Malpensa/Linate SI Malpensa/LInate NO


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Le compagnie non mettono voli intercontinentali a Malpensa perchè c'è Linate aperto?

Buongiorno!

scusami ma hai appena scritto che per quanto riguarda gli intercontinentali verso gli USA i passeggeri preferiscono partire da Linate via Londra,Parigi o Francoforte.La logica del tuo ragionamento vorrebbe quindi che un passeggero preferirebbe partire da Malpensa con un volo diretto piuttosto che fare scalo.Se ciò non avviene non credo che dipenda dall'esistenza di Linate ma dal fatto che le compagnie non offrano determinati collegamenti da MXP.Se lo facessero si creerebbe immediatamente domanda di voli su quelle direttrici,no?

Quanti IC reggono sul P2P puro?, Quanti pax OD porebbe avere un volo MXP-LAX?, Gente che in taxi, in auto, in treno raggiunge MXP per arrivare a destinazione con volo diretto?
Probabilmente non abbastanza per rendere profittevole il volo, quindi servono i Feeder, ma se tutto il traffico di breve raggio è concentrato su LIN, per MXP bisognerebbe avere dei feeder "puri", senza poter aumentare il ricavo con i pax p2p nazionali o europei, sarebbero voli in perdita per chi li opera, nella speranza di riempire le ondate di IC.
Quindi se dovessi andare da NAP,BRI,BDS a LAX via MXP useresti un volo diverso rispetto a chi si ferma in zona Milano (LIN), e la compagnia dovrebbe operare due voli al posto di uno, rimettendoci soldi. Klm è scappata anche per quello, Alitalia è fallita anche per quello, LHI non parte con gli IC (e ridimensiona il corto/medio raggio) anche per quello.
Vorrei ricordarti, che Milano non è Londra, che regge 5 aeroporti con molto traffico P2P.
 
Forse al paese ospitante del volo, non al paese di cui la compagnia fa parte. Voglio vedervi nei panni del chairman di un'Air France, una KLM o una Lufthansa: davvero siete disposti a perdere traffico interno per far partire gli intercontinentali da un paese che non è il vostro? E' da pazzi rispondere affermativamente

Ma cosa stai dicendo... rileggi ciò che hai scritto
 
io preferisco MXP, un LIN-FCO costa quasi 200 EURO.Invece un MXP-FCO 60 Euro!!!

Un LIN FCO costa 3 volte un MXP FCO perchè non c'è concorrenza, perchè LIN è comodo e il mercato gli riconosce quel prezzo. Ma questo non c'entra con il tema. Non tutti guardano esclusivamente il portafoglio quando spendono, per fortuna,

Forse al paese ospitante del volo, non al paese di cui la compagnia fa parte. Voglio vedervi nei panni del chairman di un'Air France, una KLM o una Lufthansa: davvero siete disposti a perdere traffico interno per far partire gli intercontinentali da un paese che non è il vostro? E' da pazzi rispondere affermativamente

L'IC è dove si guadagna di più (o si perde di più se non funziona), ad una LH potrebbe convenire aprire IC da MXP per marcare AF, creando un presidio in una delle zone a più alto reddito d'italia (e anche d'europa). In un regime di monopolio le converrebbe sicuramente far transitare dai suoi HUB, ma se domani AF entrerà in possesso di AZ, rischia di perdere passeggeri, tieni presente che non essendoci il volo diretto, per il pax medio, che non colleziona miglia, far scalo a CDG, MUC, FRA, LHR o AMS non cambia molto.
 
Io sto cercando sponsor per aprire cortile di casa mia - FCO, operato con elicottero, per limitazioni strutturali della pista ;)
 
Ma cosa stai dicendo... rileggi ciò che hai scritto

Ho riletto, e? Quindi davvero, nei panni del super-capoccia di una qualunque major europea, ti piacerebbe perdere soldi e traffico per supportare un aeroporto non del tuo paese, quando gli stessi voli li fai dal tuo hub nazionale?

