Il diffondersi del virus Ebola in Africa : sospensioni delle compagnie aeree
- Autore Discussione BAlorMXP
- Data d'inizio
Aereo u2 bloccato a Nizza. Possibile caso di ebola o meningite. equipaggio trasportato di urgenza in ospedale
Nice: une suspicion d'Ebola bloque un avion
Nice: une suspicion d'Ebola bloque un avionNOUVEAU
FLASH ACTU
Mis à jour il y a 7 minutes
Un avion d'easyJet est resté cloué sur le tarmac de l'aéroport de Nice, ce soir, en raison d'une suspicion d'un cas Ebola, rapporte Nice-Matin. Il s'agirait en fait d'un cas de méningite.
Les 137 passagers de cet avion en provenance de Londres étaient toujours bloqués dans l'avion peu avant 23 heures. Les pompiers étaient également sur place.
Le Figaro.fr
Nice: une suspicion d'Ebola bloque un avionNOUVEAU
FLASH ACTU
Mis à jour il y a 7 minutes
Un avion d'easyJet est resté cloué sur le tarmac de l'aéroport de Nice, ce soir, en raison d'une suspicion d'un cas Ebola, rapporte Nice-Matin. Il s'agirait en fait d'un cas de méningite.
Les 137 passagers de cet avion en provenance de Londres étaient toujours bloqués dans l'avion peu avant 23 heures. Les pompiers étaient également sur place.
Le Figaro.fr
Molto più pericoloso di ebola, in un aereo.
Speriamo non ci siano conseguenze gravi.
Non per fare il precisino Aless, ma rischi di cadere nella generalizzazione.
Ci sono ceppi per cui siamo immunizzati da programma di vaccinazioni obbligatorie (dagli anni '80), ad esempio il B, mentre risultiamo essere suscettibili verso altri quattro ceppi (A, C, W e Y), benché stiano progressivamente rientrando nei programmi di vaccinazione grazie introduzione del quadrivalente.
Un soggetto malato di meningococco B (il più comune), per quanto la patologia sia più facilmente veicolabile rispetto all'Ebola, avrà una bassa morbilità, anche un ambiente chiuso con un aereo, proprio perché la maggior parte dei soggetti residenti in paesi industrializzati risulta immunizzata.
E' che ti volevo punzecchiare per farti intervenire, visto che sei uno dei pochi medici a bordo!
Grazie della precisazione, anzi il mio contributo medico termina qui che sennò finisco per dire cavolate.
E' che ti volevo punzecchiare per farti intervenire, visto che sei uno dei pochi medici a bordo!
Grazie della precisazione, anzi il mio contributo medico termina qui che sennò finisco per dire cavolate.
Sull'ebola preferisco non sbilanciarmi, essendo comunque in atto un dibattito abbastanza acceso nella comunità scientifica sulla sua effettiva pericolosità.
C'è da dire che il risalto che i mass media stanno dando a questa patologia è puro terrorismo mediaco e mi auguro che, dopo tanti falsi allarmi sovrapponibili, la gente tenti di informarsi e di farsi un'idea più concreta, anche perché nell'ultimo decennio l'umanità dovrebbe essere stata rasa al suolo 4 o 5 volte (Sars, aviaria, suina, etc).
È una patologia certamente grave, con un tasso di mortalità del 50-90%, complice anche la mancanza di cure efficaci, ma è altrettanto vero che è una patologia identificata nel 1976, esplosa con epidemie a più riprese, confinata in aeree geografiche ad alta promiscuità e a bassa igiene e le cui vie si trasmissioni sono poche e difficili. Ricordo anche che 4000 morti sono numeri, tutto sommato, risibili, considerando che l'influenza classica porta a 30000 decessi annui, anche in paesi più industrializzati.
La prevenzione attuata è d'obbligo, ma il 90% di quanto leggiamo o sentiamo ai tg è sostanzialmente spazzatura.
Ebola, aerei portano virus? Controlli su voli da Africa. Milano Linate a rischio
ROMA – La minaccia Ebola ora viene dagli aerei: il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha detto che i controlli su aeroporti e scali saranno sempre più rigidi. Il 16 ottobre si terrà a Bruxelles un vertice tra gli Stati membri per ”valutare nuovi e ulteriori sistemi di sicurezza negli aeroporti” per fronteggiare l’emergenza legata al virus.
