Livingston: via libera alla RT di Riccardo Toto


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
In bocca al lupo a tutti! speriamo i dipendenti tornino presto al lavoro e che questa sia una cosa seria. E' dura, ma lo auguro a tutti loro!

(a seguire, cari lettori, una serie di gufate e disquisizioni varie su quanto durerà, quando fallirà, quanti intascheranno soldi... insomma le solite cose a cui siamo bene abituati qui nel forum)
 
@Henry VIII, per cortesia, potresti specificare da quale forum hai tratto la notizia? Abbiamo piacere che gli altri citino AC come fonte, e vogliamo fare lo stesso con gli altri forum "concorrenti". Grazie!:)
 
16/12/2011 - 15:33
Prodotto charter innovativo per la nuova Livingston
Si integrano le prerogative di un vettore aereo low-cost efficiente e gli elementi di un corporate jet

Il modello di business scelto per la nuova Livingston presenta un prodotto charter particolarmente innovativo, che integra sia le prerogative di un vettore aereo low-cost efficiente, sia gli elementi di un corporate jet. Un modello “tailor-made”, modellato sulle aspettative della domanda, che a questo scopo utilizzerà sofisticate piattaforme informatiche su protocollo internet, spiega una nota. Il driver principale sarà quello di dare al passeggero la sensazione di un volo “su misura”. Tutti i servizi saranno offerti da Livingston sia sul lungo raggio sia su quello medio-corto. Rivolgendosi al tour operator, oltre al soggiorno nel luogo di destinazione confezionato dal t.o. stesso, il cliente acquisirà il diritto di trasporto in aereo dal punto di origine alla destinazione turistica finale e viceversa, ma riceverà anche una password che gli permetterà l’accesso via internet ad ulteriori prodotti e servizi della compagnia aerea, per completare a suo piacimento il proprio viaggio e la propria vacanza. Livingston porrà a disposizione dei passeggeri una gamma di servizi “unbundled” (supplementari), a propria scelta, come il trasferimento tra la propria residenza e l’aeroporto di origine e viceversa; l’assistenza durante le fasi di accettazione in aeroporto; l’accesso a sale Vip; l’imbarco preferenziale (“fast track”); la scelta del posto a bordo; la scelta opzionale dei servizi di intrattenimento; l’acquisto di una carta prepagata per l’accesso ai servizi di bordo; il tipo di pasto da consumare durante il volo; l’assistenza all’arrivo; l’auto a noleggio; gli alberghi. Una volta salito sugli aerei Livingston, tramite un sistema di intrattenimento di bordo, al passeggero verrà data la possibilità di interfacciarsi con il personale di cabina (dotato di un monitor interattivo posto nei “galley”) ed acquistare tutti i prodotti già offerti in fase di pre-volo. In aggiunta, con un costo addizionale, potrà scegliere tutte le consuete opportunità di intrattenimento; orari dei pasti o servizi di sveglia; ordinare il proprio pasto; chiamare l’assistenza del personale di cabina; acquistare oggetti messi nel negozio virtuale. Ulteriore elemento di novità a bordo sarà un sistema di lotteria che permetterà al passeggero di partecipare all’estrazione di pacchetti vacanza gratuiti ovvero ad altre offerte da parte del vettore o degli operatori partner della compagnia. Infine, dal proprio sistema di intrattenimento il passeggero potrà scegliere servizi post volo.

http://www.guidaviaggi.it/notizie/1...n/?-session=givi:5D2121E41db0b27CD5oPFFEBF8F4
 
16/12/2011 - 15:33
Prodotto charter innovativo per la nuova Livingston
Si integrano le prerogative di un vettore aereo low-cost efficiente e gli elementi di un corporate jet

