Malpensa-New York: che la sfida abbia inizio


Se sei un frequent flyer potresti originare i voli sempre dall'europa (ti serve una carta di credito europea però credo). Quando facevo con frequenza JNB - DXB con EK con la mia azienda originavamo sempre Sud Africa per tariffe J molto inferiori di quelle che si potevano trovare originando da Dubai. Magari ti prendi un biglietto flex e sposti il ritorno in caso non coincida più con le tue esigenza. Capisco però che non sia la roba più pratica del mondo se non voli con frequenza settimanale o mensile.

Grazie claudietto, in effetti e' un valido suggerimento, il problema e' che io mi riferivo in particolare a biglietti che compro di tasca mia per venire a trovare la famiglia in Italia, emessi in Economy o Economy Plus (e quindi in genere non flessibili come un biglietto di J). Comprare un biglietto in Economy Flex - facilmente modificabile, quindi - e' spesso un bel salasso, a quel punto digerisco le tariffe US POS, e basta, e faccio prima. La frequenza su questa rotta non e' cosi alta...
 
Emirates spinge sulla libera concorrenza
Il general manager Fabio Lazzerini prova a placare le polemiche con i vettori statunitensi: "Vogliamo che sia il mercato a scegliere il migliore". La compagnia di Dubai contribuisce al Pil italiano per 747 milioni di euro


"Non facciamo acquisizioni, non siamo presenti in nessuna alleanza e non pretendiamo di essere i migliori". Mette in chiaro le cose Fabio Lazzerini, general manager di Emirates durante il pranzo offerto alla stampa per annunciare i risultati del rapporto di Frontier Economics sull'impatto del vettore di Dubai nell'economia dell'Unione europea. Il mercato italiano è terzo per fatturato dietro Gran Bretagna e Germania, con un'incidenza di 747 milioni di euro sul Prodotto interno lordo del nostro Paese (pari allo 0,05%).

La conversazione ha però abbandonato ben presto i numeri per deviare su altri versanti, primo tra tutti il tema forte degli ultimi mesi relativo alla vertenza tra i vettori americani e quelli del Golfo. "L'atteggiamento delle compagnie americane è piuttosto strano - ha detto Lazzerini - per il fatto che arriva dal Paese che più di tutti dovrebbe essere aperto alla concorrenza. Emirates non ha mai ricevuto un solo dirham dal Governo, la strada che percorriamo sin dalla nostra nascita è quella dell'autofinanziamento. I vettori americani sono al primo posto per profittabilità, non altrettanto per qualità del servizio. Vogliamo che sia il mercato a scegliere chi è il migliore".

Gli investimenti sull'Italia non sono mai venuti meno, anzi negli ultimi anni si sono andati intensificando. Ne sono un esempio le partnership siglate con i più diversi operatori: Trenitalia ("la metropolitana d'Italia"), Milan ("una delle società calcistiche più note a livello mondiale"), Castello Monte Vibiano e via discorrendo. Altro nodo aperto è la sentenza del Consiglio di Stato sulla tratta Milano-New York. "La sentenza ci è stata favorevole - puntualizza Lazzerini - ma con una proroga di 18 mesi da marzo 2015 fino a ottobre 2016. Lavoriamo per rendere permanente il provvedimento, da realizzare per il tramite di un più stretto negoziato tra i due Paesi. La Milano-New York è una direttrice molto frequentata, come sottolineato dai dati ufficiali di Sea che parlano di un 51% di traffico, figlio della concorrenza. Si ravvisano benefici incontrovertibili per tutti". Con il nuovo ministro dei Trasporti Delrio c'è già stato un incontro, auspicando che prosegua l'approccio liberista del suo predecessore Lupi. "Il governo deve pensare al bene del Paese - conclude Lazzerini -. Servono più collegamenti, ma c'è abbastanza spazio per tutti". f.c.

GV


si va avanti a colpi di 18 mesi
 
Grazie claudietto, in effetti e' un valido suggerimento, il problema e' che io mi riferivo in particolare a biglietti che compro di tasca mia per venire a trovare la famiglia in Italia, emessi in Economy o Economy Plus (e quindi in genere non flessibili come un biglietto di J). Comprare un biglietto in Economy Flex - facilmente modificabile, quindi - e' spesso un bel salasso, a quel punto digerisco le tariffe US POS, e basta, e faccio prima. La frequenza su questa rotta non e' cosi alta...

se sei sotto data, scrivi....e daje! ;)
 
"L'atteggiamento delle compagnie americane è piuttosto strano - ha detto Lazzerini - per il fatto che arriva dal Paese che più di tutti dovrebbe essere aperto alla concorrenza. Emirates non ha mai ricevuto un solo dirham dal Governo, la strada che percorriamo sin dalla nostra nascita è quella dell'autofinanziamento.


Dipende sempre da come si vuole esprimere il concetto di "sussidio"; qui si dice che non e' stato ricevuto neppure un dirham dal Governo, eppure...

