Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009

  • Autore Discussione Autore Discussione Edo75
  • Data d'inizio Data d'inizio

ammetto la mia ignoranza, non credevo che fossero possibili queste cose...

di fatto quindi mi confermi che è prassi comune inserire come alternato l'apt di destinazione di un volo? per fare un esempio pratico su un breve-raggio MUC-MXP un E195 EN inserisce VRN come destinazione e MXP (vera destinazione) come alternato?
se così fosse di certo nei prox voli non sarò più tranquillo di prima..

ciao freccia,
no, non è prassi fare quello che dici anzi..mi pare proprio che non sia previsto.

Ciao Ali ce,
so benissimo che la "pratica" è regolamentata, prevista e usata da piu di una compagnia.
Quello che intendevo io è che se giochi con la contingency, sposti gli alternati, cancelli, fai reclear,ecc ecc per risparmiare carburatnte e per far "passare" il volo quando in realtà sei fuori dai limiti... questo non mi piace proprio.

Il feeling percepito da questa notizia è che il crew due to company policy abbia imbarcato il carburante di un piano di volo con i suddetti parametri e che arrivato al punto di decidere che fare rispetto la zona che stava approciando (e che è l'unica cosa sicura di tutta questa storia) abbia dovuto "forzare" ed entrare perche altrimenti avrebbe dovuto atterrare da qualche altra parte perche a corto di carburante...

Cmq sia, è un mio feeling personale, che lascia il tempo che trova e che puo benissimo essere discusso.

Nel frattempo, nella speranza che trovino qualcosa, concordo con Jtstream sul fatto che tutto sia un gran calderone di chiacchere...

Attendendo con ansia...

buona giornata

sono d'accordo con te,ma io non parlavo di giocare ma di applicare procedure.
posso pensare di tutto su questo incidente, ma non credo assolutamente che 3 piloti AF(non pizza e fichi) abbiano "giocato" per far passare un volo fuori limiti..se poi per non rischiare un atterraggio all'alternato non abbiano deviato abbastanza..se è a questo che ti riferisci,proprio non lo so e spero non sia vero.
e sono di nuovo d'accordo con te che al momento sia tutto un calderone di chiacchiere.dove è inoltre molto facile rischiare di dire cose inesatte o giudicare facilmente con il senno del poi..

ci sono fior fiore di esperti, speriamo ne tirino fuori qualcosa.

ciao
ali ce
 
copio incollo cosi`come leggo

RIO DE JANEIRO - La giustizia brasiliana ha condannato l'Air France a pagare un'indennità di circa 1,15 milioni di dollari per una delle 228 vittime del volo AF447, caduto in mare nel giugno 2009 durante la tratta Rio-Parigi.

La 48/a Camera civile dello Stato di Rio de Janeiro ha deciso che la compagnia aerea francese versi per danni morali 2,04 milioni di real brasiliani alla famiglia di Marcelle Valpacos Fonseca Lima, 28 anni, procuratrice di Rio morta nella tragedia aerea. La sentenza è stata resa nota dall'ufficio stampa del tribunale, che ha definito la scomparsa della giovane una "perdita irreparabile" per i familiari.

Il 1 giugno 2009, un Airbus A330 dell'Air France, in volo tra Rio de Janeiro e Parigi con 228 persone a bordo, si è abissato nell'Atlantico per ragioni ancora ignote, senza lasciare sopravvissuti.


http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/...ticolo=538247&idsezione=9&idsito=1&idtipo=290
 
copio incollo cosi`come leggo

RIO DE JANEIRO - La giustizia brasiliana ha condannato l'Air France a pagare un'indennità di circa 1,15 milioni di dollari per una delle 228 vittime del volo AF447, caduto in mare nel giugno 2009 durante la tratta Rio-Parigi.....[/url]
Non conosco le norme civilistiche brasiliane, ma se il loro sistema è simile al nostro, e credo lo sia, evidentemente è stata configurata una responsabilità contrattuale, che non presuppone onere della prova per chi agisce nel dimostrare la colpa (o il dolo) del soggetto responsabile, bensì pone a carico del soggetto inadempiente rispetto al contratto (AF) onere di dimostrarne l'assenza.(detto molto molto alla carlona).
Non credo si possa pertanto dire che la giustizia brasiliana abbia ritenuto AF responsabile per l'incidente
 