Il modello di business scelto per la nuova Livingston presenta un prodotto charter particolarmente innovativo, che integra sia le prerogative di un vettore aereo low-cost efficiente, sia gli elementi di un corporate jet. Un modello “tailor-made”, modellato sulle aspettative della domanda, che a questo scopo utilizzerà sofisticate piattaforme informatiche su protocollo internet, spiega una nota. Il driver principale sarà quello di dare al passeggero la sensazione di un volo “su misura”. Tutti i servizi saranno offerti da Livingston sia sul lungo raggio sia su quello medio-corto. Rivolgendosi al tour operator, oltre al soggiorno nel luogo di destinazione confezionato dal t.o. stesso, il cliente acquisirà il diritto di trasporto in aereo dal punto di origine alla destinazione turistica finale e viceversa, ma riceverà anche una password che gli permetterà l’accesso via internet ad ulteriori prodotti e servizi della compagnia aerea, per completare a suo piacimento il proprio viaggio e la propria vacanza. Livingston porrà a disposizione dei passeggeri una gamma di servizi “unbundled” (supplementari), a propria scelta, come il trasferimento tra la propria residenza e l’aeroporto di origine e viceversa; l’assistenza durante le fasi di accettazione in aeroporto; l’accesso a sale Vip; l’imbarco preferenziale (“fast track”); la scelta del posto a bordo; la scelta opzionale dei servizi di intrattenimento; l’acquisto di una carta prepagata per l’accesso ai servizi di bordo; il tipo di pasto da consumare durante il volo; l’assistenza all’arrivo; l’auto a noleggio; gli alberghi. Una volta salito sugli aerei Livingston, tramite un sistema di intrattenimento di bordo, al passeggero verrà data la possibilità di interfacciarsi con il personale di cabina (dotato di un monitor interattivo posto nei “galley”) ed acquistare tutti i prodotti già offerti in fase di pre-volo. In aggiunta, con un costo addizionale, potrà scegliere tutte le consuete opportunità di intrattenimento; orari dei pasti o servizi di sveglia; ordinare il proprio pasto; chiamare l’assistenza del personale di cabina; acquistare oggetti messi nel negozio virtuale. Ulteriore elemento di novità a bordo sarà un sistema di lotteria che permetterà al passeggero di partecipare all’estrazione di pacchetti vacanza gratuiti ovvero ad altre offerte da parte del vettore o degli operatori partner della compagnia. Infine, dal proprio sistema di intrattenimento il passeggero potrà scegliere servizi post volo.

http://www.guidaviaggi.it/notizie/1...n/?-session=givi:5D2121E41db0b27CD5oPFFEBF8F4

Beh, di certo, se vogliono vendere con il supplemento le opportunità di intrattenimento, dovranno avere aerei che abbiano l'hardware necessario, non vecchie carrette che hanno avuto più affittuari che tratte...
Spaventosa l'idea della lotteria, che fa proprio becera Ryan
Ottima invece quella del poter "chiamare l'assistenza del personale di cabina"! meraviglioso! se vuoi chiamare, mio caro, prima devi strisciare la carta di credito, sennò il campanello non funziona!!!!!

...ma siamo sicuri che il passeggero charter guardi tutte ste sottigliezze??? in uno dei miei pochi viaggi da passeggero su un charter, una tizia era terrorizzata in piazzola, prima di salire, perchè l'aereo aveva "solo due motori"!
 
http://www.malpensaportal.eu.com/phpBB3/viewtopic.php?f=4&t=6115&p=114059#p114059

Comunicato stampa ufficiale di RT srl : http://www.zshare.net/download/974643134edac0d9/


C O M U N I C A T O S T A M P A


RINASCE LA LIVINGSTON: RICCARDO TOTO ACQUISTA IL 100% DELLA COMPAGNIA
«LA MIA ESPERIENZA E LE MIE ENERGIE PER UNA COMPAGNIA CHARTER VINCENTE»
 DA MARZO 2012 RIPRENDONO I VOLI, CON 4 A-320. DA DICEMBRE 2012 ALTRI 2 A-330
 COLLEGAMENTI AEREI IN TUTTO IL MONDO, SU LUNGO RAGGIO E BREVE-MEDIO
 SERVIZI DEL TUTTO NUOVI AI PASSEGGERI PER UN VIAGGIO SU MISURA. AMPIO USO DI PIATTAFORME INTERNET
 RIASSORBIMENTO PROGRESSIVO DELLA QUASI TOTALITÀ DEI LAVORATORI IN CIG
 CONTRATTI DI LAVORO CON SPICCATA FLESSIBILITÀ OPERATIVA

«SIAMO LIBERI DI ANDARE DOVE CI AGGRADA
E DI ESSERE QUELLI CHE SIAMO»…
«WE'RE FREE TO GO WHERE WE WISH
AND TO BE WHAT WE ARE»…