La riunione, ha detto Lorenzin, intervistata dall’Ansa, è stata richiesta proprio dall’Italia.
Il ministro chiederà all’Ue ”Check per i passeggeri in partenza dagli aeroporti delWest Africa” e un sistema ”per la tracciabilità dei passeggeri che partono dall’Africa occidentale con voli non diretti per l’Europa”.
Milano Linate a rischio
All’aeroporto di Milano Linate “non c’è” un filtro sanitario adeguato ai “parametri di legge”: lo dice il vicepresidente della Lombardia, Mario Mantovani, dopo un sopralluogo per verificare lo stato delle strutture sanitarie alla luce anche dell’allarme Ebola.
Mantovani, si legge in una nota, chiede al ministero della Salute di intervenire perché “è assolutamente indispensabile rivedere l’organizzazione del servizio sanitario” nell’aeroporto, per “essere pronti non solo per l’emergenza di Ebola ma anche per Expo”.
“E’ necessario – osserva il vicepresidente e assessore alla Salute della Lombardia – che il ministero della Salute intervenga all’aeroporto di Linate perché a seguito del provvedimento assunto dal Governo è previsto un sensibile aumento di passeggeri, anche in vista di Expo. Per questo il canale sanitario deve essere necessariamente realizzato se vogliamo che l’aeroporto rientri nei parametri di legge. Qui, a Linate, oggi questo non c’è”.
Secondo Mantovani, “anche il personale sanitario che qui opera è esiguo rispetto alle reali esigenze e questo per la Regione Lombardia rappresenta un problema molto serio”. Mantovani sostiene che la Regione ha chiesto “al ministero di mettere in sicurezza gli aeroporti della Lombardia. Oltre a Malpensa (Varese), dove il servizio è strutturato in modo esemplare – conclude il vice di Maroni -, bisogna pensare a Linate, Orio al Serio (Bergamo) e Montichiari (Brescia), in modo da essere pronti non solo per l’emergenza di Ebola ma anche per Expo, che è in arrivo l’anno prossimo e richiamerà a Milano almeno 20 milioni di passeggeri da tutti i Paesi. Dobbiamo essere pronti a tutto”.
http://www.blitzquotidiano.it/salut...li-da-africa-milano-linate-a-rischio-1991956/
ROMA – La minaccia Ebola ora viene dagli aerei: il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha detto che i controlli su aeroporti e scali saranno sempre più rigidi. Il 16 ottobre si terrà a Bruxelles un vertice tra gli Stati membri per ”valutare nuovi e ulteriori sistemi di sicurezza negli aeroporti” per fronteggiare l’emergenza legata al virus.
La riunione, ha detto Lorenzin, intervistata dall’Ansa, è stata richiesta proprio dall’Italia.
Il ministro chiederà all’Ue ”Check per i passeggeri in partenza dagli aeroporti delWest Africa” e un sistema ”per la tracciabilità dei passeggeri che partono dall’Africa occidentale con voli non diretti per l’Europa”.
Milano Linate a rischio
All’aeroporto di Milano Linate “non c’è” un filtro sanitario adeguato ai “parametri di legge”: lo dice il vicepresidente della Lombardia, Mario Mantovani, dopo un sopralluogo per verificare lo stato delle strutture sanitarie alla luce anche dell’allarme Ebola.
Mantovani, si legge in una nota, chiede al ministero della Salute di intervenire perché “è assolutamente indispensabile rivedere l’organizzazione del servizio sanitario” nell’aeroporto, per “essere pronti non solo per l’emergenza di Ebola ma anche per Expo”.
“E’ necessario – osserva il vicepresidente e assessore alla Salute della Lombardia – che il ministero della Salute intervenga all’aeroporto di Linate perché a seguito del provvedimento assunto dal Governo è previsto un sensibile aumento di passeggeri, anche in vista di Expo. Per questo il canale sanitario deve essere necessariamente realizzato se vogliamo che l’aeroporto rientri nei parametri di legge. Qui, a Linate, oggi questo non c’è”.