Non conosco le norme civilistiche brasiliane, ma se il loro sistema è simile al nostro, e credo lo sia, evidentemente è stata configurata una responsabilità contrattuale, che non presuppone onere della prova per chi agisce nel dimostrare la colpa (o il dolo) del soggetto responsabile, bensì pone a carico del soggetto inadempiente rispetto al contratto (AF) onere di dimostrarne l'assenza.(detto molto molto alla carlona).
Non credo si possa pertanto dire che la giustizia brasiliana abbia ritenuto AF responsabile per l'incidente

assolutamente corretto, non intendevo ventilare orientamenti diversi
ricordo anche sentenze simili in usa per l`md11
swissair
a pochi giorni dal disastro
 
Disastro Air France: in ritardo terza fase ricerca

Non è ancora iniziata la terza fase delle ricerche del relitto dell’Airbus di Air France precipitato in giugno , durante il volo fra Rio de Janeiro e Parigi. Lo comunica il BEA francese lamentando oltre al cattivo tempo nell’area della sciagura anche «difficoltà tecniche ed amministrative». Le operazioni verranno condotte con due unità navali, la "Seabed Worker" e la "Anne Candies", quest’ultima ancora in viaggio dalla Louisiana, negli Stati Uniti, a Recife, in Brasile.

http://www.dedalonews.it/it/index.php/03/2010/disastro-air-france-in-ritardo-terza-fase-ricerca/
 
Incidente Air France: inizia terza fase ricerche
La settimana prossima avrà inizio la terza fase delle ricerche del relitto dell’A330 di Air France scomparso in giugno . Lo ha annunciato ieri in Brasile nel corso di una conferenza stampa Jean-Paul Troadec, capo del BEA (Bureau d’Enquêtes et d’Analyses), dicendosi fiducioso sul risultato di queste ricerche, partite in ritardo rispetto alle previsioni iniziali . 2000 km quadri di oceano verranno scandagliati da due unità, il "Seabed Worker" e l’"Anne Candies" con l’impiego di quattro sonar e tre ROV per una durata prevista di quattro settimane. L’operazione del costo di circa 10 milioni di euro è finanziata da Airbus e da Air France. L’associazione dei familiari delle vittime hanno chiesto la «più totale trasparenza» nel caso i registratori di volo venissero trovati.
Dedalonews
 
Incidente Air France: inizia terza fase ricerche
La settimana prossima avrà inizio la terza fase delle ricerche del relitto dell’A330 di Air France scomparso in giugno . Lo ha annunciato ieri in Brasile nel corso di una conferenza stampa Jean-Paul Troadec, capo del BEA (Bureau d’Enquêtes et d’Analyses), dicendosi fiducioso sul risultato di queste ricerche, partite in ritardo rispetto alle previsioni iniziali . 2000 km quadri di oceano verranno scandagliati da due unità, il "Seabed Worker" e l’"Anne Candies" con l’impiego di quattro sonar e tre ROV per una durata prevista di quattro settimane. L’operazione del costo di circa 10 milioni di euro è finanziata da Airbus e da Air France. L’associazione dei familiari delle vittime hanno chiesto la «più totale trasparenza» nel caso i registratori di volo venissero trovati.
Dedalonews


speriamo in bene... per loro e per il futuro...
 