Roma 16 dicembre 2011 – Riccardo Toto, attraverso la sua società RT srl, è diventato proprietario al 100% della compagnia aerea Livingston. L’acquisto della compagnia - i cui voli erano stati sospesi dall’Enac l’8 ottobre 2010 - è giunta al termine di un percorso iniziato il 21 ottobre 2010, col decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di ammissione del vettore alla procedura di amministrazione straordinaria. Nella sua trattativa, Riccardo Toto è stato assistito dall'avv. Enzo Morabito (per la parte giuslavoristica) e dall'avv. Davide Perrotta (per la parte civilistico-negoziale). Il Commissario Straordinario Daniele Discepolo è stato a sua volta assistito da Carnelutti Studio Legale Associato.
“Il nostro Paese – ha dichiarato Riccardo Toto – ha bisogno di energie ed idee nuove. Ho trascorso metà della mia vita professionale nel trasporto aereo e metto in gioco questo patrimonio di energie, d’idee e di conoscenze, con la ferma determinazione a voler creare un’impresa «charter» moderna e innovativa, capace di creare ricchezza e valore per i dipendenti e per i propri azionisti”.
L’acquisto di Livingston assicura l’unitarietà della compagnia aerea, senza “break-up” tra il settore a lungo raggio e quello a medio-breve, con un riassorbimento progressivo della quasi totalità del personale della compagnia ora in cassa integrazione guadagni.
FLOTTA - Il piano industriale di RT srl prevede la ripresa delle attività di volo della Livingston a marzo 2012, con una nuova flotta composta da 4 aeromobili Airbus A320, cui si aggiungeranno alla fine dello stesso anno altri 2 aeromobili A330-200. Il piano a regime punta ad avere a disposizione una flotta di 11 velivoli (di cui 8 aerei A320 a breve-medio raggio e 3 aerei A330 a lungo raggio).
RETE DI COLLEGAMENTI - Il network di Livingston permetterà di soddisfare il forte potenziale di crescita nel settore della domanda “leisure” evidenziato dalle approfondite analisi di mercato di RT. Livingston volerà verso Paesi extra UE, quali Antigua, Brasile, Cuba, Kenya, Giamaica, Repubblica Dominicana, Maldive, Malesia, Mauritius, Messico, Sri-Lanka, Sud Africa e Thailandia. La compagnia offrirà i propri servizi “charter” anche su rotte a medio raggio, come Azzorre, Canarie, Danimarca, Egitto, Francia, Grecia, Isole Capo Verde, Israele, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia, Turchia.
PERSONALE - RT ha sottoscritto l’impegno ad assumere e mantenere, per almeno due anni, 106 dipendenti il primo anno di attività e 358 nel secondo anno di attività, come media annua, determinata sulla base del metodo FTE full time equivalent dove, ad esempio, 1 dipendente FTE equivale a 2 dipendenti part-time.
I contratti di lavoro sono stati sottoscritti con tutte le Organizzazioni Sindacali (salvo la FILT-CGIL, che Riccardo Toto comunque spera possa essere parte del progetto di rilancio della società, superando l’unico attuale scoglio, meramente politico e non di sostanza, relativo alle forme alternative di risoluzione delle controversie). I contratti di lavoro sono molto innovativi, con una spiccata flessibilità operativa, un importante spazio assegnato al salario di produttività, una concreta condivisione degli utili aziendali ed una particolare attenzione alle malattie lunghe dei lavoratori. Al personale Livingston saranno applicate le norme vigenti in Europa sull’impiego del personale navigante (FTL –Flight Time Limits).
Riccardo Toto ha già approntato la sua squadra di management, di età media 45 anni, con esperienza pluriennale, proveniente quasi interamente dal settore dell’aviazione commerciale.
