Il diffondersi del virus Ebola in Africa : sospensioni delle compagnie aeree


BAlorMXP

Voce Riconosciuta
Utente Registrato
27 Febbraio 2006
15,290
549
161
Milano/Antwerpen
Un po' OT ma nel caso dei focolai epidemici del 2014 i Paesi interessati sono stati Guinea, Liberia, Sierra Leone e Niger e credo si debbano ancora accertare quelli individuati in Nigeria.
 
Re: KLM cancella Harare / Lusaka

piccolo OT
certo che se si dovesse fare più pesante la situazione immagino ripercussioni, tanto per cambiare, importanti anche sul trasporto aereo.
E' un virus molto pericoloso e letale purtroppo


Incubo Ebola, l'allarme diventa globale. "Rischio epidemia in altri Paesi"
L'epidemia, diffusa soprattutto in Guinea, Liberia e Sierra Leone fa paura anche in Europa. "Senza precedenti, assolutamente fuori controllo"


Il virus dell'ebola che da qualche mese ha infestato l'Africa occidentale ora è una minaccia anche per l'Europa. L'epidemia è "senza precedenti, assolutamente fuori controllo e la situazione puo' solo peggiorare", con il "rischio reale" che vengano colpiti "altri Paesi": sono le parole dure usate dal direttore delle operazioni di Medici Senza Frontiere, Bart Janssens, che in un'intervista al quotidiano La Libre Belgique, ha puntato il dito contro la rapida diffusione del virus, "soprattutto in Liberia e Sierra Leone, con alcuni focolai molto importanti". "Siamo estremamente preoccupati dal volgere degli eventi", ha aggiunto, sottolineando che "se la situazione non migliora rapidamente, c'è il rischio reale che altri Paesi vengano colpiti". Una dinamica, ha spiegato, che non si puo' escludere ma che "è difficile da prevedere perché non abbiamo mai conosciuto una simile epidemia". Il virus, che si diffonde rapidamente, ha già colpito Sierra Leone, Guinea e Liberia, mentre martedì è stato segnalato il primo caso mortale in Nigeria. Da marzo ad oggi, ci sono stati 1.201 casi registrati e 672 morti, secondo il Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Cdc) di Atlanta, negli Usa.
ALLARME IN GB - "E' una minaccia per il Regno Unito", ha detto alla Bbc il ministro degli Esteri britannico Philip Hammond, annunciando che nelle prossime ore l'esecutivo di David Cameron terrà un 'Cobra meeting - riunioni interministeriali in caso di questioni di urgente priorità - proprio sulla minaccia globale che, nelle ultime ore, viene sempre più prospettata.

Intanto i tabloid, Daily Mail in testa, riportano come ieri un uomo, arrivato all'aeroporto di Birmingham e proveniente dalla Nigeria via Parigi, sia stato sottoposto ai test nell'ospedale della città inglese, in quanto presentava alcuni sintomi riconducibili alla pericolosa malattia, tutte analisi comunque poi risultate negative. Nel mentre, nel Regno Unito, paese che ha molti legami con l'Africa occidentale, soprattutto con la Nigeria dove già è stato registrato un primo caso di Ebola, un'agenzia del ministero della Salute ha già diramato un'allerta nazionale per tutti i medici del paese, nel timore che il virus - letale anche fino al 90% dei casi - possa arrivare e diffondersi. Parlando con la Bbc, il ministro Hammond ha anche detto come il premier Cameron venga informato "continuamente" sugli sviluppi della vicenda. Al momento, nessun britannico all'estero è risultato infetto, il Foreign Office ha comunque annunciato un monitoraggio dei cittadini del Regno Unito residenti in Africa occidentale.

A calmare lo stato di allarme una nota della Commissione europea: "Il rischio che il virus Ebola si diffonda in Europa è al momento basso perché la maggior parte dei casi sono in aree remote dei paesi colpiti". La nota sottolinea comunque che "E' la piu' grave di sempre". Un esperto della Commissione Ue aggiunge inoltre che sono in aumento i casi nelle capitali dei paesi colpiti. L'esperto ha sottolineato che "al momento i medici non hanno risposte" per contrastare l'epidemia, diffusa soprattutto in Guinea, Liberia e Sierra Leone. Inoltre "ci sono sempre più casi nelle capitali dei paesi colpiti recentemente - aggiunge l'esperto - e quindi stanno crescendo i rischi che la malattia possa attraversare i confini" con pazienti affetti in partenza da aeroporti internazionali. L'esperto precisa comunque che l'Europa ha un sistema di allerta che finora ha dimostrato di funzionare.

