il pianto di un bambino puo' dare fastidio ?


"Signore e signori, è il comandante che vi parla. Siete pregati di rimanere seduti al vostro posto e spegnere ogni dispositivo elettronico, compresi i bambini, in quanto potrebbero interferire con la strumentazione di bordo"
 
se c'è un bambino che "rompe" si puo sempre andare dalla capocabina e chiedere con un sorrisone stampato..

"puo chiedere al Comandante se posso visitare al cabina, prima che ammazzo il bambino seduto dietro di me??" :D
 
Un bambino che piange? bisogna vedere l'eta del bambino nel senso se è abbastanza grande per dirci perchè piange.

Assodato questo la mia esperienza professionale di AV mi ha portato spesso a gestire queste situazioni dove mi trovavo bambini piccoli che piangevano senza sosta, e la prima cosa da pensare sopratutto per quelli troppo piccoli che non ti possono dire dove hanno male, al dolore alle orecchie.
Se un bambino ha il raffreddore con la pressurizzazione della cabina i liquidi tendono a fuoriuscire dall'orecchio ed ecco il dolore.
Cosa fare? semplice!
Ci si procura degli ascigamani e li si rende caldissimi sotto l'acqua calda poi li si appoggia alle due orecchie per qualche minuto e per incanto il dolore svanisce e nel contempo il pianto:) con tutte le benedizioni del genitore.
 
Ultima modifica:
Recentissimo Malpensa-Colombo con due bambini entro due file di distanza che hanno pianto, a turno o in coro, per TUTTO il viaggio. Dopo un paio d' ore si diventerebbe pazzi, l' unico rimedio è avere sempre i tappi per le orecchie.

Per i bambini che scalciano continuamente nel tuo schienale c' è un solo rimedio, un paio di schiaffi... ai genitori.
 
Bhè ....

Gli AAVV di Eurofly (GJ) sanno mooooolt bene come si risolvono questi "incovenienti" ....

Vero ??

:D :D :D
 
Se un bambino piange c'è sempre un motivo basta scoprirlo, per gli indisciplinati si ammonisce il genitore l'importante è come porsi anche se la divisa fa sempre un certo effetto sull'adolescente.
Chiamate sempre un AV per risolvere certe questioni siamo li anche per fare questo!
 
Io sono un genitore, e mi porto i figli (piccoli) in viaggio quando posso. Anche in posti lontani.
Non dormo mai se loro sono svegli. Non gli permetto di toccare il tavolino nemmeno con un capello. Sono armato di ogni tipo di giocattolo, pastello, puzzle et similia durante un volo.
Quando piangono, perchè capita, me li prendo in braccio e cerco di distrarli portandoli a spesso per la cabina (se possbile). Altrimenti mi invento qualcosa per calmarli.
In poche parole: il viaggio è dedicato a loro. E detesto i genitori che se ne infischiano.

Tutto ciò detto ... il crucco rompicojoni seduto dietro, davanti o accanto a te fa parte di un sistema di certezze a bordo quando sei coi bimbi. Educazione dei genitori in primo luogo, quindi. Ma anche capacità di sopportare il sopportabile da parte dei grandicelli.

A bordo di AZ, infine, ho sempre trovato equipaggi assolutamente eccezionali da questo punto di vista. Disponibili, pazienti, carini e molto premurosi.
 
P.S. Mi sono sempre chiesto, invece, che razza di disturbo possa dare io nei voli notturni. Gira voce che nel sonno produca suoni simili a quelli di un bufalo delle steppe. ;)
 
I bambini sono niente io mi sono ritrovato su un volo marito e moglie con la moglie che si portava dietro l'amante, solo che il marito ad un certo punto a cominciato a fare 2+2 ed è successo il finimondo:D
 
Una scena simpatica che ricordo è stata a Ciampino qualche anno fa. Un gruppo di una trentina di persone, facenti parte di una congrega religiosa chiaramente reduce da un pellegrinaggio, ha cantato cori sacri per circa una mezz'oretta nella sala degli imbarchi aspettando la chiamata del volo (Easyjet per Ginevra). I cori erano in francese (anche carini peraltro) e accompagnati da un frate "chitarrato".
Al momento della chiamata del volo un passeggero di mezz'età, molto distinto, s'è girato verso il prete-capobanda e con un sorriso a 32 denti gli ha detto "in aereo le ripassante a mente, vero?".:)
 
be...intanto puo ricordarsi di essere stato anche lui bambino.... puo dar fastidio ma teniamo conto che "da grandi" si puo anche sopportare un po di dolore ma da piccoli, soprattutto se non si ha l'eta per spiegarsi con un grande e soprattutto di capire, be... piangere è l'unica risorsa...

Un bimbo di 5 anni magari puoi calmarlo spiegando perche ha male alle orecchie, portandolo in giro... magari chiedendo alle hostess se puo vedere la cabina (dove si puo)... ma uno di 15 mesi..se ha male.. non ci sono caxxi per nessuno...non puo dirti dove ha male, e tu non puoi dirgli niente... che dire... Ipod, Iphone, intrattenimenti vari a bordo... cuffie e via... le hanno installate anche per quello...

