JAL: Cpt lascia il posto a un'A/V sul LHR-KIX


Citazione:Messaggio inserito da Tiennetti


Sinceramente mi preoccuperei di piú se nel frattempo la cockpit door fosse rimasta aperte, piuttosto che se una A/V si é seduta nel posto del comandante quando l'A/Pera inserito e l'FO ai comandi...;)

Bravooo!!Security!!!per questo ci hanno fatto un mazzo così!Quello è il problema grave la cockpit door open!!!Guai
 
Citazione:Messaggio inserito da SkyTeam794
Se poi da alcuni anni JAL (come altre compagnie, in AZ a quanto pare no) non accetta nemmeno un pax (che sia esperto di aerei o meno) in cockpit, un motivo ci sarà.

il motivo è legato agli eventi del 11/09 e al rafforzamento delle misure di sicurezza.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Secondo me è una esagerazione questo caso. Il pilota automatico gestiva tutto, il F/O era in posizione e l'A/V ha fatto le foto classiche che una volta facevano spesso fare anche ai turisti dei voli charter durante la classica visita in cockpit durante il volo (bei tempi .... era inizio anni 90)

Quoto! Il solito giornalismo...[:307]
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Citazione:Messaggio inserito da SkyTeam794
Se poi da alcuni anni JAL (come altre compagnie, in AZ a quanto pare no) non accetta nemmeno un pax (che sia esperto di aerei o meno) in cockpit, un motivo ci sarà.

il motivo è legato agli eventi del 11/09 e al rafforzamento delle misure di sicurezza.

Che fortunatamente non adottano tutti...:)
 
So che probabilmente scatenerò qualche ira e antipatia.
Ma mi sento di dirlo e lo dico.

Siamo abituati a ricevere qui sul Forum fotografie fatte da un Pilota , per il quale nutro una stima artistica incredibile, che ogni tanto ci mostra gli scatti delle fasi finali del volo. Del suo volo dove , insieme al Cpt, è ai comandi di un aereo. Qualche settimana fa una sua foto era prima su jetphotos (praticamente scattata a circa 10 metri dalla pista)

Ora io non ho mai , ripeto MAI , visto mezza critica nei suoi confronti.

Non sarò di certo io il primo a fargliela proprio perchè ritengo che se sta ai comandi di un aereo sappia esattamente cosa sta facendo , rischiando egli stesso in prima persona. Quindi se mi documenta le fasi finali di un atterraggio (con scatti incredibili ogni volta) non ci trovo nulla di allarmante. Sa cosa sta facendo! Mi fido quindi di lui.

Quindi..chi ha la colpa maggiore? (visto che si sta processando in alcuni interventi la sciagurata condotta di questo Comandante Giapponese..)

Il nostro Pilota che si "concentra" sulle foto piuttosto che sull'atterraggio o il Comandante JAL che (in crociera) si alza un attimo porgendo il sedile all'AV e lasciando ai comandi il collega per scattarle una foto al suo posto?
 
747, stiamo parlando pero' sempre di un Pilota, seduto nel suo posto. Non di un a/v seduto nel posto dove non dovrebbe essere seduto.
 
Citazione:Messaggio inserito da Abenobashi

747, stiamo parlando pero' sempre di un Pilota, seduto nel suo posto. Non di un a/v seduto nel posto dove non dovrebbe essere seduto.

Infatti , come dicevo, mi fido e se scatta foto significa che le condizioni lo consentono..

Allora allargo il tiro: in caso di Pilot incapacitation è previsto che un AV entri in cabina e , dopo aver liberato il sedile del Pilota coinvolto, si sieda , si cinturi e "dia una mano" al Pilota..

Ovviamente lo aiuterò magari nei readback , nelle check list e nei cross check...

Ma ancora più ovviamente l'AV in questione (a meno che sia un pilota privato o VDS) non saprà una mazza di procedure di volo..

Quindi per assurdo non dovrebbe nemmeno intervenire in caso di malore del Pilota.

Questo è il mio pnto di vista: allarmismo inutile e controproducente.
Consideriamo pure il punto di vista Orientale (JAL) ma forse hanno un tantino esagerato...
 
Citazione:Messaggio inserito da 747MXP

Consideriamo pure il punto di vista Orientale (JAL) ma forse hanno un tantino esagerato...