Emirates Plays a Key Role in the Government’s Economic Development Strategy, so the Government’s Aviation Policies are Designed to Ensure its Commercial Success: Given Sheikh Ahmed’s control over virtually every entity in Dubai’s aviation sector, his position within Dubai’s royal family, and his many government roles, it is not surprising that the government’s aviation policy serves Emirates’ commercial interests, nor that the airline’s commercial strategy serves the government’s broader economic development objectives.

e infatti:

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Dipende sempre da come si vuole esprimere il concetto di "sussidio"; qui si dice che non e' stato ricevuto neppure un dirham dal Governo, eppure...

Emirates Plays a Key Role in the Government’s Economic Development Strategy, so the Government’s Aviation Policies are Designed to Ensure its Commercial Success: Given Sheikh Ahmed’s control over virtually every entity in Dubai’s aviation sector, his position within Dubai’s royal family, and his many government roles, it is not surprising that the government’s aviation policy serves Emirates’ commercial interests, nor that the airline’s commercial strategy serves the government’s broader economic development objectives.

e infatti:

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Molto interessante, soprattutto quella sugli aeroporti. Sommando quella e il labour cost effettivamente diventa difficile competere. Con questi dati si capisce un po' meglio perché esistono i bilaterali e la V libertà sia concessa con il contagocce. Purtroppo di esempi di competizione (fiscale e non solo) tra paesi ce ne sono fin troppi. Soluzioni ne vedo poche...
 
Dipende sempre da come si vuole esprimere il concetto di "sussidio"; qui si dice che non e' stato ricevuto neppure un dirham dal Governo, eppure...

Emirates Plays a Key Role in the Government’s Economic Development Strategy, so the Government’s Aviation Policies are Designed to Ensure its Commercial Success: Given Sheikh Ahmed’s control over virtually every entity in Dubai’s aviation sector, his position within Dubai’s royal family, and his many government roles, it is not surprising that the government’s aviation policy serves Emirates’ commercial interests, nor that the airline’s commercial strategy serves the government’s broader economic development objectives.

e infatti:

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Molto interessante, soprattutto quella sugli aeroporti. Sommando quella e il labour cost effettivamente diventa difficile competere. Con questi dati si capisce un po' meglio perché esistono i bilaterali e la V libertà sia concessa con il contagocce. Purtroppo di esempi di competizione (fiscale e non solo) tra paesi ce ne sono fin troppi. Soluzioni ne vedo poche...

Condivido. E' per quello che non mi unisco a chi dice che questa discussione e' solo aria fritta agitata dalle americane. Invece e' una questione estremamente complessa, e non facile da affrontare anche considerati gli enormi interessi trasversali, e.g. EK e le altre golfare sono enormi clienti di Boeing e Airbus, aziende strategiche per i rispettivi paesi, alcune compagnie, su tutte AZ e AB, e IAG anche se meno pesantemente, sono participate da alcune delle golfare, alcune compagnie hanno anche interesse a vedere un indebolimento di altri rivali (mi chiedo, BA nei confronti di AF e LH?) inoltre vi sono una quantita' di altri interessi collaterali, tipo investimenti del governo di Qatar un po' in tutto in Europa, altri contratti, azioni di lobbying, etc.
 
Dipende sempre da come si vuole esprimere il concetto di "sussidio"; qui si dice che non e' stato ricevuto neppure un dirham dal Governo, eppure...

Emirates Plays a Key Role in the Government’s Economic Development Strategy, so the Government’s Aviation Policies are Designed to Ensure its Commercial Success: Given Sheikh Ahmed’s control over virtually every entity in Dubai’s aviation sector, his position within Dubai’s royal family, and his many government roles, it is not surprising that the government’s aviation policy serves Emirates’ commercial interests, nor that the airline’s commercial strategy serves the government’s broader economic development objectives.

e infatti:

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Però va anche considerato che a Dubai il traffico PTP è modesto, al contrario LHR che è il più caro permette a BA di farci hub perché è un aeroporto dove si possono fare altissimi yields grazie al PTP di Londra che è molto forte ed a alto Yields.
 
Però va anche considerato che a Dubai il traffico PTP è modesto, al contrario LHR che è il più caro permette a BA di farci hub perché è un aeroporto dove si possono fare altissimi yields grazie al PTP di Londra che è molto forte ed a alto Yields.

Vero. Pero' bisogna anche dire che il Governo di Dubai ha candidamente ammesso che con le fees che applicano non coprono i loro costi dell'aeroporto, cosa che non avviene invece in Europa o Stati Uniti (oh, well, at least in most cases! ;) )
 
