Lufthansa Italia cancella MXP-BRU e riduce BCN, CDG, FCO e LHR


@AvioTohr
Senza offesa, ma di cazzate ne stai sparando tu. Un giornalista dovrebbe basarsi sui fatti rilevanti, e tale è l'oggetto di questo thread. Rientra nella categoria dei fatti essendo riscontrabile dal booking engine. Rientra nella categoria rilevanti, anzi rilevantissimi, per motivi che è inutile spiegare in un forum di aviazione.

I giornalisti ovviamente non devono scandagliare Amadeus, ma dovrebbero dar conto della notizia una volta che altri l'abbiano fatto e glielo abbiano riferito in modo riscontrabile. Non ce l'ho in particolare con Varesenews che di solito fa un lavoro egregio, bensì coi giornalisti che han dato fiato alle trombe quando LHI è partita, ma tacciono davanti a una riduzione di capacità di 1/3 decisa dalla sera alla mattina.

Insisto allo sfinimento perché è uno degli eterni ritorni nella vicenda MXP. Ricordiamoci che ha la nomea di aeroporto irraggiungibile, pieno di nebbia, dove rubano più bagagli che nel mondo intero, e chi più ne ha più ne metta, per responsabilità esclusiva dei giornalisti. Ieri come oggi disconoscono i fatti, che sia per ignoranza o per opportunismo chi se ne importa. E non si dica che oggi almeno chiudono gli occhi in favore di MXP: positiva o negativa che sia, negare la realtà porta alla paranoia e i problemi si aggravano.

Per scelta non sbandieriamo gli articoli che contribuiamo a scrivere, ma qui è prioritario evitare dietrologismi a posteriori: il Corriere Economia di domani ne parlerà grazie a questo forum.
 
Quindi secondo te il progetto di LHI è fallito sul nascere e i tedeschi dovrebbero tornarsene a casa in fretta prima di fare troppi danni?

Non ho mai detto che debbano chiudere tutto. Lisbona credo vada piuttosto bene, per fare un esempio.
Semplicemente terminare le rotazioni non profittevoli il prima possibile magari optando per altre nuove o rafforzando le operazioni migliori...è sempre una compagnia in start-up a cui non conviene bruciare troppi soldi sin da subito.

anche se penso non glielo permetteranno mai

Siamo in un'economia di mercato liberalizzata, in un contesto europeo di Opensky e parliamo di uno scalo che non ha barriere all'entrata insormontabili.
 
Siamo in un'economia di mercato liberalizzata, in un contesto europeo di Opensky e parliamo di uno scalo che non ha barriere all'entrata insormontabili.

A livello teorico è possibile e nulla glielo impedisce, a livello pratico come puoi immaginare la situazione è ben diversa...
 
LHI deve tagliare le rotte dove ha riempimenti e yields terribili. Subito. Ma i tedeschi lo sapranno meglio di noi.

cosa deve fare cioè tagliare i voli da MXP perchè girano vuoti LH lo sta già facendo
il prossimo passo se vogliono rimanervici è ammettere pubblicamente che aveva ragione AZ che il sistema così come è con LIN a vampirizzare MXP non può funzionare e bisogna cambiarlo
e si ritorna da capo , con la differenza che LH i voli li toglie e li ha tolti in un attimo ad AZ invece non era permesso e le conseguenze noi italiani le paghiamo e pagheremo ancora per anni

Oserei dire che LHI è quasi più appropriata per FCO, dove le LC hanno impatti minori o nulli su destinazioni-chiave come Atene, Amsterdam, Lisbona, Bruxelles etc.. .

credo anche io LH è più indicata per operare da FCO
 
Non ho mai detto che debbano chiudere tutto. Lisbona credo vada piuttosto bene, per fare un esempio.
Semplicemente terminare le rotazioni non profittevoli il prima possibile magari optando per altre nuove o rafforzando le operazioni migliori...è sempre una compagnia in start-up a cui non conviene bruciare troppi soldi sin da subito.

