ITA: turbolenze nel CdA, Altavilla si dimette


Se è per questo ci sono un paio di fans dei sindacalisti/sindacalari che parlano di ITA Airways mantenuta pubblica 100% e con forti investimenti. Sostengono che il primo atto del nuovo governo (di cui vorrebbero essere ministri) sarebbe andare a Bruxelles a trattare l'aumento da 1,3 miliardi ai 3 precedentemente stanziati. E sono gli stessi che adorano la possibilità di co-gestione offerta da Certares.
Appunto, un paio. Gli altri (migliaia) invece non la pensano così. Quindi smettila di gettare fango in continuazione con queste illazioni.
 
Appunto, un paio. Gli altri (migliaia) invece non la pensano così. Quindi smettila di gettare fango in continuazione con queste illazioni.
Quindi i vostri sindacalisti hanno una visione completamente scollata dalla platea degli iscritti: cacciateli, oppure revocate le vostre adesioni in massa!
 
Quindi i vostri sindacalisti hanno una visione completamente scollata dalla platea degli iscritti: cacciateli, oppure revocate le vostre adesioni in massa!
Rileggi i post, assieme alle preposizioni. Per quanto ne so io, tutti propendevano per MSC/LH. Non capisco perché le boutade di Farfallina (che per sua stessa ammissione non lavora in ITA o in Alitalia in a.s.) debbano aver credito, mentre le altre no.
 
Ci sono certamente tutte le componenti che avete elencato e le motivazioni pro LH o i pro Certares , ma a mio giudizio nessun precedente Presidente di Alitalia era riuscito nelle imprese di Altavilla che si è messo contro ed ha litigato con chiunque avesse a tiro , da Dirigenti a Consiglieri o a Parlamentari , da Dipendenti a Sindacalisti , da AdR a AZ in as per non parlare poi dei Fornitori ( morti) o delle uscite improprie ( sul suo stipendio , sull'audio della selezione dei dipendenti ,etc). Adesso credo le pagherà tutte insieme.
E noi pagheremo il conto come al solito. Altavilla paga modi da azienda privata stile Marchionne, con FCA ha funzionato, con ITA si è visto subito il rigetto con un membro della prima linea di management che lo registra per dare sponda ai sindacalisti che guardacaso poi sono stati assunti in massa...
 
Appunto, un paio. Gli altri (migliaia) invece non la pensano così. Quindi smettila di gettare fango in continuazione con queste illazioni.
Forse è il caso che rileggi il messaggio, migliaia di aspiranti ministri di Fdi mi pare esagerato...
 
Ita Airways, Tesoro conferma l'azzeramento deleghe ad Altavilla. Avanti sul percorso della privatizzazione con Certares
di Umberto Mancini

Giovedì 13 Ottobre 2022 Ultimo aggiornamento 12:00

Il Tesoro, azionista unico di Ita Airways, sgombra il campo dai residui dubbi su chi comanda nella compagnia, confermando l’operato del cda che ha azzerato le deleghe del presidente esecutivo Alfredo Altavilla, e ribadendo in una durissima lettera le sue prerogative. La missiva, indirizzata a tutti i consiglieri e ai sindaci del vettore tricolore, va subito al punto. «Si rammenta - si legge nella lettera - che la gestione dell'impresa, come previsto dalla legge, compete esclusivamente agli amministratori, ivi compresa la facoltà di attribuire e revocare le deleghe di gestione in considerazione degli interessi della società». E ancora. «Il socio - prosegue il Mef - per legge non esercita nessun potere gestorio, tantomeno in sede assembleare, né esercita alcuna direzione e coordinamento dell'impresa, e pertanto non conferisce né può conferire alcuna delega». La lettera conclude specificando «che è dovere degli amministratori e del management dare esecuzione alle decisioni assunte dal cda nell'interesse della società».

I CONTI
ll tutto avviene mentre sono in corso le trattative per la privatizzazione (venerdì è prevista l’«expert session» tra Certares, Ita e Delta) e alla vigilia del primo anno di voli dell’aviolinea. Il 1° semestre 2022 si è chiuso con 480 milioni di euro di ricavi, un risultato netto negativo per 272 milioni di cui 94 milioni per effetto del rincaro del carburante. Senza questo aspetto, si apprende, i conti sarebbero stati migliori di 30 milioni rispetto al budget. La cassa il 30 giugno contava su 262 milioni di euro diventati 200 milioni a fine settembre. Dal 15 ottobre 2021 al 30 settembre 2022 Ita ha trasportato 8.248.824 persone. Il cda ha dato il via libera all’aumento di capitale da 400 milioni da parte del Tesoro che, tra l’altro, ha già versato quasi un miliardo per far decollare la compagnia.

