Livingston, tra offerte di acquisto e amministrazione straordinaria: aggiornamenti


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Impossibile???Per via di Alitalia??? Io non credo...anzi....

ma scusa ragiona un filo ( senza offendere ) vado a FCO dove ce tutto e stenterei a riempire o comunque comincerebbe una guerra di prezzi assurda per accaparrarsi i pax quando ho una MXP scoperta? sarei un kamikaze.
Se voglio o cerco il mercato vado dove devo crearlo o ce gia ma mal utilizzato e in balia degli stranieri.
Un folle aprirebbe oggi su FCO con AZ che fiata sul collo e comunque con una potenza in aeromobili 10 volte superiore.
Per di piu si parla di un piano su 4-5 anni non tutto subito.
Magari tra 5 anni vedremo le code AF con il tricolore italiano....
FCO leisure ( e oggi parte business) MXP business ovvero maggiori yeld.....
 
Allora vuole fare linea ,immagino che la base sia fiumicino,quindi concorrenza a CAI....e a se stesso.Ma secondo voi esiste in italia una compagnia aerea che faccia concorrenza vera ad Alitalia??é una domanda
Blue Express, forse un po' anche Windjet

Allargando un po' gli orizzonti, a me vengono in mente:
- sull'internazionale: tutte le major europee e mondiali che volano in Italia
- sull'europeo e sul nazionale anche Ryan ed Ezy
 
Caro freeair tu hai ragione riguardo Milano, ma aai anche cosa significa Malpensa,inoltre circa 15 anni fa il Sig. o Dott. Toto non si pose il problema Alitalia quando trasferi baracca e burattini da Pescara a Roma.Riguardo all'eventuale guerra dei prezzi con az,dipende cosa vuoi fare.Se imposti il tutto sul low cost nudo e crudo,bhe credo che per Alitalia sarebbe un duro colpo.Vedi nel suo piccolo cosa sta facendo bv a fiumicino.
 
l'offerta di Toto è la migliore sotto tutti i punti di vista.
L'euro chiaramente è simbolico a fronte di 26 milioni di investimento
Toto garantirebbe lavoro GG qualcosina. Toto ha piu capitali in ogni caso che GG.
Az probabilmente non puo parlare non sono sprovveduti i Toto hanno fior di avvocati dietro.
Se ci si scandalizza per un euro siamo a posto, tutte queste transazioni non sono fatte da incompetenti ma da persone ben scafate e che ben sanno il loro lavoro.
pertanto il commissario valuterà anche la posizione finanziaria e chiederà delle garanzie, non è cosi "ma si dai ti do un euro e tu mi dai LV poi vedro cosa fare se mi conviene o no..." sarebbe troppo semplice.
Adesso non è che in AZ ingaggino degli avvocatucoli nel caso... direi che prima di partire con un contenzioso legale aspettino di vedere se si concretizza o meno la cosa, nel qual caso vedremo chi avrà ragione.
 
A meno che tu non conosca dettagli non resi pubblici, ci andrei piano a dare giudizi così definitivi. Determinante sarà capire quanti soldi ci siano davvero dietro ad ogni proposta.
Oltre ai 10M€ pubblici, si intende.
Perchè il sottoscritto ai 26M€ di investimento ci crederà quando li vedrà. E non per sfiducia verso Toto in particolare, è un concetto valido verso chiunque.
Pagare moneta, vedere cammello.
Infatti, in Italia siamo abituati a promesse da marinaio...
 
Toto jr vuole volare su Livingston. Il figlio del fondatore dell’AirOne offre 1 euro e 26 milioni d’investimento. E c’è una possibilità anche per AirOne Tecnic

La società aerea charter al centro degli interessi di altre due proposte, entro ottobre decide il ministero

