Il mio primo volo e' stato con...


1962, avevo 7 anni, causa nebbia a Linate, il Caravelle previsto al mattino non partì e fu un Malpensa Fiumicino nel pomeriggio con questo:

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Vickers_Viscount_I-LIRC_Alitalia.jpg

Causa proteste di mia figlia che ha letto il post e chiede, credo giustamente, una rettifica vista la giornata a dir poco eroica del padre....rettifico e chiedo scusa.

Insomma, anno 1961 e non 62, anni 6, mio padre mi spedisce a Roma da mia madre che assisteva mio nonno in clinica, facendomi viaggiare da solo.
Mi lascia a Linate ai banchi Alitalia dopo il check in affidandomi al personale e fugge al lavoro.
E' il primo volo del mattino che non partirà.
AZ si occupa di me, pasti compresi, ma nel pomeriggio mi trasferisce a Malpensa e mi imbarca sul Viscount per FCO.
A Roma vengo abbandonato sul piazzale dove mi metto a piangere. Un assistente di volo mi raccoglie mi porta dentro...di mia madre nessuna traccia.
Mi imbarcano su un pullman per via Giolitti affidandomi all'autista ma a Roma non c'è nessuno.
Mi dicono di aspettare...mi siedo e dopo 2 ore buone ecco mia madre...era stata a Fiumicino tre volte senza poter recuperare il figlio che nessuno in AZ sapeva dove fosse!!!

Della serie già allora erano casini!!!
 
Della serie già allora erano casini!!!

Io sono poco 'meno giovane di te' (tre anni) fra il 1958 e il 1965 ho volato moltissime volte UM. Una volta sara' stato il 1963 mi avevano perso in una coincidenza NBO-FCO-VCE. A 10 anni mi sono trovato il cancello d'imbarco da solo (e allora sui nazionali era un vero cancello!). Da quel momento i miei non mi hanno piu' affidato a AZ. Mi facevano passare da Londra con BOAC/BEA. Credo che a mia nonna fosse venuto un colpo quando le dissero a Venezia che non potevano confermare se ero salito a bordo o no. Per fortuna che io sono "apparso" dopo meno di dieci minuti dalla comunicazione che 'mi avevano perso'.:)
 
Troppi anni fa... Non ricordo primo volo preciso, ricordo tanti voli di un bambino seduto sul C150 del papa su sedile che sembrava grande (e noi sappiamo che non era).
Ricordo il caldo molto forte. Ricordo rumore.
Ricordo che una mano sempre teneva gli occhiali del sole troppo grandi per le orecchie e messi sulla cuffie.
Ricordo le scie della polvere lunghe lunghe fatte dai veicoli da trasporto che andavano verso la citta che era in espansione.
Ricordo pickup rosso piu veloce di noi che passa sotto.
Ricordo "Charlie" che saluta nella radio.
Ricordo odore del tarmac quando metti il carburante.
Ricordo che sempre mi piacevano gli aerei piccoli piccoli.
 
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Causa proteste di mia figlia che ha letto il post e chiede, credo giustamente, una rettifica vista la giornata a dir poco eroica del padre....rettifico e chiedo scusa.

Insomma, anno 1961 e non 62, anni 6, mio padre mi spedisce a Roma da mia madre che assisteva mio nonno in clinica, facendomi viaggiare da solo.
Mi lascia a Linate ai banchi Alitalia dopo il check in affidandomi al personale e fugge al lavoro.
E' il primo volo del mattino che non partirà.
AZ si occupa di me, pasti compresi, ma nel pomeriggio mi trasferisce a Malpensa e mi imbarca sul Viscount per FCO.
A Roma vengo abbandonato sul piazzale dove mi metto a piangere. Un assistente di volo mi raccoglie mi porta dentro...di mia madre nessuna traccia.
Mi imbarcano su un pullman per via Giolitti affidandomi all'autista ma a Roma non c'è nessuno.
Mi dicono di aspettare...mi siedo e dopo 2 ore buone ecco mia madre...era stata a Fiumicino tre volte senza poter recuperare il figlio che nessuno in AZ sapeva dove fosse!!!

Della serie già allora erano casini!!!

Io sono poco 'meno giovane di te' (tre anni) fra il 1958 e il 1965 ho volato moltissime volte UM. Una volta sara' stato il 1963 mi avevano perso in una coincidenza NBO-FCO-VCE. A 10 anni mi sono trovato il cancello d'imbarco da solo (e allora sui nazionali era un vero cancello!). Da quel momento i miei non mi hanno piu' affidato a AZ. Mi facevano passare da Londra con BOAC/BEA. Credo che a mia nonna fosse venuto un colpo quando le dissero a Venezia che non potevano confermare se ero salito a bordo o no. Per fortuna che io sono "apparso" dopo meno di dieci minuti dalla comunicazione che 'mi avevano perso'.:)
Terribili esperienze per un bambino! Ora la musica è davvero diversa, per fortuna. Anzi mi pare strano che poi vi sia rimasta la passione per gli aerei date le disavventure subite!
 
anno credo 1986. treno notturno mi-basilea con mio padre ed un suo socio malato come lui della famosa "rete" di Linate e poi Mulhouse-Parigi con un caravelle Air Inter. Per un bambino interista di 9 anni gia' volare su Air Inter era di per se incredibile. ritorno Parigi-Marsiglia con un Mercure sempre Air Inter e poi treno fino a Milano
 
Ciao a tutti, sono nuovo anche se vi leggo da un po'.
Il mio primo volo fu nel 1988 BLQ- Mosca (non so che aeroporto) a bordo di un bel Tupolev (non male come inizio) ricordo bene il decollo in coda a fianco ai motori e la cortina di fumo che non mi faceva respirare.