Si ma facendo in questo modo è la strategia complessiva che viene a mancare, andrebbero a fare la compagnia p2p europea, una specie di Easyjet di lusso? Non credo che l'idea di LH sia questa..
 
Quindi secondo te il progetto di LHI è fallito sul nascere e i tedeschi dovrebbero tornarsene a casa in fretta prima di fare troppi danni?

Certo che se per assurdo LHI si basasse a FCO (anche se penso non glielo permetteranno mai) AZ avrebbe una concorrenza da paura anche se i pax romani sono molto abituati a volare AZ.

dal mio pdv, considerando la riduzione del margine operativo di LH (per tutta una serie di ragioni che includono costi di carburante, recessione globale, riduzione di pax, ecc.) sarebbe opportuno un totale ridimensionamento di LHI.

Nell'attuale business model di LHI, U2 e' il major competitor, e ne esce pure vincitore su LHI per tutte le ragioni espresse precedentemente.

In assenza di un long range di LHI da MXP, che pero' non vedo attuabile nella situazione odierna (anche OpenSkies e Virgin Atlantic hanno al momento slittato la data di un ipotizzato all-business service da MXP a JFK), anche per la vicinanza geografica dell'hub di ZRH dalla parent company LH (oltre a MUC e FRA), la logica vedrebbe l'uscita di LHI dalla scalo di MXP.
Senza long range, supportato dal feederaggio domestic + europeo, LHI non ha modo di sostenere l'attuale presenza di U2.
 
dal mio pdv, considerando la riduzione del margine operativo di LH (per tutta una serie di ragioni che includono costi di carburante, recessione globale, riduzione di pax, ecc.) sarebbe opportuno un totale ridimensionamento di LHI.

Nell'attuale business model di LHI, U2 e' il major competitor, e ne esce pure vincitore su LHI per tutte le ragioni espresse precedentemente.

In assenza di un long range di LHI da MXP, che pero' non vedo attuabile nella situazione odierna (anche OpenSkies e Virgin Atlantic hanno al momento slittato la data di un ipotizzato all-business service da MXP a JFK), anche per la vicinanza geografica dell'hub di ZRH dalla parent company LH (oltre a MUC e FRA), la logica vedrebbe l'uscita di LHI dalla scalo di MXP.
Senza long range, supportato dal feederaggio domestic + europeo, LHI non ha modo di sostenere l'attuale presenza di U2.
E' la sintesi della questione, evitiamo di spammare la discussione insistendo oltre.
 
PS Quando rispondi cosi pacatamente è un piacere discutere con te :)

Idem per me... quando non infarcisci i tuoi discorsi di pregiudizi. ;)
Eliminali e vedrai che non ti attaccherò più.

Penso che valga un po' per tutti! E' bello confrontarsi senza offendersi, anche perché saremmo anche connazionali, successi ed insuccessi di MXP e FCO dovrebbero essere condivisi sportivamente da tutti, anzi, rallegrarsi per i successi NAZIONALI, anche se uno propende più per un aeroporto che per un altro

Anche perché, ipotizzando un fallimento di LHI o di AZ, che ce ne guadagna FCO o MXP?

Oserei dire che LHI è quasi più appropriata per FCO, dove le LC hanno impatti minori o nulli su destinazioni-chiave come Atene, Amsterdam, Lisbona, Bruxelles etc...

A FCO c'è tantissimo point-to-point, LHI andrebbe benissimo in quest'ottica, ma non credo che il progetto dei tedeschi sia di creare questo sistema :)

Certo che se per assurdo LHI si basasse a FCO (anche se penso non glielo permetteranno mai) AZ avrebbe una concorrenza da paura anche se i pax romani sono molto abituati a volare AZ.

Non ne sarei così sicuro! Avere un'alternativa ad AZ farebbe perdere mooooolti pax ad AZ, considerando quante cappellate ha fatto!

