Inchiesta Rai2 su AZ il 18/02.Forse replica?


E' possibile recuperare la trasmissione su internet?
grazie se c'è qualcuno che mi può aiutare a recuperarle perchè non era in Italia
 
Citazione:Messaggio inserito da CBM206

Come al solito hai capito tutto... (anche se preoccupa 'stavolta abbia dimenticato di citare le formiche grandi con la G ).

Il ministro dell'ambiente, i ricatti dei "difensori degli operai" di-lotta-e-di-governo per non privatizzare Az (PRIMA FONDAMENTALE richiesta di Klm, e di qualsiasi partner interessato ad una alleanza con Az. Nessuno si fidava e si fida dei governi italiani, GIUSTAMENTE), l'intervista a Burlando che afferma che a mandare a gambe all'aria l'accordo sulla navetta mi-ro fosse stato il tuo caro sindaco della capitale, tutto ciò per te non esiste.

Almeno tu hai l'Az che ti meriti.

Cordiali saluti.

dal programma si evince come la politica lombarda abbia ragionato in termini di sistema aeroportuale milanese più che in ottica di sistema paese,hanno tenuto aperta la gallina dalle uova d'oro chiamata linate....e queste sono le conseguenze
lo stato italiano non si è saputo imporre ne sulle compagnie che avevano fatto ricorso per non ridimensionare linate,ne sulle parrochhiette locali
solo oggi i politicanti lombardi hanno accennato,nemmeno garantito,ma solo parlato di un eventuale ridimensionamento di linate
 
No....la Sea nn voleva l'apertura dell'hub poichè n vi erano le infrastrutture pronte.Il decreto limigta linate era pronto e il potere in manno al governo. Il governo ha voluto aprire,nn ha fatto rispettare il decreto,nn ha saputo farsi valere il europa.(punto e basta..ilk resto è fumo e chiacchere di una o dell'altra parte.)

Il tutto lo paga AZ sola e distrutta,MXP che anche se ibn quelle condizioni ha raggiunto il 24mln di pax bel 2007 (i numeri previsti erano di 24mln nel 2010) quindi se tutti avessee fatto la loro parte in modo degno (politici,politici,politici,ed in seguito manager Mengozzi andebbe esplulso dal paese insieme alla banda politica)
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843



Il periodo più scandaloso di AZ è stata l'era Mengozzi!!!!!!
Avete sentito bene quello che è riuscito a combinare quest'uomo?
Io mi ricordo, anche recentemente, in questo forum (e anche su quello prima) peana a favore di Mengozzi...
Andateveli a cercare che ci facciamo 2 risate.

io appartengo, e senza vergognarmi, ai peana a favore di mengozzi. francesco in quel periodo non aveva soldi (erano finiti), i passeggeri non volavano più (11 settembre), le assicurazioni strozzavano i vettori (11 settembre), i costi del lavoro e di fornitura erano fuori mercato (e lo sono ancor oggi) per non dire che era costretto a mantenere tre basi (mxp, lin fco). stante le cose così: cosa poteva fare, per di più senza soldi? far camminare gli aerei e allargare la voragine? per non dire che è un pò impreciso far passare solo l'idea che lui ha tagliato e nulla di più (come succede di prassi e come si è visto nella puntata in oggetto) perchè nella realtà aveva un piano molto più articolato. il suo progetto prevedeva: razionalizzazione (quindi alcuni tagli), efficientamenti (vedi aumento produttività), separazione tra volo e servizi, esuberi e cessione-privatizzazione ad air france. tutte "operazioni" che guardacaso si stanno facendo oggi ma in situazione assai ben diversa... mengozzi, a quel tempo, se lasciato lavorare, avrebbe venduto portando casa due euro, ora invece tocca vendere pagando pure due euro! in realtà si è dato del pazzo a lui perchè si era convinti che pantalone avrebbe messo ancora dentro soldi senza traumi aziendali... alla fine non ce li ha messi pantalone ma si è mandato avanti cimoli per fregarli al mercato e perdere ancora due anni!


