Il futuro di LIN


uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
Salve a tutti.
E' il mio primo post su questo forum quindi vi chiedo di essere clementi.

Vorrei proporre una riflessione sui futuri sviluppi del traffico a LIN.

Mi sembra che la questione di LIN sia stata liquidata dal piano CAI in maniera un po' troppo superficiale (eufemismo).

Da quello che mi sembra di capire, il piano prevede di lasciare a LIN soltanto la navetta con FCO, spostando tutto il resto del traffico su MXP.

Ora, a me sembra soltanto logico che se AZ/CAI se ne andasse da LIN e basta, tutte le altre compagnie aeree la rimpiazzerebbero alla velocitá della luce, rendendo la crescita di MXP un po' problematica (altro eufemismo).
Se invece l'intenzione é quella di modificare il Decreto Bersani per impedire a chiunque di usare LIN per rotte che non siano la FCO, onestamente non vedo come questa cosa non possa non incocciare nel veto della Commissione Europea, in quanto tutte le altre linee aeree che operano ora da LIN si inc***erebbero come delle iene, come accade (giustamente) 10 anni fa.

Se non si riuscí al tempo dell'apertura di "Malpensa 2000" a "blindare" LIN, principalmente per le proteste delle compagnie straniere, non vedo onestamente come si possa pensare di riuscirci adesso, in quanto la motivazione addotta allora (l'apertura di un nuovo scalo piú periferico) era sicuramente piú valida (e con piú precedenti) di quella che puó essere addotta ora (il salvataggio di un'aerolinea morente).

Sono io che mi faccio troppi problemi, o qui qualcuno ha fatto i conti senza l'oste e sta per dare una facciata contro un muro?
 
Secondo me basterebbe permettere i voli solo agli aeroporti che fanno più di 3.000.000 di passeggeri, a questo punto rimarrebbe solo Fiumicino. benvenuto!
 
Se non si trovera' la soluzione per Linate...... tutto il piano CAI sul Network crollera' come un castello di carta.

Giusto???
Tiz
 
Se non si trovera' la soluzione per Linate...... tutto il piano CAI sul Network crollera' come un castello di carta.

Giusto???
Tiz

C'è da dire che oltre a CAI anche LH che baserà in primavera i primi aerei a MXP ha interesse alla limitazione di LIN e se saranno i tedeschi i partner di CAI, l'unione fa la forza e potrebbe essere la volta buona per ridurre LIN...
 
L'accordo sul Burlando anni fa è saltato per un motivo: AZ si ostinava a dichiarare FCO proprio Hub. Ora, ci rendiamo conto di cosa vuol dire questo? LH e AF avrebbero potuto volare sulla LIN-FCO, ma si sarebbero trovati svantaggiati di fronte ad una AZ che avrebbe potuto garantire transiti da FCO e quindi avrebbe attratto più passeggeri. Per questo giustamente hanno fatto ricorso.
Se al Burlando ora aggiungono il divieto di through check-in si evita qualsiasi genere di appiglio giuridico se ho ben capito...

Ovvio che finchè LIN non viene ridotto CAI non ha alcun interesse a far partire il suo piano...

p.s.: BENVENUTO!
 
C'è da dire che oltre a CAI anche LH che baserà in primavera i primi aerei a MXP ha interesse alla limitazione di LIN e se saranno i tedeschi i partner di CAI, l'unione fa la forza e potrebbe essere la volta buona per ridurre LIN...

ragionamento giusto ... al contrario...
se sarà la volta buona che si riduce (io direi chiude perchè in fondo di questo si tratta) LIN allora LH sarà partner di CAI e allora baserà i PROPRI aerei (non quelli di air dolomiti o di swiss) su MXP... dopo averne però parlato con i francesi... :D... se sono d'accordo...
 
ragionamento giusto ... al contrario...
se sarà la volta buona che si riduce (io direi chiude perchè in fondo di questo si tratta) LIN allora LH sarà partner di CAI e allora baserà i PROPRI aerei (non quelli di air dolomiti o di swiss) su MXP... dopo averne però parlato con i francesi... :D... se sono d'accordo...

Ma quando mai? Ma quali aerei di Swiss? Air Dolomiti sono aerei Lufthansa a tutti gli effetti e di sicuro aeromobili Swiss non verranno usati.

LH baserà wb con o senza CAI a MXP...
 