A Milano almeno U2 ha una rete sviluppatissima, FR a Bergamo idem, a Roma hanno bloccato intenzionalmente lo sviluppo del low cost!
E' vero che CIA ha le sue limitazioni, ma ci sono aeroporti affini che hanno più slots e più destinazioni. Magari CIA ben sviluppato da FR, ed una buona base di U2 di FCO, il romano avrebbe disimparato a volare con AZ, avendo magari tagli come LHI ha appena operato a MXP!
 
C'è anche un fattore che molti stanno trascurando negli ultimi mesi nello scenario globale.
Oltre alla caduta del traffico, in proporzione molto più pesante in business e first class, oltre al calo del traffico cargo, al crollo del revenue le compagnie adesso devono far fronte anche alla risalita del greggio. Non (ancora) ai livelli record raggiunti un anno fa ma comunque in sensibile ascesa. Mayrhuber si è dimostrato piuttosto preoccupato su questo punto (Financial Times Deutschland, 9 giugno) e per questo chiede regole severe e meno speculazioni da parte delle multinazionali petrolifere, perchè potrebbe essere l'ennesima forte mazzata sulle compagnie aeree di tutto il mondo. Solo negli ultimi 3 mesi il prezzo del petrolio è salito da 47 a oltre 70 USD al barile.
 
C'è anche un fattore che molti stanno trascurando negli ultimi mesi nello scenario globale.
Oltre alla caduta del traffico, in proporzione molto più pesante in business e first class, oltre al calo del traffico cargo, al crollo del revenue le compagnie adesso devono far fronte anche alla risalita del greggio. Non (ancora) ai livelli record raggiunti un anno fa ma comunque in sensibile ascesa. Mayrhuber si è dimostrato piuttosto preoccupato su questo punto (Financial Times Deutschland, 9 giugno) e per questo chiede regole severe e meno speculazioni da parte delle multinazionali petrolifere, perchè potrebbe essere l'ennesima forte mazzata sulle compagnie aeree di tutto il mondo. Solo negli ultimi 3 mesi il prezzo del petrolio è salito da 47 a oltre 70 USD al barile.
Tutto vero, ma da solo non giustifica il flop (almeno temporaneo) di LHI. I post di kernel e di AF-KL argomentano il perché, i risultati di U2 lo corroborano.
 
E' un plus che crea sovracapacità e rischia di ammazzare gli yields (già in calo generale per molteplici fattori) di EZY

L'unico caso al mondo in cui una compagnia dovrebbe essere attenta a non danneggiare la concorrenza.
mah...

I dati di traffico di tutti gli scali italiani vengono riportati mensilmente su questo forum.
Infatti il -12% di Fco ha scatenato 264 pagina di discussioni in meno di 24 ore, mentre qui si spazia dal solito banchetto elettorale torinese ai consigli di lettura, si tengono lezioni di giornalismo e si compilano classifiche di indipendenza ed obiettività delle testate...
 
Tutto vero, ma da solo non giustifica il flop (almeno temporaneo) di LHI. I post di kernel e di AF-KL argomentano il perché, i risultati di U2 lo corroborano.

Certo quello del greggio è un elemento d'analisi supplementare (che è valido un pò per tutti), quindi non strettamente correlato all'andamento di LHI. Ma sicuramente qualcosa di cui si dovrà tener conto in un modo o nell'altro.
 
Certo quello del greggio è un elemento d'analisi supplementare (che è valido un pò per tutti), quindi non strettamente correlato all'andamento di LHI. Ma sicuramente qualcosa di cui si dovrà tener conto in un modo o nell'altro.
Ci mancherebbe ;)

Mi premeva ribadirne la supplementarietà, prima che qualcuno concluda che LHI andava alla grande ma, con intento egualitarista, ha tagliato esclusivamente per la crisi globale e le performance di FRA e MUC. Il problema strutturale di Milano sarebbe pernicioso anche in tempi di boom e con FRA, MUC e ZRH saturi.
 
