Molte ore d'attesa per i 180 passeggeri che ieri erano prenotati sul volo della Ryanair che collega Lamezia con Pisa tre volte alla settimana, a partire dallo scorso 14 aprile. Collegamento che si prolungherà, secondo le previsioni contrattuali, fino al prossimo 22 ottobre, salvo ulteriori modifiche e cambiamenti.
Il volo che avrebbe dovuto partire alle 14.55 è stato bloccato sulla pista per un imprevisto incidente; nel posizionare la scaletta è stata, involontariamente, urtata un'ala del veivolo. A dichiararlo il direttore generale della Sacal la Società di gestione aeroportuale, l'ingegnere Pasquale Clericò che si trovava in ferie ed è subito accorso per dirigere le operazioni di assistenza ai clienti viaggiatori. « In una circostanza del genere - ha sottolineato il direttore Clericò - secondo i protocolli internazionali sulla sicurezza del volo, prevedono l'intervento di tecnici specializzati per la revisione dell'aeromobile che devono anche , dopo un attento check controll, rilasciare il collaudo per poter volare».
«Tecnici - ha riferito l'ingegnere Clericò - che arriveranno da fuori, presumibilmente da una città del nord europa, secondo quanto riferisce la Ryanair». « I tecnici dovrebbero arrivare - ha sottolineato Clericò- in serata e la partenza del volo è stimata per le ore 2 del mattino (oggi)». «In questi casi si mette in moto la macchina dell'assistenza al viaggiatore - ha rimarcato Clericò - evidenziando tutte le diverse esigenze e necessità».
«Abbiamo cercato di comprendere il disappunto di quanti si sono rammaricati dell'accaduto - ha assicurato Clericò - ed abbiamo messo a disposizione vitto e alloggio per quanti hanno voluto usufruirne». «Alcuni viaggiatori hanno preferito ritornare a casa seguendo telefonicamente gli sviluppi - ha riferito il direttore Clericò - mentre altri hanno disdetto il volo ed altri ancora sono minuziosamente assistiti». Insomma un incidente di percorso non prevedibile ma che ha recato disagi a cui la Sacal e la Ryanair hanno risposto prontamente. D'altra parte quando si viaggia si sa che bisogna prepararsi ad eventuali intoppi. Certo sarebbe meglio che tutto si svolgesse nella perfetta regolarità, ma in questi casi si tratta di fatti incresciosi ma imprevisti. L'importante è intervenire con tempestività , con scrupolosità sul fronte sicurezza e con il massimo della sensibilità e della comprensione sull'assistenza ai viaggiatori. Cosa che è stata fatta.
fonte: Gazzettadelsud.it
Il volo che avrebbe dovuto partire alle 14.55 è stato bloccato sulla pista per un imprevisto incidente; nel posizionare la scaletta è stata, involontariamente, urtata un'ala del veivolo. A dichiararlo il direttore generale della Sacal la Società di gestione aeroportuale, l'ingegnere Pasquale Clericò che si trovava in ferie ed è subito accorso per dirigere le operazioni di assistenza ai clienti viaggiatori. « In una circostanza del genere - ha sottolineato il direttore Clericò - secondo i protocolli internazionali sulla sicurezza del volo, prevedono l'intervento di tecnici specializzati per la revisione dell'aeromobile che devono anche , dopo un attento check controll, rilasciare il collaudo per poter volare».
«Tecnici - ha riferito l'ingegnere Clericò - che arriveranno da fuori, presumibilmente da una città del nord europa, secondo quanto riferisce la Ryanair». « I tecnici dovrebbero arrivare - ha sottolineato Clericò- in serata e la partenza del volo è stimata per le ore 2 del mattino (oggi)». «In questi casi si mette in moto la macchina dell'assistenza al viaggiatore - ha rimarcato Clericò - evidenziando tutte le diverse esigenze e necessità».
«Abbiamo cercato di comprendere il disappunto di quanti si sono rammaricati dell'accaduto - ha assicurato Clericò - ed abbiamo messo a disposizione vitto e alloggio per quanti hanno voluto usufruirne». «Alcuni viaggiatori hanno preferito ritornare a casa seguendo telefonicamente gli sviluppi - ha riferito il direttore Clericò - mentre altri hanno disdetto il volo ed altri ancora sono minuziosamente assistiti». Insomma un incidente di percorso non prevedibile ma che ha recato disagi a cui la Sacal e la Ryanair hanno risposto prontamente. D'altra parte quando si viaggia si sa che bisogna prepararsi ad eventuali intoppi. Certo sarebbe meglio che tutto si svolgesse nella perfetta regolarità, ma in questi casi si tratta di fatti incresciosi ma imprevisti. L'importante è intervenire con tempestività , con scrupolosità sul fronte sicurezza e con il massimo della sensibilità e della comprensione sull'assistenza ai viaggiatori. Cosa che è stata fatta.
fonte: Gazzettadelsud.it