DATI ECONOMICI - Riccardo Toto apporterà nuove fonti finanziarie pari a circa 27.5 milioni di Euro, cui aggiungere le risorse per la flotta, gli investimenti per la società di manutenzione e per il centro addestramento. Il piano industriale di RT srl per Livingston indica un fatturato a regime di circa 250 milioni di Euro, con il raggiungimento del pareggio operativo entro 19 mesi dall’inizio delle operazioni.
MODELLO DI BUSINESS - Il modello di business scelto per la nuova Livingston presenta un prodotto “charter” particolarmente innovativo, che integra sia le prerogative di un vettore aereo low-cost efficiente, sia gli elementi di un corporate jet. Un modello “tailor-made”, modellato sulle aspettative della domanda, che a questo scopo utilizzerà sofisticate piattaforme informatiche su protocollo Internet. Il driver principale sarà quello di dare al passeggero la gratificante sensazione di un volo “su misura”, per soddisfare le sue aspettative in modo semplice, efficiente e caloroso. Il passeggero potrà comunque trovare piena soddisfazione anche non scegliendo alcun servizio supplementare, qualora decidesse di privilegiare il fattore “prezzo” per un servizio di trasporto essenziale, efficiente e competitivo.
Tutti i servizi saranno offerti dalla Livingston sia sul lungo raggio sia su quello medio-corto.
Rivolgendosi al tour operator, oltre al soggiorno nel luogo di destinazione confezionato dal tour operator stesso, il cliente acquisirà il diritto di trasporto in aereo dal punto di origine alla destinazione turistica finale e viceversa, ma riceverà anche una password che gli permetterà l’accesso via Internet ad ulteriori prodotti e servizi della compagnia aerea, per ''completare'' a suo piacimento il proprio viaggio e la propria vacanza.
Livingston porrà infatti a disposizione dei propri passeggeri un’ampia gamma di servizi “unbundled” (supplementari), a propria scelta, come il trasferimento tra la propria residenza e l’aeroporto di origine e viceversa; l’assistenza durante le fasi di accettazione in aeroporto; l’accesso a sale Vip; l’imbarco preferenziale (“fast track”); la scelta del posto a bordo; la scelta opzionale dei servizi di intrattenimento; l’acquisto di una carta prepagata per l’accesso ai servizi di bordo; il tipo di pasto da consumare durante il volo; l’assistenza all’arrivo; l’auto a noleggio; gli alberghi.
Una volta salito sugli aerei Livingston, tramite un innovativo sistema di intrattenimento di bordo, al passeggero verrà data la possibilità di interfacciarsi con il personale di cabina (dotato di un monitor interattivo posto nei “galley”) ed acquistare tutti i prodotti già offerti in fase di pre-volo. In aggiunta, con un costo addizionale, potrà scegliere tutte le consuete opportunità di intrattenimento (musica, film, giochi); scegliere orari dei pasti o servizi di sveglia; ordinare il proprio pasto; chiamare l’assistenza del personale di cabina; acquistare oggetti messi nel negozio virtuale (che potranno poi essere recapitati a casa, ritirati presso l’aeroporto di arrivo al nastro ritiro bagagli o ricevuti direttamente presso la propria abitazione o anche inviarlo come regalo a chi si desidera). Gli oggetti messi in vendita saranno quelli propri di una boutique di bordo con l’aggiunta di viaggi, biglietti aerei, ricariche telefoniche, telefonini, giochi per computer, ecc).
Ulteriore elemento di novità a bordo sarà un sistema di lotteria (analogo al diffuso “Gratta e vinci”) che permetterà al passeggero di partecipare all’estrazione di pacchetti vacanza gratuiti ovvero ad altre offerte da parte del vettore o degli operatori partner della compagnia.
Infine, dal proprio sistema di intrattenimento il passeggero potrà scegliere servizi post volo quali l’assistenza all’arrivo; la macchina o il bus con autista; amenities da trovare in stanza una volta arrivati nel luogo di vacanza. Le attività di vendita offerte da Livingston si svolgeranno in stretto contatto con i tour operator.