Forse e dico forse hanno esagerato.
Sarebbe interessante sentire il Voice Recorder...
Forse è solo questione di mentalità giapponese che non perdona. In Europa ci sarebbero le scuse sul sito da parte del Direttore per un evento del genere? Ci sarebbero gli inchini da parte del Direttore in persona? Perché secondo voi allora il Direttore Nishimatsu, come pure l'ex Direttore Shinmachi per gli eventi passati, hanno scritto comunicazioni di scuse per la clientela per eventi piccoli ai quali da noi ridiamo sopra?
E' una questione di attaccamento alla clientela. Da quando JAL ha perso credibilità nella sicurezza, ha perso un sacco di clienti (non per le rotte italiane).
Se i clienti JAL vengono a sapere di notizie come questa, è ovvio che lo shock psicologico aumenti. E' quindi necessario che il Direttore intervenga per arginare una ferita che sempre più sembra allargarsi.
E' un problema di cultura, tradizioni e soprattutto mentalità.
Per favore, diamo dell'esagerato al giornalista che straparla (la giornalista del video dice solo in chiaro cosa è accaduto in base alla comunicazione del Direttore), non diamo dell'esagerato al Direttore di una compagnia aerea seria che ammette le proprie colpe. Il titolo del link delle scuse (postato nel primo messaggio) è infatti "Hansei", cioè "Scusate, abbiamo sbagliato". L'Hansei in Giappone è molto usuale, ammettere di aver sbagliato è parte dell'educazione insegnata fin dall'asilo, è parte del concetto di "cultura proattiva della sicurezza", argomento studiato anche in Università.
Non era mia intenzione sollevare un polverone così grande, ma sarà perché avendo metà sangue giapponese, ragiono come loro.
 
Citazione:Messaggio inserito da reporter2

Se so il nome di quel comandante che mette ai comandi l'amico, con in braccio addirittura la figlia, beh, lo denuncio immediatamente.
Leggendo il tuo messaggio mi sono accorto che avevo scritto male (avevo usato l'itagliano:D), ed ho modificato il messaggio.
La foto l'ho fatta io al comandante che teneva mia figlia di sei mesi in braccio ai comandi. Lui non si è mosso dal suo posto.
 
Citazione:Siamo abituati a ricevere qui sul Forum fotografie fatte da un Pilota , per il quale nutro una stima artistica incredibile, che ogni tanto ci mostra gli scatti delle fasi finali del volo. Del suo volo dove , insieme al Cpt, è ai comandi di un aereo. Qualche settimana fa una sua foto era prima su jetphotos (praticamente scattata a circa 10 metri dalla pista)

Mi accodo con le mie osservazioni che getteranno sicuramente ulteriore benzina sul fuoco.
Mi sembra che oltre alle foto girino anche dei bellissimi video girati da un comandante durante le fasi finali del volo. Ora, al dilà della fantastica opportunità che quel comandante offre a tutti noi, credo che se qualcuno della sua compagnia venisse a sapere di quello che fa, qualche brutto quarto d'ora se lo passerebbe anche lui.

Ma al dilà di questo, (Ri)cito il caso dell'A310 di Aeroflot precipitato in Siberia. Ai comandi il figlioletto del comandante che staccò inavvertitamente l'autopilota con il pulsante sul volantino. Nessuno dei due piloti, nemmento il copilota regolarmente al suo posto, riuscì a recuperare la situazione.

Scusate, con tutto il rispetto per i morti, ma le cazzate quando si ha la responsabilità di decine di passeggeri, proprio non si fanno.
 
Citazione:Messaggio inserito da md80boy

Scusate, con tutto il rispetto per i morti, ma le cazzate quando si ha la responsabilità di decine di passeggeri, proprio non si fanno.

Però fotografare o filmare in cockpit non penso interferisca con gli strumenti di bordo. Semmai fa diminuire la concentrazione al pilota, il quale è e deve essere consciente che certe azioni si possono fare solo in condizioni che non pregiudichino la sicurezza.
Sedersi al cockpit durante l'atterraggio e fare foto (seduto dove deve essere) è diverso da far sedere un'A/V dove NON deve essere.
Sono comunque contento che tu, md80boy, abbia colto il problema della responsabilità. Certo, l'A/V non è una bambina che fa ca***te, ma quell'A/V forse non aveva ben chiaro il significato del suo ruolo a bordo, né era cosciente che un minimo errore (che per lei potrebbe anche essere una stupidaggine) può compromettere la sicurezza del volo.
Forse l'esempio non calza al 100%, ma è per dare l'idea che una persona non competente non può capire certe cose né le può fare. In Giappone, l'anno scorso trasmettevano un telefilm "Attention Please" riguardo la JAL. Ogni puntata sottolineava quanto sia importante la sicurezza. In una puntata, c'era un giornalista che, intervistando un'A/V nell'hangar di HND, ha perso una penna. Egli diceva che era una penna da 4 soldi, ma la preoccupazione dei tecnici era dove fosse finita la penna, la quale è stata trovata dopo ore nel fuel tank sotto terra.
Quindi un minimo errore può essere insignificante per una persona incompetente, ma grave per gli addetti al settore. Sempre per difendere e mantenere la sicurezza, senza farla scendere nemmeno di un gradino.
 
Secondo me sono stati esageratamente cattivi. La potevano gestire internamente con una risciacquata di capo e via....

L'aereo, non era mica abbandonato a se stesso senza autopilota!!
 
Grazie SkyTeam!

Sono stato un po' polemico, ma credo che l'essere consci della propria responsabilità, in ogni momento, sia fondamentale per una professione come quella del pilota.