L'accordo sul Burlando anni fa è saltato per un motivo: AZ si ostinava a dichiarare FCO proprio Hub. Ora, ci rendiamo conto di cosa vuol dire questo? LH e AF avrebbero potuto volare sulla LIN-FCO, ma si sarebbero trovati svantaggiati di fronte ad una AZ che avrebbe potuto garantire transiti da FCO e quindi avrebbe attratto più passeggeri. Per questo giustamente hanno fatto ricorso.
Se al Burlando ora aggiungono il divieto di through check-in si evita qualsiasi genere di appiglio giuridico se ho ben capito...

Ovvio che finchè LIN non viene ridotto CAI non ha alcun interesse a far partire il suo piano...

p.s.: BENVENUTO!

Appunto . A me sembra ovvia questa cosa. Ora pero' mi chiedo..... il 26/10 inizia l'oraio invernale.... che cosa fara' CAI? Credo che siano comunque OBBLIGATI (per una quistione di soldi) ad ottimizzare il network AZ/AP....e poi che faranno? un C/S ??? quando ufficializzeranno l'orario invernale ?


Non vorrei ricordare a tutti che in questo momento l'orario invernale di AZ e AP e' solo una copia di quello estivo.....

Tiz
 
Secondo me basterebbe permettere i voli solo agli aeroporti che fanno più di 3.000.000 di passeggeri, a questo punto rimarrebbe solo Fiumicino. benvenuto!
OK, se si vogliono trovare modi per limitare LIN solo alla LIN-FCO ce ne sono a bizzeffe, ma come possono essere giustificati? Per favorire le operazioni di un'azienda ormai privata?
Dieci anni fa c'erano precedenti storici (Dallas, Washington, Chicago e Montreal solo per citare esempi in Nord America), oggi non vedo che motivo PLAUSIBILE possano trovare per ridefinire i termini del decreto Bersani in maniera cosí restrittiva.

Mi sembra irrealistico aspettarsi che tutte le altre compagnie aeree che ora volano su LIN facciano su fagotto zitte zitte e si trasferiscano a MXP.
 
Non ci sarebbe alcuna discriminazione a limitare LIN a rotte con piu' di 3 milioni senza il through check-in.
Un ricorso avrebbe basi poco fondate.
Inoltre nel 1998 il decreto fu rigettato perche' si diceva che non c'era il treno e mancava la corsia d'emergenza e si era detto che il trasferimento sarebbe potuto avvenire una volta ultimate queste opere.
Le opere furono ultimate poco piu' di 6 mesi dopo ed il trasferimento salto' comunque.
Ora c'e' un'autostrada in piu', ci sara' un treno in piu'. Non verranno permesse prosecuzioni da FCO.
Non vedo su quali basa si possa fare ricorso.
 
Non ci sarebbe alcuna discriminazione a limitare LIN a rotte con piu' di 3 milioni senza il through check-in.
Un ricorso avrebbe basi poco fondate.
Inoltre nel 1998 il decreto fu rigettato perche' si diceva che non c'era il treno e mancava la corsia d'emergenza e si era detto che il trasferimento sarebbe potuto avvenire una volta ultimate queste opere.
Le opere furono ultimate poco piu' di 6 mesi dopo ed il trasferimento salto' comunque.
Ora c'e' un'autostrada in piu', ci sara' un treno in piu'. Non verranno permesse prosecuzioni da FCO.
Non vedo su quali basa si possa fare ricorso.

Infatti. Questa volta appigli non ce ne sono. Basta la volontà dall'alto di scrivere un "comma" aggiuntivo sul Burlando e apporre la firma.

Per farlo però bisogna accendere il cervello, cosa non scontata...
 
Salve a tutti.

Sono io che mi faccio troppi problemi, o qui qualcuno ha fatto i conti senza l'oste e sta per dare una facciata contro un muro?

Benvenuto !

L'Italia è un paese strano. Invece di offrire servizi e quant'altro per far si che sia il cliente (viaggiatore) e le compagnia aerea a scegliere di andare a Malpensa, in modo volontario,
se ne creano le condizioni facendo chiudere Linate,in modo da dirottare in modo forzato il traffico su Malpensa. Di questo passo Torino, Bergamo, Genova sono avvertite. Se Malpensa non decolla, chiuderanno pure loro ! Diciamo che per decollare Malpensa, non deve avere un aeroporto nel raggio di qualche centinaio di miglia nautiche. In fondo tutto sto casino è stato per questo motivo. Comunque, già vedo la scena: la UE gli pianta un casino che faranno CAI, CAI, CAI ....per davvero.

E vai con il treno .... !
 
