Il nuovo aeroporto di Bologna


Ma che senso ha un pontile se poi devi prendere un cobus? Sono fuori come dei cocomeri questi!
 
Ma che senso ha un pontile se poi devi prendere un cobus? Sono fuori come dei cocomeri questi!

A me a CAG è capitato venissero utilizzati i pontili con FR ma non i finger. Sono materialmente entrato dentro ma uscito di nuovo dalle scale e successivamente imbarcato pedibus calcantibus.
 
A me a CAG è capitato venissero utilizzati i pontili con FR ma non i finger. Sono materialmente entrato dentro ma uscito di nuovo dalle scale e successivamente imbarcato pedibus calcantibus.

È la norma a BGY: entri nel pontile, scendi le scale e vai a piedi o ti aspetta il cobus
 
Certo che magari coordinare gli orari dei bus con quelli dei picchi di traffico e intensificare determinate fasce orarie... O magari usare semplicemente dei jumbo bus... Vabò, santa pazienza.

Giusto per restare in tema, leggevo ieri un articolo sul Carlino che spiegava come parecchi turisti non appena atterrano chiedono "Where is Birra?" riferendosi alla fermata dell'autobus a circa 800m dall' aeroporto che porta in stazione. Questo a dimostrazione che per molti il servizio offerto non è dei migliori (anche se durante certe ore del giorno capita di vedere il bus bello pienotto)

Ai prezzi fuori mercato dei collegamenti aeroportuali, purtroppo, ci sono abituato tanto da non farci più caso. Infatti non oso immaginare quanto costerà il peoplemover.

Non vorrei dire una castroneria ma mi sembrava di aver letto da qualche parte che il biglietto dovrebbe aggirarsi attorno ai 7-8 Euro. Prezzo sicuramente superiore a quello della navetta BLQ ma tra i due servizi offerti non c'è confronto
 
Scusate non ho capito bene un punto, i finger in costruzione a BLQ serviranno solo l'area Schengen o anche quella extra-Schengen?
 
Sicuramente uno e' in area extra-Schengen. Mi chiedo pero' se non vengano ritenuti gia' 'completati' per come sono adesso. Vale a dire il pontile ma senza air bridge
Grazie.
Ma a cosa servirebbe il pontile senza air bridge? Solo per evitare il Cobus? Senza comunque accesso diretto all'aeromobile.
 
Bologna, piloni alti fino a 18 metri: ecco il People mover

L'opera che collegherà stazione e aeroporto comincia a diventare visibile
di ELEONORA CAPPELLI ed ENRICO MIELE

10 luglio 2016


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People mover è uscito dal rendering, il cemento sostituisce i tratti a matita del progetto. Ottanta piloni posati nella tratta dall’aeroporto al Lazzaretto, con 100 operai e tecnici al lavoro (anche ieri il cantiere era aperto), sono la prima “prova” tangibile che dopo anni di progetti, piani finanziari, discussioni, esposti e indagini della Procura, la monorotaia che poterà in 7 minuti dalla stazione all’aeroporto non è solo un’opera di carta. I lavori saranno lunghi, almeno altri due anni per vederla completata, ma intanto i “monoliti” in cemento tra i 5 ei 18 metri che si snodano lungo una parte della tratta prevista sono un concreto inizio.

Chi non è partito per il mare ha potuto vedere sorgere questa piccola “Stonehenge” nostrana dalla rotonda Tommasina Guidi, tra via Manzi e via Terracini, attraverso il Lazzaretto e verso l’aeroporto. Chi invece è partito per le vancanze avrà notato i lavori al Marconi, nell’area degli arrivi. Ci sono già ottanta piloni sui 123 che l’opera finita comprenderà, la maggior parte alti tra 5 e 6 metri, mentre alcuni arrivano a misurarne 18 in corrispondenza delle cave ormai in disuso che la monorotaia sorvolerà. Naturalmente c’è già stato qualche ritrovamento archeologico, e quindi due degli 80 piloni sono in una fase di realizzazione diversa dagli altri, ma si può dire senza alcun dubbio che l’opera è partita. I piloni alla fine comporranno un lungo nastro che si snoderà per 5 chilometri, con le tipiche forme arrotondate che sono il marchio di fabbrica dell’architetto Massimo Iosa Ghini, autore anche del progetto delle pensiline e della stazione della fermata “Lazzaretto”, a due piani, il punto del percorso dove si incroceranno le navette che marciano nelle due diverse direzioni.I cantieri del People mover

