti lontani. Dio mio, che profumo di libertà c'è quassù!

Un momento, che succede? Mi sento di colpo impacciato. Ho come le vertigini, c'è qualcosa che non va, mi prende la nausea. Non riesco più a controllare la direzione del volo. E c'è di peggio. Perdo quota come una mongolfiera bucata. Cerco di concentrarmi per riprendere la mia gioiosa traversata del cielo. Niente. Più mi agito e più in fretta precipito. Annaspo nell'aria come se volessi aggrapparmi al cielo che mi rigetta. Più ho paura e peggio caracollo nel vuoto. Muovo le gambe, smanaccio le braccia, provo persino a darmi slancio con la schiena verso l'alto. Tutto inutile. Precipito come un novello Icaro. Non riesco a capire quale sia stato il mio peccato di superbia, forse quello di essere stato felice come nessuna formica umana è mai stata. Ormai sono un corpo morto. Vedo avvicinarsi a tutta velocità il suolo. C'è una larga autostrada a quattro corsie più in là, ma io mi andrò a sfracellare su un suolo desertico che ospita cactus e cani della prateria. Vorrei gridare, magari sentirò meno dolore nell'impatto imminente, ma all'ultimo faccio un tentativo disperato, mi do lo slancio con la schiena e inverto la direzione di caduta. Non precipito più. Risalgo verso il cielo e la felicità. Sono vivo. E sono felice.

E volo, volo, volo libero, volo libero, libero. Libero.


http://penultimi.blog.tiscali.it//Volo_sull_invidia_della_gente_1856341.shtml</center>
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Mi sembra parecchio OT.

ogni tanto una pausa di riflessione dai soliti tecnicismi ce la possiamo pure prendere non credi?

Altrimenti diventa un brogliaccio per addetti ai lavoratori e di forum non rimane più niente..

Condividere la passione per il volo e per ciò che rappresenta la sua metafora ritengo sia tutt'altro che "fuori tema".
 
Con tutto il rispetto, e senza offesa</u>: non è proprio il mio genere.

Sarà la mia formazione scientifica che mi impedisce di cogliere la pregnanza concettuale di frasi come: "Ma forse il reuccio dei tortellini e della pasta all'uovo è abbastanza intelligente da tenere la bocca chiusa e sembrare sano di mente".

Si vede che non sono un intellettuale. Per rimanere in tema di volo, continuo a preferire Antoine de Saint-Exupéry e Richard Bach.

Solo la mia modesta opinione, niente di più.
 
Citazione:Messaggio inserito da india9001

Volo sull'invidia della gente
(postato da Mio Capitano)


Perdonami INDIA, non l'ho capito, sono limitato!

Inizialmente mi sembrava parlasse di Patrick,il mitico De Gayardon. Invece?

Per essere OT non centra nulla MXP, AP e AZ?!?!? Quindi si parla di volo, aerei, aviazione, cose belle e divertenti, universi inesplorati, visioni inebrianti, eccitazione del diverso, punti di vista "alti", "molto alti"!?!?! :D

Fammi sapere.

Ciao.​
 
sono contento che abbia suscitato tutte queste reazioni.. era proprio ciò che volevo. :)

Quando l'ho letto io per la prima volta, mi sono detto.. che pensieri strani e contorti!

Eppure...

eppure questo è un altro modo di vedere il volo e l'aviazione, impiantato in una realtà più astratta e se vogliamo metaforica, è comunque rientrante in quel mondo che noi tutti, da quando eravamo bambini, abbiamo amato così come ci veniva raccontato nelle favole.

Oltre ai nostri tecnicismi e alle nostre sigle (a volte siamo anche tutti un pò ridicolo facendo i vari "C.T. della Nazionale" in ambito aeronautuco), esiste un'altro modo di pensare l'aria, strampalato forse, ma pur sempre (a mio modesto giudizio) interessante.

Ciao belli!

[:306]
 
Pur non essendo il mio genere preferito, questo post a me è piaciuto, soprattutto perchè riporta un po' di "sapore antico" dell'aviazione. Il tono vagamente futurista (che alcuni hanno definito da visionario, componente fondante del movimento di inizio '900) ricorda il clima che spingeva i primi naviganti del cielo a compiere imprese tanto eroiche e tanto disperate che però fecero dell'aviazione civile italiana, la pioniera a livello mondiale.
Per questo mi sembra assolutamente sbagliato e quasi antistorico il definire questo post "molto OT": denota, secondo me, poca sensibilità storica e culturale verso le radici della nostra aviazione.
 
Citazione:Messaggio inserito da india9001

<center>Ma forse il reuccio dei tortellini e della pasta all'uovo è abbastanza intelligente da tenere la bocca chiusa e sembrare sano di mente. </center>

Cosa c'entra Giovanni Rana? [:308][:308][:308][:308][:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da EI-DHM

Citazione:Messaggio inserito da india9001

<center>Ma forse il reuccio dei tortellini e della pasta all'uovo è abbastanza intelligente da tenere la bocca chiusa e sembrare sano di mente. </center>

Cosa c'entra Giovanni Rana? [:308][:308][:308][:308][:308]

Un riferimento a Cimoli la cui somiglianza con Giovanni Rana è quasi imbarazzante???? [:308][:308][:308][:308][:308]