@AvioTohr

Insisto allo sfinimento perché è uno degli eterni ritorni nella vicenda MXP. Ricordiamoci che ha la nomea di aeroporto irraggiungibile, pieno di nebbia, dove rubano più bagagli che nel mondo intero, e chi più ne ha più ne metta, per responsabilità esclusiva dei giornalisti.

Sui nostri forum, invece, tali sciocchezze non appaiono mai.
ma proprio mai, mai mai....
 
Infatti il -12% di Fco ha scatenato 264 pagina di discussioni in meno di 24 ore, mentre qui si spazia dal solito banchetto elettorale torinese ai consigli di lettura, si tengono lezioni di giornalismo e si compilano classifiche di indipendenza ed obiettività delle testate...

Tutte le eventuali riduzioni significative di operativo sono sempre state riportate. Specie per il lungo raggio.
Se è stato omesso qualcosa, riportacelo tu.
Se poi gli aerei viaggiano più vuoti, beh che ne posso sapere io ?
 
Sui nostri forum, invece, tali sciocchezze non appaiono mai.
ma proprio mai, mai mai....
Sono la conseguenza di 11 anni di informazione distorta, e mostrano quanto sia grave.

Se hai finito di lamentarti a vuoto e cambi tono bene, altrimenti nessuno ti obbliga a star qui.
 
lufthanza italia è un grandissimo successo... per lufthanza mica per Malpensa naturalmente...

E' chiaro che hanno fatto credere a molti boccxloni che la loro intenzione fosse di venire a mettere un hub a Malpensa in realtà lufthanza italia è lo specchietto per le allodole, i loro obiettivi principali erano e sono tuttora:

1) difendere i loro hub di lingua tedesca ( francoforte, monaco, il fututo berlino e zurigo ), in particolare i transiti dall'Italia, oltre a intercettare i transiti da Malpensa su questi hub con la dipartenza di alitxlia da Malpensa, e quindi lufthanza italia rientra in questa strategia, ossia fidelizzare la clientela milanese per poi indirizzarla sugli hub tedeschi dove già indirizza gran parte dell'italia del nord. Certo ci può anche stare che ci sia anche qualche transito su Malpensa in ottica star, ma saranno comunque solo le briciole delle briciole, e solo in condizioni di fortissimo sviluppo economico globale che non ci sarà più, o per es. in agosto in condizione di overbooking negli hub tedeschi allora si vedremmo arrivare qualche passeggero in transito a Malpensa se no meno che zero. Il caso opel dovrebbe far pensare molti boccxloni di come ragionano le grandi nazioni europee, dove appunto il governo tedesco aveva chiarito alla fiat che in germania non si licenziava nessuno, quindi lo stesso concetto può essere trasposto al settore aereo, in germania non si deve perdere neanche un passeggero in transito nè devono essere tagliati voli in particolare intercontientali a vantaggio di altri hub, tra i quali Malpensa.
2) okkupare slot a Malpensa, stessa tattica di alitxlia e air onne in passato, per evitare che qualcun altro si inserisse con il vuoto lasciato da alitxlia, in particolare le low cost, e infatti i voli di lufthanza italia di federaggio non hanno nulla, sono solo point to point, ed anzi federano addirittura star in altri hub europei non tedeschi, da qui anche il crollo dei voli intercontinentali a Malpensa dove naturalmente la priorità dei transiti in ottica star va agli hub tedeschi. E quegli stessi slot okkupati da lufthanza a Malpensa potranno anche essere un giorno trasformati magicamente da per es. un Milano-Londra o Milano-Parigi in un Milano-Monaco o Milano-Francoforte, quindi altri potenziali voli di federaggio tenuti in caldo per il futuro, per es. quando ci sarà l'hub a380 a francoforte o quando apriranno l'hub a berlino.
3)tentare di rallentare la crescita di Easyjet a Malpensa, che però, notizia ultra positiva, sta reggendo alla grande a Malpensa, cosa che dovrebbe far riflettere molti microcxfali su chi sia il cavallo su cui puntare a Malpensa.

