Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009

  • Autore Discussione Autore Discussione Edo75
  • Data d'inizio Data d'inizio

Si ma la tecnologia c'è

un conto è guardare in un punto ben preciso, tipo una base missilistica, un conto è avere un monitoraggio globale 24/7, a dimostrazione di questo gli oceani non hanno copertura radar, ma se provi ad avvicinarti al territorio di un qualsiasi stato senza autorizzazione ti scramblano subito
 
Dal sito AF, la lista delle vittime per nazionalità ricostruita in base alle informazioni delle autorità brasiliane

* 1 Africain du Sud
* 26 Allemands
* 2 Américains
* 1 Argentin
* 1 Autrichien
* 1 Belge
* 58 Brésiliens
* 5 Britanniques
* 1 Canadien
* 9 Chinois
* 1 Croate
* 1 Danois
* 2 Espagnols
* 1 Estonien
* 61 Français
* 1 Gambien
* 4 Hongrois
* 3 Irlandais
* 1 Islandais
* 9 Italiens
* 5 Libanais
* 2 Marocains
* 1 Néerlandais
* 3 Norvégiens
* 1 Philippin
* 2 Polonais
* 1 Roumain
* 1 Russe
* 3 Slovaques
* 1 Suédois
* 6 Suisses
* 1 Turc
 
non ho letto tutti i post ma qualcuno ha idea della capacità di galleggiamento dell'aereo?

se atterrasse intero, buone, vedi nyc, ma difficile che un aereo che non risponde all'improvviso possa essere arrivato intero all'impatto col mare, e anche ci fosse arrivato abbia la manovrabilità adeguate ad ammarare su un mare non perfattamente piatto. con ciò spero di essere smentito e che la cosa si possa risolvere con un bagno imprevisto e nulla più, ma temo non sia così
 
La mia è solo una deduzione avendo un pò studiato il terrorismo degli ultimi anni.Il modus operandi sarebbe anomalo.

Condivido. A differenza degli anni '80, oggi i gruppi terroristici tendono alla rivendicazione e spesso - dato che sono in molti a rivendicare - si preoccupano di fornire anche delle prove. Ripeto sto facendo solo delle ipotesi di analisi politico-internazionale.
 
non ho letto tutti i post ma qualcuno ha idea della capacità di galleggiamento dell'aereo?
Nel caso siano riusciti ad ammarare dovrebbero essere anche riusciti ad indossare i salvagenti e a gonfiare gli scivoli esterni.
Guardando i video dell'ammaraggio a NYC penso che una mezz'oretta dovrebbe bastare a far evacuare tutti.
 
Quesito tecnico: tecnologicamente non sarebbe impossibile allestire una o più postazioni radar, anche telecontrollate, che assicurino copertura alle aerovie che attraversano l'Atlantico (si pensi alle piattaforme off-shore per le prospezioni petrolifere)

Se non si è ancora fatto, mi vengono in mente tre possibili motivi:

a) il rapporto costi / benefici non è conveniente
b) sarebbe conveniente, ma nessun ente o organismo si vuole sobbarcare i costi
c) ostacoli tecnici che mi sfuggono

Qualcuno ha informazioni a riguardo ?
 
Ma perchè la marina brasiliana (sempre se esiste) non ha mandato qualche nave nel luogo dell'incidente? Ed è possiblie che quella fetta di atlantico sia al di fuori di ogni rotta commerciale?
 
Forse sto sparando una marea di baggianate :o
Da ragazzino ad un corso di metereologia tenuto da un Maresciallo del Servizio Meteo AM, mi fu spiegato che la grandine nel CB prima di precipitare fa parecchie "orbite verticali": spinta dall' aria calda in basso sale raffreddandosi ed ingrossandosi fino a un apice, da cui cade e, verso la base della nuvola, riprende a salire, questo fino a che il blocco di grandine non e' cosi' grosso da non essere piu' sostentato e precipita frammentandosi nei chicchi che vediamo:
e' dunque possibile, visto che e' stato detto che le nuvole erano talmente alte che l'aereo doveva per forza passarci in mezzo, che l'aereo abbia subito un bombardamento di blocchi di grandine ricevendone danni irreparabili tali da farlo precipitare?
Ripeto, magari ho scritto una sommatoria di biskerate... :o
 
Forse sto sparando una marea di baggianate :o
Da ragazzino ad un corso di metereologia tenuto da un Maresciallo del Servizio Meteo AM, mi fu spiegato che la grandine nel CB prima di precipitare fa parecchie "orbite verticali": spinta dall' aria calda in basso sale raffreddandosi ed ingrossandosi fino a un apice, da cui cade e, verso la base della nuvola, riprende a salire, questo fino a che il blocco di grandine non e' cosi' grosso da non essere piu' sostentato e precipita frammentandosi nei chicchi che vediamo:
e' dunque possibile, visto che e' stato detto che le nuvole erano talmente alte che l'aereo doveva per forza passarci in mezzo, che l'aereo abbia subito un bombardamento di blocchi di grandine ricevendone danni irreparabili tali da farlo precipitare?
Ripeto, magari ho scritto una sommatoria di biskerate... :o
Grandine, fulmini, turbolenze ... OK, ma tenete presente che 3 ore prima un altro volo AF ha percorso la stessa rotta, poi ci sono una marea di voli TAM per CDG, anche loro sulla medesima rotta.
Sono tutti passati indenni.
 
La cosa che colpisce è la fase del volo, nessuno penserebbe ad un incidente mentre si è in quota, di solito accadono in salita, o discesa.
 
PARIGI - Con approssimazione di qualche decina di miglia nautiche e' stata localizzata la zona tra Rio de Janeiro e Parigi dove questa mattina e' scomparso l'Airbus A330 dell'Air France con a bordo 216 passeggeri. Lo ha comunicato il direttore generale della compagnia francese, Pierre-Henry Courgeon. (Agr)

Dove è scomparso ancora dicono però, non dove si trova...
 
PARIGI - Con approssimazione di qualche decina di miglia nautiche e' stata localizzata la zona tra Rio de Janeiro e Parigi dove questa mattina e' scomparso l'Airbus A330 dell'Air France con a bordo 216 passeggeri. Lo ha comunicato il direttore generale della compagnia francese, Pierre-Henry Courgeon. (Agr)

Dove è scomparso ancora dicono però, non dove si trova...

Peccato che tra non molto sarà notte...