La gdf indaga su Piloti in cassa integrazione che lavorano presso altre compagnie


Ma come mai tutti scandalizzati per il gravissimo reato commesso da questi colleghi, mentre nessuno di voi si scandalizza per il reato di indebito vantaggio (penale), altrettanto grave, commesso da tutti quelli che in Italia, ed in particolare in Alitalia, lavorano solo perché, grazie ai calci in culo, hanno rubato il posto di lavoro a quelli che sono stati costretti ad andare all'estero ?.....un tantino di ipocrisia ?
 
Maledetti. Sempre quando sono all'estero con una connessione di m... aprite questo 3ad.
 
nessuna ipocrisia, stai soltanto mettendo alla luce un altro argomento.
apri un tread a proposito.
dalla magliana ci sono passato anche io e non sono AZ per i motivi citati.
Resta il fatto che il fatto è grave.
 
quanto questi "signori" hanno fatto è di una immoralità vergognosa.

qualcuno di loro dava del fesso a chi come me o altri aveva sospeso la cassa integrazione prima di emigrare.
con questi comportamenti rovinano la reputazione già abbastanza penosa di un intera professione.
sono stanco di dovermi giustificare per colpa dell'ignoranza, saccenza e mediocrità altrui.

per quanto può valere le cifre sono esagerate. ma tanto ormai siamo indifendibili.

spero tanto che paghino e soprattutto che diffondano i nomi.

ali ce
Non siete indifendibili. Lo sono solo quelli che si sono comportati come carogne. Tu e gli altri lavoratori onesti, avete il diritto di girare a testa alta.
 
Ma come mai tutti scandalizzati per il gravissimo reato commesso da questi colleghi, mentre nessuno di voi si scandalizza per il reato di indebito vantaggio (penale), altrettanto grave, commesso da tutti quelli che in Italia, ed in particolare in Alitalia, lavorano solo perché, grazie ai calci in culo, hanno rubato il posto di lavoro a quelli che sono stati costretti ad andare all'estero ?.....un tantino di ipocrisia ?

Il reato di indebito vantaggio è effettivamente molto grave. Non scherziamoci su!
 
Ma come mai tutti scandalizzati per il gravissimo reato commesso da questi colleghi, mentre nessuno di voi si scandalizza per il reato di indebito vantaggio (penale), altrettanto grave, commesso da tutti quelli che in Italia, ed in particolare in Alitalia, lavorano solo perché, grazie ai calci in culo, hanno rubato il posto di lavoro a quelli che sono stati costretti ad andare all'estero ?.....un tantino di ipocrisia ?

Uhm..questo è il tuo terzo messaggio sul forum, tralasciando il primo al veleno nei confronti di EY, questo era il secondo, il 3 aprile scorso, nel thread: la vacanza infinita dei cassintegrati Alitalia:

Certo che questi cassa integrati Alitalia sono stati proprio fortunati a perdere il lavoro per fare spazio a sindacalisti, figli di ministri e lacché vari......prima di parlare, suggerirei a tutti di fare un analisi un pó piu approfondita di ció che é successo.

Che per caso fai parte anche tu di quelli col secondo lavoro non dichiarato?
 
Ma come mai tutti scandalizzati per il gravissimo reato commesso da questi colleghi, mentre nessuno di voi si scandalizza per il reato di indebito vantaggio (penale), altrettanto grave, commesso da tutti quelli che in Italia, ed in particolare in Alitalia, lavorano solo perché, grazie ai calci in culo, hanno rubato il posto di lavoro a quelli che sono stati costretti ad andare all'estero ?.....un tantino di ipocrisia ?

Ad una ingiustizia se ne risponde con un'altra, legge del taglione, quello evade e allora evado anch'io eh signora mia non ci sono più le mezze stagioni. Mele e pere, poi arrivano le pasionarie che fanno il Grande Fratello e noi ci becchiamo sui forum i bollettini sindacali. Il mondo al contrario.

DaV
 
Svegliarmi e leggere, da emigrato, molti degli interventi di questo thread fa venire a dir poco la pelle d'oca.
 
buttarli in carcere sarebbe un ulteriore aggravio di costo per la collettivita'. dopo l'inps farebbero sprecare risorse anche ai penitenziari. Se la devono autofinanziare. Tanto a loro i soldi non mancano
 
Svegliarmi e leggere, da emigrato, molti degli interventi di questo thread fa venire a dir poco la pelle d'oca.

Aless, a me fa star male e mi fa anche capire perche' me ne sono andato.

Leggo questo thread e ripenso alla notizia circolata sui giornali. Non posso crederci che ci siano persone che difendono queste persone. e non mi stupisco che anche io mi se ne sia andato. è lo specchio di un paese e del livello di moralità, dove i sussidi anziché aiutare quelli in difficoltà, diventano un qualcosa di cui approfittare. È la stessa storia di chi prende i sussidi di disoccupazione e lavora in nero senza dichiararlo. Tipico di molte categorie italiche.
 
Brasilian pilot e nazione, lasciateli perdere, io sono con voi.
Adesso sono in viaggio, ma non ve ne andare, aspettatemi qui sul 3ad.
 
Brazialianpilot non è che "questi sono i toni che si usano sul forum ti cancelli...", tu devi ringraziare che queste cose non me le hai dette in faccia perché, a quanto pare, non lavoriamo per la stessa azienda, perché altrimenti credo non avrei resistito dal metterti le mani al collo.
Nonostante sia un AV Alitalia e nonostante sia stato licenziato insieme ai 32 AV a Novembre 2014 ti assicuro che i soldi che prendevano BASTAVANO E AVANZAVANO! Lo dico io che ho goduto di una mobilità del tutto dignitosa, figurati loro che prendono credo 7, 8 volte tanto! Ma mi pare assurdo doverti anche star a spiegare l'ovvio.
Perciò sì bravo non dire puttan*** e sparisci.
 
Domanda non polemica per chi si trova nella situazione: a parte il percepire stipendio ed indennità. ci sono altri benefici nel non dichiarare l'impiego all'estero.

Esempio: se per evitare una doppia imposizione devo spostare la residenza all'estero, perdo diritto ad essere sulle liste di mobilità. Dico tanto per dire, poi magari mi dite che nessun pilota sposta la residenza all'estero.
 
Domanda non polemica per chi si trova nella situazione: a parte il percepire stipendio ed indennità. ci sono altri benefici nel non dichiarare l'impiego all'estero.

Esempio: se per evitare una doppia imposizione devo spostare la residenza all'estero, perdo diritto ad essere sulle liste di mobilità. Dico tanto per dire, poi magari mi dite che nessun pilota sposta la residenza all'estero.

A questo punto dovete spiegare a uno che e' all'estero da piu' di vent'anni che cosa sono le "liste di mobilita' ". Da quello che ho capito io (e posso aver capito male), se tu lavori all'estero non sei piu' in mobilita'.

Guardandolo dall'esterno mi sembra che qui non si capisca la differenza fra quello che dovrebbe essere un ammortizzatore per continuare ad avere un tetto sopra la testa e lo stomaco decentemente pieno mentre cerchi un'altro lavoro e una prebenda che ti e' dovuta, non si sa bene perche'.

E questo punto, temo di dover andare a prendere il giubboto antiproiettile con elmetto, ecc. ecc.