piccola notarella. mengozzi in quegli anni credeva molto di più a malpensa che a fiumicino, credeva e si sbatteva per il ridimensionamento di linate a favore di malpensa! due prove: l'uomo del commerciale di cui si fidava (e sotto sotto si fida ancor oggi), tant'è che isolò gli altri a suo favore, si chiama giancarlo zeni, oggi perdente (tant'è che ha sbattuto la porta andandosene) con schisano perchè pro malpensa! altra prova. mengozzi fu il primo ad di alitalia (presente il sottoscritto) che salì a milano sia in sea, sia da albertini ma anche da formigoni per farli ragionare sull'opportunità di ridimensionare linate. in sea gli risero in faccia, albertini fece l'isterica e formigoni, ad onore del vero, fu l'unico a dire che aveva ragione ma che linate era (e secondo me lo è ancora) innazitutto un problema culturale dei lombardi e dei milanesi...