Informazioni ai giornalisti:
Cristina Ditta
Zigzag Corporate Communication
Tel. 06-42016525
Mail: cristinaditta@zig-zag.it
 
Sinceramente non credo che nel panorama già troppo numeroso e frammentato delle micro compagnie charter italiane ce ne sia posto per un altra. Al contrario vedrei bene delle operazione di fusioni e acquisizioni tra quelle esistenti in modo da assumere delle masse critiche decenti specie se confrontate coi giganti europei del settore.
Comunque un in bocca al lupo alla nuova compagnia e soprattuto ai lavoratori sperando che possano presto riprendere tutti servizio e riaquistare speranza nel loro futuro.
 
Tutto dipende da quanto complicato sarà l'offerta degli extra, personalmente penso che appena sopra il minimo impegno e costo sarà un fallimento una politica di questo genere con la carta di credito da strisciare continuamente per ogni servizio.

Il cliente di pacchetti all inclusive spesso sceglie questo tipo di servizio per la semplicità di acquistare un pacchetto piuttosto di confezionarselo su misura, è difficile prevedere un successo per tutti questi extra.

Per quanto riguarda il sistema direi che sarà una evoluzione di questo già ordinato da Toto padre per AP e ora presente sugli aerei AZ, il lettore di credit card sembra li apposta per impostare il servizio in quel modo.
 
MODELLO DI BUSINESS - Il modello di business scelto per la nuova Livingston presenta un prodotto “charter” particolarmente innovativo, che integra sia le prerogative di un vettore aereo low-cost efficiente, sia gli elementi di un corporate jet. Un modello “tailor-made”, modellato sulle aspettative della domanda, che a questo scopo utilizzerà sofisticate piattaforme informatiche su protocollo Internet. Il driver principale sarà quello di dare al passeggero la gratificante sensazione di un volo “su misura”, per soddisfare le sue aspettative in modo semplice, efficiente e caloroso. Il passeggero potrà comunque trovare piena soddisfazione anche non scegliendo alcun servizio supplementare, qualora decidesse di privilegiare il fattore “prezzo” per un servizio di trasporto essenziale, efficiente e competitivo.
Tutti i servizi saranno offerti dalla Livingston sia sul lungo raggio sia su quello medio-corto.
Rivolgendosi al tour operator, oltre al soggiorno nel luogo di destinazione confezionato dal tour operator stesso, il cliente acquisirà il diritto di trasporto in aereo dal punto di origine alla destinazione turistica finale e viceversa, ma riceverà anche una password che gli permetterà l’accesso via Internet ad ulteriori prodotti e servizi della compagnia aerea, per ''completare'' a suo piacimento il proprio viaggio e la propria vacanza.
Livingston porrà infatti a disposizione dei propri passeggeri un’ampia gamma di servizi “unbundled” (supplementari), a propria scelta, come il trasferimento tra la propria residenza e l’aeroporto di origine e viceversa; l’assistenza durante le fasi di accettazione in aeroporto; l’accesso a sale Vip; l’imbarco preferenziale (“fast track”); la scelta del posto a bordo; la scelta opzionale dei servizi di intrattenimento; l’acquisto di una carta prepagata per l’accesso ai servizi di bordo; il tipo di pasto da consumare durante il volo; l’assistenza all’arrivo; l’auto a noleggio; gli alberghi.
Una volta salito sugli aerei Livingston, tramite un innovativo sistema di intrattenimento di bordo, al passeggero verrà data la possibilità di interfacciarsi con il personale di cabina (dotato di un monitor interattivo posto nei “galley”) ed acquistare tutti i prodotti già offerti in fase di pre-volo. In aggiunta, con un costo addizionale, potrà scegliere tutte le consuete opportunità di intrattenimento (musica, film, giochi); scegliere orari dei pasti o servizi di sveglia; ordinare il proprio pasto; chiamare l’assistenza del personale di cabina; acquistare oggetti messi nel negozio virtuale (che potranno poi essere recapitati a casa, ritirati presso l’aeroporto di arrivo al nastro ritiro bagagli o ricevuti direttamente presso la propria abitazione o anche inviarlo come regalo a chi si desidera). Gli oggetti messi in vendita saranno quelli propri di una boutique di bordo con l’aggiunta di viaggi, biglietti aerei, ricariche telefoniche, telefonini, giochi per computer, ecc).
Ulteriore elemento di novità a bordo sarà un sistema di lotteria (analogo al diffuso “Gratta e vinci”) che permetterà al passeggero di partecipare all’estrazione di pacchetti vacanza gratuiti ovvero ad altre offerte da parte del vettore o degli operatori partner della compagnia.
Infine, dal proprio sistema di intrattenimento il passeggero potrà scegliere servizi post volo quali l’assistenza all’arrivo; la macchina o il bus con autista; amenities da trovare in stanza una volta arrivati nel luogo di vacanza. Le attività di vendita offerte da Livingston si svolgeranno in stretto contatto con i tour operator.
Raramente ho letto tanta aria fritta tutta assieme.
Anche il gratta e vinci!!
 
oltre ai comunicati-fumogeno, si sa qualcosa di più preciso sui contratti di lavoro?
 