"C'e' stato un caso segnalato a Valencia in Spagna, che poi si è rivelato un falso allarme, ma che ha provato la rapidita' di reazione europea," ha aggiunto l'esperto. La malattia si trasmette soprattutto verso coloro che portano cure alle persone affette dal virus, spiegano gli esperti. La Commissione Ue ha stanziato oggi altri 2 milioni di euro per contrastare l'epidemia in Africa Occidentale, in aggiunta ai 1,9 milioni stanziati in precedenza.

E' morto il medico-eroe che lottava contro l'ebola in Sierra Leone: Omar Khan, a capo del principale centro contro il virus a Kenema, 320 chilometri a est della capitale Freetown, era stato contagiato la settimana scorsa e ricoverato in una clinica di Medici Senza Frontiere. Insieme a lui, altre tre infermiere sono state uccise dalla febbre emorragica. Il ministro della Salute, Miatta Kargbo, ha nominato il 39enne Khan "eroe nazionale", celebrando il suo "enorme sacrificio" per salvare le vite degli altri. Secondo gli ultimi dati, sono 489 i casi di ebola registrati in Sierra Leone e 159 i morti. Il presidente Ernest Koroma ha visitato nei giorni scorsi le cittadine di Kenema e Kailahun per verificare il livello di risposta del Paese all'epidemia e incontrare i pazienti. Il virus ha colpito diversi Paesi dell'Africa Occidentale - oltre alla Sierra Leone, anche Guinea e Liberia, e martedi' e' stato registrato il primo caso mortale in Nigeria - e si diffonde rapidamente. Finora almeno 670 persone hanno perso la vita e la psicosi del contagio dilaga.

http://notizie.virgilio.it/videonews/caso-ebola-spagna-muore-medico-eroe_1.html
 
Re: KLM cancella Harare / Lusaka

pochi giorni fa c'è stato il primo caso anche in Nigeria comunque.
malattia/trasporto aereo sono un binomio legatissimo. Gli aerei sono un ottimo vettore per portare in giro per il mondo malattie di qualsiasi genere (come lo erano una volta le navi..la peste così arrivo, su topi a bordo di navi).
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Ebola. Organizzazione mondiale della sanità: “il virus avanza velocemente”

L’Organizzazione Mondiale della Sanità avverte “Ebola avanza più velocemente degli sforzi per controllarla”. L’allarme proviene direttamente dalla direttrice dell’Oms, Margaret Chan, secondo cui la diffusione del virus nell’Africa occidentale potrebbe avere “conseguenze disastrose”. Sul tema, l’Oms ha convocato una riunione del Comitato per le emergenze il 6 e 7 agosto.
Chan, che ha partecipato a un summit in Guinea con i presidenti di alcuni Paesi africani, ha sollecitato i governi africani a “usare tutti i propri mezzi per garantire la sicurezza”. Secondo un comunicato dell’OMS dal mese di marzo sono approssimativamente 1323 i casi di contagio da ebola confermati e 729 le morti in Guinea, Liberia e Sierra Leone.



P.S.

Il libano ha chiuso le frontiere ai cittadini dei tre paesi, all'aeroporto di Beirut non possono entrare.
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

A questo punto mi chiedo se sia opportuno viaggiare per vacanze. In fondo si tratta di impedire la diffusione di un pericolosissimo virus.
Discorso diverso per quanto riguarda le necessità personali o lavorative.
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Vabbè, insomma, quando arriva qui da noi?
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

A questo punto mi chiedo se sia opportuno viaggiare per vacanze. In fondo si tratta di impedire la diffusione di un pericolosissimo virus.
Discorso diverso per quanto riguarda le necessità personali o lavorative.

Non credo che le zone maggiormente colpite dall'epidemia siano esattamente località turistiche.
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

OK, ma molte persone non vanno in vacanza al mare. Basta che una persona infetta salga su un aereo e poi su un altro o e la frittata potrebbe essere fatta.
Non amo gli allarmismi, ma se devo spostarmi per lavoro OK, lo faccio senza pensarci troppo, ma se mi sposto solo per cazzeggiare ci penso su bene prima di farlo.
Il piacere di viaggiare è fatto anche di serenità, se devo stare via pensando sempre a questa cosa non so se il gioco vale la candela.
Questo vale per me, ovviamente, se gli altri sono sereni, meglio per loro.
 