quindi: mengozzi ha si tagliato e i tagli sono stati sicuramente deleiteri se lasciati, come si è poi verificato, da soli... peccato (per i suoi detrattori) che lui li aveva inseriti in un progetto più grande!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
io appartengo, e senza vergognarmi, ai peana a favore di mengozzi. francesco in quel periodo non aveva soldi (erano finiti), i passeggeri non volavano più (11 settembre), le assicurazioni strozzavano i vettori (11 settembre), i costi del lavoro e di fornitura erano fuori mercato (e lo sono ancor oggi) per non dire che era costretto a mantenere tre basi (mxp, lin fco). stante le cose così: cosa poteva fare, per di più senza soldi? far camminare gli aerei e allargare la voragine? per non dire che è un pò impreciso far passare solo l'idea che lui ha tagliato e nulla di più (come succede di prassi e come si è visto nella puntata in oggetto) perchè nella realtà aveva un piano molto più articolato. il suo progetto prevedeva: razionalizzazione (quindi alcuni tagli), efficientamenti (vedi aumento produttività), separazione tra volo e servizi, esuberi e cessione-privatizzazione ad air france. tutte "operazioni" che guardacaso si stanno facendo oggi ma in situazione assai ben diversa... mengozzi, a quel tempo, se lasciato lavorare, avrebbe venduto portando casa due euro, ora invece tocca vendere pagando pure due euro! in realtà si è dato del pazzo a lui perchè si era convinti che pantalone avrebbe messo ancora dentro soldi senza traumi aziendali... alla fine non ce li ha messi pantalone ma si è mandato avanti cimoli per fregarli al mercato e perdere ancora due anni!


quindi: mengozzi ha si tagliato e i tagli sono stati sicuramente deleiteri se lasciati, come si è poi verificato, da soli... peccato (per i suoi detrattori) che lui li aveva inseriti in un progetto più grande!
Cimoli ha dimostrato il contrario: che facendo volare il volabile si perdeva tanto uguale anzi forse pure meno.

Mengozzi ha sperperato il soldi dati da KLM per il divorzio, peggio se li è fatti dare cash invece che in azioni come proposto dagli olandesi. Sarebbe stato l'affare del decennio, allora forse si poteva trattare con AF non da scendiletto.

Quel che non si può proprio perdonare è la strategia completamente errata, l'impostazione di un network alla statunitense, l'incapacità di gestire un hub, la flotta tutta sbagliata.
Il "povero" Mengozzi non è stato vittima delle circostanze, non ne ha proprio imbroccata una !!!

Ha fatto pure un accordo nefasto con AF, facendo diventare AZ suddito dei francesi; accordo che però gli è valso la "Legion d'Onore" che non conferiscono al primo che passa: se la è davvero meritata tutta !!!
 
Personali considerazioni sulla puntata di ieri sera:
Credo che ci sia stata a tratti un'analisi troppo semplicistica dei fatti accaduti, ma nel complesso è stata fatta una buona ricostruzione. Mi sono stati chiariti parecchi dubbi, soprattutto da Cempella e Cereti. A tratti un po' troppo diplomatici ma vorrei elogiare Cereti quando dichiara che qualche errore c'è stato. Pochi l'hanno fatto e pochi l'avrebbero fatto. E' evidente che la politica TUTTA, con AZ abbia sbagliato : prima il governo Prodi,il sindaco Albertini e la breve reggenza di D'Alema l'hanno affondata, poi il governo Berlusconi l'ha tenuta sott'acqua facendola riemergere per pochi secondi (prestito ponte).
Per quanto riguarda il "comandante boeing alitalia" che ha affermato di guadagnare 8.000 € al mese mi dispiace dirlo, qualcuno so che si risentirà ma credo che prenda qualcosina in più se veramente è comandante boeing lungo raggio...
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver


dal programma si evince come la politica lombarda abbia ragionato in termini di sistema aeroportuale milanese più che in ottica di sistema paese,hanno tenuto aperta la gallina dalle uova d'oro chiamata linate....e queste sono le conseguenze

La politica lombarda non è mai stata azionista di maggioranza di Az, tanto meno ha mai avuto controllo o potere decisionale su Az.
La privatizzazione di Az fu affondata da un pirata coi baffetti.