Io credo che nell'industria ,di qualsiasi tipo essa sia,la "giusta ricetta" non esista.Quello che agli occhi di un dirigente può sembrare assurdo, magari per un altro manager può essere la formula vincente.Ora siamo qui a chiacchierare, e a fare i conti con e nelle tasche degli altri.Tutti esperti a criticare.Ricordo un opinionista sportivo A.A. ex calciatore,criticava tutto e tutti in tv ma quando gli affidarono una panchina fu un fiasco totale.Un altro esempio fu quello della Fiat con P. F. chiamato dagli Agnelli a fare accordi con GM, cioè a vendere inizialmente il 20% dell'azienda,e in una intevista disse:nell'auto quando si guadagna si guadagna poco e quando si perde si perde molto,poi arrivò Marchionne e da Acquisita la FIAT divenne acquirente.qualcuno ha detto, poichè la grande Lh non è riuscita ad imporsi a Malpensa anche a causa della "piccola" AirOne,nessuno più possa provare ad impostare un progetto imprenditoriale su quella base. Io dico semplicemente che prima di condannare aziende al fallimento ,prima che esse comincino ancora ad operare,lasciate lavorare imprenditori,che investono ,che hanno risorse capitali e voglia di fare.Fosse stato per qualcuno su questo forum,Richard Branson non sarebbe mai esistito e con esso tutto ciò che ne consegue.
Scusatemi per l'editoriale ,ma son stufo del provincialismo tutto italiano disfattista e del tutto sterile

applausi scroscianti
 
Tu proprio che nella firma scrivi "fuori Ryanair dai cieli italiani" parli di applausi scroscianti?
Non me ne volere, perchè applaudi al libero mercato e poi inneggi al comunismo? Non mi pare avere tutto questo senso

I miei applausi scroscianti facevano riferimento ad un ottimo intervento del precedente forumista in cui si critica la mentalità disfattista di noi italiani e, in sintesi, si suggerisce di attendere i primi risultati prima di valutare negativamente

il FUORI RYANAIR DAI CIELI ITALIANI ha riferimento ad altro, proprio perchè sono un liberale puro ritengo che l'effetto Ryanair abbia effetto distortivo sul mercato con gli aiuti illegittimi dati da ciascun aeroporto. Non mi va entrare in una diatriba OT su Ryanair, i miei pensieri sono stati già ampiamente manifestati.

Se potessi scegliere fra una compagna irlandese ed una new co italiana, ovviamente il mio supporto incondizionato va alla RT srl
 
I miei applausi scroscianti facevano riferimento ad un ottimo intervento del precedente forumista in cui si critica la mentalità disfattista di noi italiani e, in sintesi, si suggerisce di attendere i primi risultati prima di valutare negativamente

il FUORI RYANAIR DAI CIELI ITALIANI ha riferimento ad altro, proprio perchè sono un liberale puro ritengo che l'effetto Ryanair abbia effetto distortivo sul mercato con gli aiuti illegittimi dati da ciascun aeroporto. Non mi va entrare in una diatriba OT su Ryanair, i miei pensieri sono stati già ampiamente manifestati.

Se potessi scegliere fra una compagna irlandese ed una new co italiana, ovviamente il mio supporto incondizionato va alla RT srl

Intervento da forumista serio.
Adesso è tutto più chiaro ;)
Io non volevo polemizzare ovviamente, ma la tua firma è di quelle forti, ecco perchè trovavo un controsenso nella logica del liberismo di mercato.
Per quanto riguarda l'utente anche io posso confermare che ha postato un ottimo intervento, ma il problema "italiota" del mercato dell'aviazione è fatto di nomi detti e stradetti.
Si ha come l'impressione che alla fine il mercato sia in mano a pochi eletti che mescolano sempre le stesse carte. Se tanti colleghi LM tornano a volare e smettono di pesare sulle spalle dei contribuenti italiani ne sono felice, ma da decenni a questa parte progetti di compagnie aeree serie e veramente durature non ne ricordo affatto.
La paura del disfattismo tipico italiano è radicata nelle CONFERME tipiche italiane. E' questo che spaventa gli addetti ai lavori e non i passeggeri. In fondo quest'ultimi che ne sanno di una differenza tra un Airbus e Boeing, l'importante è trovare il prezzo minore ed arrivare a destinazione. Il business non è affare nostro.
 
Stato
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