Disastro Air France: si scandagliano i fondali

Le ricerche del relitto dell’Airbus di Air France precipitato nell’Atlantico ancora non hanno portato a nulla dopo una settimana di lavoro da parte dei mezzi navali che operano nella zona del disastro. Un comunicato del BEA (Bureau d’Enquêtes et d’Analyses) ripreso dalle agenzie comunica che dal 2 aprile, giorno d’inizio delle operazioni, il sonar rimorchiato della "Anne Candies" ha coperto 600 km2, mentre i tre UAV (Underwater Autonomous Vehicle) Remus 6000 della "Seabed Worker" hanno compiuto nove immersioni esaminando 800 km2.

http://www.dedalonews.it/it/index.php/04/2010/disastro-air-france-si-scandagliano-i-fondali/
 
http://www.capital.fr/bourse/actualites/air-france-klm-vol-af-447-la-maintenance-en-cause-496250

Le 26/04/2010 à 09:04

AIR FRANCE-KLM : vol AF 447, la maintenance en cause


(AOF) - Le dernier rapport d'expertise judiciaire de l'accident du vol AF 447, dévoilé par Libération, met en cause les sondes de vitesse Pitot mais également la maintenance de l'appareil. Le crash de cet avion, un Airbus A330, avait entraîné 228 morts le 1er juin dernier. De son côté, la compagnie franco-néerlandaise n'a pas souhaité commenter ces informations.

«La compagnie Air France n'a pas connaissance du rapport mentionné ce jour dans Libération», indique-t-elle dans un communiqué, précisant que «l'enquête du BEA a montré qu'Air France a respecté scrupuleusement toutes les procédures édictées par les constructeurs et les autorités».

AOF - EN SAVOIR PLUS
Les points forts de la valeur
- La fusion Air France-KLM s'affirme comme une très grande réussite. Les synergies montent en puissance, ce qui, combiné à une politique stricte de contrôle des coûts, permet d'améliorer fortement la rentabilité du groupe.
- Air France bénéficie d'une forte réactivité aux évolutions économiques et géopolitiques, grâce au contrôle des coûts et à l'ajustement des capacités.
- La compagnie aérienne est la première à adapter son offre à une clientèle qui met l'accent sur le prix plutôt que sur le confort.
- Son modèle de double hub intercontinental lui permet d'offrir une offre de correspondance sans équivalent en combinant Roissy-Charles de Gaulle et Amsterdam.
- L'appartenance à l'alliance Skyteam et sa flotte rajeunie constituent également des atouts majeurs.

Les points faibles de la valeur
- Les compagnies à faible coût comme EasyJet ou Ryanair avivent la concurrence sur les trajets court-courrier. Le prix du billet est devenu le premier critère du passager.
- La hausse des prix du fuel est susceptible de peser sur les résultats du groupe. Les couvertures auront encore un effet négatif en 2010.
- Le trafic cargo est la principale source de pertes. L'équilibre n'est pas attendu avant l'exercice 2011/2012.

Comment suivre la valeur
- Le groupe est sensible au niveau du trafic aérien, et donc à la conjoncture, aux flux touristiques, à la confiance des voyageurs et au climat général (guerres, craintes d'attentats, épidémies).
- Les mesures de protection des marges (adaptabilité de la flotte, réduction des coûts) et parallèlement, le coefficient de remplissage des avions, indicateur clé, sont à suivre.
- Gros consommateur de carburant, Air France-KLM est aussi sensible à l'évolution du prix du pétrole, bien que sa politique de couverture atténue cet impact.
- L'issue de la crise passera par la consolidation du secteur. Air France-KLM en sera un acteur de poids.
- Le marché spécule régulièrement sur un éventuel retour en Bourse de la filiale Amadeus. Selon les analystes financiers, une telle opération pourrait ajouter 2 euros par action à la valeur actuelle de la compagnie aérienne.