Ultima modifica:
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Quando i giornalisti parlano d'aerei, tutti a ridere. Quando parlano d'altro, tutti zitti a prendere appunti.

Per quanto ebola sia una brutta bestia, e debbano essere adottate tutte le misure necessarie per il contenimento territoriale, la gran parte degli articoli che circola sulla stampa - soprattutto nostrana - è l'equivalente dei "panico a bordo per zanzara in cockpit" che siamo abituati a leggere sugli altri argomenti.
Ebola, nella sua violenza, costituisce anche il limite alla diffusione. E' talmente violento e veloce, da uccidere nella maggior parte dei casi prima ancora che possa diffondersi.
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Quando i giornalisti parlano d'aerei, tutti a ridere. Quando parlano d'altro, tutti zitti a prendere appunti.

Per quanto ebola sia una brutta bestia, e debbano essere adottate tutte le misure necessarie per il contenimento territoriale, la gran parte degli articoli che circola sulla stampa - soprattutto nostrana - è l'equivalente dei "panico a bordo per zanzara in cockpit" che siamo abituati a leggere sugli altri argomenti.
Ebola, nella sua violenza, costituisce anche il limite alla diffusione. E' talmente violento e veloce, da uccidere nella maggior parte dei casi prima ancora che possa diffondersi.

Esatto, ed il contagio non avviene per vie aeree, quindi tutto questo allarmismo è in gran parte infondato.

È una situazione grave, che va controllata, il contagio in quelle regioni è soprattutto dovuto all'estrema ignoranza in merito al virus, alla sua trasmissione e delle più fondamentali regole d'igiene.

L'ebola è una malattia mortale, e quindi grave, ma se davvero il contagio fosse così facile avrebbe già sterminato il genere umano
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Cominciano i primi effetti sugli operativi delle compagnie:

Emirates Extends Conakry Suspension; Dakar Service Changes from August 2014

Emirates has further revised planned operations to Conakry and Dakar, as a result of the Ebola Virus outbreak. The airline previously planned to operate Dubai – Conakry – Dakar – Dubai routing once again from 02AUG14, however this is now being revised to Dubai – Dakar, 4 times a week with A340-300.

Service to Conakry is suspended until further notice.

EK795 DXB0730 – 1340DKR 343 x146
EK796 DKR1800 – 0750+1DXB 343 x146

airlineroute
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

EBOLA SCARE GRIPS BRITAIN AFTER WOMAN DIES ARRIVING ON GAMBIA FLIGHT

by NICK HALLETT 4 Aug 2014, 3:15 AM PDT 120 POST A COMMENT
A female passenger collapsed and died at London’s Gatwick Airport this weekend after arriving in the UK from Gambia, leading to fears that the Ebola virus had spread to Britain.
The Daily Mail reports that the woman, believed to be in her 70s, arrived on a Gambia Bird flight on Saturday morning. She soon collapsed, with witnesses reporting that she was vomiting and sweating heavily, and was later pronounced dead in hospital.
Tests last night, however, confirmed that the woman did not have the virus which has killed a total of 826 people in western Africa since February.
The plane was quarantined as officials tried to trace all passengers who had been in contact with the woman. A member of airport staff told the Daily Mirror: “We’ve all seen how many people have died from Ebola, especially in Sierra Leone, and it’s terrifying. The woman was sweating buckets and vomiting.
“Paramedics arrived to try to help her. The next thing everybody was there… emergency crews, airfield operations, even immigration.
“They closed down the jet bridge and put the aircraft into quarantine. They took everyone’s details, even the guy who fuels the aircraft.”
The plane originated in Freetown, capital of Sierra Leone – the country with the highest number of Ebola victims – before stopping at Banjul in Gambia and then arriving in Gatwick at 8.15am British Summer Time.
The Department of Health has confirmed that the woman tested negative for Ebola, with a spokesman for South East Coast Ambulance Service NHS Foundation Trust adding: “We were called to Gatwick Airport on Saturday at 8.27am to attend to a patient who had been taken unwell on an inbound flight from Gambia.”

http://www.breitbart.com/Breitbart-...-Scare-in-Britain-after-Woman-Dies-at-Airport
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

E soprattutto l'ebola non si difonde verso gli altri durante l'incubazione, ma solo durante la malattia. Si trasmette con la saliva, urina, feci, vomito, sangue, fluidi corporei in generale. Trova espansione in zone con forte carenza igienica.
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Quando i giornalisti parlano d'aerei, tutti a ridere. Quando parlano d'altro, tutti zitti a prendere appunti.

