Straquoto!! QUESTI sono i veri obiettivi di AdF, insieme a quello di migliorare(nel limite delle loro possibilità) le infrastrutture esistenti. Le Low Cost, con le infrastrutture esistenti, sono inarrivabili, è bene mettersi l'anima in paceCitazione:Messaggio inserito da A319FLR
La grossa fetta del traffico intercontinentale viaggia con i sistemi ad hub. FLR ha degli ottimi collegamenti con i più importanti hub dell'Europa, ma ancora non abbiamo BA, IB tanto per dirne due. LH potrebbe cominciare a usare macchine più grandi, almeno su FRA. Questi sono i veri obiettivi che ADF deve inseguire a breve termine.
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La grossa fetta del traffico intercontinentale viaggia con i sistemi ad hub. FLR ha degli ottimi collegamenti con i più importanti hub dell'Europa, ma ancora non abbiamo BA, IB tanto per dirne due. LH potrebbe cominciare a usare macchine più grandi, almeno su FRA. Questi sono i veri obiettivi che ADF deve inseguire a breve termine.
Il posto manca, è vero, ma quanto sarebbe mai costato interrare l'autostrada solo per permettere di costruirci sopra l'aerostazione e creare spazio per i piazzali?
Citazione:Messaggio inserito da meo3356
Mi e' venuta voglia di rispondere ai quesiti partendo da 40 anni fa.
E' la fine degli anni 60 e a Firenze arriva l'ok e i finanziamenti per il nuovo aeroporto di S.giorgio a Colonica, con
piste di 3000 metri. Ma i politici di allora (gli avi degli attuali-stesse idee)decisero che era inutile costruire un aeroporto, e decisero di dirottare i finanziamenti sul miglioramento dei collegamenti con PSA, divenuto a furor di politici, l'aeroporto della Toscana: Il problema e' che i soldi
sono volatizzati, i collegamenti sia stradali che ferroviari sono quelli di 40 anni fa (la FI-PI-LI non la considero una superstrada seria): In compenso siamo rimasti senza soldi e con la strutture di circa mezzo secolo fa. E' inutile lottare fra noi, quando chi ha sbagliato per mezzo secolo, continua a governarci.
ciao
meo3356
Citazione:Messaggio inserito da A319FLR
La grossa fetta del traffico intercontinentale viaggia con i sistemi ad hub. FLR ha degli ottimi collegamenti con i più importanti hub dell'Europa, ma ancora non abbiamo BA, IB tanto per dirne due. LH potrebbe cominciare a usare macchine più grandi, almeno su FRA. Questi sono i veri obiettivi che ADF deve inseguire a breve termine.
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80
- LH potrà inserire aerei più capienti ma sarà comunque un incremento minimo (da 93 a 120 pax).
Quoto, sopratutto sulla prima parteCitazione:Messaggio inserito da A319FLR
Dany, quello che dici è giusto e non è in contraddizione con quello che affermo io. Semmai è complementare. Quello che volevo dire è che il core business di ADF è incentrato sul traffico hub & spoke e in questo senso vanno fatti gli investimenti infrastrutturali. L'aerostazione deve essere calibrata per chi ha pagato un A/R per OSL 130€, ma deve avere dei confortevoli spazi per chi ha speso 3000€ per un FLR-JFK passando da CDG o FRA.
Alcune low cost, come quelle elencate da te, aggiungendoci easyjet, potrebbero benissimo aprire rotte su FLR e spero tanto che lo facciano. Chiederanno come minimo sconti sui servizi e credo che ADF farebbe bene a concederli, ma in ADF si sa che c'e' anche IG..... Insomma i soci di ADF dovrebbero dire a IG che se vuole continuare a essere il vettore di riferimento di FLR deve ampliare le rotte. E' mai stato pubblicato uno studio sulle possibili rotte da operare da FLR?
BA a FLR è interessante solo se porta LHR (al momento impossibile per gli slot), mentre IG potrebbe fare un accordo di C/S sui voli per la Spagna. Se così facesse, dovrebbe aprire un trigiornaliero per MAD e un bigiornaliero per BCN. Su LGW semmai servirebbe Easyjet, che scardinerebbe in 5 minuti IG.
Il problema più grosso è che i soci di ADF, in fondo accumulano utili senza allungare il braccino, quindi hanno poco interesse a esporsi. Insomma subiscono il mercato senza preoccuparsi più di tanto, alla fine i conti tornano sempre.....
Concordo, purtroppo in Toscana lo sviluppo non è ancora regolato dal libero mercato, ma dai politici (sempre i soliti che vedono il libero mercato come fumo negli occhi). Se si decide che una certa stuttura, pur avendone i presupposti, non si deve sviluppare, la si blocca come se fosse la cosa più normale del mondo e senza che si alzi alcuna voce di disaccordo ( tranne le nostre ). In qualsiasi paese normale nessun governante ignorerebbe le potenzialità di un bacino di utenza come quello dell'area fiorentina-pratese, anche perchè basterebbero interventi non ciclopici per migliorare la funzionalità dello scalo. Interrare l'autostrada e/o allungare verso Monte Morello sono cose tecnicamente fattibili in tempi molto ragionevoli. Purtroppo a FLR fecero passare per un sacco di tempo lo spostamento del fossato in testata 23 come un problema insormontabile.... Cosa vogliamo sperare!!!!Citazione:Messaggio inserito da meo3356
Mi e' venuta voglia di rispondere ai quesiti partendo da 40 anni fa.
E' la fine degli anni 60 e a Firenze arriva l'ok e i finanziamenti per il nuovo aeroporto di S.giorgio a Colonica, con
piste di 3000 metri. Ma i politici di allora (gli avi degli attuali-stesse idee)decisero che era inutile costruire un aeroporto, e decisero di dirottare i finanziamenti sul miglioramento dei collegamenti con PSA, divenuto a furor di politici, l'aeroporto della Toscana: Il problema e' che i soldi
sono volatizzati, i collegamenti sia stradali che ferroviari sono quelli di 40 anni fa (la FI-PI-LI non la considero una superstrada seria): In compenso siamo rimasti senza soldi e con la strutture di circa mezzo secolo fa. E' inutile lottare fra noi, quando chi ha sbagliato per mezzo secolo, continua a governarci.
ciao
meo3356