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Il People mover parte in salita, e non è un modo di dire: dalla stazione di Bologna, dove i tornelli per accedere alla pensilina saranno all’altezza del binario 15 e 16, a solo due rampe di scala mobile dall’arrivo dei treni ad Alta Velocità, la monorotaia piano piano salirà di quota fino all’aeroporto, dove giungerà al livello dell’area degli arrivi. Il progetto è noto da tempo ma i piloni in cemento rendono meglio di qualsiasi rendering l’idea del lungo attraversamento sopraelevato che permetterà di percorrere in poco più di 7 minuti un percorso di 5 chilometri.

Anche se si tratta di realizzazioni imponenti, le parti costruite finora non sono le più complesse, perché è la parte tecnologica quella più delicata. Sopra i piloni di cemento alla fine dell’anno è prevista la posa del “cassone” della monorotaia dove correrà il treno. Cioè una trave a cassone, una specie di lungo tubo metallico su cui correrà il veicolo.

Anche se l’anno decisivo per l’avanzamento dei lavori sarà il 2017, si stima che l’opera sia giunta oggi al 20% di realizzazione e i prossimi mesi saranno decisivi. Perché in agosto Rfi dovrebbe consegnare le aree tra il Lazzaretto e via Carracci (già oggi si trovano in stazione centrale i cartelli in italiano e in inglese attorno all’area dei lavori che spiegano il cantiere) e così si potrà completare il lungo nastro disegnato dai piloni. Sui cantieri pende poi ancora la controversia con Romano Bernardoni di Emilianauto. Non si parla più di un esproprio di quel terreno ma di un uso temporaneo, per mettere la gru che appoggerà sui piloni la trave metallica che farà da binario . Ma anche su questa nuova versione non si trova l’accordo, e ora gli ingegneri sono al lavoro per trovare il modo di evitare del tutto il terreno di Bernardoni, con una soluzione alternativa.

Tra mille peripezie, indagini e processi della Procura e della Corte dei conti, tra le proteste dei comitati contrari all’opera, il People mover viene quindi alla luce. I lavori erano iniziati lo scorso novembre un po’ in sordina, lo stesso sindaco Virginio Merola si spazientì dicendo: «Mi piacerebbe capire se quest’opera è illegittima o meno altrimenti io devo andare avanti». Adesso, dopo carotaggi e lavori preparatori, l’opera prende forma sotto gli occhi dei bolognesi rimasti in città. Mentre i comitati continuano a ritenerla: «inutile, dannosa e costosa».

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2016/07/10/news/piloni_alti_fino_a_18_metri_ecco_il_people_mover-143765558/#gallery-slider=143766059
 
parere personale, l'idea della fermata intermedia non mi piace, ma forse e' necessaria per la struttura.
Inoltre 50 passeggeri per direzione mi sembra un po' poco in orari di punta, considerando che verra' abolito il bus.
 
Ultima modifica:
E' binario unico. La fermata intermedia serve per l'interscambio.

Considerato il forte incremento di pax che sta avendo BLQ e considerato che costruire un struttura con 2 binari invece di 1 non credo che vada ad incidere eccessivamente nei costi, come mai hanno scelto questo sistema monobinario che ne limita sensibilmente la portata oraria?
 
Considerato il forte incremento di pax che sta avendo BLQ e considerato che costruire un struttura con 2 binari invece di 1 non credo che vada ad incidere eccessivamente nei costi, come mai hanno scelto questo sistema monobinario che ne limita sensibilmente la portata oraria?

Scusa, da dove deduci che viene limitata la portata oraria? Sempre 7 minuti impiega, con partenza contemporanea dalle due stazioni a metà strada incrocia (come una funicolare, per intenderci). Cosa cambia?
 
Cesare mica è Changi, è solo BLQ, e poi perché non dovrebbe incidere sui costi... la principale funicolare di Napoli porta circa 30 mila passeggeri al giorno, ed adotta semplici incroci. Di cosa parliamo? :)
 
gia' adesso il bus a volte e' troppo pieno e la gente aspetta quello dopo, rimango dubbioso sulla portata di 50 persone alla volta