PESCARA. Talis pater talis filius, direbbero i latini dando un’occhiata alla famiglia abruzzese dei Toto e alla sua passione (e al senso degli affari) rivolta verso l’aeronautica civile. Riccardo Toto, figlio del fondatore dell’AirOne, Carlo, intende ripercorrere le orme del padre e ha presentato un’offerta di acquisto per una compagnia aerea charter che era arrivata a trasportare un milione di passeggeri per il mondo e che poi è finita in amministrazione straordinaria (l’Enac le ha sospeso la licenza di volo nell’ottobre 2010). Si tratta della Livingston (ex Lauda Air dell’ex pilota di formula Uno austriaco Niki Lauda), che ha base a Milano Malpensa, e per la quale Toto jr prospetta un investimento di 26 milioni di euro con il riassorbimento graduale di 500 dipendenti. Il giovane imprenditore (31 anni) originario di Roma, ma abruzzese di adozione essendo i Toto di Chieti e Carlo residente a Pescara, offre un euro per rilevare l’attività charter della Livingston e della sua flotta (tre Boeing 767 a lungo raggio): un prezzo simbolico a fronte del cospicuo investimento che punta al mantenimento degli asset dell’azienda con il ramo della manutenzione tecnica (che può avere risvolti anche per l’Abruzzo, vedi articolo accanto) e dell’addestramento e al potenziamento della flotta (vedi tabella in alto).
Riccardo Toto ha sempre lavorato nel settore dell’aeronautica con l’Ap fleet, società di leasing del Gruppo Toto e ha presentato l’offerta al commissario straordinario Livingston Daniele Discepolo attraverso la sua Rt srl, società costituita il 15 giugno con 10mila euro di capitale. La decisione sarà presa dal ministero per lo Sviluppo entro il mese di ottobre. Ma Toto jr non è l’unico a correre per la Livingston. Ci sono infatti altre due offerte di acquisto, la prima delle quali è stata presentata il 22 agosto dall’Air Italy del comandante Gentile (200mila euro) e ristretta ai diritti di traffico charter per i Caraibi, Cuba, Brasile, Messico, Kenia, Maldive Sri Lanka, e all’assunzione di 100 dipendenti da scegliere fra i 500 in Cig. Inoltre, secondo quanto riportato dalla stampa di settore, Riccardo Toto deve vedersela con la Miniliner srl, che ha radici nel Bergamasco. Ci sarebbero poi altre tre manifestazioni d’interesse (non offerte), fra le quali rientra quella dei dipendenti Livingston disposti a riunirsi in una sorta di cooperativa e che chiedono tempo al commissario per formulare l’offerta riunendo i loro Tfr (trattamento fine rapporto).
La proposta di Toto sembra dare maggiori prospettive anche ai dipendenti. Tant’è che essi, al termine di un incontro, hanno già promosso l’offerta dell’imprenditore. L’acquisto Livingston viene seguito con attenzione anche da Cai-Alitalia, di cui Carlo Toto è ancora azionista (5,67%). La società di linea teme di ritrovarsi una concorrente in casa. Ma la Livingston opererebbe solo nei charter. E Riccardo Toto non ha alcun interesse in Cai-Alitalia.

Data: 07/09/2011
Testata giornalistica: Il Centro
 
Torno a chiedere se nel piano industriale di Toto si vuol fare solo charter oppure anche linea....oppure inizialmente charter e poi quando scade il patto di non concorrenza Tra toto e cai si parte con la linea in modo massiccio sopratutto tra linate e fiumicino. A proposito quando scade la sospensiva dell'antitrust(decreto legge) sulla linea linate fiumicino??
 
non so se gli conviene mettersi sulla LIN-FCO non mi sembra sia piu redditizia come una volta e gli LF in calo ( anche causa concorrenza Frecciarossa)
potrebbe essere piu probabile un modello hub su MXP. Che ne pensate?
 
he ne pensate?

Beh certo un modello hub che se va bene a regime disporrà di ben 11 macchine (di cui non si conosce di preciso la composizione), per una compagnia ad oggi ferma al palo con un brand noto solo in Italia e ai più per i voli alle Maldive, Brasile, Mar Rosso........ certo potrebbe benissimo fare da hub carrier perchè no.
Saranno sicuramente più bravi di KLM, Alitalia, Air One e Lufthansa Italia (in rigoroso ordine cronologico).
 
non so se gli conviene mettersi sulla LIN-FCO non mi sembra sia piu redditizia come una volta e gli LF in calo ( anche causa concorrenza Frecciarossa)
potrebbe essere piu probabile un modello hub su MXP. Che ne pensate?
E dove li troverebbe RT gli slot per operare LIN-FCO che non trova LH?
 
Scusate la domanda. Ma con 26 mln ancora tutti da vedere e in 3 anni o quel che è a chi farebbe concorrenza Toto?
 
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