La pochezza del network internazionale di VRN


Ma vi basate su dati concreti per dire che Verona non abbia un bacino che possa reggere qualche volo in più in inverno? Mi domando se alcuni voli stagionali, come quello per Hahn di FR e per El Prat con Clickair, non sarebbero produttivi anche d'inverno. :)
 
Ma vi basate su dati concreti per dire che Verona non abbia un bacino che possa reggere qualche volo in più in inverno? Mi domando se alcuni voli stagionali, come quello per Hahn di FR e per El Prat con Clickair, non sarebbero produttivi anche d'inverno. :)

Non c'è domanda in inverno per queste rotte. O comunque non sufficiente per mantenere un volo profittevole. Gli orari di Hahn sono poi improponibili per il traffico d'affari. L'80% delle sedi italiane di aziende tedesche e bavaresi in particolare sono in provincia di Verona, lì servono i voli con orari decenti e EN li fa. Le linee stagionali coprono il fabbisogno leisure quando si manifesta la domanda, ma credo che se a Verona ci fosse anche una base Ryanair o Easyjet, o qualche volo di Air Berlin saremmo tutti più contenti!!!!
 
Credo che il traffico su VRN sia attualmente decente, anche se sottodimensionato rispetto alle potenzialità che il bacino offre; tuttavia sarebbe opportuno sviluppare qualcosa in ottica intercontinentale e magari aprire un pò di più le porte alle low cost. Non dimentichiamo che in passato si sono levate critiche per gli alti costi di handling che hanno impedito un maggiore e consistente insediamento delle stesse.
Ora, con il passaggio di status da militare a civile, e la cessione al Catullo dell'area "margherita nord", sono proprio curioso di vedere come faranno ad incrementare ulteriormente il traffico, se sceglieranno di non contenere i costi per gli operatori.
Infine sono convinto che agevolando l'insediamento di una low cost nell'immediato, si potrà sviluppare traffico sufficiente da giustificare gli investimenti attuali e futuri.