Secondo Mantovani, “anche il personale sanitario che qui opera è esiguo rispetto alle reali esigenze e questo per la Regione Lombardia rappresenta un problema molto serio”. Mantovani sostiene che la Regione ha chiesto “al ministero di mettere in sicurezza gli aeroporti della Lombardia. Oltre a Malpensa (Varese), dove il servizio è strutturato in modo esemplare – conclude il vice di Maroni -, bisogna pensare a Linate, Orio al Serio (Bergamo) e Montichiari (Brescia), in modo da essere pronti non solo per l’emergenza di Ebola ma anche per Expo, che è in arrivo l’anno prossimo e richiamerà a Milano almeno 20 milioni di passeggeri da tutti i Paesi. Dobbiamo essere pronti a tutto”.
http://www.blitzquotidiano.it/salut...li-da-africa-milano-linate-a-rischio-1991956/
British Airways Accra W14 Service Changes
British Airways from 25OCT14 reduces service to Ghana, as London Heathrow – Accra route being served 7 times a week, instead of 10. Boeing 747-400 aircraft operates this route.
BA081 LHR1350 – 2015ACC 744 D
BA078 ACC2250 – 0515+1LHR 744 D
airlineroute
British Airways from 25OCT14 reduces service to Ghana, as London Heathrow – Accra route being served 7 times a week, instead of 10. Boeing 747-400 aircraft operates this route.
BA081 LHR1350 – 2015ACC 744 D
BA078 ACC2250 – 0515+1LHR 744 D
airlineroute
Penso più per il fatto che il loro volo serale operato con 767 non sia proprio un gran successo. In Ghana (andando molto spesso) non è ancora successo nulla e sicuramente è un paese meglio organizzato di Sierra Leone e Liberia per questo tipo di epidemia.
http://centreforaviation.com/analys...-from-airline-leader-weekly-1-oct-2014-191037
Buon riepilogo delle riduzioni dei voli nei tre paesi piu' colpiti dal virus.
Buon riepilogo delle riduzioni dei voli nei tre paesi piu' colpiti dal virus.
AUSTRALIA: Stop ai visti per chi proviene dall'Africa Occidentale e quarantena prima di entrare in paese.
Sospensione del programma di immigrazione, incluso quello “umanitario“. L’Australia chiude le porte ai cittadini dell’Africa occidentale per prevenire l’arrivo di Ebola. Il governo ha infatti annunciato una serie di misure che mirano a sospendere l’immigrazione proveniente dai Paesi più colpiti dal virus, nel tentativo di impedirne l’arrivo sul proprio territorio. La prima misura è quella dello stop temporaneo al rilascio dei visti per chi proviene da Sierra Leone, Liberia e Guinea, Paesi a cui si applicano i provvedimenti messi a punto da Canberra.
“Al momento però – ha precisato il ministro per l’Immigrazione, Scott Morrison – non stiamo esaminando nessuna richiesta da questi Paesi”. Ad essere annullati, ha poi aggiunto, saranno anche i visti temporanei già concessi a chi deve ancora partire dai tre Paesi per l’Australia, mentre coloro che, provenienti dall’Africa occidentale, sono già in possesso di un visto permanente dovranno trascorrere 21 giorni in quarantena prima di entrare nel Paese.
http://www.abc.net.au/news/2014-10-27/government-visa-applilcations-ebola/5845048
Sospensione del programma di immigrazione, incluso quello “umanitario“. L’Australia chiude le porte ai cittadini dell’Africa occidentale per prevenire l’arrivo di Ebola. Il governo ha infatti annunciato una serie di misure che mirano a sospendere l’immigrazione proveniente dai Paesi più colpiti dal virus, nel tentativo di impedirne l’arrivo sul proprio territorio. La prima misura è quella dello stop temporaneo al rilascio dei visti per chi proviene da Sierra Leone, Liberia e Guinea, Paesi a cui si applicano i provvedimenti messi a punto da Canberra.
