Più vicine boston, parigi, londra e praga
Accordo Adp-Lufthansa: l’hub di Puglia parla tedesco
La Regione verserà fino a 1,2 milioni per tre anni. Linea diretta con Monaco e coincidenze anche per Tokyo
BARI — Sarà terreno fertile per il segmento della clientela business e viaggi d’èlite. Ovvero quei passeggeri che dal servizio aereo pretendono puntualità e tanti servizi. Ma anche una «porta» per accedere ai voli intercontinentali. L’alleanza tra Puglia e Lufthansa, a un anno dal ritorno della compagnia tedesca con il Bari-Milano Malpensa, partorisce una linea diretta, giornaliera, con Monaco di Baviera che offre coincidenze per numerose destinazioni tra cui le intercontinentali Boston, Los Angeles, San Francisco, Tokyo e le europee Londra, Parigi, Vienna, Praga.
Il servizio sarà attivato dal 28 marzo prossimo grazie a un Bombardier CRJ-900 da 100 posti: si parte da Bari alle 11.55 per atterrare a Monaco alle 13.40, mentre il ritorno è previsto dalla Germania alle 9.15 con arrivo in Puglia alle 11. I costi? Per raggiungere Monaco in economy class si parte da 99 euro (andata e ritorno), mentre il collegamento Bari-Milano Malpensa è acquistabile a una tariffa di sola andata da 49 euro tutto incluso in economy class e da 129 euro in business class. I voli sono prenotabili su
www.lufthansa.com, tramite agenzia di viaggio e call center Lufthansa al numero 199 400 044. La Regione sosterrà l’iniziativa con un «assegno» da 600 a 1,2 milioni per due anni (il terzo è gratuito) che varia a seconda dei passeggeri realmente trasportati. «Con l’avvio della nuova rotta Bari-Monaco — ha detto Wolfgang Schmidt, direttore generale di Lufthansa per l’Italia— dimostriamo che il mercato pugliese è importante. Un anno fa abbiamo lanciato i voli Lufthansa Italia che hanno registrato un grande successo. Ora vorremmo collegare Bari e i suoi abitanti al nostro network globale e invogliare i viaggiatori tedeschi a visitare la Puglia Lufthansa è rinomata per la sua affidabilità e per il suo prodotto di qualità sia a terra sia a bordo, per passeggeri in viaggio per affari e per turismo. Monaco è il nostro hub più efficiente con servizi esclusivi e infrastrutture moderne».
Infatti, lo scalo tedesco propone 115 destinazioni in 42 paesi nel mondo. «Per noi è una data importante — ha spiegato Domenico Di Paola, amministratore unico di Aeroporti di Puglia— perché Lufthansa è una delle compagnie più importanti al mondo. Il servizio offerto dal vettore tedesco rappresenta una grande opportunità per ampliare e migliorare la rete dei collegamenti internazionali ed intercontinentali, fondamentale per la crescita economica della Puglia. Al segmento del low cost si affianca un pacchetto di voli che porterà nella nostra regione la clientela business. Ma Monaco è anche una meta turistica in cui trascorrere il tempo libero grazie alle molte attrazioni che offre, come l’annuale Oktoberfest, i meravigliosi edifici del centro storico o il castello di Neuschwanstein nella regione circostante. Inoltre, la città bavarese, sede di importanti fiere internazionali e numerosi congressi». Soddisfazione è stata espressa da Mario Loizzo, assessore regionale ai trasporti. «I risultati della mobilità aeroportuale registrati dagli scali pugliesi— ha sostenuto Loizzo— derivano da un intenso lavoro di contrattazione con le compagnie. Abbiamo utilizzato i 64 milioni messi a disposizione dall’amministrazione Vendola per creare un network competitivo e creare opportunità di sviluppo.
Il mercato impone al settore di diversificare l’offerta. Così la strategia è stata improntata sulla ricerca dei vettori più prestigiosi e dei low cost. Contiamo di proseguire su questa strada. Ma d’altro canto sarà potenziata l’efficacia dei servizi aeroportuali. Bari, entro fine anno, potrà contare sul collegamento ferroviario con la stazione centrale. Inoltre, ho avviato contatti con l’Amtab per attivare una navetta tra l’aerostazione e il centro cittadino. In attesa dei treni la clientela lamenta difficoltà nel raggiungere il capoluogo». Nel 2009 il gruppo Lufthansa, nonostante un calo del fatturato di 2,5 miliardi, ha razionalizzato il servizio chiudendo con un utile operativo di 130 milioni. «Abbiamo continuato a investire nel mercato italiano— ha concluso Schmidt— e la Puglia è stata una realtà che ha risposto con grande entusiasmo».
Vito Fatiguso
18 marzo 2010
http://corrieredelmezzogiorno.corri...hub-puglia-parla-tedesco--1602678588294.shtml