la situazione sta diventando pesante anche per i voli intercontinentali a Malpensa, dove appunto star e skyteam federano a manetta sui loro hub, e questo manda in sofferenza anche quei pochi voli intercontinentali che già ci sono a Malpensa. E' evidente e lampante che lufthanza italia a Malpensa fa melina, ergo bisogna trasferire Easyjet dal terminal 2 al terminal 1 e fatta diventare la compagnia regina di Malpensa (e in quest'ottica il terminal 1 è fondamentale), questo consentirebbe anche di rendere un pò meno economici i voli di federaggio delle major da Malpensa sui loro hub, lufthanza compresa, dal momento che su questi voli avrebbero meno passeggeri point to point, perchè intercettati da easyjet, così per fare un esempio un Milano-hub europeo-Miami, che magari ora le major te lo propinano a 350 euro, con il volo di federaggio un pò più vuoto, aumenterebbe di prezzo, e questo magari aprirebbe spazio a una american airlines per aprire il volo da Malpensa. Non so se avete capito il cuncetto? Più si sviluppa Easyjet su Malpensa, più le major europee vanno in sofferenza sui feeder, più i voli con scalo nei loro hub aumentano di prezzo, quindi diventano più diseconomici, più quindi si aprono spazi per aprire nuovi voli intercontinentali a Malpensa da parte delle compagnie del "resto del mondo". Inoltre grande appoggio alle compagnie mediorientali per sottrarre alle major europee passeggeri sul far east. Sull'intercontinetale bisogna puntare su voli intercontienentali che sottragono passeggeri agli hub europei, quindi ponti d'oro, come già detto a un American Airlines su Miami per l'america latina, Singapore, Korean, Jal e Cathay sul far east, le mediorientali sempre su far east, africa e india, quindi grande appoggio in particolare a emirates. E' evidente che ci sono forze avverse, le major europee, che impediranno sistematicamente a Malpensa di diventare un hub, perchè questo significherebbe meno voli e meno passeggeri per gli hub esteri, in particolare quelli tedeschi, c'è un cartello air franza-lufthanza che sta operando in questa direzione, si sono spartiti il federaggio sui loro hub, una a Linate l'altra a Malpensa, perciò l'unica soluzione strategicamente valida per combattere questo cartello è affidarsi ai cavalli vincenti come Easyjet che stanno dimostrando di riuscire a combattere e vincere contro questi monopolisti, Easyjet che tra l'altro potrebbe essere utilizzata per l'interlinea per altre compagnie intercontinenatli come ora sta già facendo a Malpensa per Emirates, interlinea che potrebbe essere ottimizzato se appunto Easyjet fosse trasferita al terminal 1.

Portarsi in casa ancor più concorrenza degli hub esteri, come se non ce ne fosse già, è stata l'ennesima mossa deleteria di pxrsonaggi che non hanno alcuna visione strategica, e per quanto riguarda il fatto che lufthanza italia non investa ora negli intercontinetali a Malpensa e anzi diminuisca i voli, causa crisi economica, lasciatemelo dire come quella famosa "citazione" in platoon: "le scuse sono come i buchi del cxlo, tutti ne hanno una..."

Ma cosa volete che calcolatori come sono i tedeschi non sapessero fin dall'inizio come sarebbe andata a finire a Malpensa, anche con la concorrenza di easyjet? Lo sapevano, e infatti il loro obiettivo era okkupare gli slot mica certo trasformare Malpensa in un hub...

A questo punto che si fa? Aspettiamo altri dieci anni anche per lufthanza italia come per alittalia per poi scoprire che non gli interessa potenziare realmente Malpensa, o si agisce al più presto puntando su chi nello scalo ci ha sempre creduto veramente come Easyjet?