Io non dico che gli iraniani siano stupidi, anzi. Nell'azienda per la quale lavoro i persiani sono molti (anche ai livelli più alti del management) e sono tutti molto preparati. La Persia ha una grande storia e forse un grande futuro, ma ci vuole tempo - dai almeno il tempo a qualche ambasciata di riaprire (USA, UK, Canada - quest'ultimo rappresentato in Iran dalla Repubblica Italiana). Uno dei danni più grossi dell'embargo - il motivo per il quale, a mio avviso, è stato controproducente - è stato il soffocamento della classe media persiana: una borghesia commerciale dinamica e moderna, con grandi ambizioni culturali e intellettuali. Ci vorrà tempo per ricreare un benessere diffuso nelle grandi città, e per far tornare a crescere la classe media del paese.
Una decina di 747-8 e un'altra decina di WB possono far ridere, ma non preoccupare Emirates: ci possono metter su un vettore discreto, utile per gestire il traffico da/per l'Iran, ma non per mettere su un network globale di connessioni. C'è anche un problema di marchio: Iran Air appassiona noi di Aviazione Civile, ma non sarà facile che entusiasmi in breve tempo una clientela globale.
Per la cronaca: se bastassero un paio di decine di WB e una settantina di milioni di abitanti per impensierire i colossi del Golfo, Alitalia starebbe messa molto meglio.
Ken, dissento su quanto dici.
Gli Emirati, in generale, sono molto recenti (lasciando perdere la notte dei tempi), il petrolio e' stato scoperto negli anni '70. Dalla sabbia e' nata Dubai a ritmi frenetici e vediamo il risultato.
Il 2 ottobre 1985, Emirates tracciò le sue prime rotte da Dubai con due soli aerei, un Boeing 737 e un Airbus 300 B4 (dal sito emirates.com). Oggi e' una potenza. Si sono passati giusto 30 anni, ma lo sviluppo piu' consistente si e' avuto negli ultimi anni. A suon di $$$
I soldi sono la base della crescita: ne servono tanti, ma proprio tanti. L'Iran ne ha tanti, ma proprio tanti grazie al petrolio. Un'ordine secco come l'ha fatto Emirates nel 2005/2007 lo potrebbe fare eccome.
Finanza e turismo: vero che l'embargo ha fatto sedere la borghesia persiana, ma diciamocela tutta. Tra Iran e UAE, per storia e cultura, dove andrebbero i turisti? A Dubai vedi tanta tecnologia e sabbia. In Iran c'e' la Storia (con la S maiuscola). Dubai e' una piazza d'affari come Londra, ok solo pc internet, soldi virtuali e tanta aria condizionata.
Brand: un ritocchino all'ìimmagine come fan tutte le compagnie aeree e via. Solo gli ottusi e gli ignoranti (nell'accezione coloro che non conoscono) possono solo paragonare l'Iran all'impero del male. forse bisognerebbe dare un'occhiata li intorno (cmque OT).
In conclusione, dal mio modesto punto di vista, l'interesse per la regione c'e', i soldi ci sono, la vitalita' della generazione giovane e' alta, mi auguro un brillante futuro per l'Iran. E visto che le corporation vanno dove ci sono i soldi, son convinto che Airbus e Boing (per stare in campo aeronautico) si faranno la guerra tra di loro per offrire i loro prodotti.
Scusate se vi ho annoiato.