Citazione:
solo oggi i politicanti lombardi hanno accennato,nemmeno garantito,ma solo parlato di un eventuale ridimensionamento di linate
Ininfluente (per la questione compagnia nazionale), Klm se n'è andata nel 2001.
E la limitazione di Linate, oggi come nel 2000, è quanto di meno possa sperare il nuovo corsaro di Az.
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da TW 843



Il periodo più scandaloso di AZ è stata l'era Mengozzi!!!!!!
Avete sentito bene quello che è riuscito a combinare quest'uomo?
Io mi ricordo, anche recentemente, in questo forum (e anche su quello prima) peana a favore di Mengozzi...
Andateveli a cercare che ci facciamo 2 risate.

io appartengo, e senza vergognarmi, ai peana a favore di mengozzi. francesco in quel periodo non aveva soldi (erano finiti), i passeggeri non volavano più (11 settembre), le assicurazioni strozzavano i vettori (11 settembre), i costi del lavoro e di fornitura erano fuori mercato (e lo sono ancor oggi) per non dire che era costretto a mantenere tre basi (mxp, lin fco). stante le cose così: cosa poteva fare, per di più senza soldi? far camminare gli aerei e allargare la voragine? per non dire che è un pò impreciso far passare solo l'idea che lui ha tagliato e nulla di più (come succede di prassi e come si è visto nella puntata in oggetto) perchè nella realtà aveva un piano molto più articolato. il suo progetto prevedeva: razionalizzazione (quindi alcuni tagli), efficientamenti (vedi aumento produttività), separazione tra volo e servizi, esuberi e cessione-privatizzazione ad air france. tutte "operazioni" che guardacaso si stanno facendo oggi ma in situazione assai ben diversa... mengozzi, a quel tempo, se lasciato lavorare, avrebbe venduto portando casa due euro, ora invece tocca vendere pagando pure due euro! in realtà si è dato del pazzo a lui perchè si era convinti che pantalone avrebbe messo ancora dentro soldi senza traumi aziendali... alla fine non ce li ha messi pantalone ma si è mandato avanti cimoli per fregarli al mercato e perdere ancora due anni!


quindi: mengozzi ha si tagliato e i tagli sono stati sicuramente deleiteri se lasciati, come si è poi verificato, da soli... peccato (per i suoi detrattori) che lui li aveva inseriti in un progetto più grande!

Ritengo Mengozzi un valido manager nel campo economico. Da qui a metterlo alla guida di una compagnia aerea ce ne passa. Ha fatto quello che sapeva fare : tagliato tagliato tagliato le spese e gli sprechi... forse troppo... ha fatto il commissario straordinario, non l'amministratore delegato
 
Citazione:

La politica lombarda non è mai stata azionista di maggioranza di Az, tanto meno ha mai avuto controllo o potere decisionale su Az.
La privatizzazione di Az fu affondata da un pirata coi baffetti.
non voglio fare polemica nè la voglio buttare in politica ma il Bonomi presidente di SEA ed ex presidente di AZ era ed è legato alla Lega Nord.
 
Citazione:Messaggio inserito da SAM26000
non voglio fare polemica nè la voglio buttare in politica ma il Bonomi presidente di SEA ed ex presidente di AZ era ed è legato alla Lega Nord.
Allora aggiungi per quanti mesi è stato presidente e con che delelghe operative ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da SAM26000

Citazione:

La politica lombarda non è mai stata azionista di maggioranza di Az, tanto meno ha mai avuto controllo o potere decisionale su Az.
La privatizzazione di Az fu affondata da un pirata coi baffetti.
non voglio fare polemica nè la voglio buttare in politica
Ovviamente mi trovi concorde...
Citazione:
ma il Bonomi presidente di SEA ed ex presidente di AZ era ed è legato alla Lega Nord.
E' un po' come dire che Spinetta è presidente di quella stessa Klm che ci ha già una volta lasciati col sedere per terra: che senso avrebbe? Quell'accordo saltò a causa della mancata privatizzazione, o perchè gli olandesi c'hanno la fissa di gabbare l'italia e affondare Az?

Io preferisco rimanere ai fatti:
la dirigenza di Az è dello stato, e Af-Klm oggi lavora ad una proposta d'acquisto (e non ad un piano per fare tabula rasa del vettore italiano).
 
