Qualcuno sa quante frequenze per parte sono consentite dagli attuali bilaterali Italia-Iran?
No, ma in giro si trova questo: http://moduliweb.enac.gov.it/Applicazioni/comunicati/comunicato.asp?selpa1=2162&NumCom=143
Qualcuno sa quante frequenze per parte sono consentite dagli attuali bilaterali Italia-Iran?
Non è che gli A380 li dovrebbero consegnare domani mattinaun dubbio...si parla di A380...ma i piloti? Immagino che ci vorranno mesi per prepararli a meno di non assumere qualche Ex Malaysia...
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Finmeccanica ha raggiunto un'intesa per la fornitura di 20 Atr ad uso civile all'Iran, con un'opzione per altri 20 aerei.
Lo riferisce una fonte a conoscenza del dossier ricordando che l'intesa è stata approvata nell'ambito della visita a Roma del presidente della Repubblica islamica, Hassan Rouhani.
"La fornitura sarà di 20 velivoli con un'opzione per altri 20 aerei", ha detto la fonte che non ha aggiunto ulteriori dettagli.
Secondo alcuni giornali la fornitura dei primi 20 aeroplani ha un valore di 400 milioni.
http://it.reuters.com/article/businessNews/idITKCN0V420W
Non mangiare la torta che non ti spetta...http://www.lastampa.it/2016/01/28/e...-i-divieti-8YRpBIyYUHzpRA5IO43udL/pagina.html
Gli Usa all’Italia: il contratto Atr viola i divieti
Nel mirino del Tesoro americano i 20 aerei all’iraniana Meraj, un affare da 400 milioni di euro: “Implicata in forniture di armi”. Ma l’azienda smentisce ed è giallo: nessun accordo, solo trattative
Anche la Francia starebbe per chiedere nuove sanzioni Ue all’Iran a causa dei suoi test sui missili balistici
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È giallo su uno dei contratti firmati durante la visita del presidente iraniano Rohani a Roma. Quello per la fornitura di 20 aerei Atr alla compagnia Meraj Airlines potrebbe violare le sanzioni americane ancora in vigore contro la Repubblica islamica, ma la compagnia smentisce di averlo siglato. Washington sta analizzando la pratica, per decidere se intraprendere qualche azione. Nel pacchetto di accordi commerciali da circa 17 miliardi di euro, finalizzati durante gli incontri con il leader della Repubblica islamica, veniva data per inclusa la vendita alla Meraj di 20 Atr, costruiti da una joint venture tra Finmeccanica e Airbus. Il valore è 400 milioni. Il problema è che la Meraj era sottoposta alle sanzioni americane in base all’Executive Order 13224, firmato dal presidente Bush il 23 settembre del 2001. Questo provvedimento consente di prendere tutte le misure necessarie per bloccare il sostegno di attività terroristiche.
La lista delle entità soggette alle misure dell’Executive Order 13224 viene costantemente aggiornata, e il 29 agosto del 2014 il dipartimento al Tesoro aveva aggiunto la Meraj, con questa motivazione: «La Meraj Air è una linea aerea del governo iraniano che è stata utilizzata per trasportare carichi illeciti, incluse armi, da Teheran al regime siriano, almeno dal 2013». Se il motivo è aver assistito Assad in guerra, l’accordo sul programma nucleare non dovrebbe avere effetto sulle sanzioni imposte alla compagnia. Infatti secondo il Joint Comprehensive Plan of Action, che regola l’applicazione dell’intesa, l’Executive Order 13224 è ancora in vigore. La vendita di aerei passeggeri commerciali è consentita, ma solo se non viola le regole. Circa 400 entità, elencate negli attachment 3 e 4, sono state esentate, ma nella lista non figura la Meraj. La commessa quindi sarebbe una violazione, a meno che nel frattempo siano avvenute altre esenzioni, sia intestata ad un’altra società, o Finmeccanica abbia ottenuto un permesso specifico per concluderla. La Atr ha replicato così: «Smentiamo ufficialmente l’informazione riguardo la firma di un accordo con una linea aerea iraniana. Le discussioni commerciali contemplate riguardano solo linee aeree non sanzionate nel contesto della parziale eliminazione delle sanzioni contro l’Iran».
Il comunicato con cui nel 2014 il Tesoro aveva annunciato il provvedimento contro la Meraj avvertiva: «Come risultato delle azioni odierne, ai soggetti americani è ora generalmente proibito di concludere transazioni con le parti designate, e tutte le proprietà e gli interessi sotto giurisdizione degli Stati Uniti in cui queste parti designate hanno un interesse sono bloccate». In più, e questo è il passaggio fondamentale per il contratto firmato con Finmeccanica, «i soggetti stranieri che fossero scoperti a facilitare transazioni ingannevoli con qualunque entità sottoposta alle sanzioni relative all’Iran, come quelle elencate oggi, potrebbero essere loro stessi esposti alle sanzioni».
Ora il governo americano dovrebbe fare una doppia valutazione: primo, stabilire se le misure contro la Meraj sono ancora in vigore; secondo, capire se il contratto firmato con Finmeccanica esiste e le viola. Una volta chiarito questo, gli Usa dovrebbero decidere se chiedere l’annullamento della commessa o intraprendere azioni. Le ipotesi di intervento potrebbero comprendere il congelamento degli interessi americani di Finmeccanica.
La ragione per cui gli Usa fanno distinzione tra le sanzioni eliminate con l’accordo nucleare, e quelle ancora in vigore, sta nel fatto che il contrasto americano con l’Iran non era limitato a quel solo punto. Washington spera che Teheran scelga di assumere un atteggiamento responsabile in tutti gli aspetti della sua politica estera, combattendo il terrorismo, fermando gli aiuti ad Assad, e dialogando con l’Arabia Saudita per bloccare lo scontro fra sunniti e sciiti, ma fino a quando questo non succederà gli altri contenziosi resteranno aperti.
anche se può essere prematuro, Teheran può diventare un hub in concorrenza con gli scali del golfo o Istanbul o sarà più orientata al point-to-point e alle connessione interne?
Sicuramente, anche perché mi sembra che nell'ordine di Iran Air siano stati lasciati dei "buchi" importanti (tra A330-900, A350-1000 e A380), al fine, penso, di colmarli con ordini di 787-10 e 777-9. Mi sembrerebbe strano che la compagnia non si doti di aerei in queste fasce, che sono i più richiesti dalle mediorientali.
IMHO più che due ulteriori modelli i vuoti potrebbero essere colmati da un mix di B778 e B779.Sicuramente, anche perché mi sembra che nell'ordine di Iran Air siano stati lasciati dei "buchi" importanti (tra A330-900, A350-1000 e A380), al fine, penso, di colmarli con ordini di 787-10 e 777-9. Mi sembrerebbe strano che la compagnia non si doti di aerei in queste fasce, che sono i più richiesti dalle mediorientali.
Credo che in mezzo ci sia un fattore politico. A mio parere un ordine Airbus è ora più sicuro, ricordate la lettera del Congresso americano verso l'Iran in disaccordo con la scelta politica della Casa Bianca? Dal mio punto di vista per un ordine verso Boeing aspettano le prossime elezioni americane.