Non hai tutti i torti, avrei dovuto quotare anche i messaggi precedenti ai quali quello con la sequenza era una risposta. E il mio post non voleva essere un riferimento specifico alla tua persona.
In generale facevo riferimento alla troppo diffusa abitudine di recepire un provvedimento restrittivo principalmente come un limite alla propria libertà personale e solo in seconda battuta come una misura di tipo sanitario.
Le autorità possono avere le loro colpe, ma non possono sostituirsi a ciascuno di noi ogni volta che muoviamo un passo. È necessaria una presa di coscienza che siamo tutti noi, se agiamo compatti, il vero vaccino al virus. Gratis, immediato e con efficacia del 100%.
E sia chiaro, non parlo di rinchiudersi in cantina, ma solo di seguire con costanza le note regole basilari e usare un po’ di buon senso. Si è in compagnia anche se si è in 4 invece che in 20. Basterebbe davvero poco, a condizione di farlo tutti.