Carlo Toto e la sua Air One? Troppo indebitati per salvare l'Alitalia... Il ritornello si ripete da quando l'imprenditore abruzzese si è candidato come cavaliere bianco per la compagnia di bandiera in crisi. Quanti debiti oggi abbia Toto non è una domanda a cui è facile rispondere. La sua Air One, società registrata a Chieti, ha da poco depositato il bilancio 2007, che rispetto all'anno precedente vede un incremento dei debiti nei confronti delle banche (da 82 a 104 milioni) e di quelli verso fornitori (da 132 a 152 milioni).
Queste voci, tuttavia, non colgono l'intera verità. Toto, infatti, ha messo in piedi un complesso sistema per acquistare gli aerei necessari per sostenere la continua espansione della flotta e delle tratte offerte ai clienti. L'anno scorso sono entrati in funzione quattro nuovi jet Bombardier per le linee regionali e 12 Airbus A320, mentre sono stati accompagnati alla pensione otto vecchi Boeing 737.
Air One non compra direttamente gli aerei che utilizza. Si limita a prenotarli e a girarli a un nugolo di sette società controllate, localizzate per motivi fiscali e finanziari in Irlanda. Sono queste società a indebitarsi per acquistare gli aerei, i quali vengono poi dati in affitto a Air One.
I debiti non figurano dunque nel bilancio di Air One, ma in quello della holding che sta in cima al gruppo, la AP Holding, non ancora reso pubblico. Qualche traccia su quanto vale la scommessa di Toto non manca. La prima arriva dalle fidejussioni che Air One ha dovuto sottoscrivere in favore delle banche che hanno finanziato l'acquisto negli aerei (balzate da 9 a 539 milioni di euro nel 2007). La seconda riguarda invece gli impegni assunti con l'Airbus per gli altri A320 che verranno consegnati entro quattro anni.
Questa seconda voce vale 2,16 miliardi: una somma non indifferente, considerando che l'utile netto di Air One da ormai due anni è stabile a 6,8 milioni.
da ESPRESSO.IT
Queste voci, tuttavia, non colgono l'intera verità. Toto, infatti, ha messo in piedi un complesso sistema per acquistare gli aerei necessari per sostenere la continua espansione della flotta e delle tratte offerte ai clienti. L'anno scorso sono entrati in funzione quattro nuovi jet Bombardier per le linee regionali e 12 Airbus A320, mentre sono stati accompagnati alla pensione otto vecchi Boeing 737.
Air One non compra direttamente gli aerei che utilizza. Si limita a prenotarli e a girarli a un nugolo di sette società controllate, localizzate per motivi fiscali e finanziari in Irlanda. Sono queste società a indebitarsi per acquistare gli aerei, i quali vengono poi dati in affitto a Air One.
I debiti non figurano dunque nel bilancio di Air One, ma in quello della holding che sta in cima al gruppo, la AP Holding, non ancora reso pubblico. Qualche traccia su quanto vale la scommessa di Toto non manca. La prima arriva dalle fidejussioni che Air One ha dovuto sottoscrivere in favore delle banche che hanno finanziato l'acquisto negli aerei (balzate da 9 a 539 milioni di euro nel 2007). La seconda riguarda invece gli impegni assunti con l'Airbus per gli altri A320 che verranno consegnati entro quattro anni.
Questa seconda voce vale 2,16 miliardi: una somma non indifferente, considerando che l'utile netto di Air One da ormai due anni è stabile a 6,8 milioni.
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