Magari appigli non ce ne sono, ma mi manca il motivo principale che condurrebbe alla revisione del decreto Bersani.
E' accettabile che uno Stato dell'Unione Europea di fatto "castri" un aeroporto solamente perché una compagnia privata ha interesse perché questo accada?
Senza tenere presente che l'esclusione del through check-in era stata proposta anche 10 anni fa, ma nessuna delle compagnie straniere ne ha voluto sapere.

In ogni modo, al di lá della questione normativa, a me non pare giusto privarsi di un aeroporto cosí comodo (e cosí profittevole per le compagnie aeree) soltanto perché si vuole costringere gli utenti a usare una struttura piú periferica e piú scomoda.
Facciamo come hanno fatto negli USA: limitiamo LIN a non ospitare voli piú lunghi di x, e cerchiamo un vettore (LH sembra sulla buona strada, e AZ/CAI pure, nei limiti) che costruisca un hub su MXP in modo da sviluppare da lí i voli sulle destinazioni nell'area di influenza di LIN.
 
Raga il discorso è semplice:

si vogliono rotte di long-haul a MXP? Bene, eliminiamo LIN.
si vogliono a MXP rotte continentali (schengen e non) e GRU, NRT, JFK e basta? Benissimo, teniamo LIN così com'è. Per me è tanto comodo...

Senza feederaggio nazionale ed europeo non si fa un hub. Senza hub possono reggere lo stesso numero di collegamenti long-haul che reggono da una NCE, da una DUS, da una BCN, etc...

Non ci sono altre alternative.
 
Benvenuto !

L'Italia è un paese strano. Invece di offrire servizi e quant'altro per far si che sia il cliente (viaggiatore) e le compagnia aerea a scegliere di andare a Malpensa, in modo volontario,
se ne creano le condizioni facendo chiudere Linate,in modo da dirottare in modo forzato il traffico su Malpensa. Di questo passo Torino, Bergamo, Genova sono avvertite. Se Malpensa non decolla, chiuderanno pure loro ! Diciamo che per decollare Malpensa, non deve avere un aeroporto nel raggio di qualche centinaio di miglia nautiche. In fondo tutto sto casino è stato per questo motivo. Comunque, già vedo la scena: la UE gli pianta un casino che faranno CAI, CAI, CAI ....per davvero.

E vai con il treno .... !

Non diciamo fesserie, per favore.
Il mercato principale di Malpensa e' Milano, non certo Torino o Genova.
Tra l'altro molti Torinesi e Genovesi gia' vanno a Malpensa, o almeno ci andavano quando c'erano molti intercontinentali diretti.
Tu limiti Linate ed il resto va a Malpensa.
Linate e Malpensa fanno parte dello stesso sistema aeroportuale, addirittura operati e posseduti dallo stesso azionista. Come si fa a parlare di concorrenza?
Per lo stesso motivo chiudono (o quasi) Ciampino a Roma. O vorrai forse credere che e' per il rumore?!?
Le politiche aeroportuali si devono fare e devono massimizzare il traffico sul sistema aeroportuale.
Lo fanno in tutto il mondo, non solo a Milano.
 
Esempi passati:
Montreal
Munich

Esempi futuri:
Berlino

Questi sono quelli che mi vengono in mente su due piedi.
 
Facciamo come hanno fatto negli USA: limitiamo LIN a non ospitare voli piú lunghi di x, e cerchiamo un vettore (LH sembra sulla buona strada, e AZ/CAI pure, nei limiti) che costruisca un hub su MXP in modo da sviluppare da lí i voli sulle destinazioni nell'area di influenza di LIN.

Non puoi paragonare le due cose.
Gli USA sono uno stato grandissimo, con 1250 (come a WAS) o 1500 (come a NYC) limiti molte destinazioni, praticamente tutte le internazionali e tutti i voli a piu' alto traffico (coast to coast). In Europa non ce la fai neanche con 500 miglia.
Guarda cosa hanno fatto a Parigi piuttosto.
 
in un Paese serio..
LIN diventa un city airport con solamente la navetta "LINK" e qualche altro volo ad hoc, mentre su MXP viene messa la polpa (così da non mangiare troppo traffico a FCO)

Ma... siamo in Italia :(
 
Guarda cosa hanno fatto a Parigi piuttosto.

Accetto l'obiezione a proposito degli USA e delle distanze medie.
Ma anche Parigi non é un gran esempio. D'accordo hanno tutte le Navette per gli aeroporti locali in Francia, ma anche tutti i charter ed i voli a lungo raggio per i territori d'oltremare. Usare un quasi city airport per far volare i bestioni di Corsair con 560 posti invece di voli frequenti per destinazioni europee é una bestemmia, tutto perché la Cohor non vuole dare gli slot ad altri vettori per proteggere Air France.