Fonte: https://www.ilmessaggero.it/AMP/eco...avilla_certares_ultimissime_oggi-6986864.html
 
In questo articolo la raccontano in un altro modo:
 
E comunque era un’anomalia dato che normalmente ( se in italia c’è qualcosa di normale) tutte le deleghe vengono date ad un unico amministratore che è appunto il “ delegato “
No, ho lavorato in una società quotata in cui Presidente e Vicepresidente avevano le stesse deleghe
 
Il ministero dell’Economia si schiera con i sei membri del cda e l’amministratore delegato di Ita Airways che hanno votato di revocare le deleghe operative al presidente Alfredo Altavilla in un board di fuoco andato in scena il 12 ottobre. Con una lettera di tre pagine inviata la mattina seguente il Tesoro, azionista unico di Ita, ha chiarito la sua posizione: si può procedere con l’azzeramento delle deleghe e si possono consegnare all’ad Fabio Lazzerini. Per il dicastero insomma non serve aspettare l’assemblea dei soci dell’8 novembre per convalidare la decisione. Mentre il collegio sindacale, riunitosi il 13 ottobre, avrebbe richiesto tempo per approfondire la legittimità del voto.

Ita Airways, il Tesoro con il cda: «La revoca delle deleghe ad Altavilla è legittima»








Il testo
«Si rammenta, pur trattandosi di principi molto noti, che la gestione dell’impresa, come previsto dalla legge, compete esclusivamente agli amministratori, ivi compresa evidentemente la facoltà di attribuire e revocare le deleghe di gestione in considerazione degli interessi della società», scrive il Tesoro nella lettera di cui il Corriere ha ottenuto una copia. E ancora: «Il socio (cioè il Mef, ndr) per legge non esercita alcun potere gestorio, tantomeno in sede assembleare, né esercita alcuna direzione e coordinamento dell’impresa, e pertanto non conferisce né può conferire alcuna delega».


Il via libera
«In secondo luogo — scrive ancora il Mef — in base allo statuto vigente la competenza assembleare riguardo alla attribuzione di deleghe al presidente ha evidentemente carattere autorizzatorio, secondo una prassi costante e non smentita di questo dipartimento». Per poi concludere: «Dato che il consiglio di amministrazione, in esecuzione dei poteri ad esso attribuiti dalla legge e dallo statuto, si è espresso, è dovere degli amministratori e del management dare esecuzione alle decisioni assunte, nell’interesse della società». Insomma: il voto dei sei membri (dimissionari da fine marzo) e dell’ad di Ita per il ministero è valido.


Il parere contrario
Bisognerà capire ora cosa succede. Un parere legale chiesto dal presidente Altavilla e fornito dal giurista e notaio Piergaetano Marchetti sulla base delle informazioni preliminari sostiene che la «pretesa delibera di revoca di delega al presidente abbia verosimilmente contenuto illecito o configuri la fattispecie della inesistenza». Un ragione che si basa sul comma 11 dell’articolo 11 dello statuto di Ita che stabilisce che «il consiglio di amministrazione, previa delibera dell’assemblea, può attribuire deleghe operative al presidente sulle materie delegabili ai sensi di legge»
lberberi@corriere.it
 
Il parere contrario
Bisognerà capire ora cosa succede. Un parere legale chiesto dal presidente Altavilla e fornito dal giurista e notaio Piergaetano Marchetti sulla base delle informazioni preliminari sostiene che la «pretesa delibera di revoca di delega al presidente abbia verosimilmente contenuto illecito o configuri la fattispecie della inesistenza». Un ragione che si basa sul comma 11 dell’articolo 11 dello statuto di Ita che stabilisce che «il consiglio di amministrazione, previa delibera dell’assemblea, può attribuire deleghe operative al presidente sulle materie delegabili ai sensi di legge»
lberberi@corriere.it

Si ma che senso avrebbe mantenere le deleghe in un ambiente che ti ha sfiduciato così platealmente?
 
Sul fatto che vada via Altavilla c'è poco da gioire..... essere uno str***o non vuol dire che non fosse bravo.
 
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Reactions: FlyKing
Probabilmente è bravissimo, ma a fare cosa? Io non ho fatto un milionesimo delle cose che ha fatto Altavilla nella sua carriera, ma non per questo non mi pongo delle domande: come presidente di ITA, qual è la sua visione strategica? Di quale mission l'ha dotata? Qual è il suo mandato: rinnovare la flotta senza avere un'idea definita su posizionamento, network e alleanze?
 
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Reactions: East End Ave
E noi pagheremo il conto come al solito. Altavilla paga modi da azienda privata stile Marchionne, con FCA ha funzionato, con ITA si è visto subito il rigetto con un membro della prima linea di management che lo registra per dare sponda ai sindacalisti che guardacaso poi sono stati assunti in massa...
Con FCA ha funzionato Marchionne, non Altavilla. Con tutto il rispetto, Altavilla sta a Marchionne come una pozzanghera all'oceano.
Immagino che punti ad arrivare all'entrata in carica del nuovo Governo.
O ad una super buonuscita "pro bono pacis".