Lufthansa apre all'Italia: "Vogliamo un ruolo forte"


kenyaprince

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20 Giugno 2008
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[h=1]Lufthansa apre all'Italia:
"Vogliamo un ruolo forte"[/h]
"Mai dire mai". Jens Bischof (nella foto), board member di Lufthansa sales and revenue management, tiene uno spiraglio aperto su una eventuale nuova presenza della compagnia sulla Penisola, a circa un anno dall'annuncio della chiusura del capitolo di Lh Italia.

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Una chiusura senza pentimenti, ammette il manager in un'intervista rilasciata a Francoforte a TTG Italia, perché "è stata una scelta molto razionale. La situazione era cambiata, Alitalia era tornata su Malpensa, easyJet aveva quasi raddoppiato la propria presenza, sull'asse Linate-Fiumicino non c'erano spiragli. Inutile negarlo, il progetto non funzionava più ed era ora di tagliare. Del resto la nostra unica rotta è quella dei margini".

Bischof, tuttavia, rimarca che se in futuro si dovesse ripresentare un'opportunità "non ci tireremo indietro, anche perché l'Italia continua a essere il nostro terzo mercato e la domanda rimane alta". Nelle scorse settimane era poi circolato anche il nome di Lufthansa come compagnia in gara per gli slot di Alitalia sulla Linate-Fiumicino, ma sull'argomento Jens Bischof preferisce fermarsi a un "no comment".

E un eventuale interesse su Alitalia, visto che Air France-Klm sembrano prendere tempo? La risposta si traduce in una grande risata del manager, che poi spiega: "Che ci sia stato un interesse in passato è cosa nota; ora però abbiamo altri progetti e cose più importanti da fare".

Investimenti in futuro
Tornando ai programmi per la Penisola, Bischof conferma poi che l'attenzione resterà massima: "I tre voli appena inaugurati da Berlino su Bologna, Catania e Roma sono un'altra dimostrazione che continueremo a investire sull'Italia e con il prossimo orario invernale arriveranno ulteriori sorprese".


ttgitalia
 
La situazione era cambiata, Alitalia era tornata su Malpensa, easyJet aveva quasi raddoppiato la propria presenza, sull'asse Linate-Fiumicino non c'erano spiragli. Inutile negarlo, il progetto non funzionava più ed era ora di tagliare. Del resto la nostra unica rotta è quella dei margini".
Ma questo ci ha preso per un branco di cog.ioni? Ma cosa ci viene a dire?
Che AirOne, con tutta la potenza di fuoco (specie finanziaria...) di AZ alle spalle li ha terrorizzati?
Che U2 prima del loro "avvento", in Brughiera aveva quattro voli in croce raddoppiati da un giorno all'altro, come se non sapessimo tutti che è una balla?
Che per operare la LIN-FCO servivano un mare di slot e nel city airport c'era una lista infinita di pretendenti prima dei "signorini" tedeschi?
Ma non dovevano fare l'hub a MXP? Che non hanno potuto fare a causa di LIN? LIN dal quale però avrebbero voluto operare loro stessi?
E qui ci vengono a dire bellamente che la loro pseudo missione era un mix di voli LC e navetta?
E a Milano c'è chi ancora li rimpiange....
 
cosa vuoi che ti raccontino? la verita? gli altarini politico-bancari o altro che ci sta dietro? nemmeno i crucchi son piu' quelli di una volta. time will say.
 
cosa vuoi che ti raccontino? la verita? gli altarini politico-bancari o altro che ci sta dietro?
Qualcosa sul tipo: "ci sono state alcune variazioni nelle priorità dell'azienda e al momento preferiamo concentrarci nelle operazioni in Germania".
Senza elencare un sfilza di st...te che sanno davvero di presa per il c..o. Tanto più quando non è assolutamente necessario farlo.
 
Qualcosa sul tipo: "ci sono state alcune variazioni nelle priorità dell'azienda e al momento preferiamo concentrarci nelle operazioni in Germania".
Senza elencare un sfilza di st...te che sanno davvero di presa per il c..o. Tanto più quando non è assolutamente necessario farlo.
Tu preso per il culo? io ancora non riesco a credere come hanno fatto i tedeschi a farsi prendere per il culo.
 
Arriva e vede fare cose inimmaginabili, e preso dall'entusiasmo comincia a farle vedendole come una gran figata, ovviamente cose che in Germania non permetterebbero mai.
su questo correggerei il tiro. e a ragion veduta conoscendo abbastanza bene alcune realta' industriali tedesche. diciamo che gia' di suo vorrebbero fare certi giochini e certi mastruzzi. solo che in certi posti si puo' ed in altri no. il problema, per loro, e' che dove si possono fare c'e' gia' chi li sa fare molto meglio e da piu' tempo. il tutto mi sembra sensibilmente diverso.
 
Qualcosa sul tipo: "ci sono state alcune variazioni nelle priorità dell'azienda e al momento preferiamo concentrarci nelle operazioni in Germania".
Senza elencare un sfilza di st...te che sanno davvero di presa per il c..o. Tanto più quando non è assolutamente necessario farlo.
le interviste e gli articoli raramente hanno l'obiettivo di informare. sono solo strumenti da utilizzare per destinatari che solo i mittenti conoscono.
 
le interviste e gli articoli raramente hanno l'obiettivo di informare. sono solo strumenti da utilizzare per destinatari che solo i mittenti conoscono.
Non giriamoci attorno: le ca..ate rimangono tali a prescindere dal mittente o dal destinatario. E l'amico sopra ne ha scritte 3 in fila.