LH Italia apre rotte intercontinentali?


partena alle 12 la domenica alle 13:15 al sabato

che senso ha un 2X per CPH nei mesi estivi?!?
Sarà qualche errore o stanno ancora caricando il volo?
 
quando si decidera' luftnansa a mettere il daily su copenaghen amsterdam oslo stoccolma sofia atene mosca e completare la rete di feederaggio per poi aprire sull'intercontinentale?
 
partena alle 12 la domenica alle 13:15 al sabato

che senso ha un 2X per CPH nei mesi estivi?!?
Sarà qualche errore o stanno ancora caricando il volo?
se non ricordo male si parlava su questo forum di un servizio charter di LHI per portare i turisti di costa crociere a copenaghen da dove poi parte la nave per le crociere dei mari del nord...

:)
 
quando si decidera' luftnansa a mettere il daily su copenaghen amsterdam oslo stoccolma sofia atene mosca e completare la rete di feederaggio per poi aprire sull'intercontinentale?

oslo e copehagen basta che SAS aumenti le frequenza inserendo il c/s LH, SOF ATH AMS spero le apra entro settembre, per DME serve l'AOC
 
lo so dite quello che volete i c/s sono comodi per una compagnia...ma io voglio tanti narrow bodies LHI basati a malpensa operati da LHitalia!
 
Ragionamento che non fa una piega - qualcuno ha qualche idea?

Secondo me è un problema di mission aziendale:

1) Brand. Hanno passato anni a costruire il brand EN come vettore regionale focalizzato sul mercato italiano. L'upgrade a vettore mainline non è semplice perché creerebbe confusione nella percezione della clientela. I brand devono essere associati a un prodotto ben definito: o regional o mainline, non si possono fare ambedue le cose.

- Ma perché, allora, non fanno LHI operated by EN? - chiederà qualcuno.

2) Perché l'infrastruttura operativa e la struttura dei costi di una linea aerea regional sono misurate su un network di breve raggio e aerei di piccole dimensioni. Destinazioni più lontane e aerei più grandi (in particolare col lungo raggio) costringerebbero a revisioni operative (recruiting, crew training, crew scheduling) e contrattuali molto più onerose e durature nel lungo periodo delle pratiche di ottenimento di un COA.
Le linee aeree regional esistono per questo: se una sola infrastruttura potesse gestire in modo efficiente tutti i tipi di rotta e di aereo in un unico blocco, le linee aeree regional non esisterebbero.

3) Perché il modello LH è fortemente, convintamente, volutamente modulare. A ogni unità del gruppo spetta un compito particolare. A LH non piacciono i minestroni.
 
Secondo me è un problema di mission aziendale:

1) Brand. Hanno passato anni a costruire il brand EN come vettore regionale focalizzato sul mercato italiano. L'upgrade a vettore mainline non è semplice perché creerebbe confusione nella percezione della clientela. I brand devono essere associati a un prodotto ben definito: o regional o mainline, non si possono fare ambedue le cose.

- Ma perché, allora, non fanno LHI operated by EN? - chiederà qualcuno.

2) Perché l'infrastruttura operativa e la struttura dei costi di una linea aerea regional sono misurate su un network di breve raggio e aerei di piccole dimensioni. Destinazioni più lontane e aerei più grandi (in particolare col lungo raggio) costringerebbero a revisioni operative (recruiting, crew training, crew scheduling) e contrattuali molto più onerose e durature nel lungo periodo delle pratiche di ottenimento di un COA.
Le linee aeree regional esistono per questo: se una sola infrastruttura potesse gestire in modo efficiente tutti i tipi di rotta e di aereo in un unico blocco, le linee aeree regional non esisterebbero.

3) Perché il modello LH è fortemente, convintamente, volutamente modulare. A ogni unità del gruppo spetta un compito particolare. A LH non piacciono i minestroni.

Grazie per la risposta, molto condivisibile.

Rimane comunque l'impressione che non abbiano una grandissima fretta, vuoi perché non sentono il fiato sul collo di alcun competitor (a MXP non sembra esserci nessuno intenzionato ad operazioni di lungo raggio di una certa rilevanza), vuoi perché vogliono capire bene se l'operazione vale la pena. Sono convinto che se ci fosse stata la necessitá di agire in maniera piú veloce, l'AOC di EN sarebbe andato piú che bene.
 
Ariririripeto: loro un AOC italiano ce l'hanno già (EN) vorrei sapere cosa si sbattono a fare per averne un altro...
Avevo sentito voci in giro (che quindi ovviamente lasciano il tempo che trovano) che all'inizio doveva essere EN a gestire tutto, ma LH alla fine ha deciso che sono meglio i suoi standard. Con questo non oso assolutamente dire che EN sia una compagnia non degna, anzi, secondo me resta un bella realtà nell'ambiente italiano.
 
Avevo sentito voci in giro (che quindi ovviamente lasciano il tempo che trovano) che all'inizio doveva essere EN a gestire tutto, ma LH alla fine ha deciso che sono meglio i suoi standard. Con questo non oso assolutamente dire che EN sia una compagnia non degna, anzi, secondo me resta un bella realtà nell'ambiente italiano.

Confermo. Tanto più che EN aveva anche già assunto personale di terra per la gestione della flotta Airbus (all'inizio di novembre '08), salvo poi lasciare tutti a casa dopo due settimane senza preavviso e con le sole scuse a voce per la cancellazione del programma da parte dei crucchi!!!
 
Beh, forse c' è anche un po' di crisi economica e dell' aviazione in giro.

no no...proprio da un giorno con l'altro chi pensava di esser li' a lavorare il phase in è stato avvisato che in realta' era passato tutto in mano a LH e tempo poche settimane i 319 erano belli che verniciati LHI!!! Non credo proprio fosse dovuto alla crisi
 
LUFTHANSA: IN ROSSO DI 256 MILIONI NEL PRIMO TRIMESTRE

La compagnia aerea tedesca Lufthansa annuncia una perdita netta di 256 milioni di euro nel primo trimestre, a fronte di un utile di 44 milioni di euro di un anno fa. Mercoledi' scorso Lufthansa aveva annunciato una perdita operativa di 44 milioni di euro e aveva detto di aspettarsi un calo delle vendite nel 2009 a causa di una riduzione della domanda di voli a breve termine. Oggi Lufthansa prevede "una considerevole riduzione nei risultati operativi" del 2009. nel primo trimestre le vendite da traffico aereo sono scese del 14,6% a 3,8 miliardi di euro.

(30 aprile 2009)
 
importante specificare che comunque hanno dichiarato che i profitti operativi rimarranno comunque in positivo.