Ho la doppia cittadinanza Svizzera/USA, dunque mi reco regolarmente a New York a visitare i miei parenti. Giusto ieri ho prenotato un volo MXP-JFK tra il 21 dicembre e il 1 gennaio con Delta e lo pago 655 Euro. Avendo volato parecchie volte su questo itinerario, vi assicuro che fino ad'ora mai ho visto un prezzo così basso per un volo diretto nel periodo natalizio, le tariffe sono sempre state oltre 1000 Euro, cosa che mi ha sempre obbligato a prendere un volo con scalo. In più Emirates ora fa pagare 598 per le stesse date! Però non volo con loro per l'orario di andata un po' scomodo, e anche perché nel limite del possibile cerco di evitare le compagnie del Golfo per i motivi ormai conosciuti. E vero che il prezzo che ho pagato é dovuto alla presenza di Emirates, ma qui stiamo assistendo a una pura concorrenza sleale, in cui loro si possono permettere di avere prezzi da dumping, e nel lungo termine qualcuno dovrà pur mollare (dalle voci del Forum sembrerebbe che AA é la compagnia più a rischio). Possiamo dire tutto quello che vogliamo sui lati negativi di Delta e Alitalia, ma credo che nessuno del forum si augura che una delle due debba mollare la rotta!
 
ma sono l'unico a pensare che è Emirates quella che potrebbe farsi male? Alla fine Alitalia e Delta possono contare su le connessioni e una presenza "storica" sulla rotta

Al contrario, Emirates, rispetto ad Alitalia/Delta/American/United gode di un'ottima reputazione. Per qualunque passeggero, ed a maggior ragione per l'utente medio, ciò che conta di più è la qualità del servizio, ed Emirates batte le concorrenti in tutto, dall'aereo utilizzato al servizio in se...
 
Oltre al fatto che "fa più figo" dire "volo con emirates" piuttosto che "volo con alitalia" o "volo con united"....

Un po' l'effetto che vent'anni fa era garantito dal "vado a New York, con Swissair"
 
In economica di sicuro: dopo aver volato su un 380 non c'è altro aereo che tenga il confronto.
Chissenefrega del cibo su di un volo di 8 ore, conta molto di più il confort e il 380 è imbattibile.
 
In business no di certo. La poltrona non è la migliore, ne tantomeno il cibo e nemmeno il servizio a bordo.

Pero' con il 380 stiamo li'. E c'e' anche il bar di bordo. Per non parlare delle lounges EK a JFK e MXP, anni luce avanti a quelle omologhe della concorrenza. Insomma, credo EK si difenda bene. Il servizio si sa, e' un po' un terno al lotto.
 
I prezzi si abbassano e la maggior parte dei forumisti sono scontenti: incredibile.

La mancanza di un hub a malpensa non credo sia imputabile EK, e cacciare EK da questa rotta non farà tornare malpensa ad essere un vero hub.
 
La mancanza di un hub a malpensa non credo sia imputabile EK, e cacciare EK da questa rotta non farà tornare malpensa ad essere un vero hub.
Mi sembra che nessuno abbia mai ipotizzato che con l'eventuale uscita di EK, MXP tornerebbe hub.
Il ragionamento è sempre stato sull'opportunità o meno di concedere un volo in 5a libertà su una rotta già coperta da 4 compagnie.
Con il rischio che una o più delle 4 molli la presa e MXP perda oltre al volo in se, anche tutte le connessioni che quel volo attualmente può garantire in America.
 
Mi sembra che nessuno abbia mai ipotizzato che con l'eventuale uscita di EK, MXP tornerebbe hub.
Il ragionamento è sempre stato sull'opportunità o meno di concedere un volo in 5a libertà su una rotta già coperta da 4 compagnie.
Con il rischio che una o più delle 4 molli la presa e MXP perda oltre al volo in se, anche tutte le connessioni che quel volo attualmente può garantire in America.

Falso problema secondo me. E sicuramente più che compensato, economicamente, dai benefici che una fetta molto più larga di viaggiatori riceve rispetto ad un aumento potenziale di costi che una fascia più ristretta di utenti, eventualmente, subirebbe.

Se il problema sono le connessioni immagino che invece di fare scalo a new york lo si potrà sempre fare a:
Roma
Parigi
Londra
Amsterdam
Dublino
New York (anche con Emirates si prosegue se non erro, in tal caso il danno per la minoranza sarebbe ancora più limitato)
Atlanta
ECC ECC

Tanto, trattandosi di voli non diretti, comunque bisogna fare almeno uno scalo. Farlo a NY o farlo a Londra cambia poco per il consumatore.

Oltretutto credo che la maggior parte del traffico Malpensa-NY si concentri principalmente su NY stessa o su città grandi sempre raggiungibili tramite scalo alternativo.
Portare un cospicuo beneficio di prezzo al 70% dei viaggiatori sulla tratta è un vantaggio per la collettività mille volte maggiore che obbligare quel, che so, 5-10% che va in un posto """sperduto""" e non piu raggiungibile con un solo scalo a fare uno scalo in più rispetto a quello che gia avrebbero dovuto fare.

Per capirci:
Se ad un americano togliessero il diretto per roma o milano..... a bari, per quanto isolata, ci arriverebbe tranquillamente con scalo via parigi/londra/ecc

La situazione attuale (arrivo di emirates) in termini economici:
si raggiunge l' ottimo paretiano: aumenta la soddisfazione della maggioranza degli individui (calo marcato dei prezzi) senza intaccare l' utilità degli altri (possono ancora fare scalo a new york o eventualmente in futuro raggiungere le stesse destinazioni con scalo diverso).