Il volo Qatar MXP-DOH cargo sta passando in mezzo all'Iraq


bourne

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6 Gennaio 2008
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Leno (BS)
I voli cargo hanno differenti indicazioni sulle rotte da seguire rispetto a quelli passeggeri?
Proprio ora vedo infatti il volo MXP-DOH che vola secondo la rotta utilizzata praticamente da tutti fino a meno di un anno fa.

Screenshot_2015-02-23-18-29-44.png


Succede spesso?
 
se poi lo tirano giu con un missile che non vengano a lamentarsi
ma del resto se è un cargo fa solo due morti ed un po di soldi di danni

oltre agli eventuali morti a terra
 
se poi lo tirano giu con un missile che non vengano a lamentarsi
ma del resto se è un cargo fa solo due morti ed un po di soldi di danni

oltre agli eventuali morti a terra

Negli ultimi periodi abbiamo avuto un'infornata notevoli di nuovi utenti (grazie e benvenuti a tutti!:)), e forse è il caso di ricordare che commenti di questo tipo non sono graditi su queste pagine.
 
Ho volato circa 20 gg fa con Qatar da MXP a DOH e ti confermo che abbiamo sorvolato l'Iraq anche se la rotta era leggermente diversa in quanto ci siamo lasciati Baghdad alla nostra sinistra.
 
Se ti ordinano di sorvolare un determinato territorio, non puoi rifiutarti, che razza di commento e' il tuo?
Rispetto per chi fa il suo lavoro.
 
se poi lo tirano giu con un missile che non vengano a lamentarsi
ma del resto se è un cargo fa solo due morti ed un po di soldi di danni

oltre agli eventuali morti a terra

Salve a tutti, leggo Il forum tutti i giorni anche se con pochi interventi da parte mia.
Volevo solo dire che ho interpretato il commento di passeggero 2015 solo come se intendesse che dato che il volo in questione è un cargo, fosse in qualche modo trattato in maniera più "leggera" dal punto di vista della sicurezza della rotta intrapresa.
Lungi da me ovviamente fare battute su gente che lavora e potrebbe rischiare la vita sorvolando queste aree.
 
Se ti ordinano di sorvolare un determinato territorio, non puoi rifiutarti, che razza di commento e' il tuo?
Rispetto per chi fa il suo lavoro.

E il tuo che commento è? Chi l'ha detto che non posso rifiutarmi? Il Comandante può decidere se la rotta pianificata è sicura o meno. Non siamo militari, gli ordini a noi non li danno, se a me non va bene chiamo il Dispatch e la faccio cambiare.
Che poi se a farlo sono 1-2 su centinaia è un altro discorso...
 
Domanda per chi è del mestiere: quale è la procedura di norma? Cioè, chi decide se il sorvolo di una determinata zona è sicuro o meno? E qual'è la predominanza di giudizio, quella della compagnia, dell'ente "superiore" o di chi altri? Ed infine, quali sono i margini decisionali del comandante?
 
Scusate ma mi manca un passaggio... Il post è incentrato sul volo Qatar MXP-DOH ma se ci fate caso ci sono altri aeromobili che stanno sorvolando la zona.

In relazione al sorvolo: se lo spazio aereo non è dichiarato "CHIUSO" o "INTERDETTO" è libera scelta se passarci sopra o meno: valutazione di tipo economico e percezione del rischio.
 
Non voglio far polemica, anche perchè come tutti sono ospite su questo forum.
Se però un utente con più di 3000 messaggi apre il thread vuol dire che volare in certi posti è pericoloso.
E visto che a marzo hanno tirato giù un aereo che andava in Malesia, un utente come me pensa:
A Capodanno voglio andare in vacanza in Thailandia: Qatar ha un buon prezzo, ma visto che volano sull'Iraq ed io ho paura, compro semplicemente il biglietto da un'altra compagnia, anche se dovesse costare in più.