Ricordo il vostro silenzio quando chiesi nel topic sulla questione di Singapore Airlines, dove qualcuno scrisse che la compagnia avrebbe portato ricchezza in termini di posti di lavoro a Malpensa, appunto di che lavoro si trattasse. Singapore assumerebbe personale italiano per gestire un banale transito? O, molto più logicamente, si affiderebbe ad una delle società di handling già attive nell'aeroporto, dotata di un proprio organico? Quindi dove sta questa 'ricchezza'?
 
Ti giro il problema, se tu, italiano, metti di Milano, dovessi aprire la filiale della tua azienda in USA, o decidere di trovare un parnter con cui crescere oltre oceano, preferiresti la sede a NYC che è collegata o a Denver, dove devi cambiare uno o due voli?
 
Ho riletto, e? Quindi davvero, nei panni del super-capoccia di una qualunque major europea, ti piacerebbe perdere soldi e traffico per supportare un aeroporto non del tuo paese, quando gli stessi voli li fai dal tuo hub nazionale?

Ricordo il vostro silenzio quando chiesi nel topic sulla questione di Singapore Airlines, dove qualcuno scrisse che la compagnia avrebbe portato ricchezza in termini di posti di lavoro a Malpensa, appunto di che lavoro si trattasse. Singapore assumerebbe personale italiano per gestire un banale transito? O, molto più logicamente, si affiderebbe ad una delle società di handling già attive nell'aeroporto, dotata di un proprio organico? Quindi dove sta questa 'ricchezza'?

Sta nei singaporesi che vengono a Milano e spendono. Gli acquisti nella mia azienda da parte di indiani sono aumentati notevolmente nell'ultimo periodo così come la componente honkonghese.
 
Ti giro il problema, se tu, italiano, metti di Milano, dovessi aprire la filiale della tua azienda in USA, o decidere di trovare un parnter con cui crescere oltre oceano, preferiresti la sede a NYC che è collegata o a Denver, dove devi cambiare uno o due voli?
Questo è un ragionamento un po' infelice, meglio dire 'limitato', visto che esula dal solo discorso del volo e necessita di valutazioni commerciali a più ampio respiro ;)

Scelgo il mercato più redditizio. Se faccio un prodotto che tira di più a Denver, apro a Denver. Non è che l'assenza del volo diretto mi fa aprire in un posto dove non ho speranze di vendita. Se ragionassero tutti così, avremmo perso il conto delle aziende che falliscono ogni giorno per target errato

Sta nei singaporesi che vengono a Milano e spendono. Gli acquisti nella mia azienda da parte di indiani sono aumentati notevolmente nell'ultimo periodo così come la componente honkonghese.
Si parlava di 'lavoro' aggiunto, non dell'ovvia spesa per i servizi di terra (che è sempre una risorsa da non sottovalutare, per carità)
 
Questo è un ragionamento un po' infelice, meglio dire 'limitato', visto che esula dal solo discorso del volo e necessita di valutazioni commerciali a più ampio respiro ;)

Scelgo il mercato più redditizio. Se faccio un prodotto che tira di più a Denver, apro a Denver. Non è che l'assenza del volo diretto mi fa aprire in un posto dove non ho speranze di vendita. Se ragionassero tutti così, avremmo perso il conto delle aziende che falliscono ogni giorno per target errato

Se devi fare andare avanti e indietro personale, la comodità del volo conta, e se comunque servi il un mercato nazionale, avere un partner a Denver o NYC, non ti cambia di molto, se non la logistica, in molti settori c'è gente che si fa 3/4/5 IC a settimana, se non hai il diretto, se abbastanza tagliato fuori, e quelli sono passeggeri ad alto Yield anche per le compagnie.

Si parlava di 'lavoro' aggiunto, non dell'ovvia spesa per i servizi di terra (che è sempre una risorsa da non sottovalutare, per carità)

E secondo te, le aziende che aumentano i fatturati e volumi di vendita, non assumono?
 