Una leggerezza può sempre rappresentare un rischio e io, da passeggero, sono più tranquillo se penso che chi 'guida' guarda la strada e non si distrae in altre faccende
 
Allora mettiamo le microcamere e le cimici nelle sale operatorie degli ospedali e denunciamo tutti i chirurghi!
Non so se vi è mai capitato di assistere un intervento in sala ma i chirurghi mentre operano si raccontano le barzellette o parlano del più o del meno. E non credo che il paziente corra rischi!
In ogni lavoro, qnche in quello del pilota, ci sono delle operazioni routinarie.
Ora non credo che un pilota che fa foto o riprese metta a repentaglio la vita dei passeggeri, così come un assistente di volo seduta al posto del comandante per pochi secondi!
Sono convineto che un professionista, quale possono essere un chirurgo o un pilota, sa quando ci sono condizioni per rilassarsi un attimo e quando si deve stare invece al massimo dell'attenzione. Anche perchè se si stesse sempre concentrati al 100% anche quando la situaizone del momento non lo richiede non si avrebbero le energie mentali per affrontare una eventuale emergenza/situaizione critica.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Allora mettiamo le microcamere e le cimici nelle sale operatorie degli ospedali e denunciamo tutti i chirurghi!
Non so se vi è mai capitato di assistere un intervento in sala ma i chirurghi mentre operano si raccontano le barzellette o parlano del più o del meno. E non credo che il paziente corra rischi!
In ogni lavoro, qnche in quello del pilota, ci sono delle operazioni routinarie.
Ora non credo che un pilota che fa foto o riprese metta a repentaglio la vita dei passeggeri, così come un assistente di volo seduta al posto del comandante per pochi secondi!
Sono convineto che un professionista, quale possono essere un chirurgo o un pilota, sa quando ci sono condizioni per rilassarsi un attimo e quando si deve stare invece al massimo dell'attenzione. Anche perchè se si stesse sempre concentrati al 100% anche quando la situaizone del momento non lo richiede non si avrebbero le energie mentali per affrontare una eventuale emergenza/situaizione critica.

[:304]
 
Assolutamente d'accordo con I-VALE [:304]

A mio avviso la vera cavolata è stata far girare le foto del "crimine" commesso. Se si fossero fatti gli affari propri sarebbe stato meglio per tutti, anche perché credo che questo tipo di episodi non accadano rarissimamente.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Allora mettiamo le microcamere e le cimici nelle sale operatorie degli ospedali e denunciamo tutti i chirurghi!
Non so se vi è mai capitato di assistere un intervento in sala ma i chirurghi mentre operano si raccontano le barzellette o parlano del più o del meno. E non credo che il paziente corra rischi!
In ogni lavoro, qnche in quello del pilota, ci sono delle operazioni routinarie.
Ora non credo che un pilota che fa foto o riprese metta a repentaglio la vita dei passeggeri, così come un assistente di volo seduta al posto del comandante per pochi secondi!
Sono convineto che un professionista, quale possono essere un chirurgo o un pilota, sa quando ci sono condizioni per rilassarsi un attimo e quando si deve stare invece al massimo dell'attenzione. Anche perchè se si stesse sempre concentrati al 100% anche quando la situaizone del momento non lo richiede non si avrebbero le energie mentali per affrontare una eventuale emergenza/situaizione critica.


Che bello sentire barzellette o le chiacchiere del chirurgo mentre si è operati (non parlo dei momenti di pausa caffè). C'è tanto da ridere... Sono stato operato sia in Italia sia in Giappone: purtroppo è un problema di mentalità, la diversità è enorme, non si può parlar male né dell'uno né dell'altro. Siamo fatti così, punto. Il mondo è bello perché è vario. Ogni popolo la pensa in modo diverso.
Ribadisco, come detto prima, che fare foto non è da mettere al pari di far sedere un'A/V. E' molto più grave quest'ultima. Ribadisco anche che forse anche secondo me la punizione è un po' esagerata, ma questo provvedimento serve ad aprire gli occhi, a non prendere sottobraccio certe azioni. Il comandante può essere professionale e coscienzioso quanto voglia, ma se "dall'alto" hanno deciso così, l'hanno fatto per senso di protezione e orgoglio.
Inoltre è sempre meglio dire la verità su come stanno le cose, piuttosto che scoprirle quando ormai il danno è accaduto.
E' stato molto difficile portare avanti questa discussione, ma almeno è emerso che la mentalità italiana (non tutti) dà dell'"esagerato" qualcosa che in Giappone (e forse in altri Paesi) si prende sul serio. Con questo non è che promuovo la "dittatura", ma la sospensione dei 2 dipendenti serve a dimostrare ai propri clienti che in azienda si fa sul serio e chi sgarra seppur per una sciocchezza è punito. Tutto per far viaggiare i passeggeri in serenità e senza preoccupazione. L'obiettivo era solamente questo.