Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009


3 Dicembre 2009 - 7:39 am | di: P. VarrialeNews
Disastro Air France: nuovo rapporto il 14

Il Bureau d’Enquêtes et d’Analyses (BEA) rilascerà alle famiglie delle vittime il 14 dicembre un nuovo rapporto sull’incidente occorso al volo Air France AF447 in giugno . Lo ha dichiarato alla stampa una associazione francesa, la FENVAC (Fédération Nationale des Victimes d’Accidents Collectifs).
Dedalonews
 
Non c'entra direttamente con l'incidente di questo topic ma riporto il link di AvHerald relativo ad un "Incident", per cui nulla di veramente grave, di un A332 AF sulla Rio-Parigi di qualche giorno fa.

http://avherald.com/h?article=42380873&opt=0

In sintesi è stato lanciato un mayday per fortissima turbolenza in mezzo all'Atlantico.
La BEA ha aperto un'inchiesta sull'incidente che potrebbe anche fornire maggiori informazioni sul disastro dell'AF447.

Se qualche esperto può dare un'occhio alle immagini meteo riportate da AvHerald, sarei curioso di sentire un parere se la turbolenza era 'eccezionalmente' grave tale da richiedere la chiamata di emergenza, o, visti i precedenti del volo precipitato e per ora dalle cause sconosciute, è stata più una misura diciamo 'cautelativa'? In sostanza non credo sia la prassi lanciare un mayday se non si è in grave avaria o sbaglio?


EDIT ops non avevo visto che era già stato riportato. scusate.
 
Non c'entra direttamente con l'incidente di questo topic ma riporto il link di AvHerald relativo ad un "Incident", per cui nulla di veramente grave, di un A332 AF sulla Rio-Parigi di qualche giorno fa.
...
Che l'AF447 fosse diretto in una zona di forte turbolenza traspare chiaramente anche dal rapporto provvisorio del BEA.

Quindi la notizia è correlata eccome.
 
la mia evidente provocazione, ha sortito la reazione che avevo ipotizzato nel postare il messaggio.
Vi siete subito affrettati a spendere fiumi di parole su una evidente sciocchezza che avrebbe meritato di essere semplicemente ignorata.
Ma la voglia di dire qualcosa, a qualsiasi costo, magari solo sbeffeggiando, ha portato molti a dissertare su un argomento su cui si sono scritte oltre 90 pp di 3d, senza il benché minimo costrutto, se non meri esercizi retorici, speculazioni senza senso e ipotesi che hanno avuto come unico risultato, quello di riempire il db del forum.
Io ho a mente la storia dell'Itavia. Non voglio paragonarla a quella dell'aereo di AF, specie per il periodo storico e le dotazioni tecnologiche assolutamente diversi, ma la sostanza della questione rimane: impossibile dare risposte in assenza di testimoni.
L'occhio umano, quello che vede, elabora e registra, manca totalmente in queste vicende.
In quest'ottica(scusate il bisticcio lessicale), anche l'ipotesi dell'abbattimento vale tanto quanto tutte le altre.
Detto ciò, voglio scusarmi con coloro che hanno preso sul serio la mia provocazione, pregandoli di voler valutare con più attenzione ciò che viene scritto su determinati argomenti.


Secondo me ti sbagli.Molti incidenti sono stati ricostruiti senza la "peculiare presenza dell'occho umano" che facesse da testimone.Con la peculiare testimonianza dell'occhio umano nell'analizzare ciò che rimane dell'aereo,dati,precedenti dell'aereo in questione e blablabla.
In questo caso come in altri ci vorrà molto tempo prima di arrivare ad una soluzione convincente,fosse anche solo parziale.
Quindi l'ipotesi terrorismo non vale quanto tutte le altre.Il giorno dopo l'incidente forse ma non oggi.
Perchè se così fosse molto probabilmente sarebbe la più semplice da dimostrare dato che i Governi si sarebbero affrettati a occultarla.
 
In febbraio nuove ricerche relitto A330 Air France

Nel prossimo febbraio avranno inizio le nuove ricerche del relitto dell’Airbus A330 di Air France precipitato nell’Atlantico in giugno . Lo ha dichiarato Jean-Paul Troadec, direttore del Bureau d’Enquêtes et d’Analyses francese (BEA), parlando a Rio de Janeiro ad alcuni dei familiari delle 228 vittime. Le ricerche, ha spiegato, avranno una durata prevista di tre mesi e saranno condotte con l’aiuto della U.S. Navy e del National Transportation Safety Board statunitense, assieme con esperti brasiliani, britannici, tedeschi e russi.

http://www.dedalonews.it/it/index.p...icominciano-ricerche-relitto-a330-air-france/
 
Ultimamente anche in questo TH oltre a leggere imprecisioni dovute a cialtronaggine mi tocca leggere anche ste stronzate.
Almeno studiatevii report d'inchiesta o i documenti ufficiali e non, la rete ve ne fornisce parecchi gratuitamente, sempre siate in grado di capirli.
Se non siete del mestiere evitate di scrivere boiate , anzi evitate di scrivere proprio.
MF
:-(((
se ti riferisci al sottoscritto vorrei pregarti, dato che il posto dove siamo mi pare civile, di evitare di usare eputeti del genere nei miei confronti, specie se non ha nulla da controbattere.
Se invece non ti riferivi al sottoscritto... non cambia il mio pensiero.
 
AF447 inquiry seeks measures to aid recorder recovery at sea
By David Kaminski-Morrow


French investigators are recommending that the transmission time of flight-recorder locator beacons be increased to at least 90 days, to improve the chances of quickly recovering data following an air accident at sea.

Investigators want aircraft operating over the sea to be fitted with an additional underwater locator beacon - possibly transmitting on frequencies around 8.5-9.5kHz - and for studies to determine the practicality of mandatory regular transmission of basic flight parameters.

France's Bureau d'Enquetes et d'Analyses is also asking ICAO to look closely at the possibility of implementing deployable recorders.

The recommendations are contained in an update to the inquiry into the loss of the Air France Airbus A330-200, operating flight AF447 from Rio de Janeiro to Paris, over the South Atlantic on 1 June.

No firm conclusions have been established as to the cause of the accident, partly because neither the flight-data nor cockpit-voice recorder has been found.

In its update the French investigation agency Bureau d'Enquetes et d'Analyses states: "The investigation into the accident to AF447 confirms the importance of data from the flight recorders in order to establish the circumstances and causes of an accident, and to propose safety measures that are substantiated by the facts.

"As in other investigations it also brings to light the difficulties that can be encountered in localising, recovering and reading out the recorders after an accident in the sea.

"These difficulties raise questions about the adequacy of the means currently in use on civil transport aircraft for the protection of flight data with the technological possibilities and the challenges that some accidents represent."

BEA says that a working group aimed at addressing these concerns has found that underwater locator beacons - which currently need to transmit for 30 days - should have their transmission time, and range, extended. The group, which presented its findings to an ICAO panel last month, has also looked at transmission of data and installation of deployable recorders.


www.flightglobal.com