Livingston e mobilità...


Ecco...finalmente! A provocazione ...perchè trattasi di ciò, qualcuno risponde.Io prevenuto non lo sono per nulla. Mi incaxxo con chi spara a priori su cose che non sa...non vuole sapere e non capirà mai. Non voglio tornare sui pensieri precedentemente esposti da me medesimo. Purtroppo, paul, qui da noi l'aeronautica, quella vera intendo, non la fanno nemmeno all'aeroclub.
Prima di lavorare in questi ambienti, mi insegnavano, che l'aeronautica è precisione, tempismo, valori su valori....aaaahhh caxxxate.
Le cose viste da qui, non farebbero prendere un aereo più a nessuno.
Chi fruisce di questi corsi...beh...faccia pure ...si indebiti...chieda a papà di comprargli un TR al posto di una golf NUOVA FIAMMANTE...facciano pure. Il mercato purtroppo è questo, e non mi sembra che da altre parti sia diverso...AZ , se non sbaglio aveva skymaster ...beh...mi risulta che si pagasse anche lì...i furono 150.000.000 di lire. In Italia, non c'è meritocrazia...chi và avanti...anche qui, è figlio di...cugino,amico,conosce il...
Non si fa qualità...chi è bravo non ha reale considerazione. Si danno opportunità a chi già le ha. Inducono tutti nel dover trovare "l'aiutino", anche chi non ne ha realmente bisogno. Oppure, paghi, fai silenzio, poi magari si vedrà. E chi vigila, si gira dall'altra parte. Per tornaconto, ovviamente.
Purtroppo, e ripeto purtroppo devo darti ragione in tutto e per tutto. E ti assicuro che mi piacerebbe molto non dartela, poter dire altro...ma la verità è che in Italia la meritocrazia non esiste, forse non è mai esistita, questo non lo so. Quello che posso dirti è che prima di avere la fortuna di entrare in linea ho fatto per un paio di anni l'istruttore. Ho visto ragazzi molto bravi, meno bravi ma nella media e delle vere e proprie capre che pur di ottenere una licenza sono dovuti andare a bussare ad altre porte... (il giudizio era unanime, non soltanto il mio). In un paese normale i ragazzi molto bravi avrebbero dovuto già lavorare da anni e le capre fare altro. Purtroppo quello che ho visto accadere è esattamente il contrario. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, non è da me...ma questa è la mia esperienza e non ci posso far nulla. Quello che voglio dire non è che il pilota non lo possono far tutti, ma che non è accettabile che basti un bel calcio nel culo ed il potersi finanziare un CPL/IR ed un TR per diventarlo... "che tanto poi i posti che avanzano, se ne avanzeranno, li assegneremo a quelli bravi che hanno la fortuna di arrivar per primi". Sia ben chiaro, questo non significa neppure che chi ha "il calcio in culo" e la possibilità di finanziarsi l'addestramento non è detto che sia bravo, anzi, semplicemente il sistema corrente non permette di distinguere chi merita veramente e chi no. E questa è un'usanza che non può essere cambiata dal basso, dalla base, perchè è ovvio che chi ha un bel calcio in culo, soldi per finanziarsi e sa di essere pure mediocre professionalmente (e ce ne son tanti) accetterà qualsiasi cosa purchè un sistema del genere rimanga in piedi; chi invece è bravo ma il calcio in culo non ce l'ha non avrà mai la possibilità, da solo, di cambiarlo il sistema. Andrebbe invece rivisto tutto il sistema dall'alto, dagli Enti competenti che dovrebbero vigilare anche e soprattutto su questo, dando più spazio ai veramente bravi e ripristinando un minimo di meritocrazia...ma più vado avanti più mi rendo conto che questa è pura utopia.
 
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Bravi...

