Di fatto, par di capire, è tutto fumo e nel pratico non cambierà assolutamente nulla a tempo indeterminato...ci potremo spostare solo ed esclusivamente in area Shengen
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- Autore Discussione Dancrane
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- Stato
Il consolato Italiano a Londra ha confermato che non e' prevista quarantena per i passeggeri in arrivo dal Regno Unito
Grazie mille dell’informazione. Ora spero che oggi il governo inglese annunci che rimuove i 14 giorni di quarantena così me ne posso uscire
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direi che questo chiarisce ogni dubbio:
www.esteri.it
- dal 1 luglio sono consentiti liberamente anche gli spostamenti da e per l’Italia dei residenti nei seguenti Paesi: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay. In questi casi non è più necessario giustificare le ragioni del viaggio;
- da e per i Paesi diversi da quelli elencati sopra, i viaggi potranno essere effettuati - oltre che per lavoro, salute, assoluta necessità, rientro al domicilio, residenza o abitazione – anche per motivi di studio;
- i cittadini UE, gli stranieri residenti in un Paese UE e i loro familiari (coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico) possono liberamente entrare nel territorio italiano, senza necessità di giustificare le ragioni del viaggio.
Per gli ingressi in Italia da Paesi diversi da Paesi dell’Unione europea, Paesi parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino o Stato della Città del Vaticano, resta l’obbligo di isolamento fiduciario, fatte salve alcune eccezioni (vedere faq 2 e 3).
e ancora:
Dal 1 luglio è inoltre sempre consentito l’ingresso in Italia:
- dei cittadini UE;
- degli stranieri residenti in un Paese UE;
- dei familiari dei cittadini UE e degli stranieri residenti in un Paese UE (per familiari si intendono: coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico);
- degli stranieri residenti in Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay.
Tuttavia, gli ingressi da Paesi diversi da Paesi UE, Paesi parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito, Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano comportano ancora l’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni.
Focus: Cittadini Italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia
Focus: Cittadini Italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia
www.esteri.it
- dal 1 luglio sono consentiti liberamente anche gli spostamenti da e per l’Italia dei residenti nei seguenti Paesi: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay. In questi casi non è più necessario giustificare le ragioni del viaggio;
- da e per i Paesi diversi da quelli elencati sopra, i viaggi potranno essere effettuati - oltre che per lavoro, salute, assoluta necessità, rientro al domicilio, residenza o abitazione – anche per motivi di studio;
- i cittadini UE, gli stranieri residenti in un Paese UE e i loro familiari (coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico) possono liberamente entrare nel territorio italiano, senza necessità di giustificare le ragioni del viaggio.
Per gli ingressi in Italia da Paesi diversi da Paesi dell’Unione europea, Paesi parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino o Stato della Città del Vaticano, resta l’obbligo di isolamento fiduciario, fatte salve alcune eccezioni (vedere faq 2 e 3).
e ancora:
Dal 1 luglio è inoltre sempre consentito l’ingresso in Italia:
- dei cittadini UE;
- degli stranieri residenti in un Paese UE;
- dei familiari dei cittadini UE e degli stranieri residenti in un Paese UE (per familiari si intendono: coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico);
- degli stranieri residenti in Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay.
Tuttavia, gli ingressi da Paesi diversi da Paesi UE, Paesi parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito, Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano comportano ancora l’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni.
Mi è stato detto che se si arriva con un test negativo non serve la quarantena, testimonianza di una ragazza che ha il fidanzato tornato dal Brasile un paio di giorni fa, boh.
per legge non è così.
che poi ci siano persone nelle ASL che interpretano la legge a modo loro è un'altra storia (e anch'io ho sentito di casi simili), ma se loro consigliano male (e lo fanno telefonicamente, quindi non hai un certificato) poi i problemi sono tuoi
Da Corriere:''
Posso liberamente viaggiare nei Paesi extra-Ue?
Naturalmente, la lista dei 14 Paesi che hanno libero accesso all’area Schengen è anche la lista dei Paesi verso i quali gli italiani possono viaggiare per qualsiasi ragione, quindi anche quella turistica: Marocco, Algeria, Tunisia, Serbia, Montenegro, Georgia, Canada, Uruguay, Thailandia, Corea del Sud, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e Rwanda. Ma attenzione: al rientro in Italia si deve fare la quarantena.
Per gli altri Stati extra Ue non inclusi nell’elenco restano in vigore le regole esistenti (art. 6 Dpcm 17 maggio 2020), dove si può viaggiare in genere per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o di salute. Al rientro, anche in questo caso, si deve fare la quarantena. Per sapere le regole per ciascun Paese, è bene consultare il sito della Farnesina.
Notizie in libertà e fuorvianti. NON è assolutamente vero che ci possiamo muovere nei Paesi della lista.
Il Canada, Australia, Giappone NON autorizzano l'ingresso degli europei.
Visto che pare ci sia il vincolo di reciprocità...ne deduco che anche quei pochi ammessi a fare due settimane di quarantena nel bel paese non potranno entrare. Corretto?
Non ci si capisce più davvero nulla...
Posso liberamente viaggiare nei Paesi extra-Ue?
Naturalmente, la lista dei 14 Paesi che hanno libero accesso all’area Schengen è anche la lista dei Paesi verso i quali gli italiani possono viaggiare per qualsiasi ragione, quindi anche quella turistica: Marocco, Algeria, Tunisia, Serbia, Montenegro, Georgia, Canada, Uruguay, Thailandia, Corea del Sud, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e Rwanda. Ma attenzione: al rientro in Italia si deve fare la quarantena.
Per gli altri Stati extra Ue non inclusi nell’elenco restano in vigore le regole esistenti (art. 6 Dpcm 17 maggio 2020), dove si può viaggiare in genere per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o di salute. Al rientro, anche in questo caso, si deve fare la quarantena. Per sapere le regole per ciascun Paese, è bene consultare il sito della Farnesina.
Notizie in libertà e fuorvianti. NON è assolutamente vero che ci possiamo muovere nei Paesi della lista.
Il Canada, Australia, Giappone NON autorizzano l'ingresso degli europei.
Visto che pare ci sia il vincolo di reciprocità...ne deduco che anche quei pochi ammessi a fare due settimane di quarantena nel bel paese non potranno entrare. Corretto?
Non ci si capisce più davvero nulla...
direi che questo chiarisce ogni dubbio:
Focus: Cittadini Italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia
Focus: Cittadini Italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia
- dal 1 luglio sono consentiti liberamente anche gli spostamenti da e per l’Italia dei residenti nei seguenti Paesi: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay. In questi casi non è più necessario giustificare le ragioni del viaggio;
- da e per i Paesi diversi da quelli elencati sopra, i viaggi potranno essere effettuati - oltre che per lavoro, salute, assoluta necessità, rientro al domicilio, residenza o abitazione – anche per motivi di studio;
- i cittadini UE, gli stranieri residenti in un Paese UE e i loro familiari (coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico) possono liberamente entrare nel territorio italiano, senza necessità di giustificare le ragioni del viaggio.
Per gli ingressi in Italia da Paesi diversi da Paesi dell’Unione europea, Paesi parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino o Stato della Città del Vaticano, resta l’obbligo di isolamento fiduciario, fatte salve alcune eccezioni (vedere faq 2 e 3).
e ancora:
Dal 1 luglio è inoltre sempre consentito l’ingresso in Italia:
- dei cittadini UE;
- degli stranieri residenti in un Paese UE;
- dei familiari dei cittadini UE e degli stranieri residenti in un Paese UE (per familiari si intendono: coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico);
- degli stranieri residenti in Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay.
Tuttavia, gli ingressi da Paesi diversi da Paesi UE, Paesi parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito, Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano comportano ancora l’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni.
La pagina FB del consolato italiano a Londra in un messaggio del 17 Maggio cita
"Dal 3 Giugno saranno possibili senza limitazioni di cause e senza l'obbligo di quarantena gli spostamenti da e verso i Paesi Memberi dell'Uniobe Europea, i Paesi firmatari della Convenzione di Schengen non appartenenti all'Unione Europea, i "microstati" europei e il Regno Unito" e da anche i link al testo integrale del provvedimento sulla gazzetta ufficiale
E poi non ha senso chiedere la quarantena a chi entra in Italia dal Vaticano o da San Marino
Infatti il documento citato da ilverococco dice
per come lo leggo, quindi, tutti tranne quelli li devono fare quarantena. Gli altri, no.
