La nuova AirItaly


Stato
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Stupisce abbastanza che in appena 12 mesi si sia passati dal lancio del progetto in grande stile, a scene come questa.
Sia perchè sembrava esserci una discreta disponibilità economica alle spalle, sia perchè la competenza di QR avrebbe dovuto guidare la nuova IG verso i traguardi previsti.
 
Commento generale: in un Paese in cui esiste un'azienda - Alitalia - che deve esistere per forza, in cui la capitale economica non può avere un suo grande aeroporto perché c'è il piccolo aeroporto che deve esistere per forza, in cui le amministrazioni locali fanno a gara a regalare soldi a Ryanair per mantenere la loro rete di clientele, in cui i sindacati sanno solo dire Olbia caput mundi; in un paese come questo quante possibilità ha di realizzarsi un progetto che assumiamo essere serio e gestito da persone serie?
 
Commento generale: in un Paese in cui esiste un'azienda - Alitalia - che deve esistere per forza, in cui la capitale economica non può avere un suo grande aeroporto perché c'è il piccolo aeroporto che deve esistere per forza, in cui le amministrazioni locali fanno a gara a regalare soldi a Ryanair per mantenere la loro rete di clientele, in cui i sindacati sanno solo dire Olbia caput mundi; in un paese come questo quante possibilità ha di realizzarsi un progetto che assumiamo essere serio e gestito da persone serie?
Questo scenario però era ben noto anche prima di lanciare il progetto. Se lo si fosse ritenuto troppo penalizzante, sarebbe stato logico rinunciare.
 
Un anno fa' nessuno però avrebbe potuto immaginare che si parlasse di U2 a gestire LIN.
Questa non è cosa da poco.

Chiaramente stanno perdendo soldi a pacchi ed evidentemente qualcuno non vuole sentire parlare di ricapitallizzazioni.
Ma è comunque assurdo non darsi un orizzonte temporale almeno di qualche anno. E devi essere disposto a rimetterci almeno all'inizio. Altrimenti non inizi neanche.
 
Un anno fa' nessuno però avrebbe potuto immaginare che si parlasse di U2 a gestire LIN.
Questa non è cosa da poco.

Verissimo, anche se spero che alla fine Easy, che uso con soddisfazione per i miei viaggi europei, rinsavisca e non vada ad infognarsi con palazzo Chigi.
Alla fine della fiera, io non vedrei l'ora di avere una compagnia aerea con una importante base (chiamiamolo hub) in Italia, così da avere il maggior numero possibile di voli diretti. Solo che qua c'è una propaggine del su citato palazzo che da sempre lavora coscientemente per impedire questo (e molti altri) beneficio per i cittadini. Tifo per Airitaly ma qua non è una faccenda di buoni piani industriali
 
Commento generale: in un Paese in cui esiste un'azienda - Alitalia - che deve esistere per forza, in cui la capitale economica non può avere un suo grande aeroporto perché c'è il piccolo aeroporto che deve esistere per forza, in cui le amministrazioni locali fanno a gara a regalare soldi a Ryanair per mantenere la loro rete di clientele, in cui i sindacati sanno solo dire Olbia caput mundi; in un paese come questo quante possibilità ha di realizzarsi un progetto che assumiamo essere serio e gestito da persone serie?

Tutto vero ma anche abbastanza noto ben prima di iniziare.

A dire il vero, la mia personale sensazione è quella che si sia tirato il freno a mano non appena negli USA hanno iniziato ad accendere i riflettori sulla partnership QR/AirItaly.
 
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A dire il vero, la mia personale sensazione è quella che si sia tirato il freno a mano non appena negli USA hanno iniziato ad accendere i riflettori sulla partnership QR/AirItaly.

Tifo per Airitaly ma qua non è una faccenda di buoni piani industriali

Qual'era (o qual'e') il piano industriale di Air Italy? Non basta creare uno hub alternato a FCO per i voli USA-Sud Italia.
 
Un anno fa' nessuno però avrebbe potuto immaginare che si parlasse di U2 a gestire LIN.
Questa non è cosa da poco.
U2 a LIN a tutt'oggi è solo un'ipotesi e fino ad ora IG ha potuto operare nello stesso scenario di partenza. La rapida chiusura delle 3 destinazioni LR asiatiche, la mancata apertura di ORD, ed una gestione degli operativi oscena, sono tutte scelte interne.
Più in generale, al di la delle chiacchiere (e delle letterine), nessuno mi risulta abbia mai ostacolato formalmente il progetto di IG, né in Italia, né negli USA. Per cui la situazione attuale va fatta ricadere integralmente sulle scelte dei soci.
 