A me è sembrata una ricostruzione ottima della parabola Alitalia, dagli anni in cui era una delle 3 principali compagnie aeree mondiali ad oggi che... vabbè... sapete com'è la situazione.
Purtroppo devo dire che è emerso come il vero problema di Alitalia sia l'Italia stessa e la sua classe dirigente che non è capace di dirigere un bel nulla, senza un minimo di coerenza e di progettualità ed incapace di farsi valere in sede europea.
Prodi, Treu, Cofferati, i sindaci dei paesucoli intorno all'erigendo aeroporto (gli stessi che oggi manifestano!), Albertini sono i principali responsabili del disastro Alitalia e quando il giocattolo ormai era rotto, nessuno (centrodestra compreso) è stato in grado o ha avuto il coraggio di intervenire in maniera decisa e netta, nonostante i proclami.
Onore al merito a Cereti che ha ammesso l'errore di aver saputo chiudere e solo chiudere (chiudere BJS e JNB in cambio di SJJ e SKP fu clamorosa!) ... magari, come sempre, se si fossero ascoltati i dipendenti...
Risultato? Dopo una gara lunghissima ed estenuante siamo riusciti ad arrivare all'ennesima crisi di governo, forse perdendo l'ultima occasione di salvezza.
E dire che saremmo il mercato che promette la miglior crescita europea!
Pazienza... quando "Roma ladrona" avrà fatto scomparire AZ, ci si accontenterà di ClubAir!
 
Citazione:Messaggio inserito da SAM26000

Ritengo Mengozzi un valido manager nel campo economico. Da qui a metterlo alla guida di una compagnia aerea ce ne passa. Ha fatto quello che sapeva fare : tagliato tagliato tagliato le spese e gli sprechi... forse troppo... ha fatto il commissario straordinario, non l'amministratore delegato

ti quoto, certo che si: mengozzi è uomo di finanza è uomo dei costi. se alitalia ha potuto sopravvivere alcuni anni, dopo la fine del progetto klm e dopo l'incasso dell'arbitrato, senza necessità di ricapitalizzare è dovuto alle capacità finanziarie che mengozzi ha portato e "immesso" in alitalia. know-how sfruttato, poi, anche se male e artatamente, da cimoli. non possiamo prescindere però dal fatto che dopo la fine di klm, la fine della pace sindacale (comunque pagata oro) e il maledetto 11 settembre, alitalia perdeva a gò gò e si ritrovava con impianti industriali (leggi aeroplani) vecchi e non economici. mengozzi in questo scenario aveva capito che per uscirne non poteva che comportarsi, come hai segnalato tu, proprio da commissario, razionalizzare, tagliare ma sopratutto privatizzare velocemente cedendo ad air france. tenere le posizioni o sfruttare la crisi dei mercati per conquistare quote necessitava di soldi che lui non aveva! dopo l'11 settembre i francesi, i tedeschi, gl'inglesi han brucitato le riserve per non perdere le posizioni, han bruciato cassa mandando anda e rianda aeroplani anche vuoti pur di non chiudere gli scali. mengozzi semplicemente non aveva euro sotto al materasso. il problema e quindi il male per alitalia fu che gli bloccarono a metà il suo progetto e quindi su az si scaricò solo la parte negativa del suo piano, cioè i tagli... ormai fini a se stessi e quindi certamente deleiteri.

è all'interno di questo ragionamento che mi sento di difendere mengozzi, così come mi sento di difenderlo ogniqualvolta qualcuno pretende (o pretendeva) da lui di fargli fare quello che lui non sapeva (e non sa) fare. avere francesco come capo azienda e pretendere di avere un venditore di bidè, o se preferisci di tappeti, che butta il cuore oltre l'ostacolo dicendo a tutti armiamoci e partiamo si sbaglia bersaglio perchè lui non lo sa fare! qualora l'azionista avesse ritenuto indispensabile, visto il momento di crisi, avere un guerriero, un seguace di erasmo e dell'elogio della follia, uno che butta all'aria il tavolo e cambia le regole del gioco per tutti sfruttando il momento no, bhè, avrebbe dovuto subito cambiare mengozzi e cercare qualcun altro al suo posto, qualcuno in grado di reggere la barca contro corrente alla ricerca di nuove vie. ma l'azionista, come sempre, nel film alitalia, non ha mai preso decisioni sagge!

ps: è un pò come oggi pretendere da sea di re-inventarsi, di cambiare pelle, di sfruttare al meglio la dipartita di alitalia... missione impossibile... perchè alla giuda ci sono bravi manager ma non seguaci dell'elogio della follia, non ci sono capo-popolo... e infatti gira che ti rigare non esce nulla di nuovo se non cercare di inchiodare alitalia a malpensa o rendere il meno doloroso possibile la sua uscita...
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

ps: è un pò come oggi pretendere da sea di re-inventarsi, di cambiare pelle, di sfruttare al meglio la dipartita di alitalia... missione impossibile... perchè alla giuda ci sono bravi manager ma non seguaci dell'elogio della follia, non ci sono capo-popolo... e infatti gira che ti rigare non esce nulla di nuovo se non cercare di inchiodare alitalia a malpensa o rendere il meno doloroso possibile la sua uscita...
Vero verissimo! Vale per SEA ma vale anche per tantisime altre realtà anche non aeronautiche dove la politica ha potere di nomina.

C'è solo da sperare che chi ha/avrà questi poteri cominci a gestirli un pò meno secondo le vecchie logiche di partito.
E' forse questa la vera mission impossible...
 
ancora a difesa di mengozzi.

pretendere da lui un comportamento, in azienda, per l'azienda, come quello di cempella è sbagliare clamorosamente. cempella ha il pregio di essere un capo popolo; ha capacità di visione ma sopratutto sa armare la gente per la battaglia, per realizzare la visione! lo avete visto tutti ieri sera: si agita sulla poltrona, spiega, fa gli sguardi, cambia tono di voce, fa il paraculo... a tal proposito racconto un episodio esemplificativo: tanto preso dalle sue idee, dal suo progetto, dal tascinare tutti, che ad un certo punto si era fatto venire una dermatite sulle mani tale da farlo andare in ufficio (su consiglio del dermatologo) con i guanti (oltre a impasticcarsi). tutto ciò non appartiene a mengozzi! mengozzi è un freddo gentleman inglese, il fuoco nelle viscere non gli appartiene (piccolo pettegolezzo... sebastiani lo ha sempre chiamato "il mammut"... mi chiamava e mi diceva "hai sentito il mammut?"), mengozzi sa fare, molto bene, altro!

cempella è umorale, mengozzi no. cempella come tutti gli umorali (e lo dico a ragion veduta, visto che lo sono anch'io... astrologicamente siamo due segni di fuoco eheheh) vive con le sua belle simpatie e antipatie e queste aiutano a determinare le puttanate... e cempella ne ha fatte! ha bruciato, per esempio, cento miliardi dei contribuenti per il gusto di fare guerra ad air europe (a rattazzi isabella e gentile), ha mandato allo sbaraglio il povero albanese con la sola missione di spaccare le corna ad air europe! non solo. lui non lo dirà mai ma a malpensa ha incomiciato a crederci quando ha intravisto l'occasione per fare dispetto a gaetano galia (secondo la sua definizione "l'uomo che ha inventato le due gambe dietro ad una tenda" ritenendolo resposabile di aver concesso ai sindacati, quanto galia era in az, la figura del CCP... secondo cempella un assistente di volo a bordo per non fare nulla) ai tempi, galia, era AD di ADR... bisognava sentire le telefonate dei due... cempella diventava er romano de borgata er romano che gridava all'altro "va a pigliarlo ner cuXo". tutto ciò non appartiene a mengozzi


quindi, torno a dire quello scritto nel mio ultimo post qui sopra, era l'azionista che doveva fare scelte diverse. se voleva commissariare e vendere mengozzi andava e va bene se voleva rilanciare occorreva trovare una persona con caratteristiche psicologiche e capacità manageriali assai diverse... senza dire che poi però avrebbe comunque dovuto dotarlo di dineros... perchè in alitalia non c'era più un becco di un quattrino!


ps: mio piccolo sfogo... cereti mi ha fatto tanta tenerezza! un cagasotto buono da mandare in televisione o ai convegni a fare la sintesi con belle parole di idee altrui!
 
Citazione:Messaggio inserito da SAM26000


Per quanto riguarda il "comandante boeing alitalia" che ha affermato di guadagnare 8.000 € al mese mi dispiace dirlo, qualcuno so che si risentirà ma credo che prenda qualcosina in più se veramente è comandante boeing lungo raggio...

e' una tua supposizione o hai delle "pezze giustificative" per quanto affermi ?

Lo stipendio dipende dall'anzianita' di compagnia e non c'e' molta differenza di stipendio tra un cpt di medio ed uno di lungo, anzi il primo potrebbe anche prendere di piu' a parita' di anzianita' perche' vola piu' giorni nel mese
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843


....