“Al momento però – ha precisato il ministro per l’Immigrazione, Scott Morrison – non stiamo esaminando nessuna richiesta da questi Paesi”. Ad essere annullati, ha poi aggiunto, saranno anche i visti temporanei già concessi a chi deve ancora partire dai tre Paesi per l’Australia, mentre coloro che, provenienti dall’Africa occidentale, sono già in possesso di un visto permanente dovranno trascorrere 21 giorni in quarantena prima di entrare nel Paese.
http://www.abc.net.au/news/2014-10-27/government-visa-applilcations-ebola/5845048
mi accodo:
Allarme Ebola ad Ancona:
procedura di emergenza
Sul volo un medico di ritorno dall'Africa
FALCONARA - Scatta l'emergenza Ebola su un aereo atterrato ieri nel tardo pomeriggio all’aeroporto Sanzio. A mettere in moto la procedura di emergenza è stata la presenza a bordo di un aereo della Ryanair proveniente dal Belgio di un cittadino italiano, un medico di circa 40 anni operatore della logistica di Emergency. Ad accendere i sospetti il fatto che l’uomo fosse di ritorno dalla Guinea, una zona dell’Africa nella quale la popolazione è colpita dalla febbre emorragica che mette i brividi di paura al mondo intero. Ieri li ha fatti scorrere allo scalo falconarese, dove nell’attesa dell’atterraggio del velivolo è scattata la procedura di massima allerta per il timore dell’epidemia. Vigili del fuoco, Croce Rossa e polizia di frontiera erano schierati per intervenire subito. Il medico italiano che faceva ritorno dai parenti nella Vallesina, nel suo viaggio verso le Marche ha fatto scalo all’aeroporto di Bruxelles, poi ha preso la coincidenza salendo a bordo di un aereo della Ryanair con destinazione Falconara. Il velivolo è atterrato attorno alle 19,30. I passeggeri sono stati fatti restare a bordo, dove è salito il personale sanitario che ha provveduto a tutti i controlli del caso. Nessuna traccia del virus.
http://ilmessaggero.it/MARCHE/ancon...osi_ebola_medico_guinea/notizie/1134108.shtml
Allarme Ebola ad Ancona:
procedura di emergenza
Sul volo un medico di ritorno dall'Africa
FALCONARA - Scatta l'emergenza Ebola su un aereo atterrato ieri nel tardo pomeriggio all’aeroporto Sanzio. A mettere in moto la procedura di emergenza è stata la presenza a bordo di un aereo della Ryanair proveniente dal Belgio di un cittadino italiano, un medico di circa 40 anni operatore della logistica di Emergency. Ad accendere i sospetti il fatto che l’uomo fosse di ritorno dalla Guinea, una zona dell’Africa nella quale la popolazione è colpita dalla febbre emorragica che mette i brividi di paura al mondo intero. Ieri li ha fatti scorrere allo scalo falconarese, dove nell’attesa dell’atterraggio del velivolo è scattata la procedura di massima allerta per il timore dell’epidemia. Vigili del fuoco, Croce Rossa e polizia di frontiera erano schierati per intervenire subito. Il medico italiano che faceva ritorno dai parenti nella Vallesina, nel suo viaggio verso le Marche ha fatto scalo all’aeroporto di Bruxelles, poi ha preso la coincidenza salendo a bordo di un aereo della Ryanair con destinazione Falconara. Il velivolo è atterrato attorno alle 19,30. I passeggeri sono stati fatti restare a bordo, dove è salito il personale sanitario che ha provveduto a tutti i controlli del caso. Nessuna traccia del virus.
http://ilmessaggero.it/MARCHE/ancon...osi_ebola_medico_guinea/notizie/1134108.shtml
L
I vigili del fuoco erano li con i loro potentissimi AspiraVirus? Grazie ai loro microvisori a reazione nanobiologica sono riusciti ad escludere da subito che il virus bastardello non si fosse nascosto in qualche cappelliera! No dai, questo articolo non puo che essere un fake...
I vigili del fuoco erano li con i loro potentissimi AspiraVirus? Grazie ai loro microvisori a reazione nanobiologica sono riusciti ad escludere da subito che il virus bastardello non si fosse nascosto in qualche cappelliera! No dai, questo articolo non puo che essere un fake...
Peccato che in questi vasi non si possa atterrare dove si vuole!
Se rispettassero le leggi avrebbero dovuto atterrare negli scali milanesi o romani, che sono gli unici a poter gestire queste emergenze!!!
Se rispettassero le leggi avrebbero dovuto atterrare negli scali milanesi o romani, che sono gli unici a poter gestire queste emergenze!!!
Soprattutto sono quelli più vicini allo Spallanzani di Roma ed al Sacco di Milano, ospedali di riferimento nazionale per la gestione e trattamento dei pazienti affetti da Virus Ebola