Il Concorde tornerà a volare?


Dico una roba estrema:ma pensare ad una motorizzazione diversa che permetta all'aereo si volare?
 
Giusto. Ma qui non stiamo parlando di casse pubblice (RAF), ma di facoltosi privati che ci metterebbero il loro capitale (parecchio) facendo rischio d'impresa ed avendo in mente un business per ricchi. Le difficolta' sicuramente son tante, le capacita' tecniche altrettante e i soldi ancora di piu'. Con questi ultimi e un buon progetto sulla carta (reale) penso e mi auguro di poterlo veder ancora volare.

Sì, lo so, ma di quattrini ce ne vogliono veramente tanti. Trovare qualche mecenate potrebbe non essere impossibile, trovare anche qualche sponsor nemmeno, ma il mantenimento in esercizio presuppone costi elevati e, sopratutto, tanto, ma tanto tempo, che o paghi, oppure ti prendi quando puoi se vuoi fare il volontario.
Anche a me piacerebbe rivedere un Concorde in volo come il Vulcan, ma realisticamente mi rendo conto che è sulla strada dell'impossibilità.

Ben 5 anni fa su questi schermi si ipotizzò l'idea....
http://www.aviazionecivile.org/vb/s...Il-Concorde-tornerà-a-volare-(forse)-nel-2012
devo dire che leggendo ora i commenti noto come in media i forumisti oggi siano molto più:
-presenti
-preparati
-interessati
-disillusi
-cinici

Credo sia dovuto al fatto che da tre anni aspettano e non lo vedono in volo ;)
 
Ricordo poi che al Concorde erano vietati quasi tutti gli aeroporti del mondo a causa del rumore dei motori (il bang sonico non c'entra)
 
Questa non era poi diventata una motivazione più politica che tecnica?

Non capisco bene la domanda... In ogni caso: il Concorde è stato il parto binazionale di una delle volontà di affermazione "europea" in un periodo con pericolose competizioni ideologiche. Che si sia trattato di una grande affermazione generale non direi proprio... Non è stato il primo supersonico civile, non ha mai volato con decenti risultati commerciali, è stato perciò dimenticato da tutte le compagnie che lo avevano ordinato salvo, per onore di bandiera, da BOAC e Air France. Sul sito di Wikipedia vi è una foto dell'interno: le dimensioni interne della fusoliera, si diceva con un certo sarcasmo, erano quelle del CV-440 Metropolitan... Visto che, probabilmente, sono il più anziano dei forumisti che hanno scritto sull'argomento mi permetto di affermare che ai tempi dello sviluppo e della costruzione dell'aereo non vi era una grande emozione nell'opinione pubblica...: il grande salto di qualità dell'aviazione civile era stato fatto prima, a cavallo fra gli anni 50 e 60, con il passaggio dai velivoli con motori a pistone o turbocompound a quelli a reazione. Suscitavano ilarità poi le tradizionali rivalità fra F e GB: a Parigi si pretendeva un nome alla francese..."CONCORDE", a Londra una designazione inglese... "CONCORD". In definitiva che hanno vinto sono stati gli aerei a fusoliera larga che, con l'aumento della capacità di pax trasportati, hanno consentito la popolarizzazione del trasporto aereo che, fino agli anni 70, era ancora relativamente costoso.
Tornando all'eventuale rivitalizzazione di un "Concord(e)": non che voglia dire che sia un'idea da manicomio ma, di questi tempi, una provocazione ecologica sì. E' un aereo d'altri tempi nato in periodi con sensibilità diverse da quelle attuali... Qui in Svizzera ne sappiamo qualcosa visto l'interesse di veder volare o di poter volare con jet militari degli anni 50 e 60. L'Ufficio federale dell'aviazione civile dà permessi con il contagocce. Se proprio un fan dei jet supersonici non può resistere alla tentazione...da Payerne può volare su un Mirage IIIBS. L'UFAC, mi pare, dà tre permessi all'anno. Un po' costoso però... 18'000 franchi più o meno. Tornando al Concorde...: meglio al museo (secondo me). Saluti a tutti!
 
Avevo letto tempo fa, credo su Wikipedia ma credo sia stata tolta, che gli Stati Uniti vietarono il sorvolo del loro paese più per avvantaggiare il progetto della Boeing 2707 che per reali violazioni del rumore. Ad ogni modo questo che ho appena scritto è da prendere con le pinze.
 
Ricordo poi che al Concorde erano vietati quasi tutti gli aeroporti del mondo a causa del rumore dei motori (il bang sonico non c'entra)

Questo è inesatto: i motori del Concorde erano sì rumorosi, ma non superavano gli standard dei principali aeroporti internazionali (almeno non gli standard del'epoca), tant'è vero che nella sua vita l'ha toccato centinaia di destinazioni senza che fossero necessarie particolari deroghe o procedure (il caso di JFK è particolare, e in ogni caso la Canarsie departure garantiva il pieno rispetto dei limiti sonori sull'abitato, salvo sporadici sconfinamenti).

Insomma: è proprio l'ultimo dei problemi che si pone. Prima ne viene una lista lunga così. Ne ripeilogo solo alcuni: mancanza di motori, perdita di documentazione su progettazione e manutenzione, totale mancanza di pezzi di ricambio (salvo cannibalizzare gli altri aerei), assenza di piloti certificati, dubbie condizioni delle macchine dopo 12 anni di totale inattività e non ultima la necessità di ricertificare sostanzialmente da zero l'aereo più complesso mai costruito.

Insomma, spiace dirlo ma non rivedremo il Concorde in volo. Avrebbe più senso riprendere i progetti originali, adeguarli alle evoluzioni tecnologiche degli ultimi 50 anni e costruirlo nuovo di pacco. Che poi il mercato abbia dimostrato che il trasporto aereo può fare a meno del volo supersonico finchè sarà così gravoso in termini di consumi e costi accessori, ahimè, è un altro discorso.

Ciao
 
Si, divisa in due cabine. Lo spazio per le gambe era enorme.

Questa era la seat map di Air France

Air-France-Concorde-Horizontal.jpeg
 
Si, divisa in due cabine.Lo spazio per le gambe era enorme.

Grazie.
Un vero peccato, allora, non averlo potuto provare.

Chissà che in un futuro qualcuno non ripensi ad un mezzo del genere. Magari con dei propulsori atti ad un regime di supercrociera, tipo un evoluzione del PW F119-100