La quarantena per i cittadini dei 15 paesi extra Ue ammessi in Europa e per gli Italiani di ritorno dopo viaggio in questi paesi è facilmente aggirabile basta fare uno volo con scalo in Europa, siccome la assurda quarantena è imposta solo dall Italia basta entrare in Italia facendo scalo in un paese Schengen
Non è assolutamente vero: il comunicato del ministero della salute afferma che la quarantena si fa anche se si entra in Italia facendo scalo in un paese Schengen
Un conto è affermarlo nel decreto, un altro è verificare che tutti i passeggeri del Parigi-Roma non abbiano fatto transito in Francia, era lo stesso discorso mesi fa quanto bloccarono i voli con la Cina, bastava fare scalo a Francoforte, Dubai o Istanbul per aggirare il blocco...
Non credo sia difficile da verificare: al momento del ritiro bagagli, prima dell'uscita normalmente trovi forze dell'ordine che, credo in un batter d'occhio, sono in grado di riconoscere dall'etichetta sulla valigia se arrivando da un aeroporto extra UE hai fatto scalo ad es. ad Amsterdam
La quarantena è fiduciaria...quindi se torni dagli USA passando per fra cambia poco...arrivi a casa e devo starci...se esci, sei positivo ti beccano e non hai fatto la quarantena ti becchi una denuncia penale
Sono assolutamente d'accordo con te che verificarlo sia semplice, non tanto controllando le etichette dei bagagli (penso che i doganieri abbiano altre cose da fare che controllare migliaia di valigie al giorno, inoltre, prendendo sempre per sempio Parigi, posso farci transito venendo da qualunque altro paese europeo, non per forza extra UE) ma obbligando le compagnie aeree a condividere con gli agenti di frontiera il paese di partenza iniziale di ogni passeggero...
Anche quello sarebbe aggirabile: arrivo a cdg, rimango a parigi un paio di giorni, vengo in italia. Surrogare alle compagnie aeree compiti di polizia mi pare un filino esagerato
Il punto é che in un mondo globale é relativamente facile aggirare questi blocchi e vista la posta in gioco basterebbero due cose semplici semplci:
1- senso civico
2- test all’arrivo a spese del viaggiatore. 24 ore di quarantena fino all’arrivo dei risultati e poi liberi tutti. Dubito che al mondo ci sia cosí tanta voglia di viaggiare da rendere significativo (e quindi ingestibile) il numero di tamponi in piú da processare
Quindi io he ho il test oggi e domani saprò di essere negativo (spero) posso sentirmi libero di violare la quarantena? Non vorrei rischiare comunque.
Diciamo che sarebbe il mio caso visto xhe faccio scalo ad AMS.
Intanto novità di oggi, gli Emirati Arabi a quanto pare hanno cambiato ancora idea e non si capisce se vale per tutti o Dubai è escluso.
Qui il link alla notizia. https://www.thenational.ae/world/co...-tourism-from-uae-not-yet-permitted-1.1042256
no, il mio era un esempio per dire che la quarantena si basa sull auto isolamento fiduciario quindi non penso che ti mettano una X sulla fronte se arrivi da un aeroporto extra UE....mentre se passi da AMS sei libero , intendo questo
Immagino la scena, ti cuciono una X sulla giacca... Il fatto è che, a livello sia morale che legale uno dovrebbe comunque mettersi in isolamento, poi che uno lo faccia o meno si sa, dipende sempre dalla serietà del singolo; quello che mi chiedo io, arrivando con un risultato del test negativo, sentendomi moralmente libero di uscire, quanta probabilità c'è che se ne accorgano anche se fermato in giro?
sei comunque autorizzato a viaggiare verso il tuo paese di cittadinanza, quello che cambia è che adesso c'è bisogno di un certificato (read: pagare un obolo al governo).
Ad ogni modo questo vale oggi e magari domani che è venerdì ma sabato ci saranno delle disposizioni diverse che forse (ma forse no) saranno in contraddizione con una o più disposizioni locali ed a quel punto a prevalere sarà la legge centrale o locale a seconda del tasso di umidità relativo al momento del decollo del tuo volo.
O forse no.
Spero che gli altri utenti almeno si divertano a leggere io e te che postiamo gli isterismi locali
- Stato