Se devi fare andare avanti e indietro personale, la comodità del volo conta, e se comunque servi il un mercato nazionale, avere un partner a Denver o NYC, non ti cambia di molto, se non la logistica, in molti settori c'è gente che si fa 3/4/5 IC a settimana, se non hai il diretto, se abbastanza tagliato fuori, e quelli sono passeggeri ad alto Yield anche per le compagnie.
Il voletto diretto è sempre comodo, ma non è che deve distogliere l'attenzione dall'attività centrale del mio business. Io scelgo il partner nel posto dove ritengo io possaeffettivamente incrementare i miei profitti, non dove posso arrivarci con un unico volo

E secondo te, le aziende che aumentano i fatturati e volumi di vendita, non assumono?
Lo scenario attuale, con la scusa della crisi, dice il contrario. Soprattutto nelle società di handling, tra CIGS e stagionali
 
Il voletto diretto è sempre comodo, ma non è che deve distogliere l'attenzione dall'attività centrale del mio business. Io scelgo il partner nel posto dove ritengo io possaeffettivamente incrementare i miei profitti, non dove posso arrivarci con un unico volo

Vabbé mi sembra che tu abbia più voglia di far polemica che altro, comunque a partià di condizioni e mercato il volo comodo conta.

Lo scenario attuale, con la scusa della crisi, dice il contrario. Soprattutto nelle società di handling, tra CIGS e stagionali
Io e BAlorMXP, stavamo parlano di ricadute sull'economia, il mondo non finisce in aeroporto, per fortuna.

Buona Pasqua
 
In altre parole il fatto che Linate possa bloccare lo sviluppo dello scalo di Malpensa a me come passeggero non importerebbe assolutamente nulla.

E' esattamente così, che una (gran) parte degli italiani siano short-sighted è risaputo.

Il problema è che lo stesso vale per la classe dirigente, la quale dovrebbe saper farsi carico di decisioni impopolari, ma intelligenti.

Ad ogni modo, soprattutto in seguito alla quotazione di SEA in borsa, un eventuale ridimensionamento di LIN sarà ancora più improbabile.
 
immedesimandomi nei panni di un abitante di Milano (o comunque sia di un passeggero che ha interesse a giungere a Milano) troverei molto più comodo utilizzare Linate piuttosto che raggiungere MXP.

Che poi per metà Milano non è così: Se abiti a ovest ci metti meno a prendere il Malpensa Express da Cadorna o da Bovisa, che non arrivare fino in S.Babila e prendere la 73.
La differenza sta nel prezzo: un abbonato non paga nulla ad andare a LIN (e un non abbonato paga comunque solo 1€), mentre paga un sacco di soldi per andare a MXP.
Io, da milanese, preferisco partire da Malpensa, ma -- a parità di prezzo -- scelgo Linate proprio per il trasporto "gratuito".
 
Vabbé mi sembra che tu abbia più voglia di far polemica che altro, comunque a partià di condizioni e mercato il volo comodo conta.

Quello lo potevi specificare prima, e non alla fine :)

Cmq nessuna polemica. Sto solo provando a capire i motivi di questa crociata, tutto qua. Mica vi state alterando per così poco, per dare due spiegazioni in croce...


Io e BAlorMXP, stavamo parlano di ricadute sull'economia, il mondo non finisce in aeroporto, per fortuna.
Soprattutto non finisce a Malpensa :D
 
Ragazzi è incredibile, a voi le tessere del tifoso dovrebbero dare...mai visto uno schieramento pro/contro un aeroporto con un tifo così fanatico...ma a parte quanto possa stare sulle balle il fatto che una compagnia (CAI, per fare nomi e cognomi) operi in monopolio su una tratta LIN-FCO, ma qualcuno ancora crede che senza un'HUB intercontinentale ci possano essere, come leggevo, ricadute sull'economia, posti di lavoro in meno, indotto ridotto e via dicendo?

Ma allora che ne so, a Venezia o Bologna o Genova sono tutti per la strada???
Ma al cittadino/imprenditore medio, che differenza potrà mai fare se prende il volo diretto MXP-RIO oppure se fa un LIN-FCO-RIO?

Bah...auguri a tutti...
 
Stato
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