Se poi ci spiegate se c'è una linea editoriale da seguire ditecelo.
Era un commento che non intendeva offendere nessuno, e faceva una considerazione sul concetto di rishcio:
evidentemente qualcuno deve aver pensato che un cargo che viene tirato giu non fa poi tanta notizia, e si prendono il rischio di farlo volare lassù.
Se però dovessero farlo con i voli passeggeri la compagnia finirebbe nella mia lista nera.
E questa è una cosa che la persona comune, come me, pensa.

Prendere in considerazione il commento di chi paga il biglietto per volare dovrebbe essere sempre ben accetto.
Altrimenti rischiate di fare la fine degli statali italiani che pensano che il lavoro è un diritto divino e si può anche maltrattare il cittadino con la burocrazia.
 
Da quando lo spazio aereo è 'interdetto'. Nel 2013 sono passato sopra Baghdad con EY, volo MXP- AUH, e anche l'anno scorso mi pare di aver fatto lo stesso con la MXP- DOH. Erano entrambi voli notturni, ma non credo sia rilevante. Unica cosa che ho notato è che sul 320 di QR per tutta la durata del volo le strobe lights sono rimaste accese. Ha qualche significato?
 
Se poi ci spiegate se c'è una linea editoriale da seguire ditecelo.

No, Aviazione Civile non ha mai avuto alcuna linea editoriale.

Cosa questa ben diversa dal poter dire tutto quel che si vuole.

Un utente ha posto una domanda, a cui tu hai risposto in maniera a mio - e non solo - avviso superficiale, traendo conclusioni:
- strampalate (hai qualche dato alla mano per sostenere che la catena di eventi sia effettivamente quella che tu hai prospettato?);
- macabre;
- inappropriate (per rispetto a chi c'è morto davvero in una situazione simile);
- non veritiere (cinico per cinico, il costo di un triplo pieno di cargo tirato giù non è poi così dissimile da quello di un triplo pieno di pax).

Considera questo come un intervento ufficiale di moderazione.
Se c'è altro da aggiungere mi puoi scrivere in privato.
Invito gli altri utenti a non continuare la polemica.

Grazie.
 
Domanda per chi è del mestiere: quale è la procedura di norma? Cioè, chi decide se il sorvolo di una determinata zona è sicuro o meno? E qual'è la predominanza di giudizio, quella della compagnia, dell'ente "superiore" o di chi altri? Ed infine, quali sono i margini decisionali del comandante?
Ti rispondo io cosi evitiamo di far andare in vacca il 3D. Io lavoro in una compagnia di aviazione generale (commerciale) quindi non so se le compagnie aeree di linea fanno lo stesso.
Quando dobbiamo attraversare o atterrare in una zona "calda" facciamo un Risk risk assessment.Prima cosa controliamo che le autorita con cui abbiamo gli AOC non abbiano interdetto il volo nella determinata area (nel mio caso l'autorita' Lussemburghese ha vietato il sorvolo della Syria ma non dell'Iraq). Passato questo step abbiamo alcuni providers che ci forniscono degli "Hot Spots Report" cioè dei rapporti di intelligence con tutto quello che riguarda una determinata nazione: Rischi dovuti alla criminalita, guerra, rischi di rapimenti, situazione politica, possibilita di scioperi o proteste, epidemie etc etc. Una volta raccolte queste informazioni avvisiamo l'assicurazione dell'aereo (in molti casi quando si vola in una zona calda bisogna pagare un additional premium). Se il grado di rischio è 3 o superiore (su di una scala di 5) chiediamo autorizazione al Flight Ops Manager e al CEO della compagnia. Se tutti danno l'ok forniamo un briefing speciale ai piloti con i riusltati dello studio. Ovviamente essendo il Comandante che ha il suo culetto (e quello dei passeggeri) sull'aereo l'ultima parola è la sua. Qualora ritenesse che non sussistono le condizioni di sicurezza il volo viene cancellato oppure dirottato.