U2 a LIN a tutt'oggi è solo un'ipotesi e fino ad ora IG ha potuto operare nello stesso scenario di partenza. La rapida chiusura delle 3 destinazioni LR asiatiche, la mancata apertura di ORD, ed una gestione degli operativi oscena, sono tutte scelte interne.
Più in generale, al di la delle chiacchiere (e delle letterine), nessuno mi risulta abbia mai ostacolato formalmente il progetto di IG, né in Italia, né negli USA. Per cui la situazione attuale va fatta ricadere integralmente sulle scelte dei soci.

In generale la gestione è stata quantomeno discutibile. Annunciare rotte e chiuderle prima di partire è solo l'ultima sulla scala del "peggio". Aver noleggiato a Lot aerei quando invece sarebbero stati essenziali per dare un'immagine diversa della compagnia a mercati/clientela che non conosceva il prodotto... Beh, ora lo conoscono. Poi non capisco se forse gli azionisti avessero previsto di avere turnover da boom economico nel primo anno di operatività, certo ora è quantomeno improbabile esso avvenga.
 
Qual'era (o qual'e') il piano industriale di Air Italy? Non basta creare uno hub alternato a FCO per i voli USA-Sud Italia.

Da quanto percepito inizialmente, piu che un HUB alternativo a FCO, sembrava che intendessero mettere su un HUB di transito USA-Asia alternativo e parallelo a Doha.

Infatti non mi sembra che il feed anche dal sud Italia fosse poi particolarmente spinto.
 
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A dire il vero, la mia personale sensazione è quella che si sia tirato il freno a mano non appena negli USA hanno iniziato ad accendere i riflettori sulla partnership QR/AirItaly.

Anche io ho avuto questa sensazione. Il livello delle proteste da parte degli Americani era salito veramente tanto. Magari si sono parlati (era il caso) e il risultato della discussione e' stato uno dei fattori della decisione.
 
Non credo che le proteste USA c’entrino piu di tanto infatti la maggior parte delle rotte americane non è stata toccata.. anzi si sono incrementate le frequenze in alcuni casi.. piuttosto credo che i voli feeder siano pochi e male organizziti. E da solo il lungo raggio PTP da Malpensa ma anche da FCO non reggono..
 
Anche io ho avuto questa sensazione. Il livello delle proteste da parte degli Americani era salito veramente tanto. Magari si sono parlati (era il caso) e il risultato della discussione e' stato uno dei fattori della decisione.
Concordo, il tiro frenato per IG è arrivato in coincidenza con un minimo di distensione nei rapporti QR-AA con terra di mediazione gli incontri in OneWorld. Ho anch'io avuto l'impressione che in cambio della riduzione dell'attacco frontale da parte degli americani dal Qatar sia arrivato l'ordine a IG di tirare il freno sulle attività che più facevano arrabbiare gli americani e cioè i transiti a prezzi ridicoli da italia e far east verso gli Usa.
 
Certo che IG se abiura lo sventolato piano di diventare la prima compagnia italiana e mettere su un mega hub a MXP con i 30 B788 di QR non vedo che futuro possa avere. Va a finire che la battuta che feci qualche settimana fa che se si sbrigavano erano in tempo perfetto per rifilarla anch'essa a FS non è più una battuta.
 
Rimango della mia idea che IG abbia sbagliato sotto molteplici punti di vista.

Tanto per parlare dei voli feed, l'estate scorsa cercando un JFK-MXP-CTA, come combinazione era possibile solo due volte la settimana.
Una volta il volo per CTA parte alle 12:30, il giorno dopo parte alle 15, il venerdi non c'è proprio il volo a metà giornata ma solo quello della mattina. Se anche trovo il viaggio di andata che mi fa comodo, per il ritorno il problema è lo stesso.
Non considero i c/s, altrimenti siamo punto e a capo. Se devo andare in un aeroporto che non sia JFK o MIA, ma magari anche Washington, IG non appare su nessun motore di ricerca.


Programma FF: sono Gold con la Delta, perché dovrei mettermi a volare IG quando il suo programma FF è a senso unico e non posso contare su partnership con altre compagnie? Non ha senso, volo con qualcun altro che mi fa guadagnare miglia.


Affidabilità: prendiamo una persona normale dove vede che ora c'e il volo di IG per ORD, poi non c'è più o che magari ha già prenotato, poi cancellano il volo e rimborsano, ma a quel punto comprare un biglietto nuovo è molto più costoso. Volerà di nuovo con IG?


E sono giusto le prime tre cose che mi sono venute in mente.
 
Insomma stiamo appurando che pure in Qatar sono delle pippe assolute, tali e quali ai loro vicini... Io mi ero fermato a noi che siamo come Totò che vende la Fontana di Trevi
 
Insomma stiamo appurando che pure in Qatar sono delle pippe assolute, tali e quali ai loro vicini... Io mi ero fermato a noi che siamo come Totò che vende la Fontana di Trevi

... e/o che l'Italia e' il cimitero di qualsiasi start-up aeronautica
 
Stato
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