Le cabine del futuro: dopo i posti in piedi, il soppalco


Guardando i disegni ci si accorge che questa, purtroppo, è un'idea vera e non una sparata di MOL.
 
OK, a quando una bella anestesia e via tutti incassettati per 3-4 ore come salme per poi risvegliarsi sul nastro riconsegna bagagli? Risparmierebbero su finestrini, toilettes, catering e luci...
A parte i doverosi appunti sulla sicurezza: ve la immaginate un atterraggio in emergenza con la gente che salta come scimmie sulla testa di chi sta di sotto?

Molti di voi hanno evidenziato il punto cruciale: il trasporto aereo, nella percezione di molti, e' arrivato a dover essere cheaper rispetto ad un qualsiasi altro mezzo di trasporto che sia esso treno, bus o auto. Ma alla fine a cosa serve poter andare tutti a Londra o a Ibiza a 50€ se poi si viaggia come animali. E' come andare in vacanza in Calabria partendo da Cadorna col 35/...
La foto postata sullo studio di LH... ma stiamo scherzando?!?
 
Personalmente non la vedo con tutta questa criticità: l'obiettivo è quello di trovare soluzioni alternative alla realtà odierna, che concede, come unica soluzione per aumentare i posti, quella di ridurre il pitch ed i vari servizi (galley, toilette, e così via) per incastrare una fila o più file aggiuntive di sedili.
In questi casi (inserisco anche lo studio dei posti in piedi) si stanno tirando fuori quelle che sembrano (e sono) una minkiata via l'altra per arrivare ad una soluzione diversa da quella attuale.
Che siano impresentabili e facciano storcere più di un naso è normale, che fungano però da stimolo per i "creativi" è altrettanto vero.
La vedo come la normale evoluzione delle cose.
 
Sono anni che si cercano modi per incrementare lo spazio calpestabile delle cabine, aumentando il numero di passeggeri stipabili senza aumentare le dimensioni delle macchine.
Personalmente ho sempre ammirato il progetto 763-246C della Boeing, che proponeva di ricavare cuccette negli spazi al di sopra delle cappelliere, concetto poi rivisto e applicato nel pacchetto Aeroloft, disponibile per il 748.
http://www.aerospaceweb.org/question/design/q0108.shtml
 
OK, a quando una bella anestesia e via tutti incassettati per 3-4 ore come salme per poi risvegliarsi sul nastro riconsegna bagagli? Risparmierebbero su finestrini, toilettes, catering e luci...
A parte i doverosi appunti sulla sicurezza: ve la immaginate un atterraggio in emergenza con la gente che salta come scimmie sulla testa di chi sta di sotto?

Molti di voi hanno evidenziato il punto cruciale: il trasporto aereo, nella percezione di molti, e' arrivato a dover essere cheaper rispetto ad un qualsiasi altro mezzo di trasporto che sia esso treno, bus o auto. Ma alla fine a cosa serve poter andare tutti a Londra o a Ibiza a 50€ se poi si viaggia come animali. E' come andare in vacanza in Calabria partendo da Cadorna col 35/...
La foto postata sullo studio di LH... ma stiamo scherzando?!?

Stupidaggini all' ennesima potenza.
Il viaggio in aereo non può diventare una cosa del genere, sembra un carro bestiame.

Quoto. Sono perfettamente d'accordo con voi. Queste sono bestialità. :morto:
 
Boh, non faccio sinceramente alcuna fatica ad immaginarmi un simile futuro.
 
Più che un ostello ha me ricorda cose meno allegre.

Quoto, lo trovo ai limiti dell'irrispettoso...

Per quanto riguarda invece l'idea del soppalco, sarò scemo io ma mi pare che alla fine, dovendo necessariamente aggiungere le scalette laterali per raggiungere i posti "al piano di sopra", non si risparmierebbe poi così tanto spazio...
 
Non comprendo tutto questo astio verso soluzioni che vanno appunto incontro al desiderio del passeggero medio di spendere il meno possibile. "Viaggiare come animali" per tre ore con lo scopo di rifuggire l'ameno inverno inglese/scandinavo e' qualcosa che e' gia' attuato dai vari charter nordici. Ovvio che l'introduzione di questa nuova configurazione non significa la scomparsa delle altre; maggiore e' la tua disponibilita' maggiori i servizi offerti.
Il disgusto che provate e' probabilmente simile a quello esternato dai primi viaggiatori quando fu introdotta l'economy class in aggiunta alla monoclasse allora esistente.

L'unico vero dubbio che mi si pone e' la sicurezza di queste configurazioni nel caso di incidenti o evacuazioni perche' con la cultura e il rispetto che si osservano in aereo mi aspetterei i passeggeri al livello superiore lanciarsi sulle spalle di quelli alloggiati inferiormente pur di salvare se' stessi, il trolley e i cannoli comprati in aeroporto
 
ma secondo voi pensare a dirigibili di nuova tecnologia lunghi centinaia di metri e migliaia di posti ??