Di ritorno oggi con easyJet da Marrakech...
Tanto per cominciare l' aereo arriva a RAK con quasi un' ora di ritardo, nonostante fosse il primo volo della giornata. L' A/V dice che non è a causa dello sciopero, ma perché c' era la coda al de-icing. Milano a febbraio, partenza alle 6.30 quando i movimenti sono quasi tutti in atterraggio, non sanno fare di meglio?
Arrivo a Malpensa, solito Cobus per gli arrivi T2, ma una delle due porti scorrevoli è rotta. Peccato che sia segnalata a penna su un foglio A4, leggibile solo da vicino, quando la calca già ti sbatte contro ai vetri insieme ad un mare di passeggini e bimbi frignanti. Per fortuna i vetri reggono e infine si passa dalla porta funzionante.
Ed ecco a voi il controllo passaporti, presidiato da... 1 poliziotto. Ogni Marocchino che passa richiede una marea di tempo a controllare passaporti, permessi di soggiorno, figli a carico eccetera. Dopo un po' arriva nientedimenoche un secondo poliziotto, che aprirà il controllo riservato ai passeggeri con passaporto UE.
Mi faccio avanti e mi blocca subito, dicendo che quel varco è riservato "ai passeggeri Italiani". Mentre mi impedisce fisicamente il passaggio alza la testa e chiede se indietro ci sono degli Italiani. Tiro fuori il passaporto, glielo sventolo davanti al naso dicendo:
"Me ne vergogno, ma sono Italiano".
Tanto per cominciare l' aereo arriva a RAK con quasi un' ora di ritardo, nonostante fosse il primo volo della giornata. L' A/V dice che non è a causa dello sciopero, ma perché c' era la coda al de-icing. Milano a febbraio, partenza alle 6.30 quando i movimenti sono quasi tutti in atterraggio, non sanno fare di meglio?
Arrivo a Malpensa, solito Cobus per gli arrivi T2, ma una delle due porti scorrevoli è rotta. Peccato che sia segnalata a penna su un foglio A4, leggibile solo da vicino, quando la calca già ti sbatte contro ai vetri insieme ad un mare di passeggini e bimbi frignanti. Per fortuna i vetri reggono e infine si passa dalla porta funzionante.
Ed ecco a voi il controllo passaporti, presidiato da... 1 poliziotto. Ogni Marocchino che passa richiede una marea di tempo a controllare passaporti, permessi di soggiorno, figli a carico eccetera. Dopo un po' arriva nientedimenoche un secondo poliziotto, che aprirà il controllo riservato ai passeggeri con passaporto UE.
Mi faccio avanti e mi blocca subito, dicendo che quel varco è riservato "ai passeggeri Italiani". Mentre mi impedisce fisicamente il passaggio alza la testa e chiede se indietro ci sono degli Italiani. Tiro fuori il passaporto, glielo sventolo davanti al naso dicendo:
"Me ne vergogno, ma sono Italiano".