L’Alitalia ha ancora un ufficio a Shanghai, chiuso oramai da diverso tempo, mesi sicuramente, forse anni.
Non so esattamente da quando, ma credo di ricordare che il servizio passeggeri di Alitalia sia stato sospeso nel 2007 e il cargo non molto dopo.
I biglietti pubblicitari abbandonati all’ingresso testimoniano lo stato di abbandono della struttura.
Eppure l’affitto viene ugualmente pagato. Altrimenti, i pacchi della DHL, in attesa di partire oramai da lungo tempo, sarebbero stati già portati via e l’ufficio affittato ad altri.
Mi chiedo chi paghi, la vecchia Alitalia o la CAI.
E non credo che l’affitto sia una cifra poi così irrisoria. Ho provato a fare qualche stima, conoscendo i parametri di costo del palazzo dove si trova l’ufficio (un indirizzo piuttosto prestigioso).
Questo ha una superficie di circa 160–170 mq, e dovrebbe costare fra i 110.000 e i 120.000 euro all’anno. Stime certamente approssimative, ma non penso siano molto lontane dalla realtà.
Ci tengo a precisare che non ho alcuna velleità di attaccare o criticare Alitalia, CAI o quant’altro. Voglio solo portare a conoscenza un fatto.
Almeno, potremmo avere la possibilità di sapere qualcosa in anticipo dei movimenti della compagnia su Shanghai: se l’ufficio dovesse riaprire, vorrà dire che è possibile che prima o poi un aereo metta le ruote sulla pista di Pudong.
Se, poi, DHL verrà finalmente a portare via gli scatoloni, allora…
Non so esattamente da quando, ma credo di ricordare che il servizio passeggeri di Alitalia sia stato sospeso nel 2007 e il cargo non molto dopo.
I biglietti pubblicitari abbandonati all’ingresso testimoniano lo stato di abbandono della struttura.
Eppure l’affitto viene ugualmente pagato. Altrimenti, i pacchi della DHL, in attesa di partire oramai da lungo tempo, sarebbero stati già portati via e l’ufficio affittato ad altri.
Mi chiedo chi paghi, la vecchia Alitalia o la CAI.
E non credo che l’affitto sia una cifra poi così irrisoria. Ho provato a fare qualche stima, conoscendo i parametri di costo del palazzo dove si trova l’ufficio (un indirizzo piuttosto prestigioso).
Questo ha una superficie di circa 160–170 mq, e dovrebbe costare fra i 110.000 e i 120.000 euro all’anno. Stime certamente approssimative, ma non penso siano molto lontane dalla realtà.
Ci tengo a precisare che non ho alcuna velleità di attaccare o criticare Alitalia, CAI o quant’altro. Voglio solo portare a conoscenza un fatto.
Almeno, potremmo avere la possibilità di sapere qualcosa in anticipo dei movimenti della compagnia su Shanghai: se l’ufficio dovesse riaprire, vorrà dire che è possibile che prima o poi un aereo metta le ruote sulla pista di Pudong.
Se, poi, DHL verrà finalmente a portare via gli scatoloni, allora…