Il Jumbolino è atterrato per la prima volta ad Aosta


Michele-TRN

Bannato
7 Novembre 2005
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Torino
Aosta entra nel mercato charter
Il primo jumbolino atterrato al Gex


(ANSA) Per la prima volta oggi, dopo oltre 50 anni di attività, è atterrato all’aeroporto Corrado Gex di Aosta un quadrimotore ad ala alta con capienza di 112 posti.
L’AB 146, comunemente conosciuto come ’jumbolinò, della compagnia Malmo Aviation proveniente da Goteborg (Svezia), pilotato da Peter Dahlquist e Martin Texmo, ha effettuato una prova strumentale in previsione dell’avvio di voli charter da e per Francia, Inghilterra e nord Europa. Il volo sperimentale e dimostrativo è stato organizzato da Avda, la società a capitale pubblico-privato (Regione Valle d’Aosta 49%) che ha in gestione l’aeroporto valdostano in fase di ampliamento e ammodernamento, «per promuovere - come ha detto Michele Costantino, Presidente e Amministratore delegato di Adva - »le nuove opportunità anche turistiche che offre la Valle d’Aosta entrando nel circuito dei collegamenti aerei«.
Il primo volo charter è previsto nel mese di febbraio dopo che saranno completate le procedure burocratiche con l’Enac per la certificazione. Air Vallee, soeietà di trasporto aereo guidata dallo stesso Costantino, ha già un’intesa con il gruppo francese Keolis, che in Francia gestisce una decina di aeroporti. »Nel mercato - ha precisato la direttrice, Eve Monnet - c’è una forte richiesta di voli verso località alpine attrezzate di aeroporti vicini ai comprensori sciistici come quello di Aosta«.
L’obiettivo di Avda e Air Vallee è trasportare entro il 2015 20.000 passeggeri che dovrebbero salire a 40.000 nel 2020, come ha precisato Matteo Santin, direttore dello scalo valdostano dove presto inizieranno i lavori per costruire la nuova aerostazione progettata da Gae Aulenti. »Investiremo poi circa 2,5 mln di euro - ha concluso Costantino - per la ristrutturazione del nostro albergo all’interno dell’area aeroportuale e farlo diventare un quattro stelle lusso in grado di soddisfare le esigenze dei turisti«. (ANSA).

YU8-MZ 11-DIC-10 16:18 NNN

www.lastampa.it/caselle
 
Aosta adesso con la pista allungata e adatta a questo tipo di aerei dovrebbe essere sfruttato molto per movimentare una novevole numero di voli charter per gli sciatori. Credo che il prodotto Valle d'Aosta sia ben conosciuto e apprezzato all' estero, ma metterei anche qualche volo dal centro sud italia.

Per quando riguarda possibli voli di linea sicuramente attiverei un volo per FCO.
 
Aosta adesso con la pista allungata e adatta a questo tipo di aerei dovrebbe essere sfruttato molto per movimentare una novevole numero di voli charter per gli sciatori. Credo che il prodotto Valle d'Aosta sia ben conosciuto e apprezzato all' estero, ma metterei anche qualche volo dal centro sud italia.

Per quando riguarda possibli voli di linea sicuramente attiverei un volo per FCO.

In quella zone ci sono già Cuneo e Torino per voli regolari. Non bastano?
 
Aosta adesso con la pista allungata e adatta a questo tipo di aerei dovrebbe essere sfruttato molto per movimentare una novevole numero di voli charter per gli sciatori. Credo che il prodotto Valle d'Aosta sia ben conosciuto e apprezzato all' estero, ma metterei anche qualche volo dal centro sud italia.

Per quando riguarda possibli voli di linea sicuramente attiverei un volo per FCO.

Purtroppo è un progetto mal fatto...e tra poco si capirà...anche se spero di sbagliarmi.
 
Procedure burocratiche per la certificazione? Ma non l'hanno fatta un po troppo semplice? L'enac non fa test o fa solo carta???
 
la pista sarà pure più lunga, ma gli ostacoli sono sempre gli stessi... oso solo immaginare i gradienti e le limitazioni di salita che imporrà la procedura strumentale approvata in tempi record da enac...

mi spiace fare il pessimista/gufo/saccente di turno, ma conoscendo bene la valle e la pochezza dell'entourage di sir costantino mi sembra la solita gara a pisciare lungo... grossi proclami, operazioni volo abbozzate, mesi d'arretrato e non mi dilungo per non annoiare chi legge.

Spero di sbagliarmi.

enjoy!!
 
Aosta adesso con la pista allungata e adatta a questo tipo di aerei dovrebbe essere sfruttato molto per movimentare una novevole numero di voli charter per gli sciatori. Credo che il prodotto Valle d'Aosta sia ben conosciuto e apprezzato all' estero, ma metterei anche qualche volo dal centro sud italia.

Per quando riguarda possibli voli di linea sicuramente attiverei un volo per FCO.

la penso come CC, ma dissento sui voli sotto ROM.
 
a parte le problematiche...dei voli di linea charter per l inverno ad aosta ci stanno eccome!!!!!!!!!
di sicuro si alimenterebbe un bel traffico molto più sensato che quello di cuneo...