Sui voli Japan Airlines puoi prenotare il posto lontano dai bimbi piccoli
Il servizio per poter volare alla giusta distanza da urla e pianti dei bambini. Sulla mappa, prima di scegliere il proprio sedile, appare un’icona «bambino» che mostra dove sono collocati i passeggeri che viaggiano con minori di 2 anni
Sui voli Japan Airlines puoi prenotare il posto lontano dai bimbi piccoli. La compagnia Japan Airlines che ha introdotto una funzionalità nel suo sistema di prenotazione dei posti per mostrare dove sono seduti i bambini piccoli.
Il giovane — Rahat Ahmed @dequinix — laureato alla Stern School of School of Business della New York University, viaggia spesso. Ha un lavoro impegnativo e, durante i voli, vuole stare tranquillo. Non se ne parla proprio di condividere lo spazio e il tempo di un volo con le urla di un bambino. Le risposte non si sono fatte attendere. C’è chi lo ha esortato a essere tollerante, chi ha affermato che il problema potrebbe essere facilmente risolto con delle cuffie e chi, invece, ha trovato la funzione di prenotazione posti della compagnia nipponica semplicemente «fantastica».
Il nuovo servizio baby checking
Che siate più o meno disposti a tollerare la presenza di bambini in volo, il nuovo servizio offerto dalla Japan Airlines è interessante. La compagnia ha introdotto una funzionalità nel suo sistema di prenotazione dei posti per mostrare dove sono seduti i bambini piccoli. Sulla mappa, prima di scegliere il proprio sedile, appare un’icona «bambino» che mostra dove sono seduti i passeggeri che viaggiano con minori di 2 anni. L’icona con la faccia del bebè, come spiega il sito di Japan Airlines, «consente agli altri passeggeri di sapere che un bambino potrebbe essere seduto lì». Tuttavia, la compagnia avverte che in alcuni casi ci si potrebbe comunque ritrovare vicino a un minore. L’icona, ad esempio, non appare se si tratta di un biglietto premio o se il posto è stato prenotato attraverso un sito diverso da quello ufficiale. I posti prenotati potrebbero cambiare, poi, quando all’ultimo momento c’è la sostituzione dell’aeroplano. In quel caso, anche Rahat Ahmed sarebbe costretto a infilarsi le cuffie alle orecchie o a seguire il consiglio dell’utente Twitter G Sundar. «Sono bambini, come lo siamo stati tutti, una volta. Dobbiamo imparare la tolleranza o presto inizieremo a necessitare di una mappa delle posizioni dei sedili per ubriachi e forse molte altre cose nella vita».
Corriere.it
Il servizio per poter volare alla giusta distanza da urla e pianti dei bambini. Sulla mappa, prima di scegliere il proprio sedile, appare un’icona «bambino» che mostra dove sono collocati i passeggeri che viaggiano con minori di 2 anni
Sui voli Japan Airlines puoi prenotare il posto lontano dai bimbi piccoli. La compagnia Japan Airlines che ha introdotto una funzionalità nel suo sistema di prenotazione dei posti per mostrare dove sono seduti i bambini piccoli.
Il giovane — Rahat Ahmed @dequinix — laureato alla Stern School of School of Business della New York University, viaggia spesso. Ha un lavoro impegnativo e, durante i voli, vuole stare tranquillo. Non se ne parla proprio di condividere lo spazio e il tempo di un volo con le urla di un bambino. Le risposte non si sono fatte attendere. C’è chi lo ha esortato a essere tollerante, chi ha affermato che il problema potrebbe essere facilmente risolto con delle cuffie e chi, invece, ha trovato la funzione di prenotazione posti della compagnia nipponica semplicemente «fantastica».
Il nuovo servizio baby checking
Che siate più o meno disposti a tollerare la presenza di bambini in volo, il nuovo servizio offerto dalla Japan Airlines è interessante. La compagnia ha introdotto una funzionalità nel suo sistema di prenotazione dei posti per mostrare dove sono seduti i bambini piccoli. Sulla mappa, prima di scegliere il proprio sedile, appare un’icona «bambino» che mostra dove sono seduti i passeggeri che viaggiano con minori di 2 anni. L’icona con la faccia del bebè, come spiega il sito di Japan Airlines, «consente agli altri passeggeri di sapere che un bambino potrebbe essere seduto lì». Tuttavia, la compagnia avverte che in alcuni casi ci si potrebbe comunque ritrovare vicino a un minore. L’icona, ad esempio, non appare se si tratta di un biglietto premio o se il posto è stato prenotato attraverso un sito diverso da quello ufficiale. I posti prenotati potrebbero cambiare, poi, quando all’ultimo momento c’è la sostituzione dell’aeroplano. In quel caso, anche Rahat Ahmed sarebbe costretto a infilarsi le cuffie alle orecchie o a seguire il consiglio dell’utente Twitter G Sundar. «Sono bambini, come lo siamo stati tutti, una volta. Dobbiamo imparare la tolleranza o presto inizieremo a necessitare di una mappa delle posizioni dei sedili per ubriachi e forse molte altre cose nella vita».
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