Eccezionale spegazione.Non fa una piega.
 
al pianto dei bambini , specie se si e´genitori, ci si puo´anche assuefare. tutto pero´ha un limite oltre il quale non si puo´andare.

l´esperienza piu´negativa l´ho avuta in un volo di 2 ore in cui il bambino in questione, seduto dietro me e due dei miei tre figli per un ora e mezza non ha fatto altro che scalciare, salire sui sedili, prendere a sputazzate chi stava davanti (cioe´noi)

mentre la madre riteneva opportuno leggere beatamente Vogue

nell´ultima mezzora dato che il bimbo, dopo essersi allegramente divertito per un ora e mezza non ne voleva sapere di stare seduto con le cinture allacciate malgrado l´intervento di AAVV e la collaborazione di passeggeri (ognuno con il suo metodo)

la mamma ha capito che qualcosa non andava e ha chiuso la rivista. e ha pregato il bambino di smetterla (il bambino se ne e´ allegramente catafottuto) a 15 minuti dall´atterraggio la situazione era la stessa con il bambino che scalciava mentre le AAVV cercavano di farlo stare seduto, la madre mostrava segni di cedimento e il bambino incrementava sempre di piu´il tono isterico del pianto.

tutto cosi´ fino all´atterraggio. che si e´concluso con il bimbo stremato (volevamo fare la hola) e la madre che ha preso il testimone e in preda ad una chiare crisi si e´messa a piangere a dirotto pure lei. (cosa che in me non ha suscitato alcuna compassione)
 
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Un bambino che piange? bisogna vedere l'eta del bambino nel senso se è abbastanza grande per dirci perchè piange.

Assodato questo la mia esperienza professionale di AV mi ha portato spesso a gestire queste situazioni dove mi trovavo bambini piccoli che piangevano senza sosta, e la prima cosa da pensare sopratutto per quelli troppo piccoli che non ti possono dire dove hanno male, al dolore alle orecchie.
Se un bambino ha il raffreddore con la pressurizzazione della cabina i liquidi tendono a fuoriuscire dall'orecchio ed ecco il dolore.
Cosa fare? semplice!
Ci si procura degli ascigamani e li si rende caldissimi sotto l'acqua calda poi li si appoggia alle due orecchie per qualche minuto e per incanto il dolore svanisce e nel contempo il pianto:) con tutte le benedizioni del genitore.
Credo con buona dose di ragione che il problema sia derivante dalla pressurizzazione. Noi la percepiamo e compensiamo. I bambini no, quindi sentono fastidio, dolore e, appunto, "comunicano". Una caramella, se possibile, o far bere loro qualcosa dovrebbe contribuire alla compensazione.
Se avrete notato il pianto inizia quasi subito dopo la chiusura dei portelloni.
Pochissimi lo sanno, Dovrebbe essere patrimonio conoscitivo defgli AAVV, forse lo è, ma vedo quasi mai applicati quei tentativi banali.
Poi ci sono anche altri fattori, ma se almeno si provasse a far loro "compensare" si avrebbe un alto tasso di cessazione dei pianti.
 
Di ritorno da LHR, prendo posto nel 320 AZ lato finestrino.
Accanto a me un ragazzo.
Lato corridoio si siede una mamma col bambino (inglese).
Arriva l'A/V e, guardando me e l'altro ragazzo, ci chiede se qualcuno fosse disposto a spostarsi per far posto al marito/papà (anche lui anglofono).
L'altro ragazzo ('tacci sua!!!) fa uno scatto da centometrista e sparisce in un batter d'occhio in fondo alla cabina.

Risultato: la mamma dorme beata per due ore, il papà dorme beato per 2 ore e un quarto (con un volo di meno di due ore.. mistero!!) ed io mi faccio tutto il LHR-FCO con sta bambina praticamente in braccio che quando non dorme mi prende a scarpate in faccia..
Piccola, sì, ma quanto rompeva!


Terribile, ma mai quanto chi russa (qullo è il male assoluto, altro che pargoli!!!!)
 
Ho fatto un volo fino a Birmingham con un pargolo che mi ha scartavetrato i timpani per 2h



ciao Balor
e' il mio primissimo post su questo forum !

Mi hai fatto piegare in due dalle risate .....scartavetrare i timpani: rende MOOOLTO l'idea....

Sono comunque anch'io d'accordo con voi che i bimbi c'entrano poco: sono i genitori che dovrebbero intervenire in modo massiccio e sapere cosa fare esattamente in questi casi!
Purtroppo su molti voli, soprattutto sui charter, si trova certa gente che ... mah, meglio non commentare. L'educazione si vede che non frequenta casa loro.
 
Specie per un volo così lungo, si potrebbero prendere in considerazioni dei calmanti per bambini come questo:
http://www.medicinalive.com/medicin...bo-e-il-nuovo-sedativo-per-calmare-i-bambini/
sempre che non vi siano controindicazioni.
Un altro rimedio naturale può essere quello di tenere il pargolo sveglio in ogni modo nelle 24-30 ore precedenti il viaggio, sempre che si abbiano tempo e pazienza per farlo. E' assai probabile che dopo questa "cura", il bimbo durante il volo dorma.
Ciao

i calmanti ? ad un bambino ?

non hai bambini confessa. Non lo penseresti neppure lontanamente....

Tappi nelle orecchio, ricordarsi di essere stati bambini, ringraziare il buon Dio per averceli mandati e prendersi un calmante.
 
ciao Balor
e' il mio primissimo post su questo forum !

Mi hai fatto piegare in due dalle risate .....scartavetrare i timpani: rende MOOOLTO l'idea....

Sono comunque anch'io d'accordo con voi che i bimbi c'entrano poco: sono i genitori che dovrebbero intervenire in modo massiccio e sapere cosa fare esattamente in questi casi!
Purtroppo su molti voli, soprattutto sui charter, si trova certa gente che ... mah, meglio non commentare. L'educazione si vede che non frequenta casa loro.

Innanzi tutto,Benvenuto in pista!!

Per i bambini: Tappi e tanta pazienza.
 
Io ho trovato un modo infallibile per non sentire i miei bimbi quando volo.

Io prendo il volo del giorno prima, mia moglie quello del giorno dopo con i piccoli, favoloso :roll: