My Air in difficoltà: si riapre la guerra dei voli
My Air non ce la fa a rispettare i tempi per l'attivazione dei voli previsti dal bando della Regione Puglia per l'aeroporto di Brindisi.
Dalla compagnia hanno fatto sapere che ci saranno dei ritardi dovuti alla mancata consegna di due aerei da novanta posti ciascuno.
Ad oggi non è dato sapere quali tratte, tra le 12 previste, resteranno ancora sulla carta. Non si sa se le difficoltà riguardano quei collegamenti previsti dal bando ma di cui non conosce nulla più (Liverpool, Bruxelles, Berlino, Monaco, Zurigo, Catania–Palermo–Trapani, Pisa, Firenze, Torino e Cagliari) oppure anche quelli già prenotabili dal sito internet della compagnia (Ginevra e Parigi) o addiruttura anche le tratte che la compagnia serve indipendentemente dal bando (Bergamo, Bologna e Venezia).
Il problema è stato sollevato da Massimo Ferrarese, presidente di Confindustria Brindisi: "conoscendo le potenzialità reali di questa piccola compagnia, manifestammo perplessità dopo l'aggiudicazione dei bandi. Purtroppo avevamo ragione". "Non ci fermeremo di fronte ad una situazione che sfiora il ridicolo perchè sappiamo quanto sono importanti i collegamenti, in quanto si ripercuotono sull'economia del territorio, in particolare sullo sviluppo del turismo". "Chiederemo un incontro con Aeroporti di Puglia e MyAir per capire una volta per tutte come finirà questa storia".
Dopo la voce costruttiva degli industriali, sono arrivate le strumentali polemiche politiche; immancabili anche in un caso come questo caso dove qualche organo di informazione mette nello stesso calderone tratte ex bando da collegamenti "tradizionali" e dove nessuno conosce esattamente quali collegamenti sono a rischio e se (e quando) la società pensa di poter risolvere i problemi.
In consiglio regionale si alza la voce del centrodestra.
Il presidente del Gruppo consiliare di Alleanza Nazionale, Michele Saccomanno, attacca Vendola e AP: “Vendola ha la testa altrove. Non può il presidente della Regione tollerare che l’Amministrazione di Aeroporti Puglia, con il suo amministratore, Di Paola ed il Direttore Franchin facciano annunci senza sostanza, illudendo l’intero "Grande Salento’ per tacitarlo. My Air ha perso il volo di Brindisi perché è mancata in chi avrebbe dovuto occuparsene la tenacia e l’interesse che per Bari ci sono. Alla Bit il presidente Vendola, con in prima fila Di Paola, annunciò al mondo turistico i risultati conseguiti (positivi in termini di percentuali di crescita passeggeri anche per Brindisi) e si soffermò sulle sinergie con Bari. Gran parlare il suo, ma pessimo operare.... Non si potrà far decollare la piattaforma-Puglia nel cuore del Mediterraneo senza sinergie progettuali ed operative tra Bari e Brindisi. Non funzionerà se per un comparto si realizza concretamente e per l’altro si promette solamente. E’ fondamentale crescere e proporsi con le differenti specificità per vincere la sfida con un mercato internazionale che vanificherà gli annunci aulici fatti alla Bit se dovrà scontrarsi con un Salento sempre più lontano, sempre più cenerentola del Bel Paese. Io credo nella buona fede, ma i managers e la politica si misurano sui fatti”.
per quanto mi riguarda,bene Ferrarese,ma per i politici,possibile che nessuno ha mai una proposta alternativa???possibile che nessuno chieda e pretenda le dimissioni degli incompetenti proponendo a loro volta gnete competente??certo che la campagna elettorale fa proprio brutti scherzi...