Poi per dirla tutta i maggiori colpevoli sono:
1) i sindacati
2) i sindacati
3) i sindacati
(costante e iperpresente palla al piede della nostra società, riusciranno a ridurci peggio dello Zaire, andrebbero chiusi per decreto)
4) i vari governi
5) quella checca marcia di Albertini

Chiudo didendo che in Italia servirebbe una dittatura per almeno 15 anni. VISIONE D'INSIEME, SISTEMA PAESE, SCELTE COERENTI E LUNGIMIRANTI.

Non ce la faremo mai.

Amen

[:304][:304][:304][:304]
 
Cempella è stato un capopolo con carisma di levatura provinciale e senza la statura adatta a gestire un'azienda delle dimensioni di AZ inserita in un contesto internazionale. Durante la gestione per campare tranquillo si è fatto condizionare dagli uomini del suo clan l'uno contro l'altro armati. Partiti con l'idea vincente e passate le attività di volo a Alitalia Team impostata per avere il consenso dei piloti e fottere gli assistenti di volo che venivano assunti in Team con un contratto di lavoro più vantaggioso per il gruppo, nel tempo il tutto si è imbastardito perchè Carli aveve tutto l'interesse a far contenti anche quelli della triplice (ricordiamoci delle massicce assunzioni nella DOT) e quindi alla fine gli assistenti volo sono statti equiparati a quelli AZ , Sebastiani perseguiva i suoi interessi nelle altre aree ed il CFO, di bella presenza ma di cui non ricordo il nome, stava a guardare senza intervenire. Ogni qualvolta si rinnovava un contratto di lavoro si sbandierava ai 4 venti, grazie alla stampa di regime, che si erano ottenuti grossi recuperi di produttività dietro concessione di incrementi retributivi, ben sapendo che mai e poi mai l'azienda ne avrebbe avuto la capacità di utilizzare gli stessi incrementi.
Non Parliamo della sola dell'azionariato dipendenti di cempelliana memoria. Ricordiamoci che nel periodo sono stati bruciati 2700 miliardi di lire che noi contribuenti abbiamo messo a disposizione di Cempalla per risanare AZ e questi personaggi hanno ancora l'ardire di presentarsi e dare lezione su cosa fare.

Mengozzi, dissento su chi lo considera un buon manager. Ha agito da ragioniere tagliando i costi in maniera dissennata perchè mettere a terra o dismettere aerei senza agire sui costi fissi ha portato anche lui l'azienda a sbattere nonostante l'aumento di capitale (non ricordo l'importo) ed i famigerati Mengozzi Bond (sola numero 2)

Non vedo l'ora che arrivino dei veri professionisti del settore per poter mettere fine a questa tragedia nazionale e solo gente tipo Spinetta può veramente raddrizzare la situazione.
 
Citazione:Messaggio inserito da lu787

Mengozzi, dissento su chi lo considera un buon manager. Ha agito da ragioniere tagliando i costi in maniera dissennata perchè mettere a terra o dismettere aerei senza agire sui costi fissi ha portato anche lui l'azienda a sbattere...

mengozzi andò a palazzo chigi e disse che c'erano da fare 4500 esuberi! hai voglia che voleva intervenire sui costi fissi! se ad un certo punto tutti quanti iniziarono a dire, e la cosa si consolidò nel comun sentire, che az aveva, e ha, 5000 esuberi lo si deve a mengozzi che fu il primo AD di alitalia che li contò area per area. ancor oggi bene o male i francesi, toto, i fondi, tutti quelli che hanno messo testa su alitalia sono partiti dalle analisi, dalle tac e dalle radiografie di mengozzi. lui fu il primo manager di alitalia che "isolò" alcuni dirigenti capetti, levando loro il potere d'interdizione. la prova fu che volle, al di là del giudizio sulla scelta di un uomo che non conosceva la macchina e il mercato italiano, un americano come vice direttore generale. la scelta fu fatta per isolare il resto della dirigenza di cui mengozzi si fidava poco. come vedi anche in ques'area stava e voleva intervenire...

mengozzi doveva agire da commissario non liquidatore ma razionalizzatore e venditore. impedendogli di fare esuberi ma sopratutto di vendere ai francesi della sua cura si vide solo le amputazioni senza l'innesto delle protesi sostitutive... purtroppo, dopo le amputazioni, è stato impossibile cambiare la missioni di alitalia trasformandola in un piccolo maratoneta; le gambe ormai non c'erano più!