Purtroppo, e ripeto purtroppo devo darti ragione in tutto e per tutto. E ti assicuro che mi piacerebbe molto non dartela, poter dire altro...ma la verità è che in Italia la meritocrazia non esiste, forse non è mai esistita, questo non lo so. Quello che posso dirti è che prima di avere la fortuna di entrare in linea ho fatto per un paio di anni l'istruttore. Ho visto ragazzi molto bravi, meno bravi ma nella media e delle vere e proprie capre che pur di ottenere una licenza sono dovuti andare a bussare ad altre porte... (il giudizio era unanime, non soltanto il mio). In un paese normale i ragazzi molto bravi avrebbero dovuto già lavorare da anni e le capre fare altro. Purtroppo quello che ho visto accadere è esattamente il contrario. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, non è da me...ma questa è la mia esperienza e non ci posso far nulla. Quello che voglio dire non è che il pilota non lo possono far tutti, ma che non è accettabile che basti un bel calcio nel culo ed il potersi finanziare un CPL/IR ed un TR per diventarlo... "che tanto poi i posti che avanzano, se ne avanzeranno, li assegneremo a quelli bravi che hanno la fortuna di arrivar per primi". E questa è un'usanza che non può essere cambiata dal basso, dalla base, perchè è ovvio che chi ha un bel calcio in culo, soldi per finanziarsi e sa di essere pure mediamente mediocre (e ce ne son tanti) accetterà qualsiasi cosa purchè un sistema del genere rimanga in piedi; chi invece è bravo ma il calcio in culo non ce l'ha non avrà mai la possibilità, da solo, di cambiarlo il sistema. Andrebbe invece rivisto tutto il sistema dall'alto, dagli Enti competenti che dovrebbero vigilare anche e soprattutto su questo, dando più spazio ai veramente bravi e ripristinando un minimo di meritocrazia...ma più vado avanti più mi rendo conto che questa è pura utopia.

Il sistema esisteva . Facevi le selezioni se le passavi di abilitavano ,ti assumevano e poi ti decurtavano un tot dallo stipendio .
Tu non spendevi nulla ,avevi uno stipendio , lavoravi ti pagavano.
Le compagnie avevano (e alcune hanno ancora ) tutto l'interesse a selzionare e prendere i migliori , perche' cio' significava meno costi addestrativi, quindi ci guadagnavano.
Perche' questa cosa e' normale solo per l'aviazione civile ?
Vi immaginate un patito di chirurgia che si paga tutta la preparazione per lavorare in sala operatoria ?
O un privato che si paga il type sul Thyphoon e poi va a lavorare ai C.I.O. del 4° Stormo ?

Old Crow
 
Il sistema esisteva . Facevi le selezioni se le passavi di abilitavano ,ti assumevano e poi ti decurtavano un tot dallo stipendio .
Tu non spendevi nulla ,avevi uno stipendio , lavoravi ti pagavano.
Le compagnie avevano (e alcune hanno ancora ) tutto l'interesse a selzionare e prendere i migliori , perche' cio' significava meno costi addestrativi, quindi ci guadagnavano.
Perche' questa cosa e' normale solo per l'aviazione civile ?
Vi immaginate un patito di chirurgia che si paga tutta la preparazione per lavorare in sala operatoria ?
O un privato che si paga il type sul Thyphoon e poi va a lavorare ai C.I.O. del 4° Stormo ?

Old Crow
Tu hai perfettamente ragione, ed è così che dovrebbe funzionare.
Evidentemente i tempi sono cambiati, alcune compagnie si son rese conto che guadagnano di più facendo pagare dai 35 ai 50.000 euro per TR e Line Training, 6 mesi e poi arrivederci e grazie...
 
Viaggi del Ventaglio: prorogata al 30-01 l’ esclusiva di Ellemme

I Viaggi del Ventaglio Spa ha comunicato che, con riferimento al progetto di cessione del Gruppo Livingston, la Società ha convenuto con Ellemme Group Spa la proroga al 30 gennaio 2009 del termine di esclusiva precedentemente concordato, al fine di dare seguito ad esigenze di approfondimento di due diligence su alcune aree specifiche. Ellemme Group ha ribadito la propria volontà a proseguire le negoziazioni finalizzate a perfezionare l’operazione di acquisizione del Gruppo Livingston e si è impegnata a versare a breve, e comunque entro il 29 dicembre 2008, una somma a titolo di acconto sul prezzo di cessione.
 
Tu hai perfettamente ragione, ed è così che dovrebbe funzionare.
Evidentemente i tempi sono cambiati, alcune compagnie si son rese conto che guadagnano di più facendo pagare dai 35 ai 50.000 euro per TR e Line Training, 6 mesi e poi arrivederci e grazie...

Sono i nuovi modelli gestionali-economici nonchè creativi!
Fare soldi con attività che non c'entrano con l'attività principale...
Stiamo vedendo i risultati in questi mesi dei nuovi modelli gestionali finanziari...
Ma che abbiamo fatto di male per meritarci questi geni?