LE SECTEUR DE LA VALEUR
Transport aérien
L'Iata (l'Association du transport aérien international) a divisé par deux ses prévisions de pertes nettes pour 2010. Elles devraient finalement atteindre 2,8 milliards de dollars. Cette année les compagnies asiatiques et d'Amérique latine devraient sortir de la crise avec des bénéfices respectifs de 900 et 800 millions de dollars. En revanche, les compagnies nord-américaines et européennes devraient rester déficitaires avec des pertes estimées à 1,8 milliard de dollars pour les premières et 2,2 milliards pour les secondes. Les compagnies européennes affrontent davantage de difficultés que leurs concurrentes américaines car leurs pertes plus lourdes sont à comparer avec un niveau d'activité plus faible. En effet, l'Europe représente 22% du chiffre d'affaires mondial du secteur contre 35% pour l'Amérique du Nord. Les sociétés européennes doivent non seulement affronter un environnement économique défavorable mais aussi une concurrence violente des compagnies low-cost. Ces dernières s'attaquent à des compagnies classiques, qui, généralement, n'ont pas assez réduit leurs coûts. Souhaitant durcir leurs plans d'économies, les acteurs européens, en particulier Lufthansa, Air France et British Airways, se sont heurtés à de fortes résistances sociales.

DERNIERE RECOMMANDATION SUR LA VALEUR
Oddo a réitéré sa recommandation Acheter et son objectif de cours de 14 euros sur Air France-KLM. Il rappelle que l'autorité de régulation des marchés boursiers espagnols a approuvé hier le prospectus d'introduction en bourse d'Amadeus. «L'introduction effective d'Amadeus permettrait de rajouter entre 1,4 à 2,1 à notre objectif de cours», écrit le broker. Il estime que la cession d'une partie de sa participation apporterait entre 86 et 114 millions d'euros de trésorerie. A l'issue de cette opération, Air France-KLM détiendra une participation comprise entre 15,4% et 16,2%.

CONSENSUS DES PROFESSIONNELS
D'après le consensus de marché calculé à la date du 21/04/2010, les analystes conseillent d'acheter le titre AIR FRANCE-KLM. En effet, sur un total de 13 bureaux d'études ayant fourni des estimations, 7 sont à l'achat, 3 sont à la vente et 3 sont neutres. L'indice de recommandation AOF, reflétant l'avis moyen des analystes et s'étendant de -100% à +100%, est de 31%. Enfin, l'objectif de cours moyen est de 12,38 EUR. Le consensus précédent conseillait d'acheter la valeur.
 
AF 447 : nouvelles recherches de l'épave en fin de semaine

Par Fabrice Amedeo
28/04/2010 | Mise à jour : 12:11

INFO LE FIGARO - Les deux bateaux affrétés par les enquêteurs devraient retourner sur la zone de recherches d'ici vendredi soir et en élargir le périmètre.

Les enquêteurs n'ont pas renoncé. Après un mois de recherches infructueuses de l'AF 447 et de ses boîtes noires dans l'Atlantique sud, les opérations doivent reprendre dès la fin de la semaine. Selon une source gouvernementale interrogée par le Figaro, les deux navires affrétés par le Bureau d'enquêtes et d'analyse (BEA) devraient arriver à Recife d'ici ce mercredi soir. Une escale était obligatoire pour effectuer une relève d'équipage.

Le temps de s'avitailler, les deux bateaux devraient repartir d'ici vendredi soir, non pas pour une quatrième campagne mais pour ce qui sera un prolongement de cette troisième phase de recherche. Les enquêteurs vont en effet retourner sur la même zone. Selon nos informations, ils devraient élargir le périmètre qui vient d'être balayé sans remettre en question leur position approximative de l'épave, définie à partir de l'étude des dérives des corps de victimes et des débris de l'appareil repêchés en juin dernier.

Aucune information n'a filtré sur la durée de cette nouvelle opération. Il semble en revanche qu'Air France et Airbus, qui ont déjà déboursé 10 millions d'euros, vont être à nouveau sollicités.
Lefigaro.fr