Per quanto ebola sia una brutta bestia, e debbano essere adottate tutte le misure necessarie per il contenimento territoriale, la gran parte degli articoli che circola sulla stampa - soprattutto nostrana - è l'equivalente dei "panico a bordo per zanzara in cockpit" che siamo abituati a leggere sugli altri argomenti.
Ebola, nella sua violenza, costituisce anche il limite alla diffusione. E' talmente violento e veloce, da uccidere nella maggior parte dei casi prima ancora che possa diffondersi.

Giusto, tanto che ormai, le uniche fonti sufficientemente credibili sono le informazioni provenienti dall'OMS. Soprattutto l'ultima parte riguardante la sintomatologia, diagnosi e trasmissione ne fanno un virus assolutamente poco "efficace" al bioterrorismo.
 
Re: Semi/OT, il diffondersi del virus Ebola in Africa occidentale

Il virus Ebola si può diffondere tra i passeggeri di un aereo?
Mentre l’epidemia si allarga in molti paesi dell’Africa occidentale, cresce la preoccupazione per il passaggio del virus anche in Europa e Americhe. La via più semplice? Attraverso un passeggero su un volo aereo. Ma quanto si può diffondere il virus tra i passeggeri di un volo di linea?
airplane

La più grave epidemia di Ebola della storia ha ormai superato anche le frontiere della Nigeria, il paese più popolato dell’Africa occidentale. E desta molta preoccupazione tra le autorità sanitarie internazionale .

Per contrastare l’epidemia l’Organizzazione internazionale per l’aviazione civile ha previsto nuovi controlli, soprattutto per i voli i partenza dalle zone a rischio. Ma gli aerei possono rappresentare davvero dei focolai per l’infezione?

POCHI RISCHI. Secondo Christine Pearson, del Centers for disease control and prevention (Cdc) di Atlanta (USA) intervistata dalla BBC, «il rischio di contrarre il virus da un altro passeggero infetto non è così alto come si può pensare». È più o meno lo stesso che si può correre in un qualsiasi altro luogo affollato.

Come è noto, l'infezione del virus Ebola avviene per contatto diretto (attraverso ferite della pelle o mucose) con il sangue o altri fluidi corporei o secrezioni (feci, urine, saliva, sperma) di persone infette.

Negli aerei l’aria - che teoricamente potrebbe veicolare microscopiche particelle di saliva - viene fatta circolare dal basso verso l’alto e – prima di essere rimessa in circolo – viene filtrata per eliminare virus e batteri.

Secondo uno studio pubblicato nel British Medical Journal, il rischio della potenziale diffusione dei germi interessa poche file e sedili. Ipotesi confermata da una serie di altre simulazioni.

IL CASO SUINO. Lo studio del BMJ racconta il caso di 9 studenti neozelandesi colpiti dal virus dell’influenza suina, che al ritorno da un viaggio in Messico si sono imbarcati su un aereo per Auckland. Su oltre cento passeggeri che sono stati monitorati a bordo di quell’aereo solo altri due, seduti davanti o dietro ai ragazzi, sono risultati infetti. Per questo lo studio aggiunge che «ci sono più rischi di contrarre il virus Ebola non nell’aereo, ma nel taxi che ci porta all’aeroporto».



POCHE CERTEZZE, MA LE PRECAUZIONI FUNZIONANO. John Edmunds, professore alla London school of hygiene and tropical medicine ricorda alla BBC che è difficile arrivare a conclusioni certe anche nel caso di epidemie e gli studi sull’argomento sono ancora pochi. Le misure igieniche di base, anche se non escludono del tutto la possibilità di contrarre il virus, possono però ridurla di molto. «Il virus dell’ebola si può uccidere con acqua calda e sapone», dice Oxford alla BBC. «Il gel antisettico può eliminarlo in un secondo».

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha pubblicato un documento con tutte le informazioni e le misure da seguire per i passeggeri e il personale di volo. L’Oms non raccomanda un esame per le persone in partenza o in arrivo ai porti o agli aeroporti: sarebbe costoso e soprattutto quasi inutile. Lo stesso vale per eventuali restrizioni agli spostamenti o chiusure di frontiere.