Lufthansa: a breve la presentazione della strategia per l'Italia


Cesare.Caldi

Veterano del Forum
Utente Registrato
14 Novembre 2005
37,306
1,455
161
N/D
Aspettando Lufthansa

Tra dieci giorni tocca a Lufthansa raccontare i suoi piani per l’Italia. I manager della compagnia tedesca hanno infatti fissato a Milano un incontro per raccontare risultati e progetti.

Si presenteranno insieme i partner del Lufthansa Group (Swiss, Austrian e Brussels) e cercheranno di rispondere alla sfacciata avanzata dei vettori low cost.

Ormai è chiaro che la conquista degli aeroporti italiani è stata calendarizzata da tutti i vettori operanti nel nostro Paese.

La debolezza di Alitalia ha infatti aperto dei grandi portoni per entrare con i mezzi pesanti e nessuno si è fatto pregare.

Da Vueling a Volotea e passando anche per Ryanair. Tutti si sono messi il vestito della festa per raccontare alla stampa italiana che il nostro è un mercato in grado di produrre numeri interessanti.

Questo mentre a Roma cercano soluzioni per tenere in piedi Alitalia che meriterebbe di sicuro maggiori attenzioni. Non serve a nulla realizzare l’aumento di capitale e poi cambiare costantemente manager e filosofia commerciale a ciclo continuo.

Servono uomini o donne di “volo”, gente che conosce il mondo del trasporto aereo. Il tempo dei venditori è finito da tempo. Az ha bisogno di qualche esperto. Bisogna scovarlo e convincerlo per tentare l’impresa. TTG
 
Quello che mi sorprende é come VCE-TSF, vista questa avanzata della straniere in Italia, ancora non abbia attratto una base U2, FR o VY!

Certo tutti e due gli scali sono veramente ben serviti anche senza base ma una base in loco porta vantaggi, maggiore flessibilitá e prime partenze al mattino presto .. che per alcune destinazioni mancano partenze mattutine da VCE come per esempio il primo volo da VCE a LON parte alle 11:35 e da TSF alle 10:05..

C'è Volotea e "AirOne" ma non paragonabili a ezy, fr o vy..

Forse il listino prezzi della SAVE non attira altre basi LC?
Come sta andando Volotea?
 
Quello che mi sorprende é come VCE-TSF, vista questa avanzata della straniere in Italia, ancora non abbia attratto una base U2, FR o VY!

Certo tutti e due gli scali sono veramente ben serviti anche senza base ma una base in loco porta vantaggi, maggiore flessibilitá e prime partenze al mattino presto .. che per alcune destinazioni mancano partenze mattutine da VCE come per esempio il primo volo da VCE a LON parte alle 11:35 e da TSF alle 10:05..

C'è Volotea e "AirOne" ma non paragonabili a ezy, fr o vy..

Forse il listino prezzi della SAVE non attira altre basi LC?
Come sta andando Volotea?

E pensa TRN...
 
Quello che mi sorprende é come VCE-TSF, vista questa avanzata della straniere in Italia, ancora non abbia attratto una base U2, FR o VY!

Certo tutti e due gli scali sono veramente ben serviti anche senza base ma una base in loco porta vantaggi, maggiore flessibilitá e prime partenze al mattino presto .. che per alcune destinazioni mancano partenze mattutine da VCE come per esempio il primo volo da VCE a LON parte alle 11:35 e da TSF alle 10:05..

C'è Volotea e "AirOne" ma non paragonabili a ezy, fr o vy..

Forse il listino prezzi della SAVE non attira altre basi LC?
Come sta andando Volotea?

domanda interessante.
Penso che comunque la risposta sia abbastanza semplice:SAVE sta lavorando a lungo termine.Se ci pensi,rivolgersi solo alle low cost è una scorciatoia che nel breve ti fa aumentare i PAX ma che a lungo andare può anche essere logorante.
Presumo SAVE non sia disposta a correre questo rischio e dal mio modesto punto di vista,fa bene.
 
domanda interessante.
Penso che comunque la risposta sia abbastanza semplice:SAVE sta lavorando a lungo termine.Se ci pensi,rivolgersi solo alle low cost è una scorciatoia che nel breve ti fa aumentare i PAX ma che a lungo andare può anche essere logorante.
Presumo SAVE non sia disposta a correre questo rischio e dal mio modesto punto di vista,fa bene.

Concordo su tutto!
 
domanda interessante.
Penso che comunque la risposta sia abbastanza semplice:SAVE sta lavorando a lungo termine.Se ci pensi,rivolgersi solo alle low cost è una scorciatoia che nel breve ti fa aumentare i PAX ma che a lungo andare può anche essere logorante.
Presumo SAVE non sia disposta a correre questo rischio e dal mio modesto punto di vista,fa bene.

ah ecco, in effetti un bel punto di vista.
quindi vuol dire anche che, per esempio, da noi a GOA siamo lungimiranti? visto che in mezzo pianeta stanno aprendo basi e/o mettendo voli per tutto il resto del mondo, da noi che continuano solo a togliere dico, alla fine vuoi vedere che abbiamo ragione noi? eh quando si dice "vedere il bicchiere mezzo pieno"....
Sfogo personale a parte, per GOA LH al prossimo operativo ci toglie un volo, eccolo qua il suo piano di sviluppo, tanto per cambiare..... oh, se poi cambiano rotta e decidono di metterci una base germanwings sarò più che felice di essere smentito!
 
ah ecco, in effetti un bel punto di vista.
quindi vuol dire anche che, per esempio, da noi a GOA siamo lungimiranti? visto che in mezzo pianeta stanno aprendo basi e/o mettendo voli per tutto il resto del mondo, da noi che continuano solo a togliere dico, alla fine vuoi vedere che abbiamo ragione noi? eh quando si dice "vedere il bicchiere mezzo pieno"....
Sfogo personale a parte, per GOA LH al prossimo operativo ci toglie un volo, eccolo qua il suo piano di sviluppo, tanto per cambiare..... oh, se poi cambiano rotta e decidono di metterci una base germanwings sarò più che felice di essere smentito!

Premessa: se Ryan richiedesse slot in fasce libere a VCE, SAVE non potrebbe fare nulla per impedire il suo arrivo.
Quello che SAVE può fare è invece non dare disponibilità ad incentivi in senso lato per agevolare l'arrivo di Ryan o altra low cost a Venezia. Lo può fare perché l'aeroporto ha un traffico tale e delle prospettive di sviluppo rosee che gli consentono di poter trattare con le compagnie aeree almeno alla pari, o quanto meno non in posizione di implorante sudditanza (che con tempo si incancrenisce in dipendenza).

Purtroppo GOA non è nella stessa condizione di forza. Non è opportuno paragonare GOA e VCE. Sarebbe una inutile forzatura.
 
be a parte che la lezione la hanno imparata, quello su cui mira MXP adesso è il LR.
magari mi sto dilettando a fantaaviazione =)
 
Premessa: se Ryan richiedesse slot in fasce libere a VCE, SAVE non potrebbe fare nulla per impedire il suo arrivo.
Quello che SAVE può fare è invece non dare disponibilità ad incentivi in senso lato per agevolare l'arrivo di Ryan o altra low cost a Venezia. Lo può fare perché l'aeroporto ha un traffico tale e delle prospettive di sviluppo rosee che gli consentono di poter trattare con le compagnie aeree almeno alla pari, o quanto meno non in posizione di implorante sudditanza (che con tempo si incancrenisce in dipendenza).

Purtroppo GOA non è nella stessa condizione di forza. Non è opportuno paragonare GOA e VCE. Sarebbe una inutile forzatura.

assolutamente d'accordo, non faccio nessun paragone. Mi fa solo sorridere la cosa nell'insieme.
 
ah ecco, in effetti un bel punto di vista.
quindi vuol dire anche che, per esempio, da noi a GOA siamo lungimiranti? visto che in mezzo pianeta stanno aprendo basi e/o mettendo voli per tutto il resto del mondo, da noi che continuano solo a togliere dico, alla fine vuoi vedere che abbiamo ragione noi? eh quando si dice "vedere il bicchiere mezzo pieno"....
Sfogo personale a parte, per GOA LH al prossimo operativo ci toglie un volo, eccolo qua il suo piano di sviluppo, tanto per cambiare..... oh, se poi cambiano rotta e decidono di metterci una base germanwings sarò più che felice di essere smentito!

Da genovese come te, sarebbe più opportuno valutare cosa Genova e il suo aeroporto possono offrire e fare altrettanto con Venezia e il suo aeroporto.
Venezia è una città conosciuta a livello globale per via della sua particolarità e solo questo basta per un interessante traffico incoming, a cui si può aggiungere una costellazione di piccole-medie-grandi imprese che garantiscono traffico con yield rispettabili; di contro, Genova è una città splendida, ma anche una città in cui il degrado e l'incuria vigono un po' ovunque, dai salotti buoni ai quartieri periferici, oltre ad essere una città morta, sia a livello industriale, che infrastrutturale, che di turismo.
Fatto questo preambolo, dovremmo preoccuparci a rendere la nostra città vivibile e sostenibile nel lungo periodo, il potenziale certo non ci manca, prima anche